Transcript Numero 77 - Marzo 2014

Distribuito gratuitamente nelle edicole di Certaldo
Calandrino
PERIODICO DELL’ASSOCIAZIONE TURISTICA PRO CERTALDO
Anno XIX - Marzo 2014 - n° 77
APRE LA NUOVA COOP
Grande curiosità e attesa per il nuovo centro commerciale.
Ci sono grandi novità in
arrivo nella nostra Certaldo, e come sempre Calandrino è qui, pronto a
raccontarvele.
La nuova Coop ? Certo,
ne avevamo già parlato
nei numeri scorsi e mentre scrivo sta prendendo
la sua forma definitiva
ogni giorno di più, mentre
la data dell'apertura sembra essere imminente.
Quando uscirà il prossimo numero Certaldo avrà
anche un nuovo sindaco,
che raccoglierà il testimone di Andrea Campinoti...e il « nostro » Dimitri
Gori si dovrà inventare
anche nuovi soggetti per
le sue vignette.
Un progetto, anche questo nuovo di zecca, ci riporta invece all'antico;
come molte cose nel nostro paese c'è lo zampino,
o meglio la penna, di
Messer Boccaccio. Una
«Passione di Cristo», a lui
attribuita, viene messa in
scena in un film corale da
un nostro collaboratore,
Costantino Maiani, che in
questa occasione svelerà
anche il suo talento di regista.
Novità arrivano anche
dalla lontana Uganda, dove un'associazione certaldese sta portando avanti
con passione un progetto
umanitario di cui vi raccontiamo gli sviluppi.
Ovviamente i nostri argomenti non si esauriscono
in questo mio breve sommario, quindi voltate pagina (dopo avere letto la
prima, ovviamente) e...
buon Calandrino a tutti!
Simona Pelagotti
P
rima metà di aprile e il
nuovo centro commerciale
Coop sarà realtà. Manca ancora l’annuncio ufficiale da parte
della cooperativa ma ormai i lavori procedono spediti e probabilmente il taglio del nastro ci sarà
lunedì 7 aprile. Si chiude così l’era dello spazio commerciale di
via Monteverdi per aprire la realtà
del viale Matteotti.
Uno spazio atteso da anni e che
porterà aree verdi, parcheggi, un
sottopasso e un collegamento apposito dalla rotatoria di via Toscana. Un cantiere che suscita molta
curiosità perchè ad oggi le informazioni che sono state confermate ed annunciate prevedono la
realizzazione di un punto di prestito della biblioteca comunale
Bruno Ciari e il trasferimento della
farmacia comunale di via 2 Giugno nella nuova Coop. Un apposito spazio sarà dedicato a sezioni
legate alla filiera corta per prodotti del territorio. Ma per il resto
non vi sono altre indicazioni. Non
ci saranno negozi nei nuovi locali
Coop ma ci sarà una boccata d'
ossigeno invece per il mondo del
lavoro con l’annuncio da parte
della cooperativa di 10 assunzioni
a tempo determinato nello spazio
commerciale.
La nuova Coop di Certaldo nel
viale Matteotti inoltre vanta un re-
cord, o meglio un primato. E’ la
prima ad essere realizzata con la
tecnica della geotermia che sfrutta
l’aria contenuta in terreni argillosi
e tramite alcune pompe viene trasferita dal sottosuolo nei locali,
mutando a seconda delle richieste
ed esigenze di stagione. Può essere raffreddata e riscaldata, a piacimento, con una particolarità unica: inquinamento ambientale pari
a zero. Una novità importante,
una scelta tanto dibattuta quanto
discussa che ha fatto allungare
notevolmente i tempi di realizzazione del nuovo centro commerciale. Non solo aree verdi e parcheggi ma anche piste ciclabili,
come quella del viale Matteotti,
ben visibile, con la pensilina per
la fermata dell’autobus.
Un punto quindi che tra trasporto
pubblico locale e piste ciclabili
vuole essere un luogo facilmente
raggiungibile: dai giovani fino a
coloro che hanno maggiori difficoltà a spostarsi. La farmacia comunale si trasferirà come detto
nei nuovi locali Coop.
Una operazione che potrà consentire di intercettare una clientela più ampia, considerato il fatto
che in via 2 Giugno in un’area di
poche centinaia di metri trovano
posto tre farmacie. Un numero
troppo alto e controproducente
per l’amministrazione comunale
che ha deciso questo spostamento. La farmacia comunale, società
partecipata totalmente del Comune, spenderà subito 100mila euro
in investimenti per modernizzare i
nuovi locali e realizzare quelle
modifiche necessarie per l’allestimento finale.
Buone notizie anche dal punto di
vista lavorativo e degli orari per la
clientela. Trattandosi di un centro
commerciale si richiede l’orario
continuato e quindi soprattutto
durante il periodo estivo non vi
saranno soste.
La necessità di dover garantire
orari più elastici ha sollecitato come si deduce nella stessa nota
firmata dall’amministratore delegato Massimo Latini - l’eventuale
assunzione, in un primo momento
a tempo determinato, di un nuovo
operatore sanitario che possa contribuire all’attività della stessa farmacia.
Inoltre la farmacia comunale pagherà annualmente all’Unicoop
circa 31 mila euro, che si ripartiscono in 25mila euro di affitto e
circa 6mila euro di canone condominiale (luce, acqua, gas, ecc).
Con l’apertura della Coop la zona
di Canonica assume sempre più
importanza.
Questa infatti ospita già la piscina,
strutture sportive, scuole e il mercato settimanale. G.Bertelli
CERTALDO ENERGIA
Risorse economiche dallo sfruttamento del bio
gas prodotto dalla discarica.
D
iscarica di San Martino a
Maiano: lo sfruttamento
del biogas va avanti e
non si fermerà nel 2015, così
come prevede la convenzione. E’
l’annuncio dell’ingegner Di
Cristo di Quadrifoglio, soggetto
che collabora con una convenzione dal 2008 con Certaldo
Energia, società con sede a Forlì,
partecipata del Comune di
Certaldo.
Lo sfruttamento del biogas, che
fuoriesce in modo naturale dalla
discarica, continuerà così a por-
tare risorse economiche nelle
casse comunali, in attesa di risolvere un’altra delicata questione
come la restituzione dei terreni
della discarica che appartengono
da oltre 20 anni al Comune di
Firenze.
Un doppio filone quindi per il
Comune di Certaldo: da un lato il
rinnovo della convenzione, dall’altro la questione altrettanto
delicata che riguarda i terreni. Su
questo secondo aspetto il procedimento va avanti e il Comune si
è avvalso dell’avvocato fiorentino
Helix Hofer per non avere sorprese in questa ‘annosa vicenda’,
(questa la nota che compare nella
delibera dove l’amministrazione
comunale Campinoti nel 2012
aveva affidato
l’incarico).
Sul futuro della
discarica l’ultiipotesi
ma
messa
in
campo risale ad
alcuni anni fa
quando l’allora
assessore
Aiazzi propose
un campo fotovoltaico.
Intanto emergono i primi dati
EX AERONAUTICA
Gli immobili sono finalmente del comune. È un passaggio storico.
Solo due anni fa con iter simile la proprietà di Casa Boccaccio.
E
x aeronautica di viale Matteotti: dopo
decenni di presenza - prima con le
scuole medie Boccaccio, poi con i laboratori artistici - il Comune di Certaldo diventa
finalmente proprietario del complesso immobiliare, che il Demanio cede a titolo gratuito.
A soli cinque mesi di distanza dalla richiesta
fatta dal Comune, a tre mesi dal successivo
nulla osta, il Demanio ha trasferito la proprietà all'ente locale, il primo atto di questo
genere, in Toscana, fatto in base alla Legge
98/2013. Il complesso della ex aeronautica
militare era stato valutato nel 2009 dallo stesso Demanio 2.650.000 euro. L’edificio al civico 51, il più grande, è da anni sede di
scuola di musica, teatro, danza e laboratori
artistici vari, 1780 metri quadri dove ogni settimana svolgono attività centinaia di cittadini
di tutta la Valdelsa. L'edificio al civico 45 è
sede di associazioni e della stamperia comunale, 934 metri quadri; i magazzini in disuso
lungo la ferrovia, 830 metri quadri, da recuperare; la palestra, 910 metri quadri già acquistata dal Comune nel 2010. Il tutto su
un’area di 5.500 mq nel centro del tessuto
urbano. Restano fuori come previsto solo le
civili abitazioni, sulle quali i residenti avevano ed hanno esercitato diritto di prelazione.
Era dagli anni '80 che il Comune cercava di
acquistare il complesso, con stanziamenti in
bilancio, senza riuscirci. Nel 2009 lo Stato
decise di metterlo in vendita e il Comune,
con diritto di prelazione, stipulò un protocollo d’intesa con l'Agenzia del Demanio per
acquistarlo a blocchi in più anni.
Nel 2010 fu acquistata la palestra ma le difficoltà di bilancio, i vincoli del Patto di stabilità e il Federalismo demaniale aprirono un
altro scenario, poi rimasto in sospeso perchè
il federalismo rimase incompleto per mancanza dei necessari decreti attuativi. Fino alla
svolta avuta con la Legge 98/2013 e alla storia che porta ad oggi.
Nel mezzo un'altra storia, non meno importante: il passaggio di Casa Boccaccio dallo
Stato al Comune ai sensi del D.lgs. n.85/2010
sul federalismo demaniale, grazie a un altro
iter cui lavorano congiuntamente gli uffici
del Comune, del Ministero per i Beni e le attività culturali e l'Agenzia del Demanio. Un
bene, questo, dal valore economico e culturale incalcolabile.
Cogliamo i frutti di un
lavoro di anni, nel quale il Comune di Certaldo, la dirigenza e gli uf-
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2
sull’effettivo introito che il
Comune percepisce dall’estrazione del biogas: nel 2010 39mila
euro, nel 2011 34mila euro e nel
2012 28mila euro. G.B.
fici, sono stati attenti nel cogliere tutte le opportunità date dal legislatore per entrare in
possesso di beni che tutta la comunità sentiva
e viveva come propri - dice il sindaco Andrea
Campinoti dopo la storica firma. Siamo certi
che, come già avvenuto per Casa Boccaccio,
l’esserne proprietari sia anche la migliore garanzia per tutta la collettività, certaldese e
non, che questi beni pubblici verranno curati
e fatti funzionare nel miglior modo possibile
nell’interesse di tutta la comunità valdelsana.
Un ringraziamento alla Direzione regionale
dell’Agenzia del Demanio dello Stato che anche in questo caso è stata un interlocutore
affidabile e concreto per raggiungere gli obbiettivi che la legge ha stabilito e che come
amministrazione comunale volevamo e abbiamo concretizzato. u.s.C.C.
Ciao mi presento, sono Elisa e conduco la nuova stagione dello
Studio Relax! I miei studi e le mie esperienze mi permettono di
dare una nuova impronta mantenendo la professionalità e la
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LA PRO LOCO INFORMA
Se il 2013 ha chiuso il bellezza il 2014 apre i battenti
ancora più attivo!
C
ome già accennato nella
precedente uscita la collaborazione con l’Amministrazione comunale è in corso
e lo sarà fino alla fine del 2014,
nel periodo di alta stagione da
aprile ad ottobre per la gestione
dell’Ufficio turistico posto presso
casa Boccaccio in Certaldo Alto,
ed anche con l’attivazione di un
secondo punto informativo, sempre gestito da Proloco, nella parte bassa del paese (nel periodo
giugno-agosto); mentre nei mesi
di bassa stagione, sempre presso
la sede di Casa Boccaccio, l’Amministrazione ha messo a disposizione della Proloco una posta-
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zione di back-office al fine di lavorare e promuovere azioni mirate di promozione del nostro
borgo medievale e dei servizi ed
opportunità per il tempo libero e
culturali che il nostro territorio
offre. In collaborazione con alcuni soggetti del nostro comune,
e in accordo con il Comune, stiamo procedendo nella stipula di
una scrittura privata, ove la Proloco svolgerà attività di coordinatrice del progetto, al fine di lavorare insieme per la promozione di tutta una serie di proposte
didattiche da offrire alle scuole e
alle famiglie, al fine di incentivare l’afflusso turistico e di domanda/offerta sul nostro territorio comunale.
Novità arrivano anche sul piano
dei progetti ed eventi che stiamo
realizzando.
Sabato 29 marzo presso l’Agriturismo ‘Pietra Antica’ Località San
Benedetto 12 - San Gimignano,
‘Cena con delitto mista a odore
di soffritto’ a cura di Sabrina Ancarola. Costo euro 25,00 (bevande incluse) prenotazione obbligatoria. Il menù è da leccarsi i
baffi…per informazioni contattare 3398746663 o 33346343642.
Sabato 19 aprile, dalle 14.00 alle
20.00 , presso il Teatro de ‘I Macelli’ ci sarà la prima edizione di
‘Balocchivecchi 2014 - Certaldo
toys & comics’, ovvero una mostra-mercato e borsa scambio
principalmente dedicata al collezionismo di giochi e giocattoli
vintage e da collezione, fumetti,
dischi e piccolo antiquariato oltre ad aree dedicate ai giochi di
ruolo e da tavolo. L’evento ideato
e pensato dal nostro consigliere
Cosimo Dani, è organizzato da
Proloco in collaborazione con
l’Amministrazione
comunale,
l’Associazione Polis e il Consiglio dei Giovani.
L’altro progetto ambizioso a cui
stiamo lavorando ormai da alcuni mesi è la realizzazione del
film narrativo ‘La Passione di nostro Signore Gesù’, poema attribuito a Giovanni Boccaccio. Il
progetto ideato e curato da Sabrina Taddei, insieme al nostro consigliere Costantino Maiani nonché regista del film, sarà realizzato da Proloco in collaborazione con l' Amministrazione comunale, Associazione culturale
Elitropia, che fornirà una parte
dei costumi, Coop di Certaldo,
Lions Club della Valdelsa; alcune
a cura di Daniela Brenci (Presidente Pro Loco)
banche e diversi privati stanno
contribuendo spontaneamente
facendo delle donazioni. Tutti
coloro che volessero contribuire
economicamente alla realizzazione del film possono donare la
cifra che vogliono ricaricando la
carta POSTEPAY n° 4023 6006
4702 5461 intestata al presidente
ProLoco BRENCI DANIELA.
La ricarica, che costa solo un euro, si può fare a qualunque ufficio postale.
Grazie a tutti coloro che ci daranno una mano e ‘in bocca al
lupo’ per un progetto così bello
ed ambizioso che speriamo possa portare ulteriore lustro alla nostra Certaldo!
Ad aprile, come tutti sanno, la
Coop si trasferirà nella nuova sede in viale Matteotti, in prossimità della piscina Fiammetta, ed
anche lì, in uno spazio molto più
visibile e maggiore, sarà trasferito
il punto prestito BiblioCoop, attivo sia il martedì pomeriggio che
il sabato mattina, punto gestito
sia da alcuni soci Coop che dal
gruppo dei volontari della Proloco. Purtroppo i volontari sono
sempre più carenti mentre ci piacerebbe implementare il gruppo,
di conseguenza chiunque fosse
interessato a dedicare un po’ del
suo tempo a questa attività può
rivolgersi alla sede della Coop,
alla Biblioteca comunale ‘Bruno
Ciari’ o alla Proloco stessa.
Inoltre la Coop sta organizzando
una serie di attività ed uscite culturali, messe in programma per i
prossimi mesi e la Proloco si è
resa disponibile a collaborare.
Purtrppo non tutte le ciambelle
riescono col buco... infatti il calendario di eventi messo in programma per il periodo gennaiomarzo 2014 in Certaldo Alto è
stato annullato ed è stato deciso
di concentrare le forze, sia della
Proloco che di alcuni commercianti, nell’evento di aprile ove
tutte le attività sono aperte e presenti per l’inizio dell’alta stagione. Quindi segnatevi la seguente
data: domenica 27 aprile in Certaldo Alto presso la Piazza dei
SS.Jacopo e Filippo, spettacolo di
burattini e cantastorie ‘Di pinocchio l’avventura’ a cura del Il
Teatro delle dodici lune, dalle
ore 15.30 alle 17.00; al termine
per arricchire il pomeriggio e
renderlo più accattivamente, attività di giocolieri sempre rivolto
ai più piccoli. Tutto gratis.
Sempre insieme ai con i commercianti di Certaldo Alto stiamo
lavorando anche alla revisione
del pieghevole informativo, che
ha riscosso notevoli apprezzamenti da parte dei turisti nelle
stagioni passate. La nuova versio-
ne sarà pronta per Pasqua.
Ricordiamo inoltre che è possibile acquistare il Calendario 2014
della ‘Caccia al tesoro fantasymedievale’ edizione notturna del
2013, prodotto dalla Proloco e in
vendita presso la sede del suo
negozio in via Boccaccio, 16, il
costo è di euro 10,00, soci euro
8,00. Per chi volesse riceverlo a
casa può inviarci una mail di richiesta al seguente indirizzo:
[email protected].
Infine ricordo che sono sempre
aperte le iscrizioni per il corso
base di lingua russa presso Polis,
per info 0571663580, e che è
possibile rinnovare la tessera della Proloco per l’anno in corso rivolgendosi presso il nostro negozio in via Boccaccio 16 in Certaldo Alto ed anche presso ‘Caffè
Solferino’ in Piazza Boccaccio.
Per maggiori info www.prolococertaldo.it e pagima facebook
proloco certaldo.
Per ora è tutto!
3
LE NOVELLE DEL BOCCACCIO rubrica a cura di Andrea Morandi
LA NOVELLA INFINITA
L’idea di Medioevo: fra storia e senso comune.
R
acconta il poeta inglese Alfred Tennyson che una maledizione pendeva sulla testa della signora di Shalott se si
fosse voltata a guardare la fortezza di Camelot, dove vivevano re
Artù e i suoi leggendari cavalieri.
Allora la dama si accontentava di
guardare il mondo esterno attraverso il riflesso di uno specchio e
a riprodurre su una tela tutto ciò
che le appariva. Ma un giorno
nello specchio si riflette un cavaliere, Lancillotto, nella sua splendida armatura. Accade l’inevitabile: la signora cede alla tentazione, si volge a contemplare il
cavaliere e i suoi occhi cadono
su Camelot. Allora lo specchio si
spezza e la tela vola via. La dama abbandona l’isola di Shalott
a bordo di una barca, decisa a
raggiungere Camelot, ma quando vi arriva muore senza rivedere
Lancillotto. Questa storia di
amore e morte della “Dama di
Shalott” per molti aspetti si presta ad essere accolta come metafora dell’immaginario collettivo
sul Medioevo: di quel tempo favoloso non si coglie mai un’immagine diretta e
nitida.
Nella
cultura corrente
l’aggettivo “medievale”, si sa,
evoca soprattutto due significati: oscurità e avventura. Cavalieri, dame, castelli,
rovine,
sotterranei, passaggi segreti sono solo alcuni
degli elementi
che nel nostro
immaginario caratterizzano il
medioevo, facendone prima
che un’età storica, un luogo fantasioso, buono per contenere i
personaggi della leggenda e della fiaba, dell’avventura e del sentimento. La responsabilità maggiore di questo riflesso deformato
va certamente attribuito allo
“specchio” del mondo romantico, della fantasia ottocentesca,
alla sua fame di immaginario, in
aperta polemica con i lumi della
ragione illuministica. Ma quel
che più conta, è la straordinaria
fortuna di questo modello che,
nonostante le periodiche rivisitazioni da parte della cultura e della prassi occidentali, si ripresenta
in forme pressoché standardizzate, attraverso produzioni cinematografiche, serie televisive, cartoni animati (ne sa qualcosa chi è
cresciuto con i capolavori di
Walt Disney). Non mancano poi
gli esempi letterari. Come questo: nel 1764, “Il castello di
Otranto” inaugura la moda dei
romanzi gotici e del terrore. Oltre due secoli dopo, nel 1997,
fiumi di persone vanno in libreria
a comprare il primo volume della fortunata saga di Harry Potter.
In entrambe le opere compaiono
un castello medievaleggiante,
una foresta impervia, statue che
si muovono, fantasmi e quadri
che si animano. I pericoli maggiori arrivano prevalentemente
da ciò che si trova ai livelli inferiori, nei sotterranei, dove regnano il buio e l’oscurità. «Era una
notte buia e tempestosa» scrive
sempre Snoopy, il più famoso
bracchetto della storia del fumetto, davanti alla sua insostituibile
macchina da scrivere e con quell’atteggiamento corrucciato che
appartiene al ‘grande scrittore’
che sogna di diventare. A questo
incipit perentorio ma banale, che
funziona quasi come un “C’era
una volta”, segue l’atteggiamento
ironico tipico dei fumetti di
Charles Schulz: «Sarà coerente?», si chiede Snoopy. In effetti
c’è qualcosa che non va nel passaggio dalla seconda alla terza
frase. E l’immagine mentale che
abbiamo del Medioevo è coerente? Solo in parte. Ogni rappresentazione del Medioevo – come
di ogni altra epoca – in tinta unita ha i difetti propri di tutte le formule generalizzanti, perché
spinge a non dare importanza alle sfumature. Sfumature che invece non sfuggono all’autore del
A PIEDI A SCUOLA...
RISPETTANDO TUTTI
Decameron. Non che il Boccaccio racconti autentiche storie di
vita vissuta, intendiamoci. Ma i
suoi personaggi non hanno niente di esotico o di fiabesco: il figlio di Filippo Balducci, la moglie di Tofano, Calandrino, Andreuccio da Perugia hanno poco
da spartire con i cavalieri senza
macchia, non devono vedersela
con barbari, corsari, dame in pericolo, streghe o castelli circondati da fossati, ma agiscono sulla
spinta degli impulsi, degli interessi, degli appetiti che il loro carattere e la situazione in cui si
trovano legittimano. Così a rendere avventurosa la notte di Andreuccio da Perugia non è l’influsso di una qualche maledizione, ma la sua condotta poco prudente, che si innesta nella realtà
geografica e storica della Napoli
primo-trecentesca. Anche Guido
Cavalcanti (Decameron VI, 9)
non si muove in uno spazio dai
contorni confusi, ma a Firenze.
Guido, prima di essere raggiunto
dalla brigata di messer Betto, sta
passeggiando per la città, percorre il Corso degli Adimari fino a S.
Giovanni, dove
si trovavano
quelle «arche grandi di marmo,
che oggi sono in Santa Reparata». Questo è forse uno dei tanti
motivi per cui ancora oggi leggiamo il Decameron: perché è
un testo che non ha ancora finito
di dire quello che aveva da dire,
perché ci aiuta a osservare meglio la realtà di quel cavaliere di
Camelot, a spezzare per un attimo lo specchio di Shalott.
PRANZO DI BENEFICENZA
Oltre 4300 euro per il campanile e il tetto della
chiesa di San Tommaso.
S
i è tenuto il 23 febbraio al
centro polivalente il pranzo di beneficenza della
propositura di Certaldo per trovare fondi legati alle attività della parrocchia. Oltre 200 persone hanno partecipato a questa
giornata, confermando ancora
una volta, in un centro polivalente stracolmo, la sensibilità e
la vicinanza della comunità ai
sacerdoti e al mondo ecclesiastico. Sono stati raccolti 4300
4
euro. Oltre al pranzo anche una
lotteria per cercare di aumentare il ricavato del pranzo che servirà a finanziare le prime necessità della parrocchia. I primi
obiettivi sul tavolo sono i lavori
al campanile e al tetto della
chiesa di San Tommaso in piazza Boccaccio. Lavori non più
rinviabili e urgenti. Il sogno più
grande della parrocchia di Certaldo resta comunque la graduale ultimazione dei lavori al cir-
colo Famiglia e poter poi, piano
per piano, riaprire a quei locali
che hanno accolto decine di generazioni certaldesi. Sempre
dalla parrocchia aggiornamenti
anche per l’udienza da Papa
Francesco a Roma che da marzo slitta a maggio, in attesa del
giorno per la conferma definitiva che pare sarà il 7 maggio.
S
entiamo molto parlare di
ecosostenibilità, ecologia,
CO2 e tante altre parole
(non sempre chiarissime) che dovrebbero richiamare benessere o
minacce, per la nostra famiglia,
per il vicinato, su... su... fino a
tutto il nostro pianeta; ma forse
non tutti sanno che dallo scorso
9 dicembre, abbiamo anche noi
a Certaldo il Pedibus e che l'ini-
ziativa fra pochi giorni festeggerà
già più di 100 Km percorsi in
neanche due mesi di vita. Ma cos'è il pedibus ? I bambini, anziché prendere l'autobus o lo
scuolabus raggiungono la scuola
a piedi: alle fermate si aggregano
ad una comitiva guidata da alcuni addetti fino a scuola, e viceversa al ritorno a casa.
Il primo elemento è il più importante (il fine) è la socialità: si cammina
insieme e quindi c'è
la possibilità per il
bambino di divertirsi
e socializzare con
gli altri bambini, fare nuove amicizie e
divertirsi giocando.
Poi c'è il nostro corpo: una camminata
di 20 minuti al giorno rinforza il nostro
cuore e tutto il sistema cardio-circolatorio, favorisce il lavoro polmonare e tonifica i muscoli facendoli lavorare tutti insieme; camminare è
come una palestra
completa di attrezzi
di ogni genere a disposizione ... che in
più non costa niente.
Il secondo elemento
è la risposta allo stress, che compare quando c'è qualcosa che
non va.
Siamo abituati alla rincorsa frenetica e passare al volante dell'automobile ci pare come la soluzione ovvia e più comoda.
Questo si osserva specialmente
con la situazione del traffico davanti alla scuola primaria “G.
Carducci” nell'orario di entrata
ed uscita. Senz'altro i genitori
che accompagnano i propri figli
a quella scuola in quell'orario
sanno a cosa ci riferiamo... centinaia di macchine, ingorgo... e altro stress.
Come ultimo elemento fondamentale la qualità dell'aria e la
sicurezza.
Se usiamo meno le macchine
avremo meno inquinamento dell'aria che respiriamo (i nostri figli
per primi).
Già presente in molti paesi europei, il Pedibus sta prendendo
campo anche in Italia perché è
una forma di trasporto virtuosa,
che non ha costi ambientali, a
costo zero (no tariffe o tasse) e
racchiude in se una serie di semplici (ma valide) soluzioni ad alcuni gravi problemi del nostro
tempo (traffico, inquinamento,
sedentarietà, sovrappeso ed obesità infantile, introversione e solitudine, isolamento del bambino
e bullismo scolastico precoce,
solo per ricordare i più importanti). Il Certaldo Pedibus è portato
avanti con passione e competenza dall'associazione ETA BETA
ONLUS con il sostegno e la col-
laborazione del Comune di Certaldo, dell'Auser, dell'Azienda
USL11, dell'Istituto Comprensivo
di Certaldo ed infine della Regione Toscana che partecipa e offre
il proprio contributo intravedendo in esso un elemento strategico
nella politica di welfare; ma il
fatto che sia un progetto serio si
vede soprattutto dal fatto che
dentro ci sono i genitori stessi e i
bambini, e che ognuno fa bene
la sua parte ogni giorno.
Per partecipare (iscrizioni e info
alle femate o al 324.7799951) ci
vuole solo un pizzico di entusiasmo e un po' di voglia di sperimentare. Talvolta (una o due volte ogni due settimane) ci sarà da
dare una mano ad accompagnare, ma questo poco tempo speso
(20 minuti in tutto) il genitore lo
avrà restituito moltiplicato risparmiandone moltissimo altro in altre occasioni.
Questo ovviamente vale soprattutto per le mamme.
Ogni settimana si calcola infatti
un risparmio minimo di due-tre
ore, oltre all'eventuale risparmio
di carburante per l'automobile...
che a questo punto può rimanere
a casa, senza tanti rimorsi.
Alberto Gulli e Alessandro Casoli
UN “ACCORDO” MUSICALE
I
l 24 febbraio 2014 è stata
sottoscritta una Convenzione
fra l’Istituto Superiore di Studi Musicali RINALDO FRANCI
di Siena e la Scuola di Musica
dell’Associazione Polis di Certaldo. La Convenzione è stata
firmata in Siena dal M° Luciano Tristaino direttore della
Scuola e dal Presidente dell’Ass. Polis Emilio Pampaloni,
presente il M. Damiano Santini
Coordinatore della Scuola di
Musica della Polis.
Tutto questo grazie alla collaborazione fra il M° Santini e il
M° Gianluca Ulivelli di Certaldo ed insegnante nello stesso
Istituto Franci.
I termini dell’accordo prevedono che gli allievi che frequentano la scuola di musica dell’Ass.
Polis e che sono interessati ad
intraprendere un percorso professionale in campo musicale si
vedranno riconosciuti i corsi
frequentati a Certaldo; gli esami
verranno sostenuti presso la
Scuola Franci e nella Commissione esaminatrice sarà presente anche un docente della
Scuola di Musica della Polis
con diritto di voto.
E’ una ulteriore opportunità per
ragazzi e giovani che frequentano i laboratori di musica della
Polis e che dimostra l’eccellenza dell’insegnamento dei nostri
docenti. L’accordo però non si
esaurisce solo nel riconoscimento della validità dei corsi
tenuti a Polis ma si estende per
esplicito desiderio e chiara proposta del M° Tristaino, direttore
del Franci, anche ad altre forme
di collaborazione: concerti organizzati dall’Istituto Franci ed
a cui potranno partecipare attivamente i nostri allievi; manifestazioni culturali legate al territorio da organizzare insiemeFranci e Polis; organizzazione
di collaborazioni interdisciplinari teatrali, musicali ecc.. con
enti pubblici e privati.
Insomma, in un momento in
cui c’è bisogno di sviluppare le
potenzialità del territorio per
raggiungere risultati con minore dispendio di energie, ci pare
un’ottima opportunità di crescita culturale e sociale a cui Polis
intende dare il suo contributo.
Emilio Pampaloni (pres. Polis)
5
L’IMMAGINE RIFLESSA
In mostra il dramma degli operai della Shelbox.
“L’iMMAGINE RIFLESSA”. E’
questo il titolo della mostra itinerante dell’artista Massimo Bramandi dedicata al dramma del
fallimento della Shelbox di Castelfiorentino (6 marzo dello
scorso anno) ed alla crisi del lavoro in Italia. E così, dopo la prima all’Oratorio di San Carlo a
Castelfiorentino con oltre 1200
presenze, Barberino e Montaione, arriva nel nostro paese. L’esposizione è stata inaugurata ufficialmente il 17 gennaio nella
ex Chiesa dei Santi Tommaso e
Prospero alla presenza dell’artista stesso e delle autorità cittadine. Al centro della rassegna figura un’opera di dimensioni monumentali, “Gli Invisibili” (tre pannelli per un totale di sei metri per
due) che raffigura 65 ritratti di
65 operai su 147 che hanno perso il posto di lavoro in seguito al
fallimento dell’azienda : persone
vere, in cui è ben visibile il
dramma reale ma con i contorni
trasparenti, quasi invisibili. Con
il volto coperto da una maschera
bianca i lavoratori formano figure geometriche insieme all’artista, poi, togliendosi la maschera,
pronunciano nome e cognome
con la scritta “operaio cassintegrato”. Dietro ogni azienda in
difficoltà ci sono loro: gli operai.
E’ un modo per sottolineare che
la mancanza di lavoro annulla,
sbiadisce, fino a farti scomparire.
Ma vediamo in sintesi le vicende
biografiche ed artistiche del nostro scultore. Massimo Bramandi
nasce a Napoli nel 1980.
Ora vive e lavora a Castelfiorentino. Dopo essersi diplomato all’Istituto Statale di Istruzione superiore “F. Enriques“ , nel 2005
si laurea all’Alanus Hochschule
fur Kunst und Gesellschaft di
Bonn con il massimo dei voti.
Durante il periodo universitario
studia sotto la guida di professori
come Makoto Fujiwara e Andreas Klenlin, approfondendo le
teorie dell’arte e la filosofia tedesca. La sua ricerca coinvolge diverse espressioni artistiche: pittura, grafica, installazioni video e
LA BEFANA 2014
A
nche quest’anno il 6
gennaio, per rallegrare
la festa dell’Epifania, la
Proloco in collaborazione con
il Gruppo Frates di Certaldo e
l’Ass. Eta Beta e con il contributo del Comune di Certaldo, ha
dato vita alla “Befana dei bambini”.
E quest’anno, oltre ai due Pony
proveniente dal maneggio “Il
Baio Oscuro”di Gambassi, su
sculture, attraverso l’uso
di materiali come il metallo, la pietra e il legno
. Nel 1999 ha ricevuto
il suo primo riconoscimento: 1° Premio speciale “Letteratura e pittura in Valdelsa” che ha
avuto luogo a Castelfiorentino.
Da allora ha partecipato a numerosi concorsi
ed esposizioni in Italia
e all’estero tutti coronati da meritati successi,
fino al 2012, quando ha
vinto il concorso “AP
Art UP Gioventù creativa“, progetto realizzato
nell’ambito di Creatività
Giovanile, promosso e
sostenuto dal Dipartimento della Gioventù –
Presidenza del Consiglio dei Ministri – e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
In sintesi Bramandi, con
la sua mostra, ha voluto
mettere in evidenza la
tragedia di tutti gli operai di
un’azienda che si ritrovano, all’improvviso, disoccupati. La rasstinate alla Casa di Riposo. La
bella giornata ha favorito la
CERTALDO com’eraecom’è
Archivio Foto Studio Bartalini
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segna, visitabile a Certaldo fino
al 31 gennaio, si è spostata a
Montespertoli, Gambassi e Vinci.
Dainelli Cristiano
presenza di tanti bambini con i
loro genitori. C.Dainelli
cui i bambini potevano montare e farsi fotografare, alla fine
dello spettacolo sono state lanciate in aria tante lanterne volanti. La Vecchia Signora è uscita dal Municipio e ha cominciato a distribuire le calze piene di dolciumi che il sottoscritto le porgeva dall’atrio del Comune, ai bimbi che vi si avvicinavano. Le calze erano circa
trecento, comprese quelle de-
Buche, cassonetti, barriere architettoniche, parcheggio selvaggio.
Segnalateci incuria e degrado nel nostro paese con foto e video.
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numero verde
800.980.800
6
Con la collaborazione di tutti,
avremo una città più pulita.
foto di Giancarlo Bartalini
7
LE DOMANDE
DEI LETTORI
sta ciclabile di viale Matteotti.
È inutile sottolineare che nei distretti più evoluti e civili l'uso
della bicicletta è un modo per rispettare l'ambiente, il cittadino e
la comunità. S.G.
PERCORSO
CICLABILE
CARTELLI DIVELTI
Sono un residente nella zona del
campo sportivo e desidero sottoporre all'attenzione dell'amministrazione comunale una mia vi-
Nel viale Fabiani all'altezza della
pista di pattinaggio nei pressi di
p.za Pertini è stato realizzato un
attraversamento pedonale rialzato, ma i cartelli vengono conti-
nuamente divelti perchè posizionati al centro della strada. Non
bastava un semplice attraversamento pedonale rialzato? M.M.
AVVALLAMENTI
La nuova strada regionale 429,
soprattutto la variante, presenta
buche ed avallamenti a pochi
mesi di distanza dalla sua inaugurazione.
Oltre a sistemare questi problemi, il Comune, si è interessato
per posizionare dissuasori di velocità? B.G.
LE RISPOSTE
DI CALANDRINO
A cura del Comune di Certaldo
CAMPI DA CALCIO
Al momento non è in previsione
e non ci sono finanziamenti per
la realizzazione di un nuovo
campo sintetico da dare in gestione ad un'associazione.
Un'iniziativa che, quindi, dovrà
essere proposta da eventuali soggetti interessati all'Amministrazione comunale e discussa attentamente.
quando saranno disponibili nuovi finanziamenti
DISSUASORI
DI VELOCITÀ
La pista ciclabile che fiancheggia
la nuova sede della Coop è stata
realizzata dalla Coop stessa in
quanto prevista dal piano di opere di urbanizzazione connesso
alla realizzazione dell'immobile
e sarà completata a breve, prima
della apertura al pubblico degli
spazi.
I dissuasori di velocità messi in
opera in questi mesi sono stati
installati grazie a progetti sulla sicurezza stradale, con un cofinanziamento della Regione Toscana
sione della mobilità ciclabile che
ritengo importante per un più efficace collegamento con la nuova sede della coop.
Nel dettaglio riterrei utile che il
percorso ciclabile dovrebbe iniziare dal piccolo sottopasso pedonale che congiunge via Don
Minzoni/via Potente al parcheggio e da qui proseguire lungo il
ponte per ricongiungersi alla pi-
UFF. INFORMAZIONI
EDueSPACCIO
AGRICOLO
servizi uniti per promuovere il territorio a 360°.
Il passaggio avverrà appena la farmacia traslocherà
alla Coop.
L'ufficio informazioni turistiche torna nel paese basso, in pieno
centro, vicinissimo alla stazione ferroviaria e con un parcheggio in
Piazza Masini, e sarà un tuttuno con lo spaccio agricolo di prodotti locali, unendo così al servizio di informazioni su ricettività ed
eventi la valorizzazione delle produzioni locali, della filiera corta,
prodotti che come è noto sono appetibili sia per i cittadini che per
i turisti, che li considerano il vero valore aggiunto del territorio che
visitano. I due nuovi servizi troveranno posto nei locali della
Farmacia comunale in via 2 giugno, dopo che tra poche settimane
si saranno liberati, non appena la farmacia traslocherà nella nuova
Coop in viale Matteotti
E' questa la novità presentata dall'assessore alla cultura, turismo e
sviluppo economico Giacomo Cucini, contenuta nella delibera di
Giunta numero 35 / 2014 appena approvata.
La riapertura di un punto di informazioni nel paese basso e l'apertura dello spaccio agricolo erano due progetti di questa
Amministrazione Comunale ai quali stavamo lavorando da diversi
mesi e con questo atto li portiamo a buon fine con una collocazione veramente funzionale, spiega l'assessore Cucini, per il punto
informazioni si era ipotizzato la funicolare e per lo spaccio agricolo si erano individuati dei locali in viale Matteotti, ma con questa
nuova collocazione non solo attiveremo due servizi in uno, ma
faremo sì che il secondo punto informazioni, che si aggiunge a
quello di Certaldo Alto, resti aperto tutto l'anno.
Per quanto riguarda Certaldo Alto infatti, l'attuale punto informazioni turistiche situato nella biglietteria del sistema museale rimarrà
attivo, spostandosi dalla Casa del Boccaccio alla casa del custode
adiacente a Palazzo Pretorio, nei nuovi locali attualmente in corso
di restauro.
Il nuovo punto di informazioni turistiche nel borgo basso accoglienza il turista che riceverà informazioni e potrà anche conoscere ed
acquistare non solo i nostri prodotti tipici, conclude Cucini, ma, in
un prossimo fututo, anche prodotti di artigianato locale, perchè l'obiettivo che ci siamo dati è quello di arrivare a promuovere il nostro
territorio a 360 gradi. Con questa struttura potremo finalmente
farlo.
PISTA CICLABILE
ottenuto per la messa in sicurezza dei punti con più alta incidentalità.
Il Comune ha predisposto anche
un ulteriore elenco di punti da
mettere in sicurezza, tra i quali
quello di via Agnoletti, ma l'intervento lo si potrà fare solo
NON SOLO CUCITO
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’ iniziato alla Polis il corso di taglio, cucito e restyling condotto dalla stilista Sandra Agostini. E’
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o non più di moda o acquistati e poi accantonati. Perché non reinventarli o per noi o addirittura per regalarli.
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9
DONNE
E POLITICA
In occasione dell'8 marzo,
intervista all'assessore Denise Bagnoli.
Come è nata la sua decisione di impegnarsi
nella politica?
Ho iniziato ad impegnarmi in politica nei
primi anni ‘90, aderendo al Partito Democratico della Sinistra. Allora ero poco più che
ventenne, studiavo Scienze Politiche a Firenze e desideravo sentirmi parte di qualcosa di
più grande, dire la mia sulle vicende del nostro Paese, travolto dalla questione morale
poi culminata in Tangentopoli e ferito dagli
omicidi di Falcone e Borsellino.
L'essere donna le ha reso più difficile il compito? E in che cosa gliel'ha eventualmente
facilitato?
L’essere donna non mi ha reso più difficile il
compito. Forse, se vogliamo, ha acuito quella sensibilità che ogni figura politica, uomo o
donna che sia, dovrebbe mostrare verso i temi dell’inclusione, della partecipazione e
della tutela dei beni comuni. In questo senso
ritengo di essere stata molto fortunata ad aver
ricevuto dal Sindaco Andrea Campinoti le
deleghe all’Ambiente, al Bilancio, Manutenzione e Decoro Urbano, e di aver provato a
misurarmi con decisioni che hanno effetti su
tutti in un Comune, ma anche con la cura
delle piccole cose.
Questo impegno cosa significa per il suo essere donna?
Aggiungere un’altra sfida a quella già ardua
della conciliazione tra l’attività professionale
e la cura di tre figli. Una sfida che ho potuto
affrontare grazie all’aiuto che quotidianamente ricevo dalla mia famiglia, oltre al sistema dei servizi all’educazione che il nostro
Comune e l’Istituto Comprensivo offrono.
Anche gli uomini impegnati in politica sono
costretti a sacrificare molto del proprio spazio privato. Ma forse noi donne dobbiamo fare i conti con minori opportunità e con qualche senso di colpa in più.
C'è nella sua esperienza professionale un risultato di cui va particolarmente fiera?
Aver colto la positività del mio trasferimento
a Firenze, città dove attualmente svolgo la
mia attività lavorativa. Nonostante le difficoltà, sono entrata a far parte di un primo
gruppo di operatori che ha dato vita all’E-
STAV Centro (Ente per i Supporti Tecnico Amministrativi alle Aziende Sanitarie dell’Area
Vasta Centro). Questo Ente è la dimostrazione tangibile di come il sistema sanitario regionale toscano abbia messo in campo azioni innovative di uso responsabile delle risorse
mediante l’ottimizzazione di quelle funzioni,
prima fra tutte gli appalti di forniture e di servizi, che meglio possono essere svolte in forma centralizzata.
Lei è l'unico Assessore donna del Comune di
Certaldo. Perché sono sempre poche le donne che riescono ad entrare in politica e ad
occupare posti di responsabilità?
Sono l’unico Assessore donna dal 26 Luglio
2012, data in cui sono entrata in carica, e
purtroppo una delle poche ad aver ricoperto
questo ruolo nelle ultime due consiliature.
Nel 2009 però sono state di più le donne
elette in Consiglio Comunale a Certaldo e io
stessa ne sono entrata a far parte. Anche lo
stesso governo in carica è composto per
metà da uomini e da donne. Questo è già un
fatto distintivo, e non solo frutto delle larghe
intese, malgrado la bocciatura, nel recente
voto a scrutinio segreto della Camera, degli
emendamenti per l’introduzione della preferenza elettorale di genere nell’Italicum.
In Italia, tuttavia, sono molte le donne preparate ma costrette a cedere il passo, con un
paradossale gesto di galanteria che l’immaginario collettivo riserverebbe solo agli uomini.
Ma la parità fra i generi è indubbiamente una
questione meno frivola del galateo.
Come immagina il rapporto uomo-donna tra
20 anni?
Lo immagino, nel senso che lo vorrei, meno
conflittuale di oggi. L’escalation del femminicidio ci impone di riflettere e di agire sul piano della prevenzione, prima che della repressione. L’ispirazione delle politiche pubbliche al principio della parità fra i sessi e le
azioni positive per la crescita della cultura
del rispetto reciproco fra i generi devono affiancarsi. È vero che il grado dell’emancipazione femminile è molto cambiato, ma ancora oggi ad una donna può capitare di sentirsi
chiedere come faccia a uscire la sera per rendere un servizio alla collettività, dal volontariato alla politica. Al contrario, questa domanda non la si pone con la stessa frequenza
ad uomo che esce per lo stesso motivo o anche solo per andare al bar.
Crede che la ricorrenza dell'8 marzo abbia
ancora un significato o che si sia trasformata
nella ripetizione stanca di gesti e ritualità
ormai svuotate di senso?
Pensare che comitive di donne abbiano deciso di festeggiare questa ricorrenza solo raggiungendo località turistiche o in un qualsiasi
locale un po’ mi rattrista. Soprattutto se pensiamo a come la Giornata Internazionale delle Donne sia stata istituita per ricordare il tributo di sangue pagato dalle operaie dell'industria tessile Cotton, che scioperarono a
New York nell’inverno del 1908, chiedendo
migliori condizioni di lavoro. Dobbiamo
riappropriarci del significato storico dell’ 8
Marzo e della mimosa in fiore, con la quale
tornare a colorare piazze e giardini.
Ci sono dei valori che, da donna, si sente di
indicare alle donne?
Non credo che ci siano dei valori per sole
donne. Mi sentirei piuttosto di indicare l’e-
Ph. Silvano Petreni
sercizio costante di una virtù, essenzialmente
affermativa, come la temperanza, capace di
rendere la persona padrona di se stessa ed
equilibrata anche nell’uso dei beni materiali.
Alle donne ricordo anche che è nel loro naturale ruolo fisico, determinante per la conservazione della specie, che risiede la loro
forza creatrice e sostenitrice di battaglie per
il nostro futuro, dalla difesa del pianeta e dell’economia del lavoro alla promozione del
sapere e di uguali condizioni di vita in ogni
parte del mondo. Andrea Morandi
VIAGGIO IN UGANDA
La presidentessa dell'Anthos, Antonella Ninci, ci
racconta gli sviluppi del progetto umanitario di
“Larem Alberto”.
I
l 20 gennaio di quest’anno sono tornata in Uganda dopo 5
anni. Sono andata con due
amici, Maria Mulè di Certaldo e
Carlo Marzaro di Padova.
Mi piace accompagnare gli amici in questi viaggi densi di incontri con la natura e soprattutto con
la gente, con mondi diversi dove
niente è scontato e mi piace condividere le loro emozioni, l’entusiasmo, la sorpresa, la compassione. Lo scopo principale del
viaggio era comunque la verifica
del progetto di aiuto all’ospedale
di Lwala iniziato dalla nostra associazione Anthos, gruppo Larem Alberto, nel 2010 su richiesta del vescovo di Soroti, il Rev.
Emmanuel Obbo, il quale proprio il giorno prima del nostro arrivo aveva ricevuto la notizia della sua nomina ad arcivescovo di
Tororo, una città vicino a Soroti.
Il progetto portato avanti in questi anni ha realizzato le seguenti
opere: costruzione di una nuovo
edificio da adibire a sala operatoria, invio di attrezzature sanitarie da usare nella nuova sala (tavoli operatori, lampade scialitiche, elettrobisturi, defibrillatori,
frigoriferi, stufe sterilizzatrici,
ecc). Costruzione di un edificio
da adibire ad alloggio per il personale sanitario costituito da 4
camere doppie con relativo bagno , cucina e sala comune.
Invio di una pompa a energia solare per l’acqua.
Il 24 gennaio abbiamo partecipato all’inaugurazione dei nuovi
edifici ed è stata per me una
grande soddisfazione.
Erano presenti, oltre al vescovo
Obbo, molti rappresentanti delle
istituzioni locali e anche un rappresentante del Presidente Museveni. Le donne in festa con i
bambini in braccio agitavano ramoscelli di albero e gridavano
con i loro caratteristici urli di
gioia. Tutti i presenti ci ringraziavano e ci hanno offerto in dono
simbolico un batik e un quadro
in legno tipico della zona.
Io ero felicissima.
Avrei voluto che in quel momento fossero stati lì tutti gli amici di
Certaldo e fuori Certaldo che con
la loro generosità e il loro lavoro
hanno contribuito a questo meraviglioso risultato.
So che né le mie parole, né le
immagini o il video che pubblicheremo, riusciranno a restituire
l’emozione ricevuta, ma vorrei
che tutti coloro che ci hanno se-
guito in questo progetto sentissero la soddisfazione di aver fatto
qualcosa di utile per questa parte
di umanità meno fortunata di
noi. Antonella Ninci
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10
11
MERCANTIA
Pronto il manifesto: un ‘sogno lunare’ di
ombre e luce. Ora parte un contest fotografico dedicato al pubblico.
M
ercantia 2014, XXVII
edizione del Festival
internazionale del teatro di strada, che si svolgerà a
Certaldo dal 16 al 20 luglio
2014, scalda i motori con due
iniziative: il manifesto ufficiale
2014 e il contest “Mercantia vista da… voi!” sui suoi social
network.
Presentata l’immagine che campeggerà nel manifesto e in tutta
la promozione, composta da due
foto, due scatti di Alice Giadrossich e Michele Federighi che ritraggono la Compagnia Invasioni
Lunari, protagonista di una delle
più belle parate di strada della
scorsa edizione.
Un’immagine ancora una volta
originale, che produrrà un manifesto – da completare ancora
con sponsor pubblici e privati –
quasi doppio: con una parte alta
avvolta nei colori della notte e
una bassa illuminata dalla luce,
un’immagine onirica, da sogno,
tanto che anche il Palazzo Pretorio compare, sullo sfondo, avvolto in un’atmosfera blu notte.
Mercantia vista da… voi! è inve-
ce il contest fotografico che svelerà una
parte inedita del festival: la vostra! Un
contest che ha lo scopo di coinvolgere gli
utenti attivi sui Social
network in un percorso di avvicinamento
al festival attraverso i
ricordi e le emozioni
di tutti questi anni in
cui il grande pubblico ha partecipato attivamente alla magia
del festival. Si potranno inviare le proprie
immagini di Mercantia e ogni martedì, sui
Social network di
Mercantia verranno
pubblicate le più belle in una speciale
cornice tutta dedicata
allo spettatore-fotografo prescelto su Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, ecc…
Tutti i “fans” di Mercantia possono partecipare inviando da cinque a dieci immagini delle scor-
se edizioni alla pagina Facebook
www.facebook.com/Mercantia.
Non importa essere fotografi di
professione, l’unica regola da seguire riguarda il tema che unisce
le immagini: dettagli o panoramiche,
colori o bianco e
nero, angeli o diavoli, ecc… ogni
idea è quella giusta, l’importante è
cosa
specificare
lega le foto inviate! “Siamo già da
mesi al lavoro su
Mercantia 2014 e
queste due iniziative ben sintetizzano il clima che
aleggia intorno al
Festival – commenta l’assessore
alla cultura, Giacomo Cucini – la
magia dello spettacolo professionistico da un lato e il
contributo
che
ogni spettatore dà
al Festival con la
propria partecipazione
dall’altro,
sono due degli ingredienti di base
che rendono unica
Mercantia.
Agli oltre 25.000
spettatori e 15.000 fans di Facebook il nostro invito a “condividere” con noi la loro Mercantia”.
U.S.C.C.
ESPERIENZE TEATRALI
lia, si sono imposti su tutti ai
CAMPIONATI ITALIANI di tiro
italiani. con l'arco indoor 18 mt. a Rimini. Il tricolore della categoria Senior nella divisione arco nudo l'ha conquistato Vito Mecca che ha totalizzato 537 punti.
Il titolo Italiano di classe a squadre sempre
nella specialità arco nudo tra i Senior ha visto
imporsi ancora Vito Mecca, con Alessandro
Biagini e Giorgio Bellucci con 1543 punti totali. Terzo e ultimo risultato da incorniciare
la medaglia d’oro ASSOLUTI a squadre nella
propria categoria (Vito Mecca, Alessandro
Biagini, Massimo Mancianti).
Arrivati a questo punto sappiamo benissimo
che sarà sempre più difficoltoso andare avanti, perchè competere con i grandi dell' arcieria Italiana non è uno scherzo e soprattutto
l'anno prossimo tutto questo sarà rimesso in
gioco - dice il presidente degli arcieri certaldesi, Graziano Conticelli - ma per ora ci godiamo questi risultati, facciamo le più grandi
congratulazioni ai nostri ragazzi e gli auguriamo di continuare così! Ass.Arcieri Certaldo
ARCIERI CERTALDESI
Nuovo trionfo e tre ori ai campionati
D
opo un 2013 chiuso con grandi risultati per una delle squadre agonistiche
degli Arcieri Certaldesi, che avevano
battuto il record italiano sia nel tiro da 25
metri a squadre che nel tiro da 18 mt. Individuale, il 2014 si apre con un altra serie di
successi. Ad inizio febbraio gli atleti degli Arcieri Certaldesi hanno raggiunto il tetto d'Ita-
GELATI MENNE
Un nuovo partner per guardare con fiducia al futuro.
A
gostino Gelli, uno dei soci della storica azienda
dal 1920 a Certaldo in
via delle Regioni, conferma l’accordo per l’ingresso della Evga,
multinazionale di gelati con base
ad Atene, nella Menne Gelati.
L’accordo è stato ratificato nel
2013. Nessuno spostamento della produzione ma un arricchimento della linea dei prodotti.
In Grecia infatti si produrranno
gelati che oltre a essere commer-
cializzati in tutta la penisola ellenica, arriveranno anche a Certaldo. Maggiore richiesta, quindi
aumento della produzione.
L’azienda Menne si conferma in
un’ottimo stato di salute alle fiere internazionali e rivendica con
orgoglio tutta la storia che va
avanti dal lontano 1920, quando
Amegon Pieragnoli, detto ‘Menne’ iniziava da solo a produrre
artigianalmente e poi a vendere
il gelato. Nel 1930 inaugurò la
sua prima bottega, dove produceva e vendeva i sorbetti, che venivano ancora conservati con la
tecnica del ghiaccio e sale.
Negli anni successivi l’azienda
ebbe una straordinaria crescita
fino a diventare nel 1963 quella
attuale ‘Gelati Menne’ che nel
2002 ha abbandonato lo storico
logo con un altro piu’ moderno.
Sono 8mila metri quadri di
estensione per una azienda di
una grandezza di oltre 3mila metri cubi con un frigorifero raffreddato dotato di un impianto capace di sviluppare 2milioni e
500mila frigorie l’ora. Il segreto
del successo? Solo uova, latte,
burro, frutta, zucchero e cacao,
altamente ricercati per un prodotto genuino. G. B.
Secondo anno di lezioni teatrali per la scuola ai Macelli.
A
nche quest’anno gli studenti della scuola media
superiore dell’Istituto Fermi-L. da Vinci di Empoli partecipano ad una settimana di esperienza teatrale dal 3 marzo al 7
marzo compresi presso i Macelli
a Certaldo.
Il nome del progetto coordinato
dal prof. Filippo Giachi del Fermi
è “Prima lezione di teatro” proposto dallo stesso Consiglio di
Istituto in quanto l’esperienza
dell’anno scorso ha dato discreti
risultati in termini di socializzazione, abbattimento di barriere
culturali, promozione partecipativa.
L’obiettivo infatti, soprattutto per
le prime classi, è proprio quello
di favorire la partecipazione, di
evitare l’isolamento soprattutto
per ragazzi appartenenti a etnie
e culture diverse, di evitare formazione di gruppetti che non favoriscono l’inserimento. L’operatrice di Polis, Paola Stella, attraverso vari esercizi e comporta-
Fà da potta e da culo [fare
Pillòtto [pillotto]
da potta e da culo]
Modo di dire che nella sua feroce ma chiarissima scurrilità riassume la flessibilità e la versatilità di un oggetto o di una perso-
Grumo di cibo eccessivamente
stopposo, spugnoso o fibroso,
che viene masticato a lungo ma
che pur tuttavia è difficile se
non impossibile da mandare
Ovvero come sopravvivere al dialetto “cettardino strinto”.
A cura di Filippo Gianchecchi.
Brodo sciupào! [Brodo sciu-
menti cerca di far emergere le
qualità individuali che spesso gli
adolescenti non riescono ad evidenziare perché timorosi o
preoccupati dalla presenza dei
compagni di classe. Un’espe-
C E R C H I A M O C O L L A B O R ATO R I
ANCHE SENZA ESPERIENZA SE VUOI PUOI
D A R C I U N A M A N O A LT R I M E N T I . . .
. . . PA S S A PA R O L A !
rienza che – conferma il prof.
Giachi - ha dato i suoi frutti e
che vogliamo continuare nei
prossimi anni perché è un seme
che sicuramente produce i suoi
frutti. E. Pampaloni
Il Castello
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12
identifica nel “brodo” il … liquido seminale del padre dell’interlocutore che è stato “sciupato”
(ovvero sprecato) per la creazione di un individuo tanto insulso
e così poco intelligente.
*Vaia vaia brodo sciupao!!!*
na a cui va bene tutto e che è
capace di sapersi adattare a
qualsiasi situazione a seconda
del bisogno. Al mondo c’è a chi
piace una cosa… e a chi ne piace un’altra: costui (o costei) non
si pone troppi limiti, anzi! Si trasforma indifferentemente da
“potta” a “culo” a seconda di
quello che gli viene richiesto.
*A lui gli va bene ogniosa: e fa
da potta e da culo*
IL VOCABOLARIO DELLA CIPOLLA
pato!]
Epiteto che si affibbia a una persona stupida, sciocca.
Ci sono due versioni da cui far
discendere il modo di dire in
questione: il “brodo” di cui si
parla può essere quello di gallina o di manzo che, lasciato lì
per troppo tempo si sciupa, diventa rancido e pertanto immangiabile; la seconda è quella
più triviale (ma molto più aderente al vero significato) che
giù. Può essere sostituito dal sinonimo “pillo”, mentre il termine “pillone” (vd.), pur mantenendo la stessa radice ha un significato totalmente diverso.
*...mamma questa braciolina
m’ha fatto pillotto*
Questo periodico viene distribuito gratuitamente grazie al prezioso contributo degli sponsor.
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Il turismo nel borgo alto è 2.0, una guida gratis su
smartphone. L’assessore Cucini: “Ulteriore tassello verso
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Comune di Certaldo; questo il
suo funzionamento.
Alla stazione di valle della funicolare il pannello iniziale informa il turista che può visitare Certaldo Alto con un percorso in 8
tappe: ad ogni tappa troverà un
cartello, con un testo storico.
Queste schede – una prima informazione chiara e accessibile a
chiunque – sono estratte dalla
nota guida turistica “Certaldo” di
Federighi editori, che si potrà
scaricare, tappa dopo tappa, sul
proprio smartphone. Sarà suffi-
ciente fotografare il qrcode (codice a barre quadrato, leggibile dagli smartphone con svariate applicazioni) e accedere via internet alle apposite sezioni del sito
del Comune di Certaldo ottimizzate per dispositivi mobili.
Il circuito è composto da Piazza
Santissima Annunziata, Palazzo
Stiozzi Ridolfi, Casa Boccaccio,
Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo, Palazzo Pretorio, Chiesa di
San Tommaso e Prospero, Porta
Rivellino e Porta Alberti.
Chi desidera approfondire ulteriormente l’argomento può anche scaricare la guida integrale
in formato ebook, costo 5,99 euro, o acquistarla cartacea, 10 euro, al bookshop.
L’iniziativa è stata apprezzata dal
Sottosegretario al turismo, Simo-
RIVER TROPHY
Navigare il fiume Elsa con la discesa più pazza che ci sia.
L
’annuncio è apparso sul sito internet
della manifestazione ed è destinato a
riaccendere sin da subito il clima di
divertimento e passione del navigare il fiume Elsa.
Torna domenica 22 giugno il River Trophy Il
percorso va da Certaldo al campo gara di
Granaiolo (Castelfiorentino) per un totale di
circa 15 Km.
L’evento è improntato sul divertimento ed il
gioco, sul riavvicinarsi rispettoso e gioioso
10 Aprile - 4 Maggio (venerdì,
sabato,domenica e festivi)
Certaldo-Centro Polivalente-Viale Matteotti
SAGRA DEL CINGHIALE
ARCI Caccia Certaldo
13 Aprile - intera giornata
Piazza Boccaccio-Via II Giugno-Via Cavour
MERCATINO ANTIQUARIATO
Confesercenti Certaldo
netta Giordani, che durante la visita a Certaldo ha detto che la
censirà tra le innovazioni nazionali in ambito turistico museale.
“La realizzazione del progetto è
stata possibile grazie alla sinergia
tra i diversi settori dell’amministrazione comunale e alla gentile
collaborazione di Federighi editore, che ringrazio insieme a
Francesca Allegri e Massimo Tosi,
autori della guida, per aver concesso l’uso gratuito di questi
estratti – dice l’assessore al turismo e alla cultura, Giacomo Cucini – il progetto qr code è il tassello di un ampio progetto di rinnovamento dei servizi di informazione al turista. u.s.C.C.
19 Aprile - dalle 14,00 alle 20,00
Teatro de ‘I Macelli’
BALOCCHIVECCHI 2014
Associazione Turistica Pro Certaldo
25 Aprile
SENTIERI DEI PARTIGIANI
Commemorazione dell’Anniversario della
Liberazione
Associazione Anthos Certaldo
27 Aprile - intera giornata
Campo di tiro degli arcieri Canonica
GARA ARCO REGIONALE
Arcieri Certaldesi
1 Maggio - intera giornata
Parco di Canonica-campo tiro arcieri
FESTA DELL’ARCIERE
Ass. AVIS - Ass. Arceri certaldesi
al fiume ed alla natura, sulla solidarietà.
L’organizzazione, in mano alla Polisportiva
I Giglio, con una nota sul proprio sito internet spiega che – in merito a quest’ultimo
punto andiamo fieri di aver contribuito ad
aiutare un villaggio del Burkina Faso e contiamo di impegnarci per le prossime edizioni con un progetto di microcredito femminile in Etiopia gestito dal Movimento Shalom di S.Miniato.
La direzione organizzativa del River Trophy
è stata rafforzata dal contributo di nuovi volontari e questo a testimoniare la ferma
convinzione e decisione a rendere sempre
più bella e coinvolgente questa gioiosa manifestazione. G. Bertelli
1 Maggio - dalle 10,00 alle 19,00
Parco di Canonica
NON TI SCORDAR DI ME
Mostra canina - mercatino e lotteria
Amici a 4 zampe di Emma & co.
1 Maggio - 31 Luglio - dalle ore 20,30
Via C. Marx - Campo zona mensa
TORNEO CARIOCA - CALCETTO
Polisportiva Certaldo
Recensioni a cura di Maria Poli
IL CARNEVALE SI FA IN DUE
I
l Carnevale, come tutti sanno, è una festa che si celebra
nei paesi di tradizione cattolica. I festeggiamenti si svolgono
spesso in pubbliche parate, in
cui dominano elementi giocosi
e fantasiosi. In particolare l’elemento caratterizzante è l’uso
del mascheramento. La parola
carnevale deriva dal latino “carnem levare” (“ togliere la carne
“) poiché anticamente indicava
il banchetto che si teneva l’ultimo giorno di tale festa (martedì
grasso), subito prima del periodo di astinenza e di digiuno della Quaresima.
14
A Certaldo le sfilate di Carnevale si sono svolte in due giornate,
il 23 febbraio e l'8 marzo e in
entrambi i casi si è registrato un
notevole successo.
Quello del 23 febbraio è stato
organizzato dall’Associazione
Elitropia e si è svolto nelle strade e piazze di Certaldo Alto,
ove sono state sceneggiate favole ispirate a personaggi delle favole stesse (eroi, streghe, principesse). Ogni angolo del paese
era addobbato e pieno di giochi
come la Pentolaccia, i Barattoli,
le Cacce al Tesoro e le torte in
faccia.
L’altro Carnevale che si è svolto
l'8 marzo con partecipazione di
tutte le scuole dell’Istituto Comprensivo, ha avuto luogo dalle
14,30 alle 19 ed è stato organizzato dall’Associazione Centro
Storico Certaldo Alto. I bambini,
mascherati e non, con i loro genitori, sono partiti dalla Scuola
Media, al suono della banda, e
sono arrivati in Certaldo Alto,
dove ha avuto luogo lo spettacolo con giochi vari.
Dainelli Cristiano
SPECCHI D’ACQUA
Di Lucia Serracca
rancesca vive sola nelle campagne
senesi. Volutamente sola. Ex scrittrice e
fotografa di successo ha allontanato da
sé tutti gli affetti per sfuggire alle conseguenze che un tragico evento, sei anni
prima, sconvolse la sua vita lasciando segni
indelebili nella sua anima.
Si ritrova, suo malgrado, ad aiutare
Costanza una giovanissima attrice dal futuro promettente che colpita da un grave
lutto, non riesce più a recitare, annientando
così tutta la sua personalità e voglia di vivere. Una collaborazione difficile che piano
piano aprirà un varco in entrambe, farà
nascere un’amicizia intensa e accenderà
una luce di speranza.
E’ un romanzo molto delicato, come delicate sono le situazioni di coloro che nel bara-
F
4 Maggio
Certaldo Alto
FESTA DEI FIORI E ANTICHI MESTIERI
Misericordia di Certaldo
8 Giugno - Parco di Canonica
MANGIO ANDANDO
PERCORSO ALIMENTARE
(Ass. Arcieri, CRI, Misericordia)
10 e 11 Maggio
Piazza Boccaccio
FESTA ANNUALE CROCE ROSSA
Associazione Croce Rossa Italiana
7 e 14 Giugno – ore 20,00
Certaldo Alto
A CENA DA MESSER BOCCACCIO
Cene medievali
Associazione Culturale Elitropia
8 Maggio-2 Giugno-solo fine settimana
Centro Polivalente – viale Matteotti
SAGRA DEL PESCE
Assoc.sportiva Certaldo Nuoto
10 - 18 Maggio
Via Don Minzoni
TORNEO TENNIS 3°categoria m/f
Circolo ARCI ASD Tennis Certaldo
11 Maggio – intera giornata
Certaldo - Centro urbano
PEDALATA PER CERTALDO
Ass. Promozione Scambi interculturali
18 Maggio – intera giornata
Piazza Boccaccio – Via II Giugno
MERCATINO ANTIQUARIATO
Confesercenti Certaldo
18 Maggio – intera giornata
Piazza Boccaccio
FESTA DEL PANE
Propositura San Tommaso Apostolo
2 Giugno
FESTA DELLA REPUBBLICA
Celebrazione anniversario
Comune di Certaldo
3-10-17-24 Giugno - dalle 18,00 alle 24,00
Piazza Boccaccio-Via IIGiugno
NOTTI INCOLORE
Ass.ConCertaldo
8 Giugno-ore 21
Certaldo Alto-Chiostro Convento Agostiniani
CONCERTO LIRICO - Corale certaldese
Ass.Centro storico Certaldo Alto
tro della depressione, si ripiegano su sé stessi, sperando che più niente, positivo o negativo che sia, possa scalfirli nuovamente.
La trama si dipana lentamente lasciando
pian piano trapelare gli accadimenti del
passato che hanno portato Francesca all’isolamento, rendendo così la lettura molto
accattivante; la curiosità di sapere cosa le è
successo in passato, diventa una vera e propria urgenza per chi legge.
E poi c’è un linguaggio ricco, abbastanza
inusuale ormai in tanti romanzi, e questo
rende viva ed accurata ogni descrizione,
che sia di luoghi o dello stato d’animo delle
protagoniste. E’ parte integrante della delicatezza della storia che sembra non possa
essere altrimenti raccontata.
Primo romanzo dato alle stampe per Lucia
Serracca che vive a Certaldo, è laureata in
biologia ed è appunto Biologa presso
l’Università di Siena, ma aspirante scrittrice
da sempre.
Com’è che si dice? Chi ben comincia….
12 e 19 Giugno – dalle 17 alle 24
Piazza Boccaccio – Via II Giugno
MERCATINO ANTIQUARIATO E ARTIG.
Confesercenti Certaldo
13-14-15 Giugno
Centro Polivalente – Viale Matteotti
FESTA DEL FRITTO ALL’ASCOLANA
Comune di Certaldo - Polisportiva Certaldo
- Pro Loco di Cossignano
14 Giugno – 7 Settembre
sabato e domenica dalle ore 21
Piazza Pertini
FESTE DANZANTI
Misericordia Certaldo
14 Giugno – 7 Settembre – venerdì sera
Piazza Pertini
GIOCO TOMBOLA
Misericordia Certaldo
Piazza Boccaccio
FESTA DEL DONATORE
Distribuzione palloncini e gadget
AVIS Certaldo
27 GIUGNO – ore 21,30
Certaldo Alto – Palazzo Pretorio
PREMIO CALINDRI 2014 - 15° edizione
Comune di Certaldo
Calendario provvisorio, si consiglia di informarsi
se interessati a partecipare agli eventi.
Info: Ufficio URP, tel. 0571 661276
Sabato 29 marzo alle ore 10,30 presso la biblioteca Bruno Ciari, Lucia Serracca autrice del
romanzo " Specchi d'acqua" avrà un incontro
con il gruppo di lettura che si riunisce l'ultimo
sabato di ogni mese. Gli interessati possono
prendervi parte liberamente.
15
TUTTI COLORO CHE HANNO INTENZIONE DI COLLABORARE ALLA REALIZZAZIONE DI CALANDRINO, POSSONO SCRIVERE ALLA
PRO LOCO C.P. N.204, O INVIARE UN’EMAIL A: [email protected] O SCRIVERE SUL NOSTRO SITO www.prolococertaldo.it
“CIAK, SI GIRA”
"La Passione del Nostro Signore Gesù Cristo".
A Certaldo Alto un film tratto da un poema del Boccaccio.
T
ra la metà di aprile e quella di giugno il borgo medievale di Certaldo Alto diverrà un set cinematografico:
sarà girato, infatti, un film tratto
da un poema attribuito a Giovanni Boccaccio, "La Passione del
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Nostro Signore Gesù Cristo".
Questo poema, che alcuni studiosi ritengono essere stato composto da Boccaccio nel 1368,
quindi durante la sua maturità,
ripercorre i momenti salienti della Passione di Gesù, e testimonierebbe la conversione spirituale del grande padre della lingua
italiana: e altrettanto farà il film,
in cui una voce fuori campo reciterà una selezione delle stanze in
cui è diviso il poema, mentre le
immagini saranno dedicate alla
ricostruzione della Passione, interpretata da circa novanta abitanti di Certaldo e da una decina
di attori professionisti.
Il progetto è stato ideato da Sabrina Taddei, pittrice certaldese,
che lo realizzerà in collaborazio-
L’ORA DELTÈ
Una bevanda dove sono
racchiuse numerose proprietà benefiche.
I
Periodico della Associazione
Turistica Pro Certaldo
Autorizzazione Tribunale di Firenze
n°4454 - 17/2/1995
Editore
Ass. Turistica Pro Certaldo
Partita IVA 01712150489
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Direttore Responsabile
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Direttore Editoriale
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Redazione
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Giuseppe Lombardo
Costantino Maiani
Andrea Morandi
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Impianti e stampa
Federighi Colorgrafiche
Via Torino 18 - Certaldo
Tel. 0571/664016
16
l tè è una delle bevande più
conosciute: esiste il tè nero
(fermentato), il tè verde (non
fermentato), il tè oolong (parzialmente fermentato) ed il tè
bianco (composto solo dai germogli), ma tutti derivano dalle
foglie della pianta Camellia sinensis.
Non tutti però sanno che all’interno della nostra buona
tazza di tè sono racchiuse numerose proprietà benefiche.
Il tè infatti contiene polifenoli
e bioflavonoidi, antiossidanti
naturali che rallentano l’invecchiamento cellulare, favoriscono la rigenerazione dei tessuti
e contrastano i radicali liberi
che possono causare le malattie degenerative. I tè più ricchi
di questi importanti composti
sono il tè verde e il tè bianco,
perché la fermentazione che
subiscono gli altri tè riduce la
ne con la Proloco di Certaldo,
l'Associazione Culturale Elitropia
e il regista Costantino Maiani,
che lo dirigerà e curerà riprese e
montaggio. Il film non sarà parlato: gli attori si muoveranno all'interno delle inquadrature, e grande importanza sarà data ai gesti,
ai primi piani, alle espressioni
Roma.
La sceneggiatura prevede anche
una introduzione medievale, in
cui sarà raffigurato Boccaccio
anziano. Nel mese di maggio la
natura attorno al borgo di Certaldo Alto sarà particolarmente bella e rigogliosa: più d'una saranno
le scene che verranno girate in
dei volti. I casting, che si sono
svolti a metà gennaio, hanno
avuto un notevole successo: si
sono presentati anche attori da
aperta campagna; il film, pertanto, si proporrà anche come un'esaltazione di Certaldo e dei suoi
immediati dintorni. C. Maiani
loro concentrazione.
Il tè verde ed il tè bianco presentano, inoltre, anche un
contenuto di caffeina inferiore
al tè nero o al caffè.
Oltre ai polifenoli sono presenti altre molecole (EGCG)
che contrastano la crescita tumorale soprattutto a livello
dello stomaco, dell’utero e
della pelle. Inoltre queste stesse molecole sono coinvolte
anche nella prevenzione del
diabete e aiutano a contrastare
l’accumulo di colesterolo nelle
arterie. Altre importanti molecole sono le catechine che
aiutano a regolare la pressione
sanguigna e a migliorare la circolazione sanguigna riducendo, così, il rischio di ictus.
Inoltre il tè verde e quello
bianco funzionano da antibatterici naturali a livello della
bocca, dei denti, riducendo la
formazione della placca e dell’alitosi, e a livello polmonare
riducendo anche il rischio di
polmonite.
Come per tutti i cibi, il consu-
mo non deve essere esagerato
(massimo 2-3 tazze al giorno)
e va evitato in caso di particolari patologie in cui la caffeina
può dare problemi, come il reflusso gastrico o l’insonnia.
Buon tè a tutti!
Daiana Bezzini
PER ARRICCHIRE E MIGLIORARE
IL LAVORO DELLA PRO LOCO,
ASSOCIATI !!!