«Leo sarebbe morto anche in ospedale»

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Venerdì
CRONACHE DALLA PROVINCIA
MONTALTO
28 Settembre 2014
La perizia del consulente tecnico Luigi Cipolloni sulle cause della morte del bimbo di tre anni di Pescia Romana
scagionerebbe i medici del pronto soccorso dell’ospedale di Tarquinia. Il pm Cotronei ha chiesto l’archiviazione
«Leo sarebbe morto anche in ospedale»
L’avvocato della famiglia Pier Salvatore Maruccio si oppone: «Casi di questo genere meritano di essere approfonditi»
MONTALTO - Il piccolo Leo sarebbe morto comunque. Anche
se fosse stato trattenuto presso
l’ospedale di Tarquinia, la sua
sopravvivenza non sarebbe stata assicurata. Lo ha stabilito la
perizia del consulente tecnico
Luigi Cipolloni, incaricato dalla procura di Civitavecchia di
fare luce sul decesso del bimbo
morto lo scorso 22 marzo dopo
essere stato visitato e dimesso
dall’ospedale di Tarquinia dove
era stato portato dai genitori Valentina e Filippo intorno
alle 21,30, per via di una febbre
molto alta che sfiorava i quaranta gradi. Il pm Maria Bianca
Cotronei, alla luce della perizia tecnica, ha quindi chiesto
l’archiviazione del caso che ha
gettato nell’angoscia e nel dolore tutta la comunità di Pescia
Romana, ma anche di Tarquinia. Quindi secondo il ctu nessun errore ci sarebbe stato nella
condotta dei due medici indagati, il responsabile del pronto
soccorso, Simone Bosi, e il pediatra di turno, Alberto Falesiedi. Sarà il giudice per le indagini
preliminari, quindi, a prendere
adesso una decisione sulla delicata vicenda. Il piccolo, nato
gemellino, da tempo soffriva di
una grave patologia a carico del
surrene che lo avrebbe portato
alla morte. Intanto però, alla
richiesta di archiviazione, si oppone l’avvocato Pier Salvatore
Maruccio, difensore della famiglia del piccolo Leo. «Il pm – ha
spiegato il legale – ha chiesto
l’archiviazione del caso, rimettendo qualsiasi tipo di valutazione ai contenuti della perizia.
Noi abbiamo fatto opposizione
e siamo in attesa della nostra
consulenza tecnica. La perizia,
infatti, basa tutto su quello che
viene definito ‘‘l’evento fulminante’’, ossia la meningite batterica, per cui nulla si sarebbe
potuto fare anche in caso di
ricovero in un’altra struttura.
Noi lo contestiamo e non per
una ostinazione di parte, ma
perché il caso doveva essere
approfondito. Secondo quanto
si dice, infatti, il medico non
avrebbe potuto fare nulla dal
momento che la sintomatologia, per come si presentava, lo
induceva a non ricoverarlo. Noi
riteniamo, invece, che proprio
quei sintomi avrebbero dovuto spingere il medico ad una
Montalto.Presentato dal presidente provinciale della Lega delle Cooperative diViterbo
Gare d’appalto: esposto in Procura
Riguardano la pulizia delle strade e la manutenzione dei parchi
maggiore prudenza e quindi al
ricovero. Quando il bambino è
giunto al pronto soccorso non
stava oggettivamente bene e
non poteva essere rimandato
a casa. La prudenza avrebbe
dovuto indurre il medico a portarlo in una struttura più adeguata, a Belcolle, in cui l’analisi
del suo stato di salute avrebbe
potuto consentire anche un
intervento immediato. Aspettiamo, comunque, che il nostro
consulente De Luca, primario
della cattedra di medicina legale della Sapienza, ci dia le sue
conclusioni e poi provvederemo a depositarle. Casi di questo genere meritano di essere
approfonditi». (a.r.)
MONTALTO DI CASTRO – Il presidente provinciale della Lega delle cooperative di Viterbo,
Angelo Biagini, si è visto costretto a presentare
un esposto alla Procura della Repubblica in merito a due gare di appalto indette dal Comune di
Montalto di Castro. «La prima – spiega il coordinamento provinciale di Viterbo di Legacoop
Lazio - riguarda l’affidamento dei lavori di sfalcio e pulizia delle banchine e delle cunette stradali, di cui, nonostante ripetute richieste, non si
riesce ad avere alcun tipo di documentazione.
La seconda si riferisce alla gara di appalto per
la manutenzione dei parchi pubblici del territorio comunale in cui, precisa Biagini, emergono, dalla documentazione acquisita, diverse
irregolarità». «Nonostante un leale e costruttivo
confronto con l’amministrazione comunale
(incontri e note di merito) – commenta il Coor-
dinamento di Legacoop - non si è avuto alcun
riscontro esaustivo alle sollecitazioni e richieste
presentate. Non ci è rimasto quindi altro da fare
che interessare la Procura della Repubblica che
ci auguriamo possa fare luce e chiarezza sulle
nostre osservazioni accertando le eventuali irregolarità e responsabilità».
LO RIBADISCE IL DELEGATO AI TRIBUTI E FINANZE IN RISPOSTA AL SEGRETARIO DEL PD ALDO CARLETTI
«S.Marinella è il comune meno tassato»
«Siamo l’unica città ad avere per la Tasi un’aliquota all’1 per mille solo per le prime case»
S. MARINELLA - Il consigliere ai
Tributi e alle finanze Emanuele
Minghella, replica al segretario
del PD Aldo Carletti, in tema di
pressione fiscale. «In relazione
alle dichiarazioni del segretario
del PD Carletti, vorrei chiarire la
posizione del Comune di S. Marinella rispetto la pressione fiscale
sui nostri concittadini – afferma
Minghella - Dal 2013, anno in cui
sono stato delegato a gestire le
finanze del Comune dal sindaco
Bacheca, lo Stato ha affidato totalmente agli amministratori locali il
compito di reperire le somme per
la sopravvivenza e gli investimenti, e, nel nostro caso, a contribuire
in modo sostanzioso agli equilibri delle casse dello stesso. Basti
pensare che il fondo di solidarietà
è passato da 1 milione (2012) a
circa 6 milioni di euro, ben oltre il
50% dell’incasso Imu. Ipotizzando un nucleo abitativo di 4 persone, possiamo notare che, in base
ad una semplice comparazione
con i Comuni limitrofi di Cerveteri, Ladispoli e Civitavecchia su
Tari, Tasi e addizionale comunale,
il Comune di Santa Marinella risulta essere di gran lunga il meno
tassato». «Nelle sue dichiarazioni
– prosegue il delegato - il segretario afferma che rispetto al 2012
il costo per la tassa sui rifiuti è
aumentata del cento per cento?
Probabilmente la matematica è
cosa non per tutti, da 3,7milioni
di copertura del 2012 a 4,7 non mi
sembra il doppio, già spiegato più
volte l’obbligatorietà dettata dallo
Stato centrale sulla copertura del
100% del costo del servizio. Mentre le altre città saranno obbligate
ad aumentare i costi per raggiungere la totalità della copertura
del territorio della raccolta porta
a porta, Noi ci troveremo a ridurre il montante del tributo per
la sempre migliore qualità della
differenziata». «Ricordo al segretario Carletti – sottolinea Mighella - che Santa Marinella è l’unico
Comune del comprensorio ad
avere per la TASI un’aliquota all’1
per mille solo per le prime case,
tant’è vero che l’amministrazione Comunale di Cerveteri, pochi
giorni fa, rassicurava i propri cit-
Domani quarta
Festa
dell’Amicizia
Interrogazione dell’opposizione nel corso dell’ultimo consiglio comunale
«Parco dei Tulipani in totale abbandono»
Bacheca: «Solo lentezze burocratiche, non certo inefficienza»
S. MARINELLA – Una delle interrogazioni trattate nell’ultimo consiglio comunale riguardava
la situazione di trascuratezza in cui vive il Parco
di via dei Tulipani e i rumori causati dalla pista
di skate. Lo spazio verde, secondo le minoranze,
dopo essere stato ristrutturato nel 2013 e costato quasi trecento mila euro, tutt’ora non è gestito
da associazioni. «All’interno del parco – scrivono
le opposizioni – c’è una pista di skate che doveva
diventare il punto di attrazione dei giovani che
praticano questo sport. Durante l’inaugurazione del parco, il sindaco Bacheca aveva promesso
di realizzare in un’ala del polmone verde un dog
park e cioè uno spazio per i cani. Ad un anno di
distanza – concludono le minoranze – il parco è
in totale abbandono, la pista si è rivelata un falli-
mento visto che sono state presentate diverse denunce dai residenti che abitano in quella zona per
i rumori insopportabili che crea. Perché non sono
stati ascoltati quei cittadini? – si domandano i consiglieri di opposizione – perché la pista non è stata
rimossa? Perché l’amministrazione non ha accolto
la proposta dei residenti che chiedevano di gestire
loro il parco?. A rispondere a tutte queste domande è il sindaco Roberto Bacheca che afferma che
«non corrisponde al vero che i firmatari della petizione non sono stati sentiti dal sottoscritto. Li ho
ricevuti personalmente nel mio ufficio più volte e
mi sono recato con loro nel parco per verificare le
problematiche legate all’ubicazione della pista di
skate. Ho dato mandato alla responsabile dell’ufficio lavori pubblici architetto Craba di effettuare
tadini sulla diminuzione dell’aliquota dal 3,3 al 2,5, più del doppio
di quella deliberata dalla Nostra
amministrazione. Per quanto
riguarda l’Addizionale Comunale, volevo ricordare al segretario,
che dal 2008 ad oggi l’impianto
economico finanziario degli Enti
Locali ha subito un totale cambiamento, nonostante ciò Santa
Marinella applica l’aliquota più
bassa, solo allo 0,20 mentre tutte
le altre amministrazioni allo 0,80”.
“Naturalmente – conclude - questi dati sono tutti consultabili sui
siti ufficiali e sono pronto a discuterne in qualsiasi occasione,
ma invito l’opposizione, si, a fare
il ruolo di controllo, di critica e di
proposta, ma a raccontare fatti reali e concreti non numeri buttati li
per caso, oltre a valutare l’operato
dell’amministrazione». (Gi.Ba.)
delle verifiche sulla futura posizione dove impiantare la pista». «Chiaramente, non possono essere i
cittadini a spostare di loro iniziativa il complesso
di skateboard – continua il sindaco – ma dovranno farlo gli addetti di certificheranno la messa in
sicurezza e la funzionalità tramite il collaudo. Siamo intenzionati ad affidare l’area verde tramite un
bando di gestione così come avvenuto per gli altri
parchi, i motivi del ritardo della gara sono dovuti
a lentezze burocratiche e non certo a inefficienza degli uffici comunali – conclude Bacheca – nel
frattempo stiamo provvedendo alla pulizia attraverso la Multiservizi». (Gi.Ba.)
S. MARINELLA – Si terrà domani mattina, presso lo stabilimento balneare Romeo,
la IV^ Festa dell’Amicizia tra
Itaca e S.Marinella, patrocinata dal Comune e dalle Ambasciate di Grecia, Cipro e
Italia. Il programma prevede
alle 10 il Seminario di danze
tradizionali Greche (insegnante Anna Botzios), alle 16
una visita guidata al Museo
del Mare e Navigazione Antica di Santa Severa. Alle 17 il
Convegno su “Antiche vie del
Mare: Le rotte di Odisseo” e
‘‘Stelle e mare in età Antica’’.