Transcript La Provincia Pavese

LA STORIA
Piero Angela: salviamo il Cnao
Pavia, appello con Rubbia per il centro tumori in pericolo
Piero Angela, ma non solo.
Anche Rubbia, Veronesi, Sirchia. Sono tanti i nomi illustri che hanno sottoscritto
l'appello per salvare il Cnao
di Pavia, il centro di Adroterapia oncologica, unico in
Italia a trattare con protoni
e ioni carbonio i tumori e
che rischia di chiudere in attesa dei 35 milioni promessi
dal governo e mai arrivati.
PICCALUGAAPAGINA19
PieroAngela
L'APPELLO
Scienziati in campo per salvare il Cnao
Dal Nobel Rubbia a Piero Angela, difendono il centro che può curare 1500 malati di cancro all'anno e rischia di chiudere
di Maria Grazia Piccaluga
t PAVIA
L'appello degli scienziati per
salvare il Cnao. I 35 milioni
promessi dal Governo nel dicembre 2012 non sono mai arrivati e il centro di Adroterapia
oncologica, unico in Italia a
trattare con protoni e ioni carbonio i tumori che resistono
alle terapie convenzionali, rischia di chiudere.
Ugo Arnaldi, scienziato del
Cern di Ginevra e ideatore del
Cnao, ha raccolto il sostegno
di illustri colleglli: il premio
Nobel Carlo Rubbia, il direttore scientifico dell'Ieo Umberto
Veronesi, i giornalisti scientifici Piero Angela e Giovanni Caprara, l'ex ministro Girolamo
Sirchia, il direttore dell'istituto
Maiio Negli Silvio Garattini. E
ancora: Luciano Maiani, ex
presidente di Infn e Cern, Fabiola Gianotti, prossimo direttore generale del Cem, Lam-
berto
Maffei,
presidente
dell'Accademia dei Lincei, Fernando FeiToni, presidente Infn, il radiobiologo Marco Durante, Emilia Chiancone, presidente dell'Accademia nazionale delle Scienze.
«I mancati finanziamenti degli ultimi anni, che sono alla radice delle attuali difficoltà,
non devono mettere in pericolo le attività di questo fiore
all'occhiello del Sistema sanitario italiano - scrivono gli
scienziati italiani in una lettera
indirizzata al presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano, al presidente del Consiglio
Matteo Renzi, al ministro della
Salute Beatrice Lorenzin e al
presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni - . Nel
mondo sono soltanto quattro,
in Cina, Germania e Giappone, i centri in grado di eseguire
trattamenti oncologici così
avanzati. A causa dei tagli ai fi-
nanziamenti il Cnao di Pavia si
trova in grande difficoltà e rischia di chiudere con grave
danno per le diverse migliaia
di pazienti oncologici che ogni
anno in Italia avrebbero bisogno di un trattamento di adroterapia. Questo non può lasciare indifferenti i cittadini e le
autorità». «Aspettiamo ancora
i 35 milioni promessi dallo Stato nel 2012 - spiega il presidente Erminio Borioni che le sta
provando tutte per salvare il
Cnao -. Non possiamo e non
vogliamo fermarci. Noi continuiamo a lavorare e a garantire i trattamenti ai nostri pazienti che altrimenti non
avrebbero le cure adeguate
per le loro patologie». Nel 2014
i pazienti sono stati 250 con la
prospettiva di raddoppiarli nel
2015. «In pochi anni saremmo
a regime, con 1500 pazienti
all'anno -auspica Borioni -. Altrimenti dove andranno?
Umberto Veronesi
Carlo Rubbia
Piero Angela
Girolamo Sirchia
Il grande anello per accelerare i protoni, il cuore dell'adroterapia oncologica del Cnao di Pavia