locandina raduno mapello1

Download Report

Transcript locandina raduno mapello1

Percorso corto
Il percorso breve si snoda dall’area feste verso il
Santuario di Prada,quindi il percorso vita per poi
portarsi in via dei colli.Raggiunta la scalinata di
S.Michele, si scende, per poi passare da Villa
Pelliccioli , raggiungere la sede comunale e poi per
il viale alberato raggiungere nuovamente il
Santuario di Prada.Percorso con guida per cenni
storici ed artistici del paese.Lunghezza 2 km circa.
Come raggiungere Mapello:
Percorrendo l’asse interurbano, prendere l’uscita
Mapello/ Locate, allo stop prendere a sinistra
seguendo Mapello e le indicazioni “raduno Gruppi
Cammino”
LA SALUTE VIEN
“CAMMINANDO”
Percorso lungo
Partendo dall’area feste, si segue la strada a sx.
Raggiunta la curva, si prende il sentiero nei
c a m p i c h e c i p o r t e r à a Va l t r i g h e e
costeggiando la strada arriviamo all’ingresso di
Villa Gromo.
Percorriamo l’intero viale sino alla Villa per
ascoltare alcuni cenni storici. All’uscita
prendiamo a sx e all’altezza del ponte,
imbocchiamo il viale che ci porterà a
Villa Martinelli. Ascolteremo alcune note
storiche, visiteremo i giardini, quindi all’uscita
seguiamo il sentiero che ci porterà al laghetto
di Valbona o “della Maddalena”. Qui seguendo
un breve sentiero in salita raggiungeremo la
“cavalcatoria” che ci porterà alla “scalinata
degli Alpini”. Una volta superata, si prosegue
per il “percorso vita” e quindi per il Santuario
di Prada. Lunghezza del percorso:
6 km circa.
Laghetto di Valbona..località Mapello
MAPELLO
1 Maggio 2014
PROGRAMMA: Ore 8,30 ritrovo
Ore 9,00 saluti dalle autorità
Ore 9,15 partenza
Ore 11,30 arrivo previsto
Per prenotazioni e iscrizioni contattare:
[email protected]
[email protected] Tel.0354652559
Il gruppo cammino di Mapello esce di venerdì pomeriggio per le
sue escursioni, per qualsiasi informazione contattare l
Sig. Giusy cell.3332364332 Sig. Roberto cell.3771181572
Il gruppo cammino Continente esce per le sue escursioni di
mercoledì pomeriggio. Per informazioni contattare il Sig.
Roberto cell. 3771181572
Raduno provinciale dei
gruppi di cammino
MONUMENTI DI INTERESSE STORICO
C U LT U R A L E
Il sentiero Naturalistico
“Giovanni Mandola”
Il percorso inizia
salendo
la
scalinata di San
Michele, per poi
proseguire verso il
cimitero
.
Superato
il
Cimitero,
a
sinistra si prende
il sentiero che sale attraverso i vigneti ed è possibile vedere
lungo il percorso un bosco di querce e di castagno. Il
percorso si sviluppa per la quasi totalità nei boschi, sulle
colline circostanti Mapello. Alterna tratti pianeggianti ad
altri leg germente in salita con pendenze facilmente
percorribili e affrontabili da chiunque abbia un minimo di
mobilità ed autonomia. Si sbuca su un piazzale con una
chiesetta, denominata “Madonna dei Cerri”. Da qui inizia la
discesa su strada asfaltata: quasi al termine della discesa si
incontra l’indicazione sulla destra per “località Tomo”. A
questo punto, sono possibili due alternative: proseguendo
sulla strada asfaltata verso sinistra, si torna in paese, lo si
attraversa tutto e ci si ritrova ai piedi della scalinata San
Michele. Svoltando invece a destra, si prende un sentiero e si
sbuca davanti ad una casetta bianca con tetto in legno.
Proseguendo sempre verso sinistra si incontra una scalinata
c.d. “degli alpini”. Risalendola si arriva ad un bosco di
conifere in località “Ca’ Rossa”, esempio di rimboschimento
che ha salvato suoli gravemente erosi, ma non ha migliorato la
qualità del suolo. Pochi metri prima della costruzione
denominata “Ca’ Bianca”, a sinistra si trova un sentiero che
scende ripido verso il laghetto artificiale “della Maddalena”.
Per tornare è possibile un percorso ad anello, ma non
essendoci indicazioni è necessario essere accompagnati da
qualcuno del posto. In alternativa, si percorre a ritroso il
cammino fatto fino alla località ”Tomo”. Contattando
Roberto è possibile avere il file ” gpx” del sentiero o essere
direttamente accompagnati sul percorso.
Esempi architettonici presenti sul territorio: La Chiesa Parrocchiale di Mapello, due dimore
storiche, Villa Gromo e Villa Martinelli.
CHIE SA DI S.MICHELE
Costituisce un notevole complesso che domina imponente sul
centro di Mapello. Sorge sul luogo della precedente omonima
chiesa e dell'antico castello, del quale esistono tracce. Il portale
principale, è contornato da pietra locale riccamente scolpita ed il
timpano di quest'ultimo si interrompe al centro, per raccogliere
all'interno di una nicchia la bella statua di S. Michele. All'interno si
trova un ricco apparato decorativo con stucchi, decorazioni ed
affreschi. Di grande valore è la tela di Carlo Ceresa, “ Cristo in
croce con santa Maria Maddalena e due disciplini”
Epoca di costruzione: sec. XI – 1727. Rifacimento a cura di
Pirovano, Pietro Paolo !
La Parrocchiale di Mape!o:
San Michele.
Particolare de!’a"esco del Ceresa.
La maestosa facciata.
Particolare a"esco interno.
Vi!a Martine!i da!’alto.
Alcuni giardini di Vi!a
Martine!i.
V I L L A A N T O N A T R AV E R S I G R I S M O N D I
È una delle più significative e meglio conservate ville del
Settecento bergamasco. La villa è oggi di proprietà della famiglia
Antona Traversi, di cui ha assunto il nome.
Situata in mezzo al verde della campagna, attorniata da alberi
secolari, possiede una struttura molto scenografica. Sulla data
della costruzione non esistono fonti certe, la si fa risalire all'inizio
del '700 per volere dei conti Zanchi. L’impianto è quello ad U
abituale delle ville settecentesche lombarde. E' disposta in modo
da creare due quinte teatrali all’edificio nobile. All’interno i locali
sono decorati con affreschi e stucchi pregevoli. Imperdibile è la
facciata.
V I L L A M A R T I N E L L I!
La Villa prende il nome da Giovanni Martinelli, tenore di fama
mondiale dei primi anni del ‘900, di cui è stata la dimora. Essa
conserva il fascino della storia di un tempo che si respira
nell’eleganza degli arredi e delle decorazioni, nell’importanza dei
grandi camini e nel pregio della biblioteca interamente realizzata
in legno.