Comune di Ostuni RASSEGNA STAMPA

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Transcript Comune di Ostuni RASSEGNA STAMPA

Comune di Ostuni
Ufficio Stampa
RASSEGNA STAMPA
selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili
martedì 29 luglio 2014
Sommario
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Pezzi di cornicione precipitano sui tavoli del bar, tragedia sfiorata (Quotidiano)
Perde il suo telefonino, ma si inventa una rapina (Quotidiano)
Simula la rapina per paura del padre (Quotidiano)
Tenta l’estorsione con un telefonino rubato in spiaggia (Quotidiano)
Politica: Province, sui vota il 12 ottobre. E c’è la proroga per i dipendenti (Quotidiano)
Proteste Torre Pozzella: “Parcheggi, ridotte le tariffe” (Quotidiano)
Proteste a Diana Marina: “Noi, senza luce e senza servizi” (Quotidiano)
Turismo: Turisti, numero verde per disservizi e truffe. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Attualità: Incubo trivellazioni “Pericoli da scongiurare”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Cultura: “Emozione libro” ospita a Ostuni Isabella Bossi Fedrigotti. (Quotidiano)
Cultura: Così Cecilia Mangini s’innamorò del cinema nella Bari degli anni ’30 (La Repubblica)
Cultura: Al via la rassegna “Teatri di terra” (Corriere del Mezzogiorno)
Appuntamenti: Due chef d’eccezione al White beach. (Quotidiano)
Sport: Il Nardò guida la protesta: il nuovo format non piace. (Quotidiano)
Curiosità: Compleanno a Ostuni per Enzo paolo Turchi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
a cura di:
Natalino Santoro, Francesco Pecere, Emilio Guagliani
IA GAZZETIA Dll M.EZZOGIOR.i.'10
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
C•}i tiJ ~i i ÈACCADUTO rALTRA SERA NEL CUORE DELLA CITTÀ VECCHIA, IN VIA CAmDRALE, SOTTO PALAllO AYROLDI
Pezzi cli cornicione precipitano
sui tavoli del bar, tragedia sfiorata
Fortunatamente era ancora presto enessuno era seduto li
• OSTIJNI. Poteva essere una tragedia e solo per
un caso, ma anche per lora, tiltt.o si è risolto con
un nulla di fatto. U!Ù'.umoresordohacreatopaura
tra la tanta gente che domenica sera, verso le ore
21, affollava e passeggiava lungo via Cattedrale,
nel centro storico, a seguito della caduta di alcuni
conci dalla facciata di Palazzo Ayroldi. I calcinacci
sono precipitati su sedie e tavolini di un bar,
dinanzi al civico 'ZI. FortUnatamente, a quell'ora,
ai tavolini dell'attività commerciale non era seduto.alcun cliente e nessuno si è fatto del male ma
se ci fossero stati avventori, avrebbe potuto scapparci il morto. Frammenti di pietra, dopo il violento impatto, sono schizzati un po' ovunque. Chi
ha assistito alla scena, ha subito richiesto l'intervento della Polizia municipale che ha fatto
transennare l'area e ha chiesto l'intervento sul
posto dei Vigili del fuoco del distaccamento di
Ostuni. I Carabinieri che erano in servizio in zona
sono giunti per verificare i fatti mentre i pompieri, con una scala, hanno cercato di risalire al
punto in cui si è verificato il distacco ma, data
l'oscurità e la presenza di una marea di gente e
curiosi, si è rimandato tutto ad un sopralluogo
successivo. Anche se, da quanto emerso sin dal
primo momento, la caduta dei conci, non sarebbe
avvenuta dai cornicioni alti ma da uno sfaldamento lapideo adiacente l'ingresso del civico 'Z1.
L'attuale palazzo Ayroldi, noto anche come pa-
AWIATI SOPRALWOGHI
Verifiche tecniche sono in atto per
individuare le cause e procedere agli
interventi utili a scongiurare altri rischi
lazzo Zeviinos, con le sue linee semplici ed eleganti, in stile classicheggiante, è testimonianza di
un periodo nefasto per la città di Ostuni. Dalle
cronache che ci ha lasciato !o"scomparso storico,
prof. Luigi Greco: «palazzo dei duchi Zevallos fu
edificato tra il 1712 ed il 1714, stilisticamente marcato da precise linee verticali e orizzontali che ne
delimitano l'ampio prospetto. Il portale è evidenziato da due colonne scannellate che sorreggono
la balconata centrale. Il piano superiore presenta
dei balconcini, appena più piccoli rispetto a quello
centrale sorretti da mensole di varie fogge. I timpani che coronano le porte-balcone si alternano
fra il modUlo triangolare e quello lunettato. Sul
timpano centrale spicca lo stemma della famiglia
Zevallos. Il palazzo fu acquistato nel 1870 dalla_
famiglia Ayroldi di Cui gli eredi ancora conser- pensare il debito, assegnare una città alle inevano la proprietà.
vitabili angherie degli Zevallos. Tale dominazione
Ostuni data la sua posizione geograliea e l'af- segnò non solo il tracollo economico di Ostuni. ma
faccio sull'Adriatico è sempre
anche un notevole decadnnento morale dei costumi, al punstata una città regia demaniato tale che molte famiglie nole, quindi non soggetta a nesbili decisero di allontanarsi
sun potere feudale. La storia
Transenne
sono
state
di Ostuni cambiò quando nel
dalla città. Questa sottomis1639 fu data in feudo alla fasione si concluse solo nel 1804,
disposte lungo
miglia Zevallos, una famiglia
quandoacausadeglieccessivi
il perimetro a rischio
di banchieri originaria del
debiti della e della mala condotta, i Zevollas furono privati
Napoletano che sottomise gli
del titolo nobiliare e del feudo
ostunesi dal 1639 al 1815. Questo perché i Borboni essendosi fortemente in- della città dagli stessi Borboni che, da li a poco, si
debitati con la famiglia e non essendo in grado di sarebbero preparati alla rivolta dei moti risorrestituire il denaro ricevuto preferirono, per com- gimentali.
AREA INTERDETTA
Quotidiail"o
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
RICOSTRUZIONE DEGLI AGENTI
Sopra. il viceqt.es1ore ag}onlJ ?rar.cesco Mg· . 1.
Accanto, ;1 Co'rrr.is~ar a'.o di JJ za di OL ni
,· '
OSTUNI
Una 14enne voleva evitare iI rimprovero del padre
erde il suo telefonino
ma si inventa una rapina
di Danilo SANTORO
Un telefonino perso. Il diabolico ingegno di simulare
una rapina per la paura di un
rimprovero. Un "gioco" che
dura poco, meno di 24 ore: la
confessione finale, pone fine
ad una rappresentazione irreale della verità, ma non evita
alla protagonista della storia
una segnalazione ali' Autorità
Giudiziaria minorile per simulazione di reato.
La vacanza nella Città
bianca per una 14eone ·si trasforma incredibilmente in un
set di un film: da malviventi
che a bordo di una moto di
grossa cilindrata la bloccano.
la rrùnacciano con un coltello
e si fanno consegnare dalla
presunta vittima borsa, telefonino e soldi, a lacrime e richieste disperate di aiuto. Il
tutto, sarebbe avvenuto, nel
pieno della notte ostunese in
una delle tante località marine della costa frequentate sopraltutto nelle ore serali da
tantissirrù giovani.
Prima l'intervento di operatori di un istituto di vigilanza poi l'arrivo di una volante
per cercare di dare una prima
interpretazione all'accaduto.
La ragazzina è disperata: l' arrivo dei genitori, a cui viene
riaffidata, la placa momentaneamente. Partono le indagini
degli agenti del Commissariato di polizia di Ostuni diretti
dal V ice Questore aggiunto
Francesco Angiuli, orientate
in più direzioni.
Si seguono soggetti del posto e dei centri vicini che, notoriamente, pongono in essere
delitti di tal fatta con dal medesimo modus operandi. Poche ore dopo, in piena mattinata, la protagonista della vicenda si reca in· Commissariato, insieme ai suoi, per sporgere formale denuncia conu:o
i presunti rapinatori. E' in
questo momento che la prima
versione subisce qualche modifica.
•
Il circolo virtuoso della serie di bugie inizia a perdere
terreno. A margine della verbalizzazione, la giova!le viene
informata di tutta una serie di
verifiche investigative che sarebbero state eseguite, ivi
comprese la raccolta di testi-.
monianze, visione di immagini registrate nella zona da lei
indicata.
Qualche affermazione sospetta, e non coerente con
quanto dichiarato durante la
. notte, da parte della ragazza
apre la strada agli investigato·ri ad uno scenario criminoso
solo inventato dalla 14enne.
BUGIE
Quando il
casteno di bugie
è iniziato a
crollare, la
ragazzina non
ha potuto tar
altro che
rill:COntare tutta
la verità: si era
inventata tutto
solo per evitare
l'ennesimo
rimprovero del
padre
Nell'ulteriore colloquio
con gli ìnquirenti il peso del- 1
le bugie crolla portandosi via
tutte le frottole precedentemente raccontate: nessun malvivente in moto, nessuna minaccia con coltello. Solo l'ennesimo telefonino perso e la
paura di una punizione in arrivo da parte del padre, che for·
se avrebbe complicato un po'
il piano vacanze dell' adolescente.
Insieme alla segnalazione
ali' Autorità Giudiziaria minorile per simulazione di reato;
incredibilmente nel pomeriggio ricompare anche il telefo.
nino, restituito alla legittima
proprietaria dal titolare della
sala giochi nella quale era stato smarrito. Questa volta, però, laver ritrovato il cellulare
potrebbe non bastare alla
14enne per evitare una punizione reale, non inventata.
Dovrà essere lei stessa,
ora, a spiegare ai genitori cosa le sia frullato per In testa
per inventare di sana pianta
una storia del genere.
IA GAZZETIA Dli MEZZOGIORNO
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
•
na
a ra del padre
Una ragazzina aveva perso il cellullare nella sala giochi etemeva i rimproveri
MIMMO MONGEW
zione di reato.
L'altra notte, attorno all'l e 30, gli
investigatori del vice questore aggiunto
Francesco Angiuli sono intervenuti sulla marina della città bianca dove una
turista 14enne aveva appena raccontato,
in lacrime, ad una pattuglia di vigilanti
di essere stata vittima di una rapina ad
opera di due malviventi. Stando a quanto raccontato dalla ragazzina, i due malviventi. che erano a bordo di una moto di
grossa cilindrata, l'avevano bloccata e,
sotto la minaccia di un coltello, le avevano rapinato la borsetta contenente,
tra le altre cose, il cellulare, denaro e
altri effetti personali. Raccolta la testimonianza della 14enne, in attesa della
formalizzazione della denuncia, la ragazzina è stata affidata dall'equipaggio
della volante al padre. Intanto, sono partite le indagini di polizia. Indagini che si
sono da subito orientate verso oreltiu-
• OSTUNI. Smarrisce il suo cellulare
e per evitare di essere punita dal padre
denunda di essere stata rapinata. Il racconto iniziale della 14enne mette in moto la macchina investigativa, ma nella
seconda versione dell'accaduto, quella
cha la ragazzina rende in sede di formalizzazione della denuncia, ci sono
una seri!! di contraddizioni che fanno
scattare il campanello
di allarme nella testa
dei poliziottL Alla fine,
pressata psicologicaQuando è stata scoperta, mente dagli investigache la informano
la ragazza (14 anni) ha tori,
che avrebbero effet1 :. ;
pianto
tuato una serie di vej r. : . .
rifiche e avrebbero visionato le immagini
registrate dalle telecamere in funzione
nella zona dove era avvenuta la rapina,
la 14enne confessa di essersi inventata
tutto per evitare la punizione da parte
del padre. Nel frattempo, peraltro, il cellulare le era stato restituito dal titolare
del pub dove lo aveva dimenticato.
Il fatto è successo a Ostuni. A chiudere
il cerchio attorno alla rapina che non
c'era mai stata sono stati i poliziotti del
locale commissariato di pubblica sicurezza, che hanno segnalato la 14enne
alla Procura per i minori per simula- . HANNO SCOPERTO TUITO 11 commissariato di Ostuni
POI HA PIANTO .
dicati ostunesi e di altri centri limitrofi
che sono soliti dedicarsi a questo tipo di
reati. ·
Ieri mattina, la ragazzina si è presentata con il padre in commissariato
per formalizzare la propria denuncia.
La versione dei fatti fornita dalla 14enne
era, però, solo in parte coincidente con
quello che aveva detto poche ore prima.
·Nei poliziotti è scattato il campanello di
allarme, A quel punto, fattisi convinti
che c'era qualcosa che
non tornava nel racconto della ragazzina,
gli agenti le hanno detLa simulazione reàto è
to che avrebbero raccolto altre testimograve: procede la Procura
nianze e avrebbero
peri Minori
passato in rassegna le
immagini registrate
dalle telecamere di
sorveglianza in funzione nélla zona. Nel
pomeriggio la ragazza, sempre accompagnata dal padre, è tornata in commissariato ed ha confessato che si era
inventata tutto: non era mia stata rapinata. Molto più semplicemente aveva
perso - e non era la prima volta - il suo
cellulare e temendo che il padre la punisse aveva deciso di raccontare di essere stata vittima di una rapina messa a
segno nel cuore della notte~ Adesso dovrà difendersi dall'accusa di simulazione di reato.
· UNREATOGRAVE
di
~1· Segnalato un 17enne
Tenta 1'.estorsione
con un telefonino
rubato in spiaggia
.~
~ Trattativa fallita. cornetto amaro e segnalazione all' autorità giudiziaria minorile: i poliziotti del commissariato di Ostuni, in concomitanza di delicati servizi di appostamento, hanno bloccato e segnalato un l 7enrie ritenuto responsabile del tentativo di estorsione ai danni
di una signora ostunese. L'oggetto del contendere un telèfonino rubato una settimana prima
a Santa ·Sabina (Marina di Carovigno) alla
stessa donna, in una delle spiagge più frequentate, in cui spesso è facile ritrovare tra i bagnanti tanti malintenzionati. Pochi giorni dopo
il furto, il presunto estorsore riesce a contattare la vittima, intimandogli il pagamento di 70
euro quale somma
spesa per una ipotetica riparazione
del cellulare. La
signora, d'accordo con la Polizia,
decide di incontrare il ragazzo.
L ' appuntamento
per lo scambio si
concretizza in un
noto bar del centro della città bianca, tra un caffè,
una bibita e quant'altro. Il tutto avviehe sotto lo
sguardo attento e
scrupoloso
di
agenti appostati in zona e dentro l'attività. Il
minore, che pensa di essere vicino all'obiettivo e soprattutto all'incasso, diventa incredibilmente "buono" dichiarandosi disponibile a trattare sul compenso e ribadendo di aver rimesso
a nuovo il telefonino. La trattativa dura poco.
La donna, con spiccata sicurezza, finge di essere disposta a versare 45 euro, ma poi forte e
rassicurata dalla presenza degli agenti riesce a
riappropriarsi del cellulare (esattamente quello
rubatogli in spiaggia sette giorni prima) senza
sborsare denaro, offrendo semplicemente un
cornetto al giovane estorsore, addiritturà un
po' impaurito dall'atteggiamento spavaldo della signora ostunese, vittima del furto. Intercettato il momento del recupero del!' apparecchio
mobile, entrano in azione i poliziotti bloccando il minore, che nel frattempo aveva già intuito che la donna non era sola all'interno del
bar. Condotto in commissariato il 17enne nega qualsiasi furto ma solo il ritrovamento casuale del telefonino per strada, poco dopo essere stato lanciato, a suo dire, da una vettura
in corsa. Riaffidato ai genitori per il ragazzo,
oltre al cornetto indigesto, anche la segnalazione all'autorità giudiziaria minorile.
Quoti~ianò
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
•
Province, si vota il 12 ottobre
Ee' èla proroga per i dipendenti
e
Slitta al 12 ottobre l'elezione dei
presidenti e dei Consigli delle Province "a nuova geometria": lo stabilisce
un emendamento al testo della Legge
di rifonna della Pubblica amministrazione, approvato ieri alla Camera e ormai "blindato". Inizialmente la legge
Delrio (56 del 2014) prevedeva l'elezione di secondo grado al 30 settembre. La modifica è a finna dei deputati di Forza Italia Rocco Palese e Ignazio Abrignani, e ha incassato il placet
della maggioranza di go_vemo. «Siamo soddisfatti - spiega ·il salentino Pa-
lese - per l'approvazione e il recepimento favorevole da parte del governo>>.
Modifiche alla legge Delrio anche
nella parte relativa ai dipendenti delle
Province: i contratti di lavoro a tempo determinato, già prorogati al 31 dicembre di quest'anno, potranno essere ulterionnente prorogati fino alla data di entrata in vigore del decreto legislativo che detterà tempi e modalità
del passaggio di funzioni, risorse e di·pendenti dalle Province a Regioni e
Comuni. Anche in questo caso la mo-
Rocco Palese,
deputato Forza
Italia, è
firmatario degli
emendamenti
difica alla legge Delrio porta la firma
di Palese. Il decreto (anzi: i decreti)
sarebbero teoricamente attesi entro il
30 luglio, come promesso dal premier
Matteo Renzi, dal sottosegretario Graziano Delrio e dal ministro degli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta.
Il rischio, paventato dalle Province, è
quello dell'ingorgo: si ritroverebbero
&4
a.- gestire funzioni e personale - a fronte di una legge "svuota poteri" - senza .le necessarie risorse. Col rischio
del cortocircuito e del default.
Quanto ali' elezione di presidenti
Consigli provinciali, resta invariato il
pacchetto di regole che governeranno
il voto. Spetterà agli amministratori
comunali votare, peraltro sulla base
del cosiddetto "voto ponderato'', che
attribuisce un peso diverso alla preferenza di sindaci e consiglieri a seconda della fascia demografica in cui ricade il Comune. I componenti dei
nuovi Consigli provinciali saranno l O
nei territori fino a 300mila abitanti,
12 in quelli fino a 700mila e 16 oltre
tale soglia. Oltre al ·sistema del voto
ponderato, la legge Delrio introduce
un ulteriore sbarramento per la scelta
dei nuovi sindaci-presidenti: a guidare
le Province, infatti, potranno esse~e
solo i primi cittadini il cui mandato
scada non prima di diciotto mesi dalla data di svolgimento delle elezioni.
e
Qu~ti_ciiano
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
·
LA RISPOSTA Il ~indaco chiarisce la gestione aTorre Pozzelle
«Parcheggi, ridotte le tariffe»
e
Arrivano le prime risposte
dell'Amministrazione comunale di Ostuni dopo le varie proteste dei bagnanti e dei tanti
frequentatori dell'area di Torre Pozzelle legate alla gestione dei parcheggi.
«La mia giunta ,. afferma il
sindaco Gianfranco Coppola appena insediata si è trovatà
sommersa da una serie di ·problematiche legate alla gestione del territorio per il periodo
estivo: tra queste la gestione
delle aree adibi~e a parcheggio lungo il nostro litorale».
Tempi ristretti che richiedevano, però, decisioni immediate.
«A seguito di ampia discussione - sostiene il primo Cittadino- si è deciso di autorizzare
la cooperativa. Multisé~vizi
(uriica cooperativa presentataci negli atti messici a disposizione) ponendo alcune riduzioni di tariffa rispetto alle delibere· precedenti: 0{50 euro per
ora per un massimo di 4 euro
per l'intera giornata, si.no alle
18 ora in cui il parcheggio ri-·
diventa incustodito». Oltre a
Gianfranco Coppola
quelli già autorizzati sono stati aggiunti quello .di Torre Poz~
zelle e Santa Lucia in precedenza utilizzati da parcheggiatori improvvisati ed abusivi.
«Una serie di controlli - dichiara Coppola - ha fatto
emergere delle discordanze tra
quanto previsto dal capito.lato
e quanto messo in opera: intanto il cartello affisso,che verprontamente rimosso, parla
di parcheggio Caravan che
non è mai stato oggetto di au-
rà
torizzazione, ben comprendendosi che le aree in questione
non sono attrezzate per tali tipologie di parcheggi ; inoltre
è stata applicata una tariffa
forfettaria di 3 euro che non
trova giustificazione alcuna.
Abbiamo raccomandato agli
organi di controllo preposti
una intensificazione degli accertamenti onde evitare situazioni del tutto abusive commesse su terreni privati improvvisati ad aree di parcheggio». E da palazzo San Francesco sono già partite le note
scritte al gestore per il rispetto
delle clausole contrattuali, pena la revoca della stessa autorizzazione. «Il prossimo obiettivo- conclude il sindaco- è la
formulazione di un capitolato
di appalto· per la prossima stagione estiva che preveda tutta ,
una serie di servizi legati alle
aree adibite a parcheggio cl.alla sistemazione infrastrutturale (tettofe in legno, servizi
igienici campali, zone per libero parcheggio) al controllo costante della stessa area onde·
evitare furti ed effrazioni» .
Quotidiano
,
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
ADiana Marina eVillanova residenti infuriati
«Noi, senza luce e senza servizi»
• Senza illuminazione, senza la possibilità di utilizzare
alcuni importanti servizi (parcheggi, strade di accesso al
mare). Monta la protesta tra
i villeggianti delle residenze
estive localizzate tra Villanova e Diana Marina. A ridosso, infatti, del nuovo complesso di villette denominato
Mare Blu le problematiche
sono diverse e dovute a ritardi burocratici intervenuti
presso il Comune di Ostuni.
«Al termine dei lavori di
lottizzazione del riuovo villaggio - dichiarano alcuni cittadini in villeggiatura nella
zona - sono state effettuate
anche opere di urbanizzazione messe a disposizione dell'intera collettività. Purtroppo dobbiamo constatare che
non sono ancora fruibili». La
richiesta dei villeggiantì punta a velocizzare i termini di
acquisizione da parte del Comune di queste lavori di svi-
Una veduta di Villanova
luppo urbano realizzate come opere di urbanizzazione
legate al nuovo complesso
edilizio. Nella zona la speranza è che tutto questo possa
avvenire nei prossimi giorni.
Con i'arrivo del mese di agosto, infatti, sembra naturale
un afflusso riaggiore di vacanzieri, con un conseguente
aumento anche nei disagi.
«Confidiamo davvero . .:.
concludono i residenti della
zona- in una soluzione rapi-
da di questa vicenda.<!Siamo
consàpevoli della complessità della burocrazia. Ma le nostre istanze mirano, esclusiva"'
mente, all'utilizzo 'di servizi
che migliorano la vita quotidiana di una fascia costiera
fortemente abitata in questa
periodo dell'anno».
Nei prossimi giorni bisognerà capire se la protesta
sollevata dai residenti della
zona, ha portato i frutti sperati.
1
LA. GAZZE,lTA DEL MT:ZZOGIOR~O
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
VACAN IN PUGLIA
L'.INIZIATIVA DAL 1°AGOSTO
~TICHETIE ETARIFFE
Parte anche il progetto nazionale «lo sono
originale»: l'associazione dei consumatori
raccoglierà denunce sulle contraffazioni
Turisti, numero verde
per disservizi e truffe
Adoc: già segnalati «Supplementi» sul ghiaccio in Salento
• Sarà riattivato il I' agosto il nu·
mero di telefonia mobile che l'Adoc regionale, l'associazione dei consumatori
pugliesi, mette a disposizione dei cittadini e dei turisti per segnalare ogni
disservizio, ogni dh'ergenza, ogni vessazione subita, avvertita opercepita per
vacanze, servizi oon i quali si è venuti' a
contatto osi è dovuto affrontare, o anche
per acquisti di ogni genere.
«Anche quest'anno - sostiene Aida
Viti, il legale che intercetterà l'arrivo
delle chiamate - l'Adoc Puglia non intende abbandonare a se stessi i cittadini
e i vacanzieri i quali possono comporre
il 333.7860505 e ricevere ogni utile informazione o suggerimento per districarsi tra i meandri e i raggiri riportati
m qualsiasi foglio sottoscritto o nelle
etichette stampate su qualsiasi prodotto
acquistato durante l'estate, una stagione che riserva sempre delle incognite,
delle sorprese o anche dri paradossi».
Come 1uello, ad esempi<>, capitato ad
un'associata la quale, in un bar di Torre
Lapillo si è vista chiedere dal gestore
3,00 in cambio di una quindicina di cubetti di ghiaccio presi da una apposita
ghiacciaia che ne sforna a migliaia. OP'
pW"e, la sorpresa che W1 albergo di Porto
Cesareo ha riservato ad un altro socio
Adoc, il quale si è visto aggiungere un
supplemento di una vista panoramica
pcrunacamerache il sito ind1carnoomprensiva di balcone e del quale non po·
teva fare a meno.
Ma per questo 2014, l'associazione dei
consumatori abbinerà la disponibilità
del servizio mobile estivo anche per- progetto, «la contraffazione non è semseguendo l'attu~zione del progetto «lo pre evidente ed è il caso di eviùenziare
sono originale>>. Ovvero, l'iniziativa na- alcune regole ~emplici diffondendole,
zionale che !'Adoc sta realizzando con · magari, anche attraverso wi cellulare,
una serie di attività di informazione e al pari di uno sportello dinamico, cosensibilizzazione mirata al fenomeno munque orecchiabibnente originale, e
delle oontraffazioni, ai problemi per la che ci permetterà di proseguire nella
salute, la legalitile l'eoonomiae sui sog- diffusione dei oontenuti dell'azione da
getti dedicati al contrasto.
seguire per frenare e debellare il fePer Valeria Andriano, curatrice del ·nomeno».
Golèrià venre: handiera·nem·a'Nanto
,
{(No armega·pol1o turistico di Sant'lsidoro>~
L'EROSIONE E LE INTERDIZIONI Al BAGNANTI
Anci: piano coste da rivedere
FI: nella Bat turismo al ko
• Il oomitato mrettivo Anci Puglia
ha tenuto una riunione sul piano regionale delle ooste, cooromata dal vicepresidente Emilio Romani. L'Associazione dei comun~ nei prossimi giorni, elaborerà wia proposta contenente
alcune osservazioni al ddlregionale del
·
marzo scorso
sulla disciplina della tutela
e dell'uso della costa. «È
• .• Un'opera tanto mastodontica, quaryto inutile, danr:iosae ccintropro:
ducente per lii stessa vocaiione turistica del tertitòri6di Nardò. Una follia
di puro cemento ch,e andrebbe a(ntaccare .la stessa Area Marina. protena
di Porto Cesàreo».: Econ questa motivazioni che dallifGoletta Verde di Le'
gambiente, la campagna di .m.ooit()raggio e.informazione sullo stato.di sa-·:;
Iute delle coste e del mare, àrriva· 1a· bandiera·nera per la società «Porto
Nereo srl» che in questi giorni na ripresentato il me~a progetto per ~n
porto da ~eicento posti barca ne l'area di Sanrlsidoro del comune salenti·
no.
nostro intenIl poco ambito vessillo, assegnato d<1 Legambiente a chi si è particolardimento - dice
mente dis1into per azioni contro 11 mare e le coste italiane, vuole essere da
Romani - con·monito anche «alla stessa amministrazione comLnalc, affinché assumet fiseguire entro
nalmente una posizione nena e ai contrasto allo scempio che si vuole
la metà di ago.
mettere in atton. •PensavaMo di non dover più parlarP. di questa ipotesi
SINDACO Emilio Romani
sto una propo.
scel.erata - dicono Francesco Tarantini e Maurizio Manna, rispenivasta organica
mente presidente e d;rettore di Legamb·ente Pugl:a - ma evidentemente
di
emendamenti
che
saranno
oggetto di
c'è chi si oS1ina a pensare che Io sviluppo soc10-economico di un territoun
incontro-confronto
oon
la Regione
rio passi per il cemento sulla costa e per opere faraoniche in riva a mare,
da tenersi enn-o la meta d1 settembre".
piuttosto che per la tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, paeA fronte delle interdizioni di alcuni
saggistiche e archeologiche. Faremo barricate pe• fermare quest'assurdo
tratti di costa pugliese a rausa dc·li'eroprogeno che non è solo molto impattante, ma comporterebbe la modifisione delle falesie, il \'icepresidcntc del
ca del decreto ist~utivo dell'area marina protetta».
Consiglio Nino Marmo, intanto, chie-
de di conoscere <do stato delle perizie
sul litorale di Trani e se i dMeti di
balneazione risultino ancora giustificati», dopo che la Capitaneria di Porio
ha interdetto alcuni tratti. «Nella Provincia di Lecce - prosegue - è stato declassato il grado di pericolosità geomorfologica della costa restituendola
ai bagnanti ed operatori, così oome in
alcuni tratti della Capitanata.Il mare è
turismo e ricchezza non solo per il Salento, ma anche per Trani dove, però, le
ordinanze sono ancora valide. Ormai
la stagione estiva è iniziata e siamo in
notevole ritardo. Ciononostante, è OP'
portuno dare delle risposte precise agli
operatori economici e ai cittadini tutti.
Sono state eseguite le nuove perizie in
questo tratto di costa? Se si, gli esiti·
giustificano ancora le ordinanze della
Capitaneria?È tardi · oonclude Marmo
-ma siamo ancora in tempo per evitare
di fare un danno ingiusto al settore
tranese e comprimere la libera fruizione delle spiagge da parte dei cittadini».
LA. GAZZETfA DELMEZZOGIOR\JO
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
I
COMUNITÀ IN ALLERTA
Ufi~!A PROTESTA MOLTO SENTITA
Il movimento «In Comune» di Fasano ha
chiesto al parlamentare di evitare che il
progetto vada in porto
cubotrivel azioni
<<Pericoli.da scongiurare»
Una lettera al senatore Latorre per sollecitare interventi
• "Non possiamo rimanere inerti di
fronte all'ennesimo scempio che verrà perpetrato ai danni del nostro mare nel nome
del petrolio: sarebbe un'ipoteca di morte
per noi e i nostri figli".
L'appello alla mobilitazione viene da
Vito Bianchi e dal movimento "in Comwie" di Fasano, ma è condiviso da numerosi cittadini ed altri esponenti politici
non solo di Fasano.
La recente pubblicazione, sul. mensile
"Osservatorio" di Fasano del dossier che
rivela l'esatta ubicazione delle aree in cui
verranno effettuati i prossimi sondaggi
per l'estrazione di idrocarburi nell'Adriatico (su mi'estensione di 3.000 km quadrati,
a circa 25-30 miglia dalla costa pugliese).
prefigura «un autentico disastro per l'ambiente e per l'economia legata alla pesca e
al turismo nel territorio compreso fra le
province di Bari e di Brindisi», incalza
Bianchi. «Fasano - sempre secondo Bianchi-, in questa mappatura, è al centro del
rischio. Non possiamo aspettare che la
catastrofe venga perpetrata e poi piangere
per quanto non abbiamo fatto: bisogna idrocarburi liquidi e gassosi in mare: promobilitarsi immediatamente, prima poste che, peraltro, non sono mai approdell'irreparabile. Per questo, come mo- date nelle aule parlamentari per la divimento "in Comwie", consapevoli del pe- scussione. "Rivolgiamo il nostro invito al
ricolo immàne, intendiamo avviare sin da
subito una campagna di sensibilizzazione
appannaggio dei cittadini e, insieme, esperire tutti i tentativi possibili jier fermare
InteIVento dell'esponente politico
un progetto che, mirando all'estrazione di
petrolio dai fondali adriatici, distrugge- Bianchi condiviso da molto cittadini
rebbe comparti fondamentali per la stessa
interessati alla fascia costiera
sopravvivenza di migliaia di famiglie fa.
sanesi e pugliesi, legate alle attività pescherecce e turistiche". Pertanto, con una
lettera, il movimento "in Comune" sol- sen. Latorre - aggiunge Bianchi - che ha
lecita il senator.e Nicola Latorre a voler manifestato in passato una notevole senripmporre in Parlamento, con forza, i di- sibilità per il problema. Essendo una persegni di legge da lui già presentati ri- sonalità di grande rilievo del partito di
spettivamente il 23 novembre 2011 e il 19 Matteo Renzi, egli potrebbe svolgere un
settembre 2012, in cui si sanciva il divieto ruolo decisivo per questa battaglia: sappia
di ricerca, prospezione e coltivazione di ché, in questa circostanza, può contare sul
«SCEMPIO PER Il TERRITORIO».
UN
PROBLEMA
CHE
RIGUARDA
DIVERSI
COMUNI
Chiesto
l'intervento
del senatore
Latorre (Pd)
per evitare le
trivellazioni
nel basso
Adriatico
completo appoggio anche del movimento
in "Comune". E non solo: abbiamo infatti
già da qualche giorno avviato un'azione
comune insieme ad altri movimenti civici
di città che, come Ostuni e Brindisi, si
trovano direttamente coinvolte nella vi·
cenda, mentre lo spettro della catastrofe
incombe sull'orizzonte di un mare che a
breve potrebbe non essere più così azzurro.
Ognuno deve fare la sua parte, in questo
momento: non ci si può tirare indietro, è
necessario far sentire il "no" deciso e forte
dei cittadini dinanzi a scelte che vengono
calate dall'alto sulla pelle delle popolazioni
locali. Crediamo che parole come "salute"
e "lavoro", "bellezza" e "paesaggio", siano
più importanti di "petrolio" e "denaro".
Non c'è tempo da perdere: entro il 4 agosto
prossimo bisognerà presentare le eventuali osservazioni del pubblico. Ma noi
siamo sin d'ora sulle barricate".
"Emozione libro"
ospita a Ostuni
Isabella
Bossi Fedrigotti
e Nel Chiostro San Francesco
di Ostuni per la rassegna
"Un'emozione chiamata libro"
l'incontro questa sera alle 21
con Isabella Bossi Fedrigotti
(nella foto) per la presenttazione di "Gli altri ed io:'. A dialogare con lei con Monica Setta,
Giusy Santomanco Caso ed Ettore Catalano.
"Gli altri ed io" (Bompiani
per.la scuola) è il racconto della separazione e poi del formarsi di una famiglia allargata
attraverso Io sguarqo ironico
di una undicenne. E l'età di
Bianca quando i genitori decidono di separarsi. Si trova ad
affrontare una quotidianità del
tutto nuova, scandita da ritmi
e personaggi che avverte come
estranei. Brilla la figura di una
zia eccentrica e adorata, che si
prende cura della nipote rispettandone la libertà di pensiero.
Sono in tutto dodici gli appuntamenti della rassegna
(quello di stasera è il quinto),
che avrànno luogo nel Chiostro di San Francesco, di cui
tre si svolgeranno nell'anfiteatro del parco archeologico di
Santa Maria d' Agnano, che tra
l'altro ha collaborato, insieme
alla libreria "La Bottega del Librn.", alla realizzazione dell'evento. I temi scelti per questa
XVIII edizione sono tre: "Vecchio e nuovo: generazioni a
confronto", "Plurale femminile" e "I cieli dell'avventura".
la Repubblica
Cecilia Mangini
"T01110 spesso
nella mia ten-a
eritrovo me stessa"
EDIZIO:\E DI BARI
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
La prima documenta1ista donna
agirare negli anni '50 ènata aMola
"I miei primi anni nel Murattiano"
E ESISTE una patria del
S
cuore, la mia è la Puglia, anche perché sono pugliese :eer metà». È nata
((
. -.,..~
~
.. ---
. -~---. ·-~--:--------- - -
Autrice di documentari sociali.
ha collaborato, tra gli attri.
con il marito Lino Del Fra
e con Pier Paolo Pasolini
..
- --~~
,,_
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~
'· --'""""""·;'..
" _;_41:~:~ : · ·· ·
A
aOUAMANGINI
~nata a Mola di Bari nel 1927.
a Mola di Bari. Cecilia Mangini, la pr;ma documentarist~
donna a girare h"l Italia dagli
anni Cinquanta. Fino ai sei
anni ha vissuto proprio ne".
cuore di Bari. nel quartiere
muratti ano. E ora lo ricorda
con particolare affet~o x:iisto
a nostalgia: «Era bel11ss1mo
vivere lì, con i cortili pieni
d' aranci, mandarini e limo~,
dove i bambini potevano giocare. Me la ricordo
bene la città, andavano in passeggiata sul ponte per vedere i treni a vapo-
ITTRICE di Stenda/I,
un documentario
sulle lamentazioni
funebri nel basso
alento. Essere
drmne. Jlrinrlisi '66, Sta.lin e
tanti aJtri titoli legati all'antropologia e alla condizione
degliuominiedelledonnedel-la contemporaneità, che oggi
sono patrimonio collettivo e
pagineimportantidellastoria
delcinemad ocumentario, Cecilia Ma ngini èconsideràta un
punto di riferimento imprescindi.bileanche tra le giovani
generazioni per la vitalità
estrema del suo sguardo.
L'affettoperlaPugliaemer-gedai tonidellesueparole, taJ..
volta dense di maJinconia per
uno spensierato passato vissuto in queste terre: «Ricordo
il ponte sull'Ofanto, la pianu-
"Tomo spesso in Puglia
ma è dura vedere
i paesi del passato
assediati dal cemento"
L'AUTORE
Lorenzo Madaroè nato nel
1986 a Copertino.~ critico
d'arte e per il sito di
Repubbl"ca Bancura un blog
di artecontempmanea
radi Foggia con le sue distese
di cielo immense, in cui tisenti comeun filod' erba. E poi Noci, Ostuni. Otranto, che sono
tutte le meraviglie della mia
infanzia". nana.
•Ci tomo spesso ln Puglia,
anche se 9 molto dura vedere
oggi molti paesi cinti dal cemento•.
Chi sono le persone 21. cui si
sente nan.icolarmente leoata? ·Tante, ta.ntissime. Da ragazzi11a ho voluto molto benea Maria Limitona, Ja mia vict~
na di casa, una contadina.
Quando tornavamo da Firenze ci veniva incontro con i dol·
ci e i suoi abbracci. Era una re--gina della civiltà contadina,
.
re. E D'JÌ lì ci fc il primo gran~
cont o: la regista- e subit-:, r:a d e incontro con il ch"ìer:ia. c _epiila d ifferenza t ra quella
ra un film su Tarzan. R1mas1
terra e la Puglia: da un lato la
0
entusiasta. avevo quat~ro
Toscana civile, benestante e
al massimo cinque anm».
' aristocratica, che sembrava
Poi la Puglia divenne s~lo la
non vivesse la crisi. e dal!' alterra delle vacanze estive
tro la Puglia affamata, misedell'infanzia e dell' adolera dove i ragazzini camrninascenza passata in campagna, vc:.rio ancora senza scarpe, i
dai nonni paterni, non lontacontadini mangiavano pane
no dalla vicina Rutigliano:
e pomodoro e le donne e~ano
«Andammo via, ci trasferimvestite perennemente cli nemo a Firenze, la Toscana era
ro».
la patria,;1~~~~;::-_:~~-
--··.·. - ""
Così Cecilia Mangini
s'innamorò del cinema
nella Baridegli anni '30
aveVa un carisma strepitoso,
tanto che le ho dedicato un documentario".
•Di luoghi del cuorece ne sono diversi•. racconta appa5sionata Cecilia, •intanto la ca-sa del nonno in campagna. e
poi alcuni borghi. come Spec-
chia. in Salento. dove ogni an.
no partecipo al Festival del cionema del reale diretto dal regista Paolo Pisanelli. Specchia
- prosegue la Mangini - raJ>
presenta un momento importante dell'annata e le spiego
perché non è un festival come
gli altri: il Cinema del Reale ha
un ventaglio di interessi che
va ben oltre. pone dei problemi achi va li. Nonpossiamoac-
contentarci deUa verità, ma
inabissarci in quel livelli nascosti in cui si rivela la vera
realtà. che ci riempie di una
CICLO Cinema mtrovato
Hiroshima mon amour
di Alain.Res.1tai~
21.00
Ingresso J€ j Aria cor1dirio11ata
Il raccon~o di un'appassionata relazione di un'attrice
francese con un architetto giapponese, nel ricordo
di un altro amore avuto dunnte la guerra con un
giovane soldato tedesco, ucciso sotto i suoi occhi.
Un film giocato sul fascino degli opposti,··
tra la necessità della memoria e la fatalità dell'oblio.
Da un testo di Marguerite Duras•.
D'AUTORE
d.uu.re..apul~it
IHU
*
@d!M
--=--
industrializzazione,chesièrivela to un dramma ecologico
•Hovissuto i giorni caldi
di Taranto e ho visto
una città che si è mossa
·per difendersi dai veleni"
D'Autore presenta
14M%16Mi4Wiiài I Spctracolo h 19:00 t
gioi<tunica, µJragc nahilPafa.
rC'.' l'amore. E quPSto :o devo a
Paolo. che per ~ ' età s~'lrebbe fi.
gliomlo.masiccomemihafatto rinascere, riproponendo i
miel lavori storici, è come un
oadre•.
Puglia vuol direanchesapori e su questo la Mangini ha
una sua teoria «non è che
l'hanno inventata adesso la
cucina a chilorTietro zero, qui
c'è sempre stata, penso alle
orecchietteconlecimedirapa
e a fave e cicorie, perciò quandosonogiùèsempre una festa
degli occhi. dello stomaco e
dei ricordin. Ma Puglia vuol direancheindustria,ingiustizie
elnquinamento:cNe12013sonotornataaTaranto,doveero
già stata con mio marito (Lino
Del Fra. ndr) per girare Comizi d'amore 80, per raccontare
il sogno infranto della grande
fonte di morte per cittadini in-nocenti•.
Con la regista Mariangela
Barbanente ha vissuto «i giorni caldi di Taranto e li - racconta - ho visto una città che
si è mossa per riscattarsi e di·
fendersi. Mi auguro che la bo-nifl.casaràfinanziatadachiha
rovinato la città, ma pare sia
un oroblemairrisolvibile,,.
Perciòtramemont-d'in(anzia. sapori. battaglie e incon·
tri, a un ritorno nella sua Pu·
gliaèsemprepronta.Nonacaso ci confessa. sorridendo. «in
questa rP.glone trovo sempre
dellecosechemiacchiappano
e mi rendono proraqonic:ta,..
I
COBBIEBE DELLA SEBA
CORRIERE IJEIJ itlEZZOGIORNO
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
Al via la rassegna
<<Teatri di terra>>
Una grande festa dedicata ai
bambini: La Luna nel Pozzo,
centro ricerca per la cultura e
per le arti teatrali, inaugura oggi
ad Ostuni «Teatri di terra», la
rassegna di teatro per le
famiglie. Si comincia oggi, alle
ore 18.30 nella sede in contrada
Faragno, con laboratori e giochi;
per proseguire, alle 21. con la
visione di Grunch, uno spettacolo
di teatro danza e fuoco di e con ·
Alberto Cacopardi, di Progetto
tessuto corporeo (info 0831.
33.03.53, 335.803.72.41).
Lombardi eGhezzi si esibiranno regalando sapori ed emozioni in una serata da ricordare
VIAGGIO
NEL GUSTO
Una sfida tra la
cucina del nord
e quella del sud
per un menù
davvero unico
~
Ostuni e il mare, Trento
e le Dolomiti. Due realtà a
confronto in una serata magica e "stellata".
Questa sera a partire
dalle 20.30 si terrà il "Ferrari Cooking Show" organizzato dal White Ostuni
Beach Club in collaborazione con Cantine Ferrari.
Nella suggestiva macchia mediterranea del
White Ostuni Beach
Club, lo chef Sebastiano Lombardi incontrerà ai fornelli lo chef
Alfio Ghezzi. Entrambi gli chef, molto noti
nel panorama gastronomico internazionale e stellati
dalla Guida Michelin, si
esibiranno davanti al pubblico, regalando sapon ed
emozioni tipici delle loro
terre, accompagnati da degustazioni di bollicine Cantine Ferrari. Sebastiano
Lombardi, Chef di Cielo
Restaurant del Relais La
Sommità di Ostuni, Hotel
a 5 stelle di Ostuni, premiato dalla Guida Michelin,
preparerà piatti unici per
un viaggio esclusivo nei. sapori primari della Puglia.
Passato e presente si incontrano nei piatti che Sebastiano Lombardi prepara
con passione, unendo le ricette del passato ad un gioco creativo che non dimentica i sapori e gli odori dei
prodotti autentici e naturali
del teiTitorio pugliese. Alfio Ghezzi, dal 201 O chef
della Locanda Margon , il
ristorante dell'azienda Cantine Ferrari della famiglia
Lunelli, premiato con l' ambita Stella Michelin, proporrà piatti unici ispirati alla sua terra, il Trentino, valorizzando i sapori dei pro-
Un percorso gastronomico
dal Nord al Sud d'Italia
dotti coltivati in loco e delle bollicine di Cantine Ferrari. Un mix tra gusto e tradizioni, un viaggio gastronomico tra Sud e Nord Italia, che darà vita ad un memi esclusivo, il tutto in abbinamento ad una selezione di bollicine delle Cantine Ferrari. Per info e prenotazioni: 3935313714 3933634733. Costo a persona di 30 euro.
AlMacondòdi OstuniarrivalaBlasco Fatnily
·• Coutinua: lo strepitç;sci tour della Blascofa- nel sud· Italia proporrà i iniglfori successi· del
rnily. Questa sera, dalle 22, il. gruppo si esibì- rocker emiliano in chiave eselusivamente unirà dal vivo al Macondo. di OstunL
.•
_,~a ed ?ri~in~le. _Spettacolo e musica. sono gli
.. . ..• rngred1ent1 gmstl per. ascoltare un concerto deLa band capitanata dallo show man :fyfax_' . gno del nome di Vasco Rossi.
Fai che confa all'attivo più,dL 400 co~cert( ·' L'ingresso è completamente libero.
Quotidiano
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
Quoti<fiano ·
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
Serie C Si lamenta il mancato coinvolgimento delle società al momento delle scelte
pNardò guida la prot~sta:
11 nuovo format non piace
e NARDO' - Il girone (H) è noto, le compagne
di viaggio anche (Magie Benevento, Castellamare di Stabia, Pozzuoli, Basket Scafati, Megaride
Napoli, Samo, Partenope Napoli, Agropoli, Juve Trani, Cest.Ostuni, Alius San Severo, Udas
Cerignola, Potenza e Pink Bernalda), la formula
altrettanto. Ossia, una prima fase con gare di andata e ritorno che darà poi il lascia passare a
una seconda fase (sempre con match di andata
e ritorno) alla fine della quale verranno decretare le formazioni promosse in serre B. Una formula che, così come strutturata, già qualche mugugno se lo trascina dietro.
Come ad esempio in casa "Andrea Pasca"
~ardò, dove si registra una _netta presa di posiz10ne. «La formula della sene e 2014/15 prevede obiettivi importanti per 3-4 squadre su 15-16
società per ogni girone - si tiene a precisare -.
L'accesso alla seconda fase, nell'unico obiettivo che potrà dare questo torneo, ovvero quello
della promozione in serie B, sembra essere limi-
Gianluca
Quarta,
allenatore
dell'Andrea
Pasca Nardò
tativo per tutte le compagini. Premesso che le
regole andrebbero condivise, sarebbe gradito e
auspicabile che venissero rese note prima dell'i- .
scrizione al campionato. Questo porterebbe i
ogni società a investire secondo l'obiettivo da
raggiungere. Invitiamo pertanto le 138 squadre
che compongono la _di C nazionale, ma anche di
altre categorie superiori ed inferiori, a prendere
nota e spunto di questo sfogo per dare i loro pareri su questa formula imposta della federazione».
A.Rod.
1
I.A GAZZEITA. D.EL MEZZOGIORNO
MARTEDI' 29 LUGLIO 2014
Compleanno a Ostuni
per Enzo Paolo Turchi
ARosa Marina con la
moglie Carmen Russo in
occasione dei suoi 65
anni
nzo Paolo Turchi, il coreografo e ballerino napoletano
che da 'l:7 anni è unito in matrimonio con Carmen Russo,
ha festeggiato il suo 65esimo compleanno a Rosa Marina. La famiglia
Turchi-Russo, che dall'anno scorso si è
argata con la nascita dell~~?~~
E
f
Maria, è stata ospite dell'imprendito- inventò e ballò il famoso Tuca Tuca. e
re-consigliere comunale fasanese Sa- sua moglie hanno trascorso tra Ostuni
verio Clarizio. La coppia Russo-Turchi (Rosa Marina) e Fasano sono stati l'occonosce bene il territorio brindisino, casione per andare alla riscoperta di
dove è stata in vacanza più volte. Car- angoli e tradizioni di quest'angolo di
men Russo e Enzo Paolo Turchi sono Puglia. I prodotti tipici e la gastronoletteralmente innamorati della Puglia mia ostunese e fasanese, che Saverio
e di Fasano e Ostuni in particolare. Clarizio ha puntualmente proposto ai
Letteralmente coccolata da Saverio suoi due graditi ospiti, hanno letteClarizio, la coppia ha avuto modo, nel ralmente conquistato la coppia del
corso della settimana trascorsa nel Fa- mondo dello spettacolo. Quando è arsanese, di assaporare la Puglia sotto rivato il momento di partire -Turchi
ogni aspetto. I giorni che il ballerino segfie in prima persona a Napoli, innapoletano, che nel 1971 fu tra i crea- sieme alla moglie, una scuola di ballo
tori della prima séuola italiana di dan- che lui stesso ha fondato e, proprio per
zà mocfermi e che in seguito, passato in questo, non si allontana mai per troppo
televisione, accaJ1to~.S~ C_arra tempo dal capoluogo partenopeo - Sa-
verio Clarizio è riuscito a strappare a
Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo la
promessa che prestissimo torneranno
a Fasano e Ostuni per completare il
giro alla scoperta di quest'angolo di
[m.mong./
paradiso sulla terra.
OSPm DI AMICI
La coppia dello spettacolo con
l'amico pugliese che ha
festeggiato con loro il compleanno
- - - - - - - - ·- · --
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