Transcript Ancora furti al cimitero: staccati i fregi a una tomba

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Bressanone
MERCOLEDÌ 21 MAGGIO 2014 ALTO ADIGE
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Ancora furti al cimitero:
staccati i fregi a una tomba
All’ordine del giorno la sparizione di candele, ora anche i decori delle lapidi
Maria Accetti: «Offro una ricompensa a chi scopre l’autore del furto»
Il nuovo Circolo tennis Bressanone ha rinnovato il proprio direttivo
di Umberto Principe
◗ BRESSANONE
Ancora una volta si devono segnalare dei furti nei due spazi
del cimitero cittadino, sia nel
vecchio che nel nuovo. Anche
ieri sono stati segnalati altri
due episodi, ma probabilmente non sono nemmeno gli unici. È probabile che nel corso
della sera precedente ci sia stato un vero e proprio raid tra le
tombre, soprattutte sotto le arcate dove l’ombra permette ai
ladri di agire indisturbati. «Il
giorno dopo che avevo acceso
una grossa candela, vedo che
era sparita assieme ad altre
cinque cje arano appoggiate lì
a fianco e che lasciavo di riserva – ci spiega la signora Maria
Accetti – . Oltre a questo, hanno staccato un cuore di colore
rosso dal marmo salendo con
la scala fino alla lapide posizionata all’ultimo piano». La rabbia è profonda. «Non penso al
valore delle cose, ma a quanto
questa azione mi ha ferito nel
profondo, perché ha toccato i
miei sentimenti. Sono disposta a dare un premio in denaro
a chi mi dà informazioni
il nuovo direttivo
Dejaco confermato presidente
del Circolo tennis cittadino
◗ BRESSANONE
Le ultime tombe prese di mira. A destra Carlo Todeschi e Giorgio Crivellaro
sull’identità del ladro».
Al cimitero c’è anche Giorgio Crivellaro: anche lui ha subito dei furti. «Mi sono sparite
delle candele e oggi ne porto a
casa due. Qualcuno le ha messe per mia moglie, ma qui rischiano di essere rubate. Così
non rischio e le porterò appena quella accesa si sarà consumata».
Per Carlo Todeschi, i furti
davanti all’immagine di sua figlia, sono pugnalate nel cuore.
«Ci hanno portato via addirittura un centrino, insieme a dei
ricordi cari. Una cosa deprecabile, che fa stare male al di là
del furto materiale in sé. L’unica soluzione è mettere le telecamere, ma il custode mi dice
che non le metteranno».
La questione era già stata
sollevata qualche tempo fa,
proprio a fronte di un’ondata
di furti che solo con una sorveglianza elettronica si riteneva
poter bloccare. Affidarsi al
buon cuore non basta. Pare
che qualcuno non abbia scrupoli a rubare fiori, vasi, decori,
candele e altre cose dalle tombe degli altri, ricordi posati a
testimoniare un sentimento
forte che qualcuno calpesta
brutalmente.
Durante l'assemblea generale
dei soci, tenutasi nella sala
della Banca Raiffeisen è stato
eletto il nuovo consiglio direttivo del circolo Tennis Brixen
Bressanone, il quale nella successiva riunione del direttivo
ha conferito le cariche sociali,
che rimarranno valide come
da statuto per 2 anni.
Sono stati confermati alla
guida dell’associazione sportiva Christof Dejaco (presidente) e Luciano Buttazzoni (vicepresidente). Ai tre consiglieri
riconfermati
Christoph
Nössing, Ivana Risaliti Keller e
Stefan Constantini, si sono aggiunti Christian Widmann,
Matteo Menghini , che hanno
sostituito i consiglieri dimissionari.
Sono intervenuti alla serata, il sindaco Albert Pürgstaller, il vice sindaco Gian Lorenzo Pedron, l’assessore allo
Sport Paula Bacher Marcenich ed il Consigliere nazionale
della Fit Roland Sandrin, che
hanno avuto parole di elogio
per il Tennis Brixen Bressanone in relazione alle numerose
iniziative ed attività svolte,
non ultima quella dell’organizzazione del torneo internazionale di tennis Under 12,
che si svolgerà sui campi in
terra rossa di Bressanone.
L’attività, dunque, non si ferma anche se il destino dei
campi non è ancora conosciuto. In ogni caso, ovunque sarà
la sede reale, le proposte del
Tennis club a favore dei propri soci e della città non mancheranno.
Bressanone centro storico
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