Invice magazine 01/06/2014

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Transcript Invice magazine 01/06/2014

Professione
Invice Consulente
Investment
&Advice
ANNO 2
NUMERO
11
Disponibile gratuitamente nella versione digitale sul sito e
sui circuiti Apple e Android, Invice è il magazine interamente
dedicato ai professionisti della consulenza. Ogni mese
saranno analizzati i principali trend di mercato, i
fondi e gli altri prodotti più “in” secondo il parare
dei promotori/consulenti, le offerte di
lavoro nel mondo del risparmio gestito,
le problematiche legali e fiscali,
oltre ai principali temi
d’investimento e di
attualità
Nella Mifid2,
pubblicata a giugno
in Gazzetta,
il modello italiano
dei promotori
finanziari
è stato preso
come esempio dal
legislatore europeo.
Un’importante
opportunità per
riqualificare
il rapporto con
la clientela
La Bce passa
all’azione
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Sommario
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SOMMARIO
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PROFESSIONE CONSULENTE
Nella Mifid2, pubblicata a giugno in Gazzetta,
il modello italiano dei promotori finanziari
è stato preso come esempio dal legislatore europeo.
Un’importante opportunità per riqualificare
il rapporto con la clientela
La Bce passa all’azione
Le trappole mentali
hanno meno presa
sulle donne promotori
A PAG. 6
A PAG. 10
Verso una giapponizzazione
dell’Europa
A PAG. 12
Gli emergenti
conquistano la fiducia
A PAG. 14
Accordo Farad-Fai
per la salvaguardia
del patrimonio artistico
A PAG. 16
L’impero di Natixis
La banca d’affari
francese è presente
nelle principali
operazioni finanziare,
in Italia come
nel mondo
A Piazza Affari 10 Etp a leva
tripla targati Etf Securities
A PAG. 18
Educazione finanziaria,
per gli italiani un 5 in pagella
A PAG. 33
Invice
Investment
&Advice
Anno 2 – numero 11
Testata registrata al tribunale di Milano, N. 39 del 14/02/2014
Copyright © 2013 Brave Editori Srl - Tutti i diritti riservati
Direttore responsabile
Gabriele Petrucciani- [email protected]
Progetto Grafico
Nextl Level Studio - [email protected]
Redazione
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Collaboratori
Andrea Dragoni, Enzo Facchi, Paolo Bossi, Laura
Magna, Pbv & Partners (per la sezione Tax&Legal)
Marketing e pubblicità
[email protected]
Fondi pensione, la Covip
apre agli alternativi
Aria di primavera
Politicamente scorretto
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A PAG. 36
A PAG. 39
Invice Investment & Asset Management \ Giugno 2014
L
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Scenari \ Intervista
DI ANDREA DRAGONI
La Bce passa all’azione
Tra Tltro, Abs e tassi sui depositi negativi, la Banca centrale europea punta contenere la forza
dell’euro, rivitalizzare l’inflazione e riaprire il mercato del credito a imprese e famiglie
L
a Bce non delude le aspettative e nel
meeting dello scorso 5 giugno interviene sul costo del denaro tagliando
i tassi d’interesse di 10 punti base e
portandoli al minimo storico (0,15%).
E per la prima volta passano in negativo i tassi sui depositi. Una misura adottata dalla Banca centrale
europea per provare a contrastare
le forza dell’euro. Ma, nel pacchetto
di sostegno all’economia annunciato
dall’Eurotower, due interventi su tutti
promettono di avere una portata maggiore: il Tltro, ovvero i prestiti alle
banche condizionati alla concessione
di finanziamenti a privati, e l’acquisto sul mercato di Abs (Asset backed
Securities), con l’obiettivo di ripulire
i bilanci degli istituti di credito favorendo un ripresa del credito a imprese e famiglie. “Sono misure molto positive – spiega Enrico Vaccari,
fund manager di Consultinvest Asset
Management Sgr – che potranno essere d’aiuto alla ripresa economica
nella zona Euro e alla riduzione delle
spinte deflazionistiche. Il punto però
rimane quello dei tempi e dell’intensità con cui ciò si verificherà, fattori che oggi sono difficile da stimare.
Questo intervento, infatti, dovrà essere mediato dal sistema finanziario
che si trova ancora in fase di assestamento tra Aqr, ricapitalizzazioni,
azioni giudiziarie, stress test e strutture operative decimate da tagli di
personale e rami di business. Quindi
Invice Investment & Asset Management \ Giugno 2014
non sappiamo quanto reattivo riuscirà
a essere nell’espansione del credito a
breve termine, la cui domanda rimane comunque strutturalmente bassa a
prescindere dal suo costo”.
Chi trarrà maggiore beneficio
dall’intervento della Bce?
Nel breve termine, sicuramente i governi dei Paesi periferici e il sistema
bancario. Il ribasso dei tassi, con la
promessa di mantenerli tali per 4 anni,
e almeno altri 650 miliardi di euro di
nuova liquidità (Smp+Tltro, ndr) subito disponibili a 25 punti base di costo,
consentiranno alle banche di aumentare la redditività e di continuare a
comprare titoli di Stato e obbligazioni
riducendone i rendimenti. Non si deve
dimenticare, infatti, che il Tltro potrebbe essere tecnicamente utilizzato
per due anni per acquistare titoli di
Stato come con il vecchio Ltro. Quindi più che un veloce e diretto impatto
sulla domanda attraverso l’aumento
del credito, crediamo ci possano essere effetti positivi sulla fiducia nei mercati grazie all’impatto positivo della
nuova liquidità. Quanto all’inflazione
al 2%, sarà decisivo riuscire a deprezzare velocemente l’euro. E per fare ciò
servirà l’aiuto della Fed.
In che misura l’intervento sul
mercato degli Abs aiuterà le pmi?
Lo sviluppo di un mercato degli Abs
semplice, reale e trasparente, come
Scenari \ Attualità
Intervista
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qualificato efficacemente da Mario
Draghi, sarebbe di grande aiuto per
le pmi, poiché ne faciliterebbe il finanziamento e creerebbe un grande
interesse da parte degli investitori.
Tuttavia i tempi per una rifondazione
di un mercato europeo secondo queste linee sono lunghi, anche perché,
normativa a parte, saranno sempre le
banche i promotori di Abs e quindi
anche qui ci si dovrà confrontare con
i tempi del sistema bancario. E’ possibile che un suo sviluppo avvenga
successivamente al rilancio dei prestiti che il Tltro vuole rivitalizzare.
Ma davvero la concessione di
nuovo credito alle banche servirà ad aprire i rubinetti a imprese e famiglie?
Pensiamo che nel breve il Tltro costituisca un plus per le valutazioni
dei titoli bancari, soprattutto della
Periferia, in ragione della loro struttura di bilancio. I Tltro aiuteranno il
recupero di redditività delle banche
spagnole e italiane, che potranno ricevere liquidità sostituendo una raccolta diretta ancora costosa e quindi
potendo erogare il credito a tassi più
bassi. Come detto, però, è facile che
il vantaggio dei tassi più bassi sia
inizialmente trattenuto dalle banche
stesse per migliorarne il conto economico. Poi, con il loro irrobustimento
economico arriveranno anche i vantaggi per i debitori.
Quali le vostre aspettative sull’euro?
Pensiamo che per ora l’impatto sia
solo quello di contenerne la forza e
che un suo vero indebolimento sia rimandato a quando la Fed deciderà di
dare segnali più restrittivi. Un evento
che pensiamo però possa essere sempre più vicino nel tempo.
In questo contesto, quale sarà la
reazione dei mercati?
Supporti di liquidità a basso prezzo storicamente aiutano i mercati finanziari,
sia azionari sia obbligazionari. Nello
specifico, i maggiori vantaggi andranno verso i Paesi periferici. Ovviamente
poi dipenderà da quanto a lungo la Fed
manterrà i tassi fermi. Diversamente,
l’efficacia di queste misure potrebbe
essere velocemente attenuata.
Enrico Vaccari, fund manager di Consultinvest Asset Management Sgr
Invice Investment & Asset Management \ Giugno 2014