Transcript PASSIONE CALCIO IERI, OGGI, DOMANI!

A.C. MEZZOCORONA
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/ Collaboratori........................................... 30
/ Steward .................................................. 31
/ I nostri sponsor ....................................... 32
/ Progetto Tutti in campo........................... 36
Dietro le quinte
/ Campionato Lega Pro 2^ divisione .......... 10
/ Il settore Giovanile .................................. 16
/ Berretti ................................................... 18
/ Allievi nazionali ....................................... 19
/ Giovanissimi nazionali ............................. 20
/ Giovanissimi regionali ............................. 21
/ Giovanissimi provinciali ........................... 22
/ Esordienti................................................ 23
/ Draghi Esordienti .................................... 24
/ Draghi Pulcini ‘99.................................... 25
/ Pulcini 2000............................................ 26
/ Pulcini 2001............................................ 27
/ Piccoli amici ............................................ 28
Le squadre
/ 43 Anni di storia ....................................... 6
/ La società.................................................. 8
Il Mezzocorona
SOMMARIO
6
Crescere
assieme
Trapin, giocatore poi diventato sindaco del
due personaggi importanti: uno è Marco
citati anche il portiere Lucio Sollecito e altri
Il presidente era Bruno Bertolussi, e vanno
negli anni Cinquanta, fu anche giocatore.
Rizzo, che dell’antica AC Mezzocorona,
a dirigenti. Il primo mister fu Giuseppe
da giocatori ad allenatori, da presidenti
ercorrere una storia, fatta di tante persone,
rigorosamente in bianco nero, significa rip-
sospirone. Scorrere l’album fotografico,
che è stato fatto, viene quasi da tirare un
bra facile, ma ripensando a tutto quello
a quelli professionistici. Detto così sem-
anni di calcio, di scalata dai tornei minori
Quarantatré anni di storia. Quarantatré
ANNI DI STORIA
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cide di lasciare il Mezzo per altri lidi in Prima
divisione, lo storico ds Luca Piazzi prende
ecco un nuovo capitolo, assolutamente
incredibile. Il Mezzocorona, guidato in
panchina da mister Claudio Rastelli, vince
il campionato, trascinato dalle parate di
Macchi, dalle chiusure di Toccoli, dalle
magie di Di Benedetto. Il paese è pazzo
di gioia per i suoi nuovi eroi, e la storica
promozione viene festeggiata da tutti gli
amici ed i tifosi.
scrittori come Osvaldo Soriano ed Eduardo
Galeano, giusto per citarne due, hanno
scritto interi libri. Eccher, arrabbiato con
il proprio portiere, durante una partita,
per “punirlo”, scagliò un bolide nella sua
porta, realizzando un autogol divenuto un
episodio da raccontare e da ricordare nei
bar e al campo.
porte, con i tanti problemi legati alla questione stadio. Si lavora anche intensamente
sul settore giovanile, che deve diventare
un serbatoio per la prima squadra. E i
risultati iniziano ad arrivare, considerato
che un ragazzino del paese, biondino e
magrolino, prende una valigia carica di
sogni e parte alla volta di Milano, sponda
rossonera. Si chiama Riccardo Fiamozzi, e
magari, chissà, risentiremo ancora parlare
di lui.
cino corto. Vanno citati Paolo Carli, Tiziano Zanvettore, proveniente dal Bari e
andato poi a fare le fortune della Rotaliana, segnando caterve di gol. In quegli
anni si sono formate alcune delle colonne
del Mezzocorona, come il centrocampista
Osvaldo Sollecito ed i due fratelli Odorizzi,
Carlo e Celeste. Erano anni di ascensore
tra la I e la II categoria, che portarono agli
anni Ottanta, il periodo del mister Livio
“Nudo” Tait, del presidente Fausto Sonn,
e di una serie di giocatori che la maglia
azzeccata nonostante l’azzardo. L’obiettivo
al primo anno tra i professionisti non può
che essere la salvezza ma, grazie anche al
Lechthaler. I giocatori? Tanti, tantissimi,
ognuno da ricordare per un episodio,
per un gol, per una stagione particolar-
di sconfitte, 0, ed il maggior numero di
numero di vittorie, 24, il minor numero
tuti il record di punti fatti, 78, il maggior
l’Eccellenza, e ancora oggi restano imbat-
ché nel 2001/2002 il Mezzocorona domina
rientrare in interregionale dura poco, per-
nei campionati regionali, ma l’attesa per
mozione in serie D. L’anno dopo si torna
arriva al 1998/1999, con una storica pro-
ma anche Luca Bonazza e Flavio Toccoli. Si
Casagrande, Lorenzo Setti, Stefano Mura,
e Turri. A cavallo del Duemila ecco Bicio
Bussi. Ma poi anche Desangro, Nonnato
Zeni, bomber Roberto Vampari e Marco
primavera che, non senza faticare e dover
volta dai giovani. Rastelli guida tanti ex
la società decide di ripartire ancora una
di squadre di categorie superiori, e così
za maturi per andare a fare le fortune
cresciuti nel Mezzocorona sono abbastan-
estate la squadra cambia volto: i gioielli
cosa di indimenticabile è stato fatto. In
Ma la sconfitta è dolcissima, perché qual-
zane e alla sfortuna.
senza perdere, deve inchinarsi al Lumez-
La squadra arriva ai playoff e in finale, pur
Linus, il gruppo rende l’impossibile realtà.
tifo di alcuni tifosi d’eccezione come il dj
tro tendenza ma che i fatti confermeranno
in panchina sotto la presidenza di Sergio
mente felice. Tra questi Luca e Giorgio
Morandini. Una scelta sicuramente in con-
lenatori, ovvero Pistolato, Piazzi e Coppi,
di stupire cambiando il direttore generale,
dettaglio si tratta di una donna, Monica
tanto la Società decide ancora una volta
altri due.
quello caratterizzato da una triade di al-
suo ormai proverbiale modo di fare, burb-
sando per i senatori Toccoli e Macchi. In-
Cavosi e Marco Pedrotti, giusto per citarne
fin qui niente di strano, tranne che per un
tanti ragazzi, da Nizzetto a Baido, pas-
ed Edoardo Lucchin. Ed ancora Alessandro
Si entra così nel passato più prossimo,
alle persone passate in gialloverde, e con il
dal direttore sportivo Piazzi, così come
contattati”.
non sono passati li avevamo comunque
corona sono passati tutti. E quei pochi che
dicendo, “dai su, che alla fine da Mezzo-
ero e dolce allo stesso tempo, ha salutato
a tutti i nomi fatti, agli episodi raccontati,
Alla fine della chiacchierata ha ripensato
di Bepi Bacca sarebbe stato impossibile.
Nel frattempo Rastelli viene confermato
sindaco Mauro Fiamozzi, Oliviero Rigotti
Nota. Scrivere queste righe senza l’aiuto
piccolo grande sogno del Mezzocorona!
lavorare sodo per mantenere vivo questo
Per il futuro non ci resta che continuare a
adesso ci siamo tutti.
mando del settore tecnico il gioco è fatto,
e con la scelta di Massimo Macchi al co-
supera anche la prova del calcio mercato
risultato positivo. La squadra è fatta, si
risorse interne mettendo a segno un altro
lucidità e serenità ci si affida alle proprie
loro il bomber Marco Ferrarol, l’attuale
gialloverde se la sono cucita addosso. Tra
Questa volta le cose sembrano complicarsi
gionare sulla nuova avventura ormai alle
giocatori dal capello lungo e dal calzon-
alquanto ma non si perde la testa ma con
il volo per accasarsi dai cugini del Sudtirol,
Stappata l’ultima bottiglia si inizia a ra-
Si è arrivati così agli anni Settanta, con
dei grandi cambiamenti Mister Rastelli de-
La stagione 2009/2010 si apre all’insegna
resto è storia. Pardon, è presente.
di Brighenti e dei gol di Panizza. E tutto il
Macchi, della velocità di Tulli, della forza
del ritorno di Di Benedetto, dei miracoli di
stagione, centrano l’obiettivo. È l’anno
consecutivi arriva la salvezza in serie D. Poi
per un episodio di colore, di quelli sui quali
stringere i denti in alcuni momenti della
successi consecutivi, 10. Per quattro anni
paese, e l’altro è Giuseppe Eccher, famoso
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Che cosa ha reso possibile quest’avventura straordinaria nel mondo
del calcio professionista? Che cosa la rende possibile oggi?
La società
Responsabile tecnico: Alberto Nabiuzzi
Responsabile organizzativo: Fabrizio Lubinati
VicePresidente: Paola Pedergnana
Presidente: Renzo Colombara
L’ ASD DRAGHI
Riprese video: Alberto Rigotti
Fotografo: Federico Modica
Responsabile logistica: Rudi Rampazzo
Addetto stampa: Matteo Lunelli
Responsabile amministrativa: Daniela Odorizzi
Segretario tecnico: Giuseppe Bacca
Responsabile settore giovanile: Giovanni Colella
Responsabile area tecnica: Massimo Macchi
Direttore Generale: Monica Morandini
Pancher
Leonardelli, Marco Wakler, Giuseppe Bacca, Danilo Tarter, Bruno
Soci: Loris Todesco, Mauro Giacca, Giuliano Larentis, Massimo
VicePresidente: Claudio Tonetti
Presidente: Franco Veronesi
L’AC MEZZOCORONA
cuore e passione ma sempre con i piedi per terra.
mondo, quello del calcio, con il proprio modo di essere società di
cercano, eterni idealisti e forse un po’ sognatori, di cambiare un
nel migliore dei modi perché ne sono fieri ed orgogliosi e che
il valore del proprio territorio cercando di rappresentarlo sempre
sempre una parola o un aiuto a chi lo chiede, che tengono alto
sportiva professionista a quelli altrettanto fondamentali di offrire
mille problemi da quelli più importanti nel gestire una società
a tecnici e dirigenti, a soci e sponsor, che si preoccupano di
tranquillità e serenità a tutti dalla Prima squadra ai Piccoli amici,
in prima linea per far quadrare conti e bilanci, per garantire
Persone che ogni giorno lavorano dietro le quinte eppure sempre
persone che rappresentano l’AC Mezzocorona.
davvero la differenza, a rendere tutto questo possibile sono le
classifica, la qualità dei giocatori e dello staff tecnico. Ma a fare
Sicuramente le brillanti vittorie in campo, i risultati positivi in
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Campionato Lega Pro
2^ divisione
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AC MEZZOCORONA - STAGIONE 2009-2010
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da critica e tifosi e ribattezzato la “formica
atomica”. Insieme a loro anche la po-
tenza di Donzelli, il senso del gol di Flavi,
la classe cristallina di due ragazzi duttili
come De Cesare e Corradi. In mezzo al
campo sono arrivati il cervello di Capoda-
glio, un mediano non certo simile a quello
cantato da Ligabue, ma capace di dirigere
l'orchestra con il suo vellutato piede sin-
istro, e la fisicità di Tarantino. Tornando
ancora a ritroso nei reparti, sono arrivati
in Piana Rotaliana quattro difensori, di-
versi per caratteristiche ma tutti a proprio
agio nella categoria: “pitbull” Traversi, il
Quel che è certo è che ad un gruppo come
quello della stagione 2009/2010 non si
può non affezionarsi. All'inizio dell'estate
la società è ripartita da una base forte, con
quattro confermati ed un cavallo di ritorno
sui quali è stata costruita l'ossatura della
squadra. Due difensori centrali, con carat-
teristiche diverse ma capaci di completarsi
a vicenda: l'eleganza ed il senso della po-
sizione di Berardo (sul cui braccio è arriva-
ta anche una meritata fascia di capitano)
e l'ardore agonistico e la concretezza di
Giacomoni. Davanti a loro ecco il ritorno a
casa di Furlan, un toro capace di scatenarsi
come Galli, ed un “pestifero” folletto
tente pronto a sacrificarsi per i compagni
overde. In avanti ecco un bomber combat-
vogliosi di spiccare il volo in maglia giall-
getto Mezzocorona. Ragazzi giovanissimi,
tamente e in tempi molto rapidi nel pro-
vità. Volti nuovi capaci di integrarsi perfet-
con frequenza. Poi tante, tantissime no-
tra le difese avversarie e a buttarla dentro
killer sornione Panizza, pronto a danzare
sciabola e fioretto. In avanti ecco ancora il
ferma di Oretti, “scugnizzo” che sa unire
il gialloverde del Mezzocorona, e la con-
anche davanti ad ogni colore che non sia
e Alex Ziller.
rizio Magnabosco, i preparatori Marzullo
Giacomotti, il preparatore dei portieri Fab-
sieme a lui il fido braccio destro Massimo
tattico e comunicatore al tempo stesso. In-
allenatore, uomo, psicologo, motivatore,
dio Gabetta. Una persona che sa essere
condottiero di questa truppa, mister Clau-
Gadignani e Nodari. Last but not least, il
esponenziale, settimana dopo settimana:
capaci di crescere e migliorarsi in maniera
metterci, lo risentiremo ancora negli anni,
due giovanotti il cui nome, c'è da scom-
e il concreto Menichetti. Eccoci ai portieri,
“rugbista” Nazari, il “pendolino” Pianetti
MASSAGGIATORI: Pasquale Gesuito, Gianfranco Pichler
PREPARATORI ATLETICI: Natale Marzullo, Alex Ziller
FISIOTERAPISTA: Marco Longafeld
AREA MEDICA: dott. Riccamboni Roberto, dott. Nardelli Luca
versarie come Ferretti, subito amatissimo
Sarti, Burnich, Facchetti? Chissà, magari.
e macinare chilometri davanti al rosso, ma
capace di creare il panico nelle difese av-
Gadignani, Giacomoni, Berardo come
Fabio Oretti
Aron Giacomoni
Andrea Flavi
Davide Panizza
Gabriele La Forgia
Gregorio Fracalossi
Mattia Corradi
Giacomotti Massimo
Gabetta Claudio
Paolo Capodaglio
SECONDO ALLENATORE
MISTER
Andrea Pianetti
Simone Menichetti
Alessandro Furlan
Nicolò De Cesare
Magnabosco Fabrizio
PREPARATORE PORTIERI
Pierangelo Tarantino
Denny Nazari
Fabio Gadignani
Elia Donzelli
Mirko Traversi
Matteo Nodari
Giorgio Galli
Daniele Ferretti
Marco Berardo
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MARCO FABIO QUINTILIANO
I bambini non
sono vasi da
riempire ma
fiaccole da
accendere.
A . C . ME Z Z OC OR ON A