Transcript Manuale Software

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Indice
Configurazione del dispositivo
Menù file
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Menù dispositivo
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Home page
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Configurazioni comuni
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Configurazione progetto
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Parametri generali
8
Parametri camera
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Scenari17
Parametri generali
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Configurazione del dispositivo
Per configurare un dispositivo puoi creare un progetto nuovo oppure iniziare da uno esistente,
modificarlo e rinviarlo al dispositivo. Puoi eseguire queste operazioni nell’area globale del
software, attraverso alcuni pulsanti dedicati alla gestione del dispositivo:
Menù file
1 2
1. Importa progetto
2. Esporta progetto
Per importare o esportare il progetto di configurazione creato nell’area specifica, seleziona il
dispositivo e clicca il tasto relativo.
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Menù dispositivo
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1. Apre l’area specifica di configurazione del dispositivo
2. Permette di ricevere infortmazioni circa la configurazione del dispositivo
3. Invio configurazione
4. Selezione file .fwz per aggiornamento firmware
5. Avvio aggiornamento firmware
6. Guida dispositivo
Per interagire con il dispositivo selezionalo e clicca i tasti relativi alla funzione che vuoi eseguire.
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Home page
Entrando nel programma appare la schermata iniziale in cui sono presenti tutti i parametri di
configurazione. La schermata è composta principalmente da 2 zone: nella zona sinistra ( ) sono
presenti i parametri e le funzioni da configurare organizzati in una struttura ad albero. In base alla
selezione effettuata, nella zona destra ( ) vengono visualizzati i campi dati da selezionare o inserire.
1 2 3 4
5 6
B
A
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9
8
7
1.Opzioni.
Disabilita il salvataggio automatico
2.Vista.
Visualizza/nasconde gli oggetti configurati
Visualizza/nasconde la zona Info ed errori
Riporta alle impostazioni di default
3.Lingua.
Selezione della lingua di interfaccia del software
4. Visualizza le icone Help dispositivo
e informazioni sul software
.
5. Salva il progetto.
6. Torna nell’Area globale.
7. Pulsanti di spostamento fra le pagine.
Spostamento fra le pagine di configurazione
Spostamento alla pagina iniziale
8. Descrizione funzioni.
9. Apre la zona in cui vengono visualizzati gli eventuali messaggi di informazione o di errore.
10. Visualizzazione salvataggio file.
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Configurazioni comuni
In questa sezione vengono spiegate le configurazioni presenti nelle schermate di configurazione.
Inserimento oggetti
Gestione oggetti
Aggiunge un oggetto
Elimina un oggetto
Elimina tutti gli oggetti
Sposta in su nell’elenco l’oggetto selezionato
Sposta in giù nell’elenco l’oggetto selezionato
Inserimento indirizzo SCS
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1. Inserire il valore del configuratore d’ambiente A (0 – 10; GEN, AMB, GR).
2. Inserire il valore del configuratore del punto luce PL (il numero dipende dalla funzione).
3. Selezionare se il livello è Montante privato o BUS locale, in caso di Bus Locale inserire anche i
valori I3, I4 (Indirizzo dell’interfaccia SCS-SCS).
4. In caso di Bus Locale inserire anche i valori I3, I4 (Indirizzo dell’interfaccia SCS-SCS).
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Configurazione progetto
In questa sezione è possibile configurare un progetto nuovo oppure modificarne uno esistente.
Parametri generali
In questa sezione vengono configurati i parametri tecnici per le connessione di rete.
Ethernet
In questa schermata è possibile inserire i parametri di connessione alla rete Ethernet.
Prima di modificare i valori di default, contattare l’amministratore di rete.
Valori errati, oltre a non rendere il servizio attivo, possono causare malfunzionamenti nella
comunicazione di altre apparecchiature di rete.
Configurazione:
•
Tipo di indirizzamento: Selezionare se l’indirizzo è di tipo fisso (in questo caso è necessario
inserire i paramentri sottoriportati), o di tipo dinamico DHCP.
•
IP web server e Subnet mask: Inserire i parametri tipici delle reti con protocollo TCP/IP,
necessari all’individuazione del dispositivo all’interno della rete locale. Si ricorda che il
dispositivo necessita di un indirizzo IP “statico” (fisso ed univoco) per poter funzionare
correttamente.
•
IP router: Inserire l’indirizzo IP dell’eventuale router. Nel caso esista un router è obbligatorio
compilare il campo per garantire i Servizi in uscita, come l’invio di e-mail.
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Autenticazione
L’accesso alle funzioni di MH201 è protetto da una password (di base 12345) ti consigliamo
vivamente di modificarla al fine di evitare accessi indesiderati.
Codici univoci
In questa schermata è possibile configurare il codice univoco che identificherà il dispositivo
all’interno dell’impianto.
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Indirizzo IP abilitato
In questa schermata è possibile inserire fino a 4 intervalli di indirizzi IP che saranno abilitati alla
connessione al dispositivo senza doversi identificare tramite password OPEN.
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Procedura:
1. Abilitare l’intervallo di indirizzi IP.
2. Cliccare il tasto
.
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3. Inserire l’intervallo di indirizzi di rete da abilitare.
4.Confermare.
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Modulo memoria
Tra le funzioni di MH201 c’è la possibilità di funzionare anche come modulo memoria.
Attivando questa funzione, in caso di mancanza di tensione MH201 manterrà memorizzato lo stato
dei dispositivi ad esso associati e lo ripristinerà al ritorno della tensione di rete.
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Parametri camera
La configurazione di un sistema per hotel prevede che l’impianto di ogni camera o area comune
sia collegato al sistema tramite un modulo scenari IP MH201, è necessario quindi configurarne
correttamente tutte le caratteristiche relative.
Le impostazioni di indirizzo e tipo di camera/area verranno utilizzate dal del software di
supervisione HotelSupervision per identificarla.
Indirizzo camera/area
All’interno di un complesso alberghiero una camera (o area comune) viene identificata indicando
l’edificio, il piano e il numero, è possibile inserire anche una descrizione personalizzata.
Configurazione:
•
Edificio e Piano: Indicare il numero ed inserire una descrizione.
• Camera/area:
Indicare il numero ed inserire una descrizione.
Selezionare il tipo; camera, area comune o tecnica
Selezionare la categoria tra quelle proposte
Impostare se l’accesso all’area è a pagamento.
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Controllo accessi
Il punto di accesso di una camera può essere predisposto in diversi modi in funzione delle
esigenze, i dispositivi che lo caratterizzano devono essere impostati in questa sezione del software.
È possibile inserire fino ad 8 ingressi.
Per aggiungere un ingresso premi il tasto
.
Configurazione:
•
Lettore esterno: Abilitare l’eventuale presenza di un lettore fuoriporta ed assegnargli il
corretto indirizzo (R1, R2 : da1 a 99).
•
Attuatore porta: È possibile installare un attuatore per l’apertura elettrica della porta
d’ingresso, in questo caso abilitare la presenza e l’indirizzo SCS di questo dispositivo (A,PL).
•
Tasca porta badge: Abilitare la presenza di un’eventuale tasca porta badge all’interno
della camera ed indicarne l’indirizzo (A,PL deve essere uguale a R1,R2 del lettore).
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Attuatore SOS
In ogni camera è possibile installare fino a 3 attuatori di appoggio per generare allarmi di vario tipo
a seguito di eventi (ad esempio l’azionamento del tirante della docciache verranno segnalati come
allarmi SOS dal software di gestione HotelSupervision.
Per aggiungere un attuatore premi il tasto
.
Configurazione:
•
Descrizione e Indirizzo: Inserisci un nome personalizzato e l’indirizzo impiantistico
dell’attuatore
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Contatti
Possono essere utilizzati dei contatti per la segnalazione di determinati eventi o per l’attivazione di
scenari o automazioni ecc.
Tre di questi contatti hanno già un’assegnazione e cioè:
- Contatto finestre
- Contatto cassaforte
- Contatto apertura frigorifero
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Termostato
All’interno della camera può essere installato uno o più termostati; se per uno dei termostati
si vuole utilizzare la funzione di stato del contatto locale, indicare in quest’area l’indirizzo del
termostato in oggetto.
Master Badge
È possibile impostare la presenza di un Master Badge che permetterà la programmazione di
altri badge per gli ospiti della camera (è possibile utilizzare lo stesso Master Badge per tutte le
camere); è ovviamente necessario essere a conoscenza del serial number del badge ed inserirlo
nell’apposito campo.
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Scenari
Clicca la freccia
per entrare nell’area dedicata alla configurazione degli scenari.
Parametri generali
La schermata si compone di tre sezioni, nella prima è presente l’elenco degli scenari già
realizzati e salvati; la zona centrale mostra la composizione dello scenario selezionato o in fase di
realizzazione, la parte destra della schermata mostra le opzioni per la composizione dello scenario.
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1. Elenco degli scenari
2. Composizione dello scenario
2. Proprietà oggetti
Comandi dell’area scenari
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1. A fianco del nome di ogni scenario viene indicato il numero delle condizioni ed azioni che
lo caratterizzano (vedi pag. seguente)
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La parte centrale è divisa in quattro sezioni che rappresentano lo scenario:
AVVIA: Condizione/i che generano l’esecuzione dello scenario.
SE: Condizione/i da verificare prima dell’esecuzione dello scenario.
STOP: Condizione che determina lo STOP.
AZIONE: Azioni che caratterizzano lo scenario e che verranno eseguite al verificarsi di determinate
condizioni.
La scelta delle opzioni che caratterizzano lo scenario viene effettuata nell’area Proprietà oggetto.
Le opzioni disponibili cambiano in funzione delle scelte effettuate.
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128, av. du Maréchal-de-Lattre-de-Tassigny
87045 Limoges Cedex - France
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BTicino SpA
Viale Borri, 231
21100 Varese
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