Transcript Tutti gli Applicativi

Note di Rilascio Utente
Versione 14.01.00 - Tutti gli Applicativi
 INFORMAZIONI AGGIORNAMENTO
Eseguire il salvataggio degli archivi prima di procedere con l’aggiornamento.
La Release 14.01.00 può essere utilizzata come aggiornamento della versione 14.00.00 e successive.
 CONTENUTO AGGIORNAMENTO
Modulo Base
1
Addizionali Comunali IRPEF 2013
1
Modulo Contabile
2
Stampa magazzino Beni Usati
2
IVA per Cassa: fattura con data di
registrazione successiva
2
Funzione “Somma Progressivi per
Trasformazione”
2
Tabulato "Registrazioni effettuate" in formato
Excel
3
Spesometro
3
Import da telematico ministeriale
3
Modello 730 - Modelli Unico
3
Lettera Delega
3
Avvertenza
4
Paghe e Stipendi - Co.Co.Co.
5
Input cedolino – Conguaglio Fiscale di fine
anno
5
Novità Oneri Detraibili
6
Novità Oneri Deducibili
6
Paghe e Stipendi
8
Nuovo cedolino - Stampe mensili
8
Allineamento Doc. Tecnico uniEMens Ver.2.6.0
9
Denuncia Telematica Infortunio - Allineamento
specifiche Ver. 1.5
9
Agevolazione over 50 - Calcolo CF03
9
MUT - Elaborazione mensile
11
Fondo Assistenza Sanitaria mètaSalute
12
Correzione Punto 131 - CUD2014
12
Correzione imponibile previdenziale e
fiscale
12
Avvertenza
17
ConQuest - Aggiornamento Integrazione
Tabellare
17
Aziendale
17
Gestione Effetti
17
Associazioni / Studio
19
Gestione Effetti
19
Conversioni da XLS a CSV
24
Lettere di Sollecito
26
Prima Nota
26
Fatturazione Immediata
27
Richiamo Documenti di Acconto
27
Associazione
28
Servizio di cassa
28
Fatturazione c/Terzi
29
Gestione Effetti
29
MANUALI distribuiti con questo
aggiornamento
30
Modulo Base
Addizionali Comunali IRPEF 2013
Sono state aggiornate le Addizionali Comunali IRPEF 2013 in base agli elenchi generali del Ministero
disponibili alla data del 13 Dicembre 2013.
Con Decreto 31 maggio 2002 è stato individuato il sito informatico:
http://www.finanze.gov.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/addirpef/download/tabella.htm
sul quale vengono pubblicate le delibere dei comuni relative all'Addizionale comunale all'IRPEF, a cura
dell'Ufficio Federalismo Fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell'Economia e delle
Finanze.
Le delibere sono efficaci a partire dalla data di pubblicazione sul sito.
Successivamente al 20 dicembre p.v., ultimo giorno utile in cui i comuni possono deliberare
l'addizionale comunale, in relazione alla quantità di informazioni da analizzare, sarà rilasciato un
nuovo aggiornamento con le Addizionali degli ultimi comuni che hanno deliberato per l'anno
2012. Questo aggiornamento consentirà di determinare il SALDO Addizionale comunale con
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l'aliquota aggiornata per i nuovi cedolini emessi. Per i cedolini già elaborati sono come di
consueto, disponibili le apposite procedure di ricalcolo SALDO Addizionali.
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Modulo Contabile
Stampa magazzino Beni Usati
Scelta 11-12-13/1/8 Beni Usati / Stampa magazzino Beni Usati
Prevista anche per la modalità di stampa “per periodo” (ovvero con una “data fine” personalizzabile) la
possibilità di utilizzo della nuova opzione “Tipo esposizione: T/S” (resa disponibile con la scorsa release
14.00.00), tramite la quale viene data la possibilità di produrre una stampa ridotta che espone solo i beni
usati esistenti a magazzino al momento della stampa.
Ricordiamo che l’opzione può assumere i seguenti valori:
 T = Tutti i beni (in sintesi viene mantenuta l’operatività preesistente);
 S = Solo i beni esistenti a magazzino (viene attivata la nuova modalità di stampa).
IVA per Cassa: fattura con data di registrazione successiva
Gestita anche per la Contabilità Professionisti la casistica in cui:
 viene registrata una fattura con data ricadente in un determinato periodo di liquidazione.
 tale fattura viene incassata o pagata con data ricadente in un periodo di liquidazione precedente a
quello di registrazione della fattura stessa.
Esempio:
contribuente mensile, registrazione di una fattura di acquisto nel mese di febbraio, successiva registrazione
del pagamento nel mese di gennaio.
Per la Contabilità Ordinaria e Semplificata la funzionalità è già disponibile dalla release 13.70.00
Funzione “Somma Progressivi per Trasformazione”
Scelta 11-14-14-14 Somma Progr. X Trasform.
Previste le seguenti due funzionalità:
 la prima funzionalità è costituita da una nuova opzione che permette di scegliere la modalità di
applicazione dell’IVA per Cassa in capo all’azienda risultante (nella prima liquidazione oppure al
momento dell’incasso o pagamento ovvero alla scadenza naturale);
 la seconda funzionalità consente di effettuare la copia dei ratei/risconti e delle rettifiche dall’azienda
estinta all’azienda risultante.
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Le due funzionalità sono accessibili tramite la nuova videata:
Tabulato "Registrazioni effettuate" in formato Excel
Scelta 11/12/13-10-01 Registrazioni Effettuate
Predisposta anche in formato Excel la generazione della stampa in oggetto, tramite il nuovo bottone
presente nel pannello di stampa.
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Spesometro
Import da telematico ministeriale
Scelta 16-01-14-12.Import da telematico
Attivata la nuova funzione di import da file telematico in formato ministeriale Entratel.
La funzionalità è subordinata alla presenza dell’anagrafica azienda nell’applicativo Spesometro.
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Modello 730 - Modelli Unico
Lettera Delega
Scelta FISCALE 21-05-14-11
Scelta FISCALE 22-05-03-07
Scelta FISCALE 23-05-03-10
Scelta FISCALE 24-05-03-10
Accedendo alla scelta viene visualizzata la seguente videata:
Il campo <Tipo di lettera> accoglie le diverse tipologie di lettere delega previste, in relazione al modello
selezionato, in dettaglio:
 se Modello 730 e Unico PF:
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 se Unico SP e Unico AS:
 In tutti i modelli, di default viene selezionata la Delega generica.
Parametri per delega
In tutti i modelli, di default viene visualizzato il delegato corrispondente alla ”denominazione
studio” presente nel configuratore.
Attivando il bottone
viene proposta una maschera di inserimento dati
composta da 2 colonne, in dettaglio:
 la prima colonna è costituita da una casella di spunta che consente all'utente di selezionare il delegato
che deve essere visualizzato di default in alternativa a quello proposto;
 la seconda colonna è un campo di testo descrittivo.
Selezione anagrafica
Prevista la selezione anagrafiche con il "tag/untag". Il bottone
della stampa.
consente l'esecuzione
Tipologie lettere
 Delega generica
E' possibile la prenotazione di un massimo di 5 anagrafiche; in caso di superamento di tale limite, viene
visualizzato il seguente messaggio:
Avvertenza
Entrambe le tipologie di stampa vengono visualizzate e sono modificabili in formato Word Open
Office, pertanto è necessaria la presenza di Open Office (pacchetto gratuito) o di Microsoft Word
Office versione 2007 o successive.
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 Delega modello CUD (stampa massiva)
Questa tipologia di lettera delega, a differenza della precedente, viene stampata in formato pcl ed utilizza
gli standard della “gestione di stampa”.
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Paghe e Stipendi - Co.Co.Co.
Input cedolino – Conguaglio Fiscale di fine anno
Sgravio contributivo relativo ad anni pregressi
La quota di sgravio contributivo, relativo ad anni pregressi, concesso sulle retribuzioni variabili
fissate dalla contrattazione collettiva di secondo livello, qualora ricorrano le condizioni per
l’applicazione, può beneficiare dell’imposta sostitutiva del 10 per cento prevista per i premi di
produttività e di risultato. Tuttavia, a differenza dei premi di produttività, gli sgravi contributivi
relativi ad anni pregressi mantengono, anche in sede di conguaglio, la tassazione sostitutiva. Tale
impostazione emerge dalle prime bozze del CUD 2014, pubblicate il 9 dicembre 2013 dall’Agenzia
delle entrate.
La quota di sgravio contributivo, all’atto dell’erogazione, è assoggettata a tassazione separata
(arretrati aa.pp.) o alla più favorevole tassazione sostitutiva. All’atto del conguaglio non è possibile
rivedere la tassazione e l’imposta sostitutiva eventualmente applicata, esposta nel punto 253 del
CUD 2014, sarà riferita esclusivamente agli importi indicati nel nuovo punto 252 (Sgravio
contributivo).
La procedura è stata modificata in tal senso.
Di seguito vengono riepilogate le funzionalità e le modalità di trattamento del conguaglio fiscale di fine
anno.
Sono equiparate al Conguaglio Fiscale di Fine Anno anche le seguenti casistiche:
 Cessazione al 31/12 dei dipendenti delle ditte con Tipo Assoggettamento IRPEF Soggetta o Mese
precedente e con Pagamento della mensilità di dicembre Prima del 12 Gennaio;
 Cessazione al 30/11 dei dipendenti delle ditte con Tipo Assoggettamento IRPEF Mese precedente e
con Pagamento della mensilità di dicembre dopo il 12 Gennaio.
Flusso di lavoro per la corretta gestione di Conguaglio di Fine Anno
Redditi da "Altri Datori"
In sede di Conguaglio Fiscale di Fine Anno vengono considerati tutti i redditi da altri Datori di lavoro,
indipendentemente dalla causa specificata in corrispondenza del reddito stesso.
Viceversa, in caso di Conguaglio Fiscale per cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno, sono
considerati esclusivamente i redditi da altri datori con causa:




0
1–2
3
6




Trasferimento interno
Operazioni societarie straordinarie
Altre operazioni societarie “non straordinarie”
Successioni “mortis causa”, da assimilare alle operazioni societarie straordinarie
Tabella codici delle CAUSE di Conguaglio
Tipo
Descrizione
770
00
01
02
03
04
05
06
07
Trasferimento interno
Fusione anche per incorporazione
Scissione totale
Conferimento in società, Scissione parziale, Cessione, Usufrutto e affitto d’azienda
Conguaglio ex art.23 comma 4 D.P.R. 600/73
Altro
Successione mortis causa
Redditi corrisposti da altri soggetti e comunicati dall'erogante al sostituto
1
1
1
6
7
2
5
Modalità Conguaglio Fiscale
Le modalità di conguaglio variano a seconda del periodo di pagamento di dicembre.
Modalità operative delle possibili situazioni:
A. Ditte posticipate con il pagamento di dicembre nell’anno di competenza
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B. Per queste ditte, la data corresponsione emolumenti viene automaticamente proposta a dicembre
dell’anno in corso.
C. Ditte posticipate con il pagamento di dicembre entro il 12 di gennaio dell’anno successivo
D. Per queste ditte la data corresponsione emolumenti viene automaticamente proposta a gennaio
dell’anno successivo (es. 01/2012).
E. Ditte posticipate con il pagamento di dicembre dopo il 12 di gennaio dell’anno successivo (criterio di
cassa)
F. In questo caso il Conguaglio Fiscale deve essere effettuato con la 13.ma mensilità pertanto, durante
l’elaborazione della stessa, in corrispondenza della voce <Conguaglio> deve essere riportata
dall’utente l’opzione (F)iscale. I giorni ‘deduz./detraz.’ relativi al mese di dicembre, in questo caso,
devono essere riportati in corrispondenza della 13.ma mensilità.
G. Successivamente, elaborando la mensilità di dicembre deve essere riportata dall’utente, in
corrispondenza della voce <Conguaglio>, l’opzione ‘Anno Successivo’; questa modalità effettua
esclusivamente il conguaglio Previdenziale, in quanto la parte fiscale si intende già conguagliata con la
13.ma mensilità. L’imponibile fiscale e le ritenute operate nella mensilità di dicembre, saranno
automaticamente riportate nell’anno successivo, nella Gestione dipendente sez. "PM Progressivi
Manuali", dalla procedura di Ripristino di Inizio Anno.
Trattenuta Addizionali IRPEF Regionali e Comunali
E’ possibile variare il numero delle rate con cui effettuare la trattenuta nell’anno successivo o trattenere le
Addizionali in un’unica soluzione nel cedolino di conguaglio.
Per eseguire la scelta occorre:
1. Impostare il valore “[M]odifica” in corrispondenza del campo <Addiz.> presente nei dati di testata
dell’input del cedolino paga, per attivare la visualizzazione della videata di gestione delle opzioni.
2. Al momento del calcolo dell’Addizionale, viene visualizzata la videata nella quale sono riportati i valori
delle Addizionali, il numero delle rate ed il mese di partenza della rateazione; il numero rate ed il mese
di partenza della rateazione possono essere variati dall’utente. Per trattenere le Addizionali in un’unica
soluzione nel cedolino di conguaglio indicare, in corrispondenza del campo <Rateizz.Addizionali>, il
valore (N)o Applicazione min./max INAIL per Co.Co.Co.
In fase di chiusura del cedolino di conguaglio, è possibile modificare il valore dell’imponibile INAIL annuo
sul quale verrà calcolata la trattenuta INAIL a carico del lavoratore.
Gestione Dipendente/Collaboratore Sez. Oneri Detraibili
Novità Oneri Detraibili
Per i premi assicurativi il limite massimo sul quale calcolare la detrazione del 19% è ridotto a:
 630 euro, per il periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2013;
 530 euro, a decorrere dal 2014.
(In precedenza il limite era di euro 1.291,14).
Aggiunto nella tabella A nuovo onere:
 Erogazioni liberali al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato.
Inserita una nuova tabella B per l'elencazione degli oneri per i quali spetta la detrazione del 24%:
 Erogazioni liberali a favore delle ONLUS;
 Erogazioni liberali a favore di partiti e movimenti politici.
Novità Oneri Deducibili
Aggiunto nuovo onere deducibile:
 Erogazioni liberali a favore delle istituzioni religiose diverse dall'istituto centrale per il sostentamento
del clero della Chiesa cattolica italiana, previste da specifiche norme.
Di seguito vengono riepilogate le funzionalità e gli oneri gestiti dalla procedura:
Gli importi degli Oneri detraibili devono essere calcolati tenendo conto di eventuali limiti al
netto delle franchigie previste dalle norme che li regolano, pertanto in corrispondenza di ogni onere,
è presente il rispettivo IMPORTO PAGATO al lordo della franchigia e l’IMPORTO DETRAIBILE.
Gli oneri, per i quali spetta la detrazione dall’imposta lorda nella misura del 19%, saranno riportati
analiticamente nelle annotazioni del CUD con i corrispondenti codice/descrizione (vedere tabella A) ed il
relativo importo al lordo delle franchigie applicate.
Per le spese sanitarie, qualora l’importo delle stesse sia inferiore ad euro 129,11, deve comunque essere
valorizzato l’importo nella colonna IMPORTO PAGATO al fine di riportare detto importo nelle Annotazioni
con l’apposita dicitura: “Importo delle spese mediche inferiore alla franchigia”.
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In corrispondenza del campo <Tot. Spese sanitarie rateizzabili da precedenti dichiarazioni>, utilizzando
l’apposito tasto funzione [Gestione dettaglio] è possibile indicare distintamente il valore della SECONDA,
TERZA e QUARTA rata, relative alle dichiarazioni degli anni precedenti. L’indicazione distinta di questi
importi è necessaria esclusivamente ai fini del travaso dati al Modello 730 in quanto, sia per il conguaglio
che per il Modello CUD, queste informazioni possono essere accorpate.
Controlli eseguiti dalla procedura per gli Oneri detraibili:
 Campo <Spese sanitarie>: viene gestita la franchigia di 129,11 € per cui, in fase di caricamento,
dando [invio] nel campo <IMP.PAGATO>, viene calcolato il campo <IMP.DETR. = IMP.PAGATO 129,11€>. In questo campo, il controllo viene effettuato esclusivamente in sede di primo inserimento,
pertanto se il valore del campo nella colonna 'IMP.DETR.' risulta già valorizzato, la procedura non
effettua più il calcolo. È possibile variare il valore calcolato.
 Campo <Spese veterinarie>: viene gestita la franchigia di 129,11 € ed il limite di spesa di 387,34 €
per un importo massimo detraibile di 258,23 €. In questo caso, il controllo viene effettuato anche se il
campo <IMP.DETR.> è già valorizzato; è consentita la variazione.
 Campo <Mantenimento cani guida>: viene gestito l’importo forfetario di 516,46 € nel caso in cui
l’opzione sia stata impostata a (Sì). Questo importo è interamente detraibile dall’imposta e non solo
per il 19% dell’importo.
 Campo <Assic. vita, infortuni, invalidità>: viene gestito il massimale di 630,00 € (in precedenza era di
1.291,14 € - per l'anno 2014 questo limite viene ulteriormente ridotto a 530,00 €). Anche in questo
caso, il controllo viene sempre effettuato ed è consentita la variazione del campo <IMP.DETR.>. In
caso di assicurazioni gestite tramite appositi codici di corpo nei cedolini paga, le stesse vengono
sommate e ricondotte al limite di 630 €.
La procedura effettua i controlli dei limiti e delle franchigie esclusivamente per i campi descritti.
Tabella A - Oneri per i quali spetta la DETRAZIONE del 19%
Codice
Descrizione
1
2
3
4
5
6
Spese sanitarie
Spese sanitarie per familiari non a carico
Spese sanitarie per portatori di handicap
Spese per veicoli per i portatori di handicap
Spese per l’acquisto di cani guida
Totale spese sanitarie per le quali è stata richiesta la rateizzazione nella precedente
dichiarazione
Interessi per mutui ipotecari per acquisto abitazione principale
Interessi per mutui ipotecari per acquisto altri immobili
Interessi per mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio
Interessi per mutui ipotecari per costruzione abitazione principale
Interessi per prestiti o mutui agrari
Assicurazioni sulla vita, gli infortuni, l’invalidità e non autosufficienza
Spese per istruzione
Spese funebri
Spese per addetti all’assistenza personale
Spese per attività sportive per ragazzi (palestre, piscine ed altre strutture sportive)
Spese per intermediazione immobiliare
Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede
Erogazioni liberali alle società ed associazioni sportive dilettantistiche
Erogazioni liberali alle società di mutuo soccorso
Erogazioni liberali a favore delle associazioni di promozione sociale
Erogazioni liberali a favore della società di cultura Biennale di Venezia
Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico
Erogazioni liberali per attività culturali ed artistiche
Erogazioni liberali a favore di enti operanti nello spettacolo
Erogazioni liberali a favore di fondazioni operanti nel settore musicale
Spese veterinarie
Spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordomuti
Erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado
Spese per i contributi versati per i familiari a carico relativi al riscatto degli anni di laurea
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
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Codice
Descrizione
33
35
99
Spese per asili nido
Erogazioni liberali al fondo per l'ammortamento di titoli di Stato
Altri oneri detraibili
Tabella B - Oneri per i quali spetta la DETRAZIONE del 24%
Codice
Descrizione
41
42
Erogazioni liberali a favore delle ONLUS
Erogazioni liberali a favore di partiti e movimenti politici
L’Imponibile Fiscale annuo, riportato nel corpo del cedolino paga, è al lordo degli ONERI
DEDUCIBILI così come il conguaglio detrazioni è al lordo degli ONERI DETRAIBILI.
Gestione Dipendente/Collaboratore Sez. Oneri Deducibili/Canoni di Locazione
Nella sezione relativa agli Oneri DEDUCIBILI è possibile caricare anche gli oneri per i Canoni di locazione; è
possibile caricare più righi in cui specificare, oltre all’importo detraibile, la tipologia di detrazione, il numero
di giorni e la percentuale di detraibilità.
Gestione Dipendente/Collaboratore Sez. Previdenza Complementare
In questa sezione sono presenti i seguenti campi:
 Contributi previdenza complementare individuale deducibile
 Contributi previdenza complementare individuale non deducibile
 Contributi e Premi versati per familiari a carico deducibili
 Contributi e Premi versati per familiari a carico non deducibili
In questi campi devono essere riportati i contributi e premi da dedurre dal reddito che non siano
già transitati nella busta paga; pertanto non vanno riportati gli eventuali importi già dedotti in
busta paga.
Questi contributi e premi non deducibili, verranno sommati, in sede di Conguaglio Fiscale, all’imponibile
fiscale per il calcolo dell’imposta lorda annua.
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Paghe e Stipendi
Nuovo cedolino - Stampe mensili
Scelta PAGHE 31-04-01
Introdotta la pubblicazione su webdesk e ARKmanager delle stampe mensili eseguite dall'interno del nuovo
cedolino. Selezionando le funzioni "Pubblica" o "Archivia" le stampe selezionate vengono automaticamente
pubblicate su webdesk o archiviate su ARKmanager.
Al termine viene fornito come di consueto l'esito della connessione.
Un esempio
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Allineamento Doc. Tecnico uniEMens Ver.2.6.0
Allineamento tabella codici fondi previdenza complementare dell'Allegato Tecnico uniEMens ver.2.6.0:
Cod.
168
1648
1649
1650
5084
5085
5086
5087
5089
5088
5090
5091
5092
Descrizione
POSTEVITA - Fondo pensione aperto
PREVIDENZA INTEGRATIVA AZIENDALE PER I DIRIGENTI DELL'ENEL S.P.A
PENSIONI INTEGRATIVE A FAVORE DEI DIPENDENTI DELLA RAI
PENSIONI INTEGRATIVE A FAVORE DEI DIRIGENTI DELLA RAI
BAPCRESCENDOPREVIDENTE - Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo
UNICREDIT PENSIONE PIP CNP - Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo
UNICREDIT PREVIDENZA PIP CRV - Piano individuale pensionistico di tipo
assicurativo
UNICREDIT FUTURO PIP AVIVA - Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo
PROGETTO PENSIONE SICURA - Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo
POPOLARE VITA PENSIONE SICURA - Piano individuale pensionistico di tipo
assicurativo
BNL PROPENSIONE - Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo
MIA PENSIONE - Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo
LIBERO DOMANI - Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo
Denuncia Telematica Infortunio - Allineamento specifiche Ver. 1.5
Le specifiche Ver.1.5 relative alla denuncia telematica infortunio introducono le seguenti novità:
Modifiche apportate alla gestione
Campo Natura della lesione
Introdotto il nuovo codice 0 = Altra natura lesione; in questa ipotesi viene richiesto il campo descrittivo
<Descrizione altra natura lesione>.
Campo Sede della lesione
Introdotto il nuovo codice 0 = Altra sede lesione; in questa ipotesi viene richiesto il campo descrittivo
<Descrizione altra sede lesione>.
Controlli inseriti nella generazione del file XML
Tipologia contratto e Data assunzione
In caso di <tipologiaLavoratore> uguale a:
 M-Associato in Partecipazione
 L - Autonomo
 D - Coadiuvante familiare
 P - Lavoratore occasionale
 E - Socio
 H - Tirocinante
Il tag <tipologiaContratto> deve essere valorizzato come stringa vuota e il tag <dataAssunzione>non deve
essere inserito.
Agevolazione over 50 - Calcolo CF03
Con circolare n. 151/2012 è stato istituito - nella denuncia individuale - il nuovo codice CF03, ai fini del
versamento al Fondo di Tesoreria delle differenze, a titolo di TFR, del contributo (0,50%) di cui
all’articolo 3, ultimo comma, della legge 29 maggio 1982, n. 297. Laddove, infatti, detto contributo sia
oggetto di sgravio e/o agevolazione, lo stesso deve tornare a implementare la quota di TFR del
lavoratore.
La circolare n.174 del 13/12/2013 estende anche ai soggetti assunti ai sensi della L.92/2012 il recupero
delle differenze a titolo di TFR.
“A medesima conclusione deve pervenirsi laddove la regolamentazione di agevolazioni contributive,
aventi effetti sul contributo ex lege n. 297/1982, comporti, in capo alle aziende, la necessità di
effettuare conguagli riferiti a periodi pregressi. E il caso, ad esempio, dei benefici contributivi previsti
dall’articolo 4, commi 8-11, legge 28 giugno 2012, n. 92, illustrati nella circolare n. 111/2013.
Il citato incentivo, come noto, decorre da “gennaio 2013”; conseguentemente, le aziende che hanno
instaurato il rapporto di lavoro nel periodo “gennaio-luglio 2013” e che hanno titolo a fruire della
misura agevolata, si sono trovate nelle condizioni di dover recuperare la differenza tra la contribuzione
versata in misura intera e quella ridotta per effetto dell’incentivo.
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Parallelamente, le medesime aziende sono tenute a restituire la quota del contributo ex lege 297/1982
oggetto di agevolazione, che concorre ad implementare il TFR del lavoratore.
Con riferimento ai datori di lavoro rientranti nel campo di applicazione della disposizione di cui
all’articolo 1, commi 755 e successivi della legge 296/2006, dette somme vanno versate al Fondo di
Tesoreria.
A tal fine, in occasione delle operazioni di conguaglio del 2013, le aziende interessate provvederanno
al versamento in questione, utilizzato il già previsto codice CF03.”
Il citato beneficio, come noto, decorre da “gennaio 2013”; conseguentemente, le aziende che hanno
instaurato il rapporto di lavoro nel periodo “gennaio-luglio 2013” e che hanno titolo a fruire della
misura agevolata, si trovano nelle condizioni di dover recuperare la differenza tra la contribuzione
versata in misura intera e quella agevolata.
A tal fine, le operazioni di conguaglio potranno essere effettuate nella denuncia UNIEMENS entro tre
mesi a decorrere dal periodo di paga di agosto 2013.
Parallelamente, le medesime aziende sono tenute a restituire la quota agevolata del contributo ex lege
297/1982, che – come anticipato – va a implementare il TFR del lavoratore.
Con riferimento ai datori di lavoro rientranti nel campo di applicazione della disposizione di cui
all’articolo 1, commi 755 e successivi della legge 296/2006, dette somme vanno versate al Fondo di
Tesoreria.
A tal fine, dovrà essere utilizzato il già previsto codice CF03. Le operazioni di restituzione delle
differenze a titolo di TFR di competenza del Fondo di Tesoreria dovranno essere effettuate in occasione
delle operazioni di conguaglio dell’anno 2013.
Per ottenere il corretto calcolo della differenza di TFR da versare al Fondo di Tesoreria con il codice
CF03 è indispensabile che sia già stata caricata, per i dipendenti interessati, la scelta della
destinazione del TFR all'interno dell'apposita sezione dell'anagrafica dipendente.
Per i dipendenti per i quali deve essere calcolato il CF03 che hanno effettuato la scelta nel mese di
dicembre e che hanno optato per la destinazione del TFR alla previdenza complementare, è
necessario effettuare una prima elaborazione della busta paga di dicembre affinché venga
memorizzato in anagrafica la percentuale di destinazione.
Conguaglio Contributi
Scelta PAGHE 31-05-07-03-02
Dopo la consueta selezione delle aziende viene proposta la videata riportata nell'esempio seguente:
Campo
Descrizione
Tipo conguaglio
Data inizio conguaglio
Selezionare l'opzione [L.297/82]
Viene proposto 01/01/2013.
Non è consentito indicare un periodo antecedente.
Viene proposto 31/07/2013.
Non è consentito indicare un periodo successivo.
Viene proposta l'opzione [Accantona in azienda].
In alternativa è possibile selezionare l'opzione [Non calcolare]
Data fine conguaglio
Importi TFR non versati a
tesoreria
Gestione Conguaglio L.297/82
Scelta PAGHE 31-05-07-03-03
Accedendo a questa scelta è possibile modificare gli importi calcolati.
Un esempio
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Campo
Descrizione
Codice ditta
Indicare il codice della ditta
Tramite l'apposito tasto funzione [F7] è possibile visualizzare l'elenco
dei dipendenti per i quali è stata calcolata la differenza di TFR.
Indicare la matricola
Tramite l'apposito tasto funzione [F7] è possibile visualizzare l'elenco
dei dipendenti per i quali è stata calcolata la differenza di TFR.
Importo differenza di TFR
Importo differenza di TFR da versare alla Tesoreria con il codice CF03
Valorizzato automaticamente dalla procedura di conguaglio contributi in
12/2013.
Matricola
Importo L.297/82
Di cui tesoreria
Periodo scarico cedolino
Elaborazione cedolino
Scelta PAGHE- 31-04-01
Effettuando l'elaborazione del cedolino del mese di competenza 12/2013, la procedura preleva, per i
dipendenti interessati, le differenze di TFR e le espone con i seguenti parametri di chiusura:
633 - CF03 a Tesoreria
634 - Rec. L.297/82 (in azienda)
L'elaborazione contributi provvede a riportare nell'UNIEMENS in corrispondenza del codice CF03
l'importo relativo al parametro di chiusura 633.
 Nell’ipotesi in cui la scelta della destinazione del TFR sia stata effettuata dal dipendente nel mese
12/2013, l’UNIEMENS scaricherà con competenza 12/2013 il CF03 con l’importo della Tesoreria
derivante da conguaglio L. 292/87, mentre l’UNIEMENS competenze 01/2014 scaricherà il CF02
come arretrati a Tesoreria.
MUT - Elaborazione mensile
Scelta PAGHE 32-01-01-05
Nonostante le specifiche del telematico MUT definiscono il campo <TFR_ImportoFAP> come dato intero, e
quindi da scaricare senza la valorizzazione di cifre decimali, alcune province richiedono espressamente tale
dato valorizzato al centesimo di euro per poter essere validato dal software di controllo.
All'interno della tabella totalizzatori, che è accessibile tramite l'apposito tasto funzione attivato in
corrispondenza dell'anno e mese di elaborazione, è stato introdotto il nuovo campo <Importo FAP> in cui è
possibile indicare i valori:
 (I)ntero
 (D)ecimale
Un esempio
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Note Utente - Tutti gli Applicativi
La procedura ha valorizzato questo nuovo campo con l'opzione predefinita (I)ntero per tutte le
tabelle totalizzatori gestite.
Per impostare, per una o più province un'opzione diversa occorre caricare la tabella totalizzatori per il
Codice APE interessato specificando per ogni totalizzatore il rispettivo codice di calcolo.
 Le provincie per le quali si rileva la problematica sono: Torino, Asti, Aosta.
Fondo Assistenza Sanitaria mètaSalute
Comunicato mètaSalute del 30 Novembre 2013:
"…dopo numerose verifiche supportate da un parere formale (disponibile sul sito
www.fondometasalute.it) di Mefop si è giunti alla conclusione che per l’anno 2013, in presenza di una
norma lacunosa per quanto attiene ai fondi sanitari di nuova costituzione, la contribuzione versata a
mètaSalute in corso 2013, sia a carico datore che dipendente, sarà soggetta all'ordinario
assoggettamento previdenziale e fiscale…"
Questo nuovo fondo sanitario non ha ottenuto, per l’anno 2013, l’iscrizione all’Anagrafe dei fondi sanitari,
istituito ai sensi del DM 27 ottobre 2009 ed è quindi stato escluso dall’agevolazione previdenziale e fiscale.
Di conseguenza ai fini delle operazioni di conguaglio per l’anno in corso:
 la contribuzione trattenuta al dipendente non riduce né l’imponibile previdenziale né quello fiscale;
 la contribuzione versata dall’azienda aumenta sia l’imponibile previdenziale che quello fiscale del
dipendente.
Qualora in corso d’anno 2013 le aziende non avessero provveduto ad operare come sopra descritto,
dovranno provvedervi in fase di conguaglio di fine anno.
Correzione Punto 131 - CUD2014
Relativamente agli importi che sono stati accumulati nei parametri 266 e 267 ai fini della
compilazione del punto 131 del CUD 2014 e relativa annotazione, dalle bozze pubblicate il 9
dicembre 2013 dall’Agenzia delle Entrate, forniremo istruzioni con il rilascio del Modello CUD 2014.
Correzione imponibile previdenziale e fiscale
Per correggere automaticamente l'imponibile previdenziale e l'imponibile fiscale occorre:
1. Modificare il Parametro Contributivo mètaSalute
Le modifiche da apportare al parametro sono:
 Valorizzare il campo <Detraz. Imposta> con [0,00%].
Parametri contributivi (Scelta PAGHE - 31-14-03-03-03):
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Questa modifica è necessaria per non dedurre dall'imponibile fiscale il contributo a carico del dipendente
del mese di dicembre.
Al fine di non pagare, per il mese di Dicembre, il contributo di solidarietà c/ditta è necessario
scollegare il parametro FONDO METASALUTE ai fini del calcolo del contributo medesimo.
2. Creare un nuovo Codice di Corpo collegato al "Calcolo Macro" che assoggetta a imponibile
fiscale, il contributo c/dipendente versato per il periodo Gennaio-Novembre.
Alcuni esempi
Descrizioni Macro (Scelta PAGHE- 31-14-07-01):
Caricamento Calcoli Macro (Scelta PAGHE - 31-14-07-04):
 Il
calcolo Macro costruito come nell'esempio, preleva l'importo del contributo METASALUTE
c/dipendente versato per il periodo Gennaio-Novembre.
Codice di corpo (Scelta PAGHE 31-14-01-01):
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Note Utente - Tutti gli Applicativi
Richiamare all'interno del cedolino di dicembre, per i dipendenti interessati il codice di corpo (ns. es. MTD),
che totalizza tramite il Calcolo Macro il contributo c/dipendente relativo al Fondo METASALUTE e lo
assoggetta a imponibile fiscale.
L'importo dei contributi che viene assoggettato a imponibile fiscale non influisce direttamente il
netto in busta.
3. Creare un nuovo Codice di Corpo collegato al "Calcolo Macro" che assoggetta a imponibile
previdenziale e fiscale, il contributo c/ditta versato per il periodo Gennaio-Novembre.
Tramite lo stesso codice di corpo viene recuperato, con la causale INPS L931, il contributo
di solidarietà versato.
Alcuni esempi
Descrizioni Macro (Scelta PAGHE 31-14-07-01):
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Caricamento Calcoli Macro (Scelta PAGHE 31-14-07-04):
 Il Calcolo Macro costruito come nell'esempio, preleva l'importo del contributo METASALUTE c/ditta
versato per il periodo Gennaio-Novembre.
Codice di corpo (Scelta PAGHE 31-14-01-01):
Richiamare all'interno del cedolino di dicembre, per i dipendenti interessati il codice di corpo (ns. es. MTA),
che totalizza tramite il calcolo macro il contributo c/azienda relativo al Fondo METASALUTE e lo assoggetta
a imponibile previdenziale e fiscale.
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Note Utente - Tutti gli Applicativi
L'importo dei contributi che viene assoggettato a imponibile fiscale non influisce direttamente sul
netto in busta.
 Il codice di corpo è collegato al codice INPS L931/M effettua il recupero del contributo di solidarietà
che è stato pagato per il periodo Gennaio-Novembre. Di seguito viene riportato il caricamento del
rigo DM10.
Righi DM10 (Scelta PAGHE 31-14-04-01):
Contributi DM10 (Scelta PAGHE 31-14-04-02):
Contributi DM10 (Scelta PAGHE 31-14-04-03):
Aggiungere nella tabella codici comuni DM10 il nuovo rigo DM10 L931/M.
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Pagina 16 di 30
Note Utente - Tutti gli Applicativi
Nel caso siano state impostate più tabelle per Settore contributivo/Sottocodice, aggiungere il
codice L931/M per le tabelle relative ai settori contributivi interessati.
4. Creare un nuovo Codice di Corpo che assoggetta a imponibile previdenziale e fiscale, il
contributo c/ditta relativo al mese di dicembre.
Codice di corpo (Scelta PAGHE 31-14-01-01):
Richiamare all'interno del cedolino di dicembre, per i dipendenti interessati il codice di corpo (ns. es. MTB),
che riporta il contributo di 2 euro relativo al contributo c/azienda del mese di dicembre e lo assoggetta a
imponibile previdenziale e fiscale.
Avvertenza
Al termine dell'elaborazione delle buste paga di dicembre e comunque prima di iniziare
l'elaborazione di Gennaio 2014 occorre ripristinare il Parametro contributivo FONDO METASALUTE ai
fini del calcolo del contributo di solidarietà e valorizzare il campo <Detraz. Imposta> con [100,00%]
per dedurre dall'imponibile fiscale il contributo a carico del dipendente.
ConQuest - Aggiornamento Integrazione Tabellare
Sono stati aggiornati i dati tabellari previsti dai rinnovi dei contratti collettivi fino al periodo Febbraio 2014.
Selezionando il Modulo Paghe e Stipendi, in presenza di ConQuest, è possibile aggiornare automaticamente
le tabelle interessate ed ottenere la stampa con il dettaglio dei contratti ed i relativi valori modificati.
Inizio documento
Aziendale
Gestione Effetti
Nuovo tracciato RID nel caso di presentazione in SEPA.
Il nuovo tracciato è prelevabile dal seguente percorso:
AZIENDALE 41.Vendite – 04.Gestione Archivi Vendite – 10.Programmi di Utilità – 11. Aggiornamento
tracciati standard
Prima d i eseguire l’importazione, verificare se all’interno del proprio archivio è presente il codice del
tracciato RS - RID SEPA
 Percorso di verifica:
AZIENDALE 41.Vendite – 04.Gestione Archivi Vendite – 11.Tabelle Varie – 07. Definizione RID-RiBaRiVe
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Note Utente - Tutti gli Applicativi
 Dopo aver selezionato la scelta, sul campo <Codice> premere il tasto
proposto è già presente il codice RS.
e verificare se nell’help
Nel caso in cui sia presente occorre cancellarlo in quanto il nuovo tracciato, che si andrà ad
importare successivamente, ha lo stesso codice identificativo.
 Nell’eventualità che non sia possibile cancellarlo (personalizzazione ad uso interno allo studio),
duplicarlo con un nuovo codice e rimuoverlo successivamente.
Per eseguire la duplicazione del tracciato, sul campo <Codice> è disponibile lo specifico tasto funzione
.
 Se il codice indicato non è presente procedere con l’importazione del tracciato.
In accesso alla funzione di aggiornamento da tabelle standard è proposta la seguente videata:
Sul campo <Codice> selezionare o premere il tasto di aiuto
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per ottenere l’elenco dei tracciati disponibili:
Pagina 18 di 30
Note Utente - Tutti gli Applicativi
Selezionare il codice RS - RID SEPA e confermare la selezione fatta.
Inizio documento
Associazioni / Studio
Gestione Effetti
Nuovo tracciato RID nel caso di presentazione in SEPA.
Il nuovo tracciato è prelevabile dal seguente percorso:
STUDIO
12.Tabelle Precaricate – 11.Parametri modulistica – 14.Import/Export Tracciati –
01.Aggiornamwento da tabelle standard
ASSOCIAZIONI 12.Tabelle Precaricate – 11.Parametri modulistica – 14.Import/Export Tracciati –
01.Aggiornamento da tabelle Standard
Prima di eseguire l’importazione, verificare se all’interno del proprio archivio è presente il codice del
tracciato RS - RID SEPA
 Percorso di verifica:
STUDIO 12.Tabelle Precaricate – 11.Parametri modulistica – 12.Definizione RID-RiBa-MAV
ASSOCIAZIONI 12.Tabelle Precaricate – 11.Parametri modulistica – 12.Definizione RID-RiBa-MAV
 Dopo aver selezionato la scelta, sul campo <Codice> premere il tasto
proposto è già presente il codice RS.
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e verificare se nell’help
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Note Utente - Tutti gli Applicativi
Nel caso in cui sia presente occorre cancellarlo in quanto il nuovo tracciato, che si andrà ad
importare successivamente, ha lo stesso codice identificativo.
 Nell’eventualità che non sia possibile cancellarlo (personalizzazione ad uso interno allo studio),
duplicarlo con un nuovo codice e rimuoverlo successivamente.
Per eseguire la duplicazione del tracciato, sul campo <Codice> è disponibile lo specifico tasto funzione
.
 Se il codice indicato non è presente procedere con l’importazione del tracciato.
In accesso alla funzione di aggiornamento da tabelle standard è proposta la seguente videata:
Sul campo <Codice> selezionare o premere il tasto di aiuto
per ottenere l’elenco dei tracciati disponibili:
Selezionare il codice RS - RID SEPA e confermare la selezione fatta.
Addebiti ripetitivi
STUDIO 01.Attività Giornaliere – 01.Prima Nota – 01.Prestazioni Giornaliere
ASSOCIAZIONI 01.Attività Giornaliere – 01.Prima Nota – 01.Prestazioni Giornaliere
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Pagina 20 di 30
Note Utente - Tutti gli Applicativi
La funzione "Addebiti ripetitivi" (
) è stata implementata con la possibilità di importare i righi di
addebito direttamente da un foglio di Excel salvato in formato .csv.
La gestione degli addebiti ripetitivi è descritta nel manuale “Prestazioni Giornaliere –
Parcell./Associazi." nel capitolo - Addebiti ripetitivi (nome file 'm7prinot.pdf')
La videata di riferimento, in cui è stata riportata l’implementazione è la seguente:
Dopo aver selezionato, dall’apposito elenco, la voce “importa addebiti Persone Giuridiche”, si abilita una
specifica funzione di esplorazione del PC con la quale si può selezionare il file contenente gli addebiti da
importare. La videata di riferimento è la seguente:
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Note Utente - Tutti gli Applicativi
Dopo aver selezionato il file, il programma esegue la verifica dei dati e propone, all’interno della videata
precedente, i dati recuperati così come esposti nell’esempio successivo.
I dati recuperati sono disponibili per apportare ulteriori variazioni e/o cancellazioni.
Selezionando [conferma] gli addebiti vengono riportati in ”Prima nota” e viene creato un tabulato di
dettaglio dei dati letti dal file di origine e importati all’interno della videata.
 Il tabulato è utile anche per verificare eventuali addebiti non importati ad esempio:
 Il codice del cliente indicato nel file non è presente come cliente dello studio/azienda;
 Data di addebito non è coerente. Ad esempio data nel formato mm/gg/aaaa (01/31/2013)
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Note Utente - Tutti gli Applicativi
Per poter utilizzare la nuova funzione occorre predisporre un file Excel con il seguente formato:
N. riga 1
N. riga 2
N. riga 3
N. riga 4
A
B
Codice
Cliente
Specifica
Indicare
massimo
caratteri
Data Addebito
al
6
C
D
Importo unitario
Quantità
Valore in %
E
Indicare
al
massimo
10
caratteri + due
caratteri per i
decimali
Indicare
al
massimo
5
caratteri + 2
caratteri per i
decimali
o
Totale
Indicare
al
massimo
10
caratteri
+
due caratteri
per i decimali
Dettaglio:
La riga 1 identifica la colonna del foglio Excel (A; B; C; ecc.)
In Excel occorre valorizzare le colonne C;D;E in formato numero con 2 decimali:
Dalla seconda riga in poi riportare i valori della prestazione da importare.
 Non riportare sulla riga 2 le intestazioni della colonna (Codice Cliente – Data Addebito – ecc).
Le informazioni che compongono il file devono essere riferite alla prestazione di riferimento ovvero
se la prestazione richiamata è di tipo “unitario” occorre valorizzare, se necessario, le colonne C
(Importo unitario) e D (Quantità o Valore in %). Nel caso di prestazione di tipo “forfait” le colonne
C e D non sono da valorizzare.
Esempio di compilazione del file per una prestazione di tipo Unitario
A
B
C
D
E
CLI001
CLI002
CLI003
05/12/2013
05/12/2013
05/12/2013
100
100
1
2.20
100
220
320,15
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Pagina 23 di 30
Note Utente - Tutti gli Applicativi
A
B
C
D
E
CLI004
CLI005
06/12/2013
07/12/2013
15,37
1.234.567.890,12
1,21
12.345,67
18.60
1.234.567.890,12
L’esempio riportato per il cliente 5 (CLI005) riporta un’ipotesi di compilazione massima del campo.
Esempio di compilazione del file per una prestazione di tipo Forfait
A
B
CLI001
CLI002
CLI003
CLI004
CLI005
05/12/2013
05/12/2013
05/12/2013
06/12/2013
07/12/2013
C
D
E
100
220
320,15
18.60
1.234.567.890,12
L’esempio riportato per il cliente 5 (CLI005) riporta un’ipotesi di compilazione massima del campo.
Vincoli:
 La funzione di importazione riporta i valori indicati nelle colonne e non esegue ulteriori verifiche
ovvero se esistono delle personalizzazione di tariffario o listino, l’importazione non ridetermina il valore
in funzioni delle personalizzazioni.
 Il valore delle colonna E (Totale) non viene verificato in base alla compilazione delle colonne
precedenti (Colonna C per Colonna E) ma viene semplicemente riportato per il valore indicato.
 La colonna A (Codice Cliente) deve contenere il codice del cliente a cui accodare il rigo di addebito
facendo attenzione alla scrittura in lettere maiuscole, minuscole e spazi. Se il codice non esiste
l’addebito non viene riportato.
 La colonna B (Data Addebito) deve essere scritta nel formato gg/mm/aaaa.
 Le colonne C (Importo Unitario); D (Quantità o Valore in %) ed E (Totale) devono riportare i decimali
separati con la virgola.
Esempio di codifica dei codici clienti
A
CLI001
Cli001
CLI 03
CLI04
Dettaglio
Codice valorizzato in maiuscolo e composta da tre caratteri alfabetici e tre caratteri
numerici.
Codice valorizzato in maiuscolo/minuscolo e composta da tre caratteri alfabetici e tre
caratteri numerici.
Codice valorizzato in maiuscolo/minuscolo e composta da tre caratteri alfabetici ;uno
spazio e due caratteri numerici.
Codice valorizzato in maiuscolo/minuscolo e composta da uno spazio iniziale; due
caratteri alfabetici maiuscoli; due caratteri numerici.
Conversioni da XLS a CSV
La conversione dei file XLS al formato CSV richiede i passi seguenti:
 Aprire il file XLS o XLSX (estensione file di office 2010) con Microsoft Excel
 Per eseguire la conversione, da file xls/xlsx in formato “csv” seguire la seguente procedura:
 Selezionare la scheda File e quindi [Salva con nome]
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Versione 14.01.00
Pagina 24 di 30
Note Utente - Tutti gli Applicativi
 All’apertura della finestra di salvataggio selezionare la voce seguente
Videata di esempio:
 Dopo aver confermato il formato del file (csv) è richiesta la seguente conferma:
 Selezionare l’opzione SI per salvare il file in formato csv (file richiesto per l’import);
 Selezionare l’opzione NO per salvare il file nello stesso formato con cui si è generato
(xls/xlsx).
 Alla chiusura del documento Excel viene richiesto se si desidera salvare le modifiche del file csv.
 Alla richiesta selezionare l’opzione “Non Salvare”. Il file con estensione .csv è già stato salvato,
ovvero il file è già predisposto per l’acquisizione dei dati.
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Versione 14.01.00
Pagina 25 di 30
Note Utente - Tutti gli Applicativi
 Ricordiamo che le operazioni da attuare per la conversione potrebbero variare in base alla versione
di Excel utilizzata e per questo consigliamo di consultare l’ help in linea. Rimane obbligatorio (e
presente nelle diverse versioni di Excel) il salvataggio nel seguente formato:
Lettere di Sollecito
STUDIO 01.Attività Giornaliere – 05.Stampe di Servizio – 10.Lettera di Sollecito
ASSOCIAZIONI 01.Attività Giornaliere – 05.Stampe di Servizio – 13.Lettera di Sollecito
Implementata la funzione per includere/escludere, per i documenti proforma, il riporto dei documenti di
acconto.
Videata di esempio:
Prima Nota
La videata di inserimento degli addebiti da fatturare è stata implementata per selezionare/deselezionare il
campo <Maggiorazione> in modo da poter eseguire un’anteprima degli addebiti includendo/escludendo
un’eventuale maggiorazione.
 La funzione è abilitata solo se all’interno dello studio/azienda sul campo <Maggiorazione> è
indicata la prestazione di riferimento.
A seguire la videata in cui è possibile indicare la prestazione di maggiorazione:
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Pagina 26 di 30
Note Utente - Tutti gli Applicativi
A seguire la videata della Prima Nota in cui è consentito selezionare/deselezionare l’applicazione della
maggiorazione:
Fatturazione Immediata
STUDIO 01.Attività Giornaliere – 01.Prima Nota – 06.Emissione Immediata
ASSOCIAZIONI 01.Attività Giornaliere – 02.Emissione Fatture – 02.Fatturazione Immediata
In emissione dei documenti di acconto non viene più applicato un’eventuale sconto sul cliente.
Videata del possibile inserimento dello sconto per il cliente:
Richiamo Documenti di Acconto
Implementata la funzione con la possibilità di variare, anche per le prestazioni che compongono il
documento di tipo “Acconto”, le eventuali descrizioni aggiuntive gestite utilizzando il bottone
.
Videata di esempio:
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Pagina 27 di 30
Note Utente - Tutti gli Applicativi
Inizio documento
Associazione
Servizio di cassa
ASSOCIAZIONI 01.Attività Giornaliere – 03.Gestione di cassa – 01.Servizio di cassa
Implementata la stampa della ricevuta, per avvenuti incassi di documenti emessi, con il riporto del codice
della società intestatario dell’emissione del documento.
Esempio dell’incasso dei documenti:
 Fattura emessa dal Centro Servizi per 102,00€;
 Fattura emessa dall’associazione di categoria per 100,00€.
La stampa della ricevuta riporterà, oltre agli estremi del documento incassato, anche il codice della società
che ha emesso il documento.
Richiesta della stampa della ricevuta:
Dettaglio riportato all’interno della ricevuta:
Inizio documento
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Pagina 28 di 30
Note Utente - Tutti gli Applicativi
Fatturazione c/Terzi
Gestione Effetti
Nuovo tracciato RID nel caso di presentazione in SEPA.
Il nuovo tracciato è prelevabile dal seguente percorso:
STUDIO / ASSOCIAZIONI
13. Parametri Modulistica - 14. Import/Export Tracciati – 01.
Aggiornamwento da tabelle standard
Prima di eseguire l’importazione, verificare se all’interno del proprio archivio è presente il codice del
tracciato RS - RID SEPA
 Percorso di verifica:
STUDIO / ASSOCIAZIONI 13. Parametri modulistica – 12. Definizione RID-RiBa
 Dopo aver selezionato la scelta, sul campo <Codice> premere il tasto
proposto è già presente il codice RS.
e verificare se nell’help
Nel caso in cui sia presente occorre cancellarlo in quanto il nuovo tracciato, che si andrà ad
importare successivamente, ha lo stesso codice identificativo.
 Nell’eventualità che non sia possibile cancellarlo (personalizzazione ad uso interno allo studio),
duplicarlo con un nuovo codice e rimuoverlo successivamente.
Per eseguire la duplicazione del tracciato, sul campo <Codice> è disponibile lo specifico tasto funzione
.
 Se il codice indicato non è presente procedere con l’importazione del tracciato.
In accesso alla funzione di aggiornamento da tabelle standard è proposta la seguente videata:
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Note Utente - Tutti gli Applicativi
Sul campo <Codice> selezionare o premere il tasto di aiuto
per ottenere l’elenco dei tracciati disponibili:
Selezionare il codice RS - RID SEPA e confermare la selezione fatta.
Inizio documento
MANUALI distribuiti con questo aggiornamento
MODULO
CONTABILE
TITOLO del MANUALE
 Causali IVA e Causali contabili
 Gestione di casi particolari
Nome file
m1causal.pdf
m1casipa.pdf
 WEB SEMINAR
Per formare ed aggiornare il personale di Studio in tempi rapidi comodamente dallo Studio.
Subito operativi, i Web Seminar offrono una formazione puntuale, approfondita ed interattiva.
Filo diretto con WKI: i Web Seminar sono tenuti direttamente dagli esperti WKI ai quali, in modo
interattivo, è possibile porre domande e chiedere chiarimenti durante l’evento.
Inizio documento
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