AI VERTICI DELLA QUALITÀ

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AI VERTICI
DELLA QUALITÀ
Alta tecnologia Ima e grandi
capacità tecniche fanno
di BBF un punto di riferimento
del componente per mobili in Brianza.
grandangolo
idml’industria del mobileventidue
Una panoramica delle linee di bordatura IMA
in funzione alla BBF.
idml’industria del mobileventitre
tecnologie
Da sinistra a destra: Umberto Rivolta,
Filippo Livio Borgonovo, Nicoletta Borgonovo
e Giancarlo Borgonovo titolari della BBF.
La parte centrale di una linea
delle due linee monolaterali di bordatura.
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idml’industria del mobileventiquattro
Parlare di eccellenza e qualità è un po’raccontare l’’approccio della Brianza alla produzione del mobile, ma questo concetto trova la massima espressione nelle straordinarie aziende di produzione della componentistica e del semilavorato. Fornitori di
altissimo livello che stanno alla base del successo del grande mobile di design italiano nel mondo. Tra questi pilastri del settore cìè le BBF di Giussano che può raccontarci una suggestiva storia di ricerca tecnologica e di sviluppo produttivo in collaborazione con il leader tedesco Ima: “ E’ vero - ci conferma Giancarlo Borgonovo
che assieme al fratello Filippo Livio e alla sorella Nicoletta ci dedica cortesemente
un po’del suo tempo - abbiamo cominciato la nostra vicenda con Ima con una piccola bordatrice semiautomatica per il sagomato, una macchina molto artigianale.
Dopo un mese, però, avevamo già ordinato un pantografo con doppio angolo e
gruppo a bordare, subito dopo è entrata in azienda una bordatrice monolato classica Advantage. Non è finita qui, anzi: abbiamo ordinato una bordatrice specifica
per le nostre esigenze che Ima ha costruito praticamente su misura per la bordatura con bordo di alluminio su pannello alveolare di alluminio tutt’ora in funzionamento presso l’azienda con delle caratteristica particolari, con gruppi a levigare e sistemi di inserimento di grande efficacia.” La sequenza degli investimento di BBF sulle tecnologie Ima è continuata con un ritmo accentuato: “ Subito dopo abbiamo ordinato una linea di squadra bordatura, quindi abbiamo acquistato un centro di lavoro 310 e, infine, l’impianto a laser attualmente entrato in funzione che ha sostituito l’impianto di squadrabordatura doppia che dava un buon livello di produttività il
quale, però, con la frammentazione attuale dei lotti, non garantiva un risultato adeguato: oggi, le due bordatrici monolaterali in sequenza possono lavorare alla massima velocità il pannello a lotto uno su due lati con una potenza elevata di laser e il
passaggio del pezzo sulle due linee."
LA SCELTA DEL LASER
“L’adozione della tecnologia laser - ci spiega Filippo Livio - non deriva da una richiesta del mercato, ma nasce dalla nostra scelta di dare qualcosa in più al nostro
cliente che difficilmente chiede esplicitamente la tecnologia laser, ma piuttosto un
prodotto qualitativamente più elevato. Ancora oggi il cinquanta per cento delle
aziende presenti sul mercato non sa precisamente cos’è il laser: il risultato della tecnologia laser è un vantaggio percepito, è però difficile proporla tale e quale come
una bordatura laser perché il cliente teme di pagare un prezzo troppo alto. Quando
però constatano l’altissima qualità del prodotto e l’assenza della fuga sono disposti
anche a pagare un prezzo più elevato. Ciò non toglie che noi siamo in grado di fornire anche la bordatura con impianti a poliuretano ma ci stupiamo del paradosso di
chi va all’ottavo piano a piedi anche se c’è l’ascensore, solo perché è abituato a fare
le scale.”
In queste pagine esempi di componenti
di altissima qualità realizzati con la bordatura laser.
La tecnologia laser sembra essere la strada ideale per macchine con una velocità meno importante, con una produttività inferiore e con meno pezzi, ma di estrema flessibilità e con risultati eccellenti.
“Il nostro tipo di clientela, di livello alto - ci dice Giancarlo - capisce la qualità dei prodotti e il livello estetico garantito dal laser, si tratta di un cliente che cerca e apprezza la qualità, al giusto prezzo e con le giuste garanzie di costanza.”
“Pensiamo anche all’aspetto determinante dell’eliminazione della colla - puntualizza Filippo Livio - un tema non irrilevante sia dal punto di vista della gestione della linea, sia dal punto di vista dell’impatto ambientale della produzione.”
Nel caso di BBF l’ultratecnologia KFA garantisce una qualità di finitura superiore a
quella precedentemente ottenuta - conferma Filippo Livio - unita alla possibilità di
lavorare a lotto uno, a lotto dieci, a lotto cinquanta. In un contesto in cui il magazzino non lo vuole gestire più nessuno ma, nello stesso tempo, il prodotto deve essere pronto oggi per domani, se hai impianti nuovi puoi fare il just in time, in alternativa sei costratto a fare magazzino con prodotti soggetti ai rapidi cambiamenti del
gusto che rischiano di restare invenduti.”
LA SCELTA DI IMA
“Perché Ima - ci spiega Giancarlo Borgonovo - perché gli impianti sono affidabili, non
hanno praticamente fermi macchine e dimostrano, rispetto alla concorrenza, un divario impressionante, una tecnologia più avanzata. Non c’era alternativa presso la
concorrenza: lotto uno a trenta metri al minuto, venticinque pezzi al minuto, per questo Ima è ai vertici.”
“E’importante - spiega Umberto Rivolta di Ima Italia - costruire i gruppi in un certo
modo, su una macchina che lavora i grossi lotti si può anche perdere del tempo per
la messa a punto , su una macchina che esegue il lotto uno o i piccoli lotti la qualità
delle lavorazione dev’essere costante, il cambio in automatico senza perdita di qualità. In questo contesto, i movimenti dei gruppi sono numerosi, i gruppi stessi sono
sottoposti a sollecitazioni ancora più forti, e quindi devono essere in grado di sopportarle senza perdita di qualità.
“La macchina - ci spiega Nicoletta Borgonovo - viene resa ancora più produttiva dalla gestione del codice a barre che viene applicato al primo pannello e all’ultimo, da
qui si innesta la fase di smistamento in automatico mediante navette con un utilizzo minimo di personale. Le cataste sezionate vengono scaricate dal camion e smistate dalla macchine: Il nostro claim “La vostra eccellenza è la nostra missione”vale
per noi nei confronti dei nostri clienti ma vale anche per Ima nei nostri confronti.
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