Transcript Manuale Moodle Avanzato - Generazione Web Varese
Albano Squizzato [email protected]
Paolo Macchi [email protected]
Moodle 2
comandi avanzati
manuale per il docente
Generazione Web 2013-14 - G9
Il database (creazione)
“The database is veritable Swiss Army knife”
- Using Moodle, J.Cole H. Foster Il database è, forse, il modulo tecnicamentente più complesso di Moodle. Certamente è uno dei più potenti e versatili.
Il modulo consente ai partecipanti di strutturare i propri dati in modo da poter essere facilmente condividivisibili con gli altri utenti.
“Il formato e la struttura dei record è impostato liberamente dal docente e può includere caselle di spunta, pulsanti radio, menu a discesa, immagini, file, URL, numeri, testi, eccetera.
Un docente può consentire i commenti e la valutazione dei record, anche da parte degli stessi studenti (valutazione tra pari).” L’immagine riportata sopra è quella che permette la creazione del Database. Si noti come sia stata scelta la possibilità di lasciare commenti alle voci del DB.
Il database (aggiunta campi)
Il primo passo, dopo aver creato il DB, è quello di aggiungere i campi che costituiranno l’archivio. I campi possono essere di vari tipi: testo, file, pulsanti..
Ad esempio se si vuole condividere dare la possibilità di inserirte nel DB un file verrà scelto questo tipo, associato, probabilmente a un campo di testo che ne specifica il contesto.
L’immagine riportata sopra è quella che mostra i tipi di dato (testo, caselle, immagini, file..) applicabili ai campi che si possono creare.
Il database (aggiunta campi - 2 )
aggiunta campi....
L’immagine riportata sopra è quella che mostra i tipi di dato (testo, caselle, immagini, file, pulsante radio)
Il database (creazione modelli)
in questa fase occorre creare l’interfaccia utente. Occorre cioè creare i
“modelli”
(“
template”
) da associare ai vari modi di accesso al DB. Per fare questo, basta sceglire dall’area di sinistra i campi desiderati e trascinarli a destra. NB ricordarsi di salvare il template prima di uscire!
si tratta di pagine HTML con i tag che corrispondono ai campi del database. Nell’immagine si sta modificando il Modello realtivo ai Dettagli. I campi interessati sono: File, Titolo, immagine, utente e materia. Inoltre sono presenti le date di inserimento e modifica. I tag sono interpretati come tali percchè inseriti in [[..]] (brackets), oppure in ##...## (hash signs)
Il database (creazione modelli - html)
Le pagine di interfaccia sono, di fatto, pagine HTML con i tag che corrispondono ai campi del database. Nell’immagine si sta modificando il Modello realtivo ai Dettagli. I campi interessati sono: File, Titolo, immagine, utente e materia. Inoltre sono presenti le date di inserimento e modifica. I tag sono interpretati come tali percchè inseriti in [[..]] (brackets), oppure in ##...## (hash signs) Nell’immagine l’HTML di un template per la visualizzazione del “Modello Elenco”
Il database (inserimento)
L’inserimento dei record risulta molto semplice… cosi come la ricerca...
Nell’immagine ll’inserimento di un nuovo file
SCORM: cos’è?
Il modello SCORM (
Shareable Content Object Reference Model
) definisce, in ambito e Learning, le specifiche relative al
riutilizzo
,
tracciamento
e
catalogazione
dei
Learning Object
, i "mattoni elementari" con i quali vengono strutturati e costruiti i corsi fruibili in modalità elettronica. SCORM è composto da due elementi fondamentali ● ●
Shareable Content Object
:
SCOs
, sono unità di insegnamento (
learning unit
) in formato elettronico che possono essere utilizzate, componendole fra di loro, per la creazione di corsi; Reference Model: descrive come i contenuti didattici e il sistema che li gestisce (
LMS, Learning Management System
) possono interoperare utilizzando una modalità di comunicazione standard. http://www.exelearning.it/creare-learning-object/introduzione-allo-scorm-progettare-un-learning-object-scorm.html
SCORM
è stato progettato, a partire dal 1997, dalla Advanced Distributed Learning (ADL) su mandato del Dipartimento della Difesa statunitense. (Department of Defense), con lo scopo di sviluppare una tecnologia di apprendimento: http://www.adlnet.org/ .
La piattaforma Moodle si limita al solo compito di dialogare con i Learning Object, mediante un sistema di messaggi, permettendo la navigazione nel documento SCORM
SCORM (inserimento)
L’inserimento in Moodle risulta molto semplice e immediato Nell’immagine l’inserimento del pacchetto SCORM “casostudio.zip”
SCORM
l’esecuzione...
Nell’immagine l’esecuzione del pacchetto SCORM “casostudio.zip” . Il file SCORM è stato creato con Exe ( http://exelearning.org/ ) : “ The eXe project developed a freely available Open Source authoring application to assist teachers and academics in the publishing of web content without the need to become proficient in HTML or XML markup. Resources authored in eXe can be exported in IMS Content Package, SCORM 1.2, or IMS Common Cartridge formats or as simple self-contained web pages.”
CHAT
la creazione...
Nell’immagine la creazione di Moodleciat
CHAT (2)
l’esecuzione...
Nell’immagine l’esecuzione di Moodleciat
Report e statistiche
Tramite i report è possibile controllare le attività.
I report delle attività sono disponibili sia a livello di sito che di corso si possono avere: ●
log
: può visualizzare tutte le attività, notizie o errori, quali i tentativi di accesso non riusciti
● ●
●
attività del corso
: mostra il numero di visualizzazioni per ogni attività e risorse.Può essere visualizzato da manager e docenti
partecipazione al corso
fornisce il report delle attività
statistiche
grafici e tabelle di attività dell'utente Nell’immagine è mostrato come accedere ai report
Log
Tramite i log è possibile controllare le attività.
I log delle attività sono disponibili sia a livello di sito che di corso Nell’immagine è mostrato come ottenere i log del corso
Statistiche
I grafici e le tabelle delle statistiche mostrano i risultati ottenuti nei corsi durante i vari intervalli di tempo, ma senza mostrare gli utenti distintintamente Essi vengono elaborati giornalmente all'ora specificata. È necessario
attivare le statistiche
prima di visualizzarle Nell’immagine è mostrato come ottenere una statistica del corso
Grazie dell’attenzione e
Buon
(avanzato)