Bando call for offer - Studio Associato Quattrocchio

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TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TORINO
Fallimento n. 229/10
GRUPPO FINANZIARIO IMMOBILIARE s.r.l. in liquidazione
Presidente e Giudice Delegato: Dott.ssa Giovanna Carla DOMINICI
Curatore: Prof. Dott. Luciano Matteo QUATTROCCHIO
AVVISO DI VENDITA DEI BENI DI TITOLARITÀ DEL FALLIMENTO
CALL FOR OFFERS
PREMESSE
La Società è stata dichiarata fallita in data 29 giugno 2010, nella cui sentenza è
stato nominato Giudice Delegato il Presidente Dott.ssa Giovanna Carla DOMINICI e
Curatore il sottoscritto Prof. Dott. Luciano Matteo QUATTROCCHIO, con Studio a
Torino in Corso Duca degli Abruzzi n. 4 a Torino, Tel. 011.506.30.10, Fax
011.043.20.24, Posta Elettronica Certificata [email protected].
DESCRIZIONE DEL COMPENDIO FALLIMENTARE
La società era titolare di un alloggio ed autorimessa in Torino, Via Silvestro
Lega n. 6.
Gli enti immobiliari in oggetto risultano attualmente distinti al Catasto dei Fabbricati
come segue:
• Foglio 1081 numero 165 subalterno 46 (ex 24), Via Lega Silvestro 6, piano S1,
zona censuaria 3, categoria C/6, classe 5, metri quadrati 13, rendita catastale
euro 81,24
• Foglio 1081 numero 165 subalterno 48 (ex 27), Via Lega Silvestro 6, piani S1T-1°, zona censuaria 3, categoria A/10, classe 1, vani 7,5, rendita catastale euro
2.905,07
INVITO AD OFFRIRE – FORMA DELLE OFFERTE
Sulla base della descrizione dei beni sopra indicati, il sottoscritto Curatore invita
tutti gli interessati a formulare offerte di acquisto.
L’offerta dovrà pervenire presso lo Studio del Curatore, in Corso Duca degli
Abruzzi n. 4 a Torino (TO), in busta chiusa, sulla quale dovrà essere riportata la dicitura
“OFFERTA DI ACQUISTO – Invito ad offrire Fall. n. 229/10 - Curatore Prof. Dott.
Luciano Matteo QUATTROCCHIO”.
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I requisiti per la validità dell’offerta sono i seguenti:
•
forma scritta;
•
identificazione dell’Offerente:
o se l’Offerente è persona fisica privato, chiara identificazione del
soggetto con indicazione delle generalità e del Codice Fiscale;
o se l’Offerente è persona fisica imprenditore, ovvero libero
professionista, chiara identificazione del soggetto con indicazione
delle generalità, del Codice Fiscale, della Partita IVA e dell’attività
svolta;
o se l’offerente è persona giuridica, chiara identificazione del soggetto
con indicazione della Ragione Sociale, Codice Fiscale e Partita IVA,
nonché delle generalità del Legale Rappresentante e del suo Codice
Fiscale;
o in ogni caso dovrà essere lasciato un recapito telefonico e un
indirizzo e-mail valido;
•
chiara identificazione dei beni oggetto di offerta;
•
chiara indicazione del prezzo offerto;
•
specificazione delle condizioni di offerta:
o irrevocabilità dell’offerta e data di validità della stessa;
o importo e forma della cauzione;
o ogni ulteriore dato venga ritenuto utile.
La cauzione dovrà essere data in misura almeno pari al 10% del prezzo offerto.
La stessa potrà avere una delle seguenti forme:
• assegno circolare intestato al “Fallimento n. 229/10/TO – Cur. Prof. L.M.
QUATTROCCHIO”;
• bonifico bancario, per il versamento del quale dovrà essere formulata
specifica richiesta nell’offerta, al fine della comunicazione dell’IBAN;
• fideiussione o polizza assicurativa.
L’offerta che non rispetti uno dei requisiti sopra indicati sarà considerata
invalida e come non pervenuta.
INVITO AD OFFRIRE – VISIONE DEI BENI E ULTERIORI INFORMAZIONI
I beni oggetto di manifestazione di interesse potranno essere visionati previo
appuntamento da fissare contattando lo Studio del Prof. Dott. Luciano Matteo
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QUATTROCCHIO
all’indirizzo
[email protected],
ovvero
all’indirizzo PEC del Fallimento o telefonicamente al n. 011.506.30.10.
Potrà inoltre essere richiesta la visione delle perizie e ogni altra informazione
necessaria.
INVITO AD OFFRIRE – ITER DELLA PROCEDURA COMPETITIVA
Le offerte pervenute saranno oggetto di valutazione, sotto il profilo della
congruità, da parte del Perito della Procedura e del Legale della Procedura.
Qualora l’offerta venisse reputata congrua e meritevole di attenzione, verrà
bandita una procedura competitiva, e l’offerta pervenuta sarà assunta come prezzo base
d’asta.
In sede d’asta, i rilanci – con un incremento nella misura minima del 10% –
dovranno pervenire in busta chiusa, entro la data fissata nel bando di vendita, secondo le
modalità ivi indicate.
Il primo giorno lavorativo successivo alla data di ricezione delle offerte
migliorative, presso la sede indicata, verrà effettuata l’apertura delle buste e la
valutazione delle offerte ivi contenute.
In tale sede avverrà l’aggiudicazione provvisoria all’offerta considerata migliore.
Il Curatore si riserva di valutare le offerte migliorative sotto ogni aspetto, anche non
strettamente finanziario.
La Procedura si riserva di avvalersi della facoltà di sospendere la vendita, ai
sensi dell’art. 108 L.F., qualora nei dieci giorni successivi dovesse pervenire una offerta
migliorativa superiore di almeno il 10%. Spirato detto termine, l’aggiudicazione diverrà
definitiva.
In seguito all’intervenuta definitività dell’aggiudicazione dovranno essere
concordate le modalità di trasferimento e versamento del saldo del prezzo.
MODALITÀ DELLA VENDITA
La vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, non
assumendo la Procedura alcuna responsabilità e/o onere in merito allo stato di fatto e di
diritto in cui si trovano e/o in cui si troveranno i beni al momento della vendita e non
rilasciando la Procedura alcuna garanzia in ordine alla consistenza e/o sussistenza e/o
qualità e/o obsolescenza e/o inidoneità all’uso degli stessi, con esonero della Procedura
dalla garanzia per evizione, per vizi e/o da qualsivoglia responsabilità e/o onere, e con
rinuncia espressa a far valere nei confronti della Procedura qualsivoglia eccezione e/o
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richiesta e/o pretesa economica in ordine all’identità, alla condizione giuridica, alla
qualità e/o consistenza e/o sussistenza dei beni componenti il Lotto, nonché a far valere
un eventuale diritto alla riduzione del corrispettivo dovuto e/o al risarcimento dei danni
e/o alla risoluzione e/o all’invalidità parziale e/o integrale della vendita.
Inoltre, la Procedura non assume alcuna responsabilità per eventuali errori e/o
omissioni contenute nelle perizie e/o elenchi disposti dalla Procedura. La Procedura è
esonerata dalla garanzia per evizione, per vizi e per mancanza di qualità dell’Immobile
intendendosi la Procedura liberata da ogni e qualsiasi responsabilità a riguardo, anche in
deroga all’art. 1494 c.c.
L’offerente accetta l’alea che uno o più dei beni oggetto di vendita possano aver
già formato o formare in futuro oggetto di domanda di rivendicazione, restituzione o
separazione, rinunziando espressamente a far valere ogni eventuale diritto alla riduzione
del prezzo e/o al risarcimento dei danni e/o alla risoluzione del contratto di cessione nei
confronti della Procedura, nel caso in i beni oggetto di cessione dovessero risultare
viziati o carenti di qualità e/o di proprietà di terzi e/o gravati, in tutto o in parte, da diritti
di terzi, restando esclusa ogni responsabilità della Procedura in proposito. In caso di
aggiudicazione, restano conseguentemente esclusi sia i rimedi risarcitori e/o risolutori
e/o cautelari previsti dalle disposizioni di legge in materia di cessione. Il tutto, fermo
l’obbligo dell’acquirente di custodire e riconsegnare – a proprie esclusive cura e spese –
immediatamente i Beni di Terzi alle procedure e/o agli aventi diritto a semplice richiesta
del Curatore.
La Procedura non assume alcuna responsabilità e/o onere in merito allo stato di
fatto e di diritto (anche ambientale) in cui si trovano e/o in cui si troveranno i beni al
momento della vendita e non prestano alcuna garanzia in ordine alla consistenza e/o
sussistenza e/o qualità e/o obsolescenza e/o inidoneità all’uso dei beni, rapporti, diritti e
contratti afferenti ai beni. La vendita in oggetto sarà, pertanto, ad esclusivo rischio e
pericolo del futuro acquirente.
Sarà onere dell’acquirente effettuare ogni verifica in merito alle condizioni di
diritto e di fatto (anche ambientali) dell’Immobile a proprie spese, cura, onere e
responsabilità e senza nessuna responsabilità e/o onere a carico della Procedura;
L’acquirente assume, sotto la sua piena ed esclusiva responsabilità, gli eventuali
rischi connessi alla conformità degli Enti immobiliari componenti il Lotto alle attuali
prescrizioni normative, con esonero delle Procedure da qualsivoglia responsabilità;
L’acquirente accetta incondizionatamente l’Immobile, assumendosi ogni rischio
relativo all’effettivo e regolare funzionamento dei beni che li compongono, oltre che il
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rischio che tali beni possano formare oggetto di domanda di rivendicazione, restituzione
o separazione. Pertanto, nel caso in cui i beni oggetto della vendita dovessero
eventualmente risultare carenti dei requisiti previsti dalle prescrizioni normative e/o
viziati o carenti di qualità e/o di proprietà di terzi e/o gravati, in tutto o in parte, da diritti
reali e/o personali anche di garanzia e/o di godimento di terzi, l’acquirente:
•
rinuncia espressamente a far valere nei confronti della Procedura qualsivoglia
richiesta e/o pretesa economica e/o eventuale diritto alla riduzione del
corrispettivo dovuto e/o al risarcimento dei danni e/o alla risoluzione e/o
all’invalidità parziale e/o integrale della vendita;
•
s’impegna a mantenere indenne e manlevare la Procedura ed i loro eventuali
aventi causa da qualsivoglia responsabilità e/o richiesta e/o pretesa avanzata
agli stessi da qualsivoglia soggetto terzo (pubblico o privato), relativamente
all’Immobile oggetto della vendita.
Le condizioni definitive, le date e i termini della vendita saranno stabiliti nel
Bando di Vendita.
CLAUSOLE GENERALI
È facoltà della Procedura sospendere le operazioni di vendita in qualsiasi
momento senza che da ciò consegua alcun diritto risarcitorio e/o a qualsivoglia titolo o
ragione in capo agli offerenti, fatta salva la restituzione della cauzione versata.
Il Bando non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell’art. 1336 c.c., né
sollecitazione del pubblico risparmio. Ciascun interessato avrà l’onere di prendere
visione dei beni oggetto di vendita, nonché della documentazione indicata nel Bando.
Ogni eventuale controversia sarà devoluta alla competenza esclusiva del Foro di
Torino.
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