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OIV Diritto e prassi delle valutazioni d’azienda: aspetti critici

I DANNI DA FUSIONE

INTERVENTO DEL PROFESSOR MARIO MASSARI 1

I DANNI DA FUSIONE

1 ° PROFILO: i principi economici che presiedono alla formazione dei rapporti di cambio.

2 ° PROFILO: le problematiche relative alla quantificazione dei danni in campo economico - aziendale e finanziario. Le peculiarità delle fusioni.

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IL PRIMO PROFILO: INQUADRAMENTO

 Fusioni tra società indipendenti: il RC è un “prezzo reciproco” negoziato tra le parti.

 Incorporazione di società controllata in presenza di azionisti di minoranza: non si può assumere la presenza di una negoziazione tra soggetti indipendenti.

 Fusioni tra società quotate: il fattore differenziale rispetto alle fusioni tra società non quotate è costituito dalla presenza dell’elemento oggettivo rappresentato dai prezzi di borsa.

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MOTIVAZIONI ECONOMICHE DELLE FUSIONI

Merger synergies

: - tipologia e effetti sui flussi attesi.

 Profilo di rischio: - tipologia e effetti sul “ costo del capitale” post fusione e sulla

debt capacity.

 “Benefici privati”: - in seguito essi riservati.

alla Tali benefici possono: fusione gli azionisti dell’incorporante possono conseguire flussi differenziali ad - drenare flussi dalla società

post

di controllo fusione - non impattare sui flussi della società

post

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L’INTERVALLO DEI RC ECONOMICAMNTE GIUSTIFICABILI

Incorporante (A) = W sa Incorporata (B) = W sa Sinergie = 500 1000; N. az. : 200; w sa = 5 1000; N. az. : 100; w sa = 10 Rapporto di cambio (RC) 4 3 3

RC

max  1000  1000  500  5  100 200 100  3 2 1 2 1,33

RC neutrale

 10 5  2

RC

min  10  200 1000  500  1 , 33 0 100 200 300 400 500 600 W difer. flussi _________________ (*) Conservazione del valore o allocazione proporzionale a W sa delle sinergie.

(**) Conservazione del valore dell’incorporata; massimizzazione del valore dell’incorporante.

(***) Conservazione del valore dell’incorporante; massimizzazione del valore dell’incorporata.

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POSSIBILI MOTIVAZIONI ALL’ORIGINE DEL PREGIUDIZIO ARRECATO AI SOCI

a) Assenza dei presupposti economici all’operazione di fusione: - errate valutazioni strategiche - benefici privati b) Valutazioni

stand alone

non congrue c) Valutazione delle sinergie/del profilo rischio non congrua d) Allocazione del valore delle sinergie ai fini del RC

* * *

NB: c) e d) sono da valutare unitariamente. Se il rischio associato alle sinergie è elevato un’allocazione asimmetrica può determinare perdite di valore

stand alone

(

ante

fusione).

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LA VALUTAZIONE DEL DANNO SUL PIANO ECONOMIC0-TECNICO

AREE POTENZIALI

AN QUANTUM

A) Mancanza dei presupposti economici alla fusione  Analisi della letteratura in tema di motivazioni delle fusioni  Analisi delle sinergie e della loro dimostrabilità

ex ante

 stima ⧍ valore per gli azionisti nei due scenari con e senza fusione (prospettiva

ex post

)  Analisi del profilo i rischio

post

fusione

ante

e  Accertamento della presenza di benefici privati e della loro origine Prof. MARIO MASSARI 7

LA VALUTAZIONE DEL DANNO SUL PIANO ECONOMIC0-TECNICO – segue AREE POTENZIALI

B) Valutazioni

stand alone

non congrue

AN QUANTUM

 Analisi critica dei processi di valutazione: -

input

valutazione (

assumtion

piano/ orizzonti /scenari) di - Scelta approcci/metodi - Analisi comparata

assessement

profilo di rischio del a) Nuova stima degli

value alone

delle società con criteri/parametri

equity stand

nuovi b) Calcolo del RC con i nuovi valori c) Confronto ottenuto in seguito alla fusione con RC effettivo e RC ricalcolato del (*) valore _________________ (*) il nuovo RC può modificare il rilievo assunto dalle partecipazioni possedute ai fini del controllo della società fusione. Lo spostamento dell’”asse del controllo” può dar luogo a significativi trasferimenti di valore.

post

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LA VALUTAZIONE DEL DANNO SUL PIANO ECONOMIC0-TECNICO – segue -

AREE POTENZIALI

C) Valutazione sinergie non congrua

AN QUANTUM

 Verifica di: - Flussi attesi (*) - Profilo temporale (*) - Rischio

execution

(*) - Profilo di rischio

post

fusione (*) Costruzione dei due scenari e analisi differenziale _________________ (*) Valutazioni da realizzarsi nella prospettiva

ex ante

.

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LA VALUTAZIONE DEL DANNO SUL PIANO ECONOMIC0-TECNICO – segue -

AREE POTENZIALI

D) Allocazione delle sinergie

AN QUANTUM

 Esistono valide ragioni per una allocazione asimmetrica delle sinergie? (cosa “si apporta” alla fusione)  RC viola il principio della “conservazione del valore”? *  Fusioni tra società indipendenti

vs

fusioni tra società non indipendenti Analisi differenziale assumendo: - Valore

stand alone ante

fusione - Valore

post

fusione con RC neutrale o con RC che rispetta i rispettivi apporti alla fusione _________________ (*) Da valutare nella prospettiva

ex ante

.

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PROSPETTIVE DELLA VALUTAZIONE

1.

AN

2.

QUANTUM

In generale prospettiva

ex ante

In generale stime sulla base di dati aggiornati: costruzione di due scenari (reale

vs

virtuale) sulla base di valori correnti Prof. MARIO MASSARI 11

IL PESO DA ATTRIBUIRE AI PREZZI DI BORSA

I prezzi di borsa rilevano con riferimento alle stime relative ai valori

stand alone

.

QUESITI - RC è stato determinato su valori

stand alone

o anche con allocazione asimmetrica delle sinergie? - Come può essere apprezzata la significatività dei prezzi di borsa? (

comparables

,

value map ecc

).

- Può essere assegnato un peso differenziato ai prezzi di borsa delle società che partecipano alla fusione?

- Come ci si deve comportare se una sola società è quotata?

- Come vanno calcolati i prezzi di borsa?

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