Le piccole vie aeree

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Transcript Le piccole vie aeree

PROVIDER NAZIONALE n°442
SOCIETÀ SCIENTIFICA CERTIFICATA UNI EN ISO 9001:2008
PER LA PROGETTAZIONE, GESTIONE ED EROGAZIONE DI
EVENTI FORMATIVI E CONGRESSI NELL’AMBITO SANITARIO
E NELL’EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA (IAF37)
Certificato TÜV Italia N. 501004504 - Rev. 05
AIPO DICHIARA CHE LE ATTIVITÀ ECM SONO SVOLTE IN MANIERA AUTONOMA ASSUMENDOSI LA RESPONSABILITÀ
DEI CONTENUTI FORMATIVI, DELLA QUALITÀ SCIENTIFICA E DELLA CORRETTEZZA ETICA DI DETTE ATTIVITÀ
Faculty
Simonetta Baraldo, Padova
Francesca Bigazzi, Firenze
Martina Bonifazi, Ancona
Floriano Bonifazi, Ancona
Angelo Gianni Casalini, Parma
Alfredo Chetta, Parma
Marco Chilosi, Verona
Marco Contoli, Ferrara
Manuel Cosio, Padova/Montreal (CDN)
Marcello Cottini, Bergamo
Fausto De Michele, Napoli
Stefano Gasparini, Ancona
Gian Marco Giuseppetti, Ancona
Girolamo Pelaia, Catanzaro
Guido Polese, Verona
Venerino Poletti, Forlì
Gaetano Rea, Napoli
Andrea Rossi, Verona
Marina Saetta, Padova
Nicola Alessandro Scichilone, Palermo
Dave Singh, Manchester (UK)
Roberto Torchio, Orbassano (To)
Adriano Vaghi, Garbagnate M.se (Mi)
Maurizio Zompatori, Bologna
Lina Zuccatosta, Ancona
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Fausto De Michele
U.O.C. Pneumologia I e Fisiopatologia Respiratoria
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli” – Napoli
Stefano Gasparini
S.O.D. Pneumologia
Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
Andrea Rossi
U.O.C. Pneumologia
Azienda Ospedaliero Universitaria Integrata di Verona
Adriano Vaghi
U.O.C. Pneumologia
Azienda Ospedaliera “G. Salvini” – Garbagnate M.se (MI)
SEDE CONGRESSUALE
Auditorium “Sandro Totti”
Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona
Via Conca, 71 - Ancona
EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA
Evento inserito nel Piano Formativo AIPO 2014
Provider 442
Numero Partecipanti: 75
Crediti assegnati: 12
Figura professionale: Medico Chirurgo
Discipline: Malattie dell’Apparato Respiratorio, Allergologia ed Immunologia Clinica, Geriatria, Medicina Interna.
Le piccole vie aeree
Azione e reazione
Dal danno al rimodellamento
Ai fini dell’attestazione dei crediti formativi ECM è necessaria la presenza dei partecipanti
effettiva del 100% rispetto alla durata complessiva dell’evento formativo
14-15
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Via Antonio da Recanate, 2 – 20124 MILANO
Tel. +39 02 36590350 – Fax +39 02 67382337
[email protected]
www.aiporicerche.it
ANCONA
Dal 2004 al servizio della Pneumologia Italiana
[email protected]
www.aiponet.it
Evento realizzato grazie al contributo volontario non vincolante di
A.O.U. OSPEDALI RIUNITI
NOVEMBRE
2014
Razionale
Per molti anni la definizione classica di asma si è focalizzata su “malattia infiammatoria cronica
delle vie aeree” con una visione lineare del quadro nosologico che inizia con l’infiammazione delle
vie aeree di tipo prevalentemente allergico, procede con l’iperreattività bronchiale e l’ostruzione
reversibile del flusso aereo, ponendo le basi della terapia di fondo prima con soli steroidi inalatori
e quindi con l’associazione steroidi inalatori e broncodilatatori a lunga durata d’azione. Questa
prospettiva di logica consequenzialità è stata profondamente modificata dalla nuova definizione
di asma riportata nel Documento GINA 2014. L’asma è definita come una malattia eterogenea
generalmente caratterizzata da un’infiammazione cronica delle vie aeree.
La caratteristica principale dell’asma si basa sulla associazione tra una tipica sintomatologia (tosse,
fischi, dispnea, senso di costrizione toracica) con un’ostruzione ampiamente variabile del flusso
espiratorio. Nell’eterogeneità dell’asma vengono ora definiti dei fenotipi che non hanno una stretta
correlazione con uno specifico processo patologico o con una specifica risposta al trattamento.
Si tende a considerare ora che le diverse manifestazioni dell’asma grave, cioè l’asma non
sufficientemente controllata da dosi elevate di steroidi inalatori e broncodilatatori e caratterizzata
dalla possibilità di violente crisi dispnoiche quasi mortali, possano essere non il grado estremo di
evoluzione della malattia, ma un fenotipo con una differente base biopatologica e fisiopatologica.
Nell’asma grave l’approccio terapeutico è più complesso, articolato e raffinato giungendo ai nuovi
farmaci biologici. Dal punto di vista biofisiopatologico un ruolo fondamentale nel fenotipo asma
grave viene svolto dalle anomalie patologiche nelle piccole vie aeree cioè i bronchi con diametro
< 2mm. In quella sede periferica del polmone, particolarmente delicata in quanto a stretto contatto
con la superficie responsabile dello scambio gassoso, si svolgono processi di infiammazione non
“ortodossi” con possibile coinvolgimento di elementi cellulari estranei ad altri fenotipi di asma
bronchiale. Questi fenomeni di infiammazione possono essere associati a rimodellamento e
fibrosi nella parete bronchiolare come pure ad un incremento nella massa e nella sensibilità della
muscolatura liscia.
È noto da più di 50 anni che le piccole vie aeree sono la sede per lo sviluppo della broncopneumopatia
cronica ostruttiva (BPCO). Quale rapporto esista tra le anomalie patologiche nel fenotipo asma
grave e nella BPCO è un importante elemento di ricerca. È pure necessario indagare se questo
rapporto si configuri come l’associazione semplice di due malattie o se dia origine ad un nuovo
quadro nosografico tentativamente definito Asthma and COPD Overlap Syndrome (ACOS).
Appare evidente da quanto sopra esposto che le piccole vie aeree rappresentano un bersaglio
(mobile?) per la terapia di condizioni patologiche apparentemente o sostanzialmente diverse tra
di loro. La terapia delle malattie respiratorie ostruttive non può prescindere dall’azione a livello
delle vie aeree periferiche.
La discussione di queste tematiche è l’obiettivo di questo seminario.
14-15
Le piccole vie aeree
ANCONA
Azione e reazione
Dal danno al rimodellamento
A.O.U. OSPEDALI RIUNITI
VENERDÌ, 14 Novembre
SABATO, 15 Novembre
09.00 - 09.30
09.30 - 10.00
Registrazione dei partecipanti
Apertura e presentazione del Seminario
10.00 - 13.30
SESSIONE FISIOPATOLOGICA
F. De Michele, S. Gasparini
10.30 - 11.00
11.00 - 11.30
Moderatori: F. De Michele - A. Rossi
Patologia delle piccole vie aeree nell’Asma
e nella BPCO
Piccole vie aeree nella sarcoidosis
Le piccole vie aeree e il lavoro respiratorio
11.30 - 12.00
Coffee break
12.00 - 12.30
12.30 - 13.00
13.00 - 13.30
Valutazione della funzionalità delle piccole vie aeree
Studi sullo stress meccanico delle vie aeree
Discussione
13.30 - 14.30
Lunch
14.30 - 15.00
LETTURA
10.00 - 10.30
S. Baraldo, M. Saetta
M. Bonifazi
G. Polese
A. Chetta
N. A. Scichilone
Moderatore: A. Rossi
The lungs silent zone: evoluzione e dimostrazione di una teoria
15.00 - 17.00
SESSIONE IMAGING
15.00 - 15.30
15.30 - 16.00
16.00 - 16.30
16.30 - 17.00
Moderatori: F. De Michele, G. M. Giuseppetti
Fenotipizzazione radiologica della BPCO
Imaging delle piccole vie aeree
Diagnostica differenziale VS interstiziopatie
Discussione
17.00 - 17.30
Coffee break
17.30 - 18.00
LETTURA
Moderatore: A. Rossi
The small airways in obstructive lung diseases;
too important to ignore
M. Cosio
09.00 - 09.30
D. Singh
2014
LETTURA
Moderatore: V. Poletti
L’invecchiamento e le piccole vie aeree
09.30 - 13.30
SESSIONE CLINICA
09.30 - 10.00
10.00 - 10.30
10.30 - 11.00
Moderatori: F. Bonifazi, A. G. Casalini
Piccole vie aeree nello scompenso cardiaco: quale ruolo
Biomeccanismi cellulari nella BPCO
I Fenotipi dell’Asma
11.00 - 11.30
Coffee break
11.30 - 12.00
12.00 - 12.30
12.30 - 13.00
13.00 - 13.30
Piccole vie e scarso controllo
Sindrome di Overlap Asma - BPCO
Piccole vie aeree: target terapeutico nelle patologie ostruttive
Discussione
13.30 - 14.30
Lunch
14.30 - 16.30
SESSIONE INTERVENTISTICA
15.00 - 15.30
15.30 - 16.00
16.00 - 16.30
Moderatori: S. Gasparini, V. Poletti
Nuove tecniche interventistiche nello studio delle piccole
vie aeree
Termoplastica
Criobiopsia nel polmone periferico
Discussione
16.30 - 16.45
Termine dei lavori e compilazione del questionario ECM
14.30 - 15.00
F. Bigazzi
M. Zompatori
G. Rea
NOVEMBRE
M. Chilosi
R. Torchio
G. Pelaia
A. Vaghi
M. Cottini
A. Rossi
M. Contoli
S. Gasparini
L. Zuccatosta
V. Poletti