Transcript PESSION MOTTA VERCELLIO

PESSION MOTTA VERCELLIO
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CIRCOLARE INFORMATIVA n. 02/2014
17 febbraio 2014
Prossime scadenze fiscali
Certificazione dei compensi e dei dividendi erogati nell’anno 2013
Entro il prossimo 28 febbraio i sostituti d’imposta devono inviare la certificazione delle
somme erogate nell’anno 2013 a percettori residenti: dipendenti ed assimilati (compresi i
co.co.co.), professionisti e prestatori di lavoro autonomo occasionale, associati in partecipazione
per apporti d’opera, agenti ed altri intermediari per provvigioni ed indennità, soci di società di
capitali per utili e proventi equiparati.
La certificazione può essere rilasciata anche ai percettori non residenti assoggettati a
ritenuta, al fine di ottenere nel paese di residenza il credito d’imposta relativo alle imposte
pagate in Italia.
Il termine di invio della dichiarazione dei sostituti d’imposta mod. 770/2014 è fissato al 31
luglio 2014.
Comunicazione annuale dei dati IVA relativi all’anno 2013
Entro il prossimo 28 febbraio i titolari di partita IVA devono trasmettere all’Agenzia delle
Entrate la comunicazione dei dati riferiti alle operazioni attive e passive rilevanti ai fini IVA
registrate nell’anno 2013.
Sono esentati dalla presentazione della predetta comunicazione:
- i soggetti che nell’anno abbiano registrato esclusivamente operazioni attive o passive esenti;
- i contribuenti in regime 36-bis del DPR 633/72 che abbiano effettuato esclusivamente
operazioni attive esenti e non abbiano effettuato operazioni intracomunitarie o con obbligo di
“reverse charge”;
- le persone fisiche che abbiano realizzato un volume d’affari non superiore ad euro 25.000=;
- le persone fisiche rientranti nel regime dei “nuovi contribuenti minimi”;
- i soggetti che entro tale termine presentino il mod. IVA 2014 (dichiarazione annuale IVA) in
forma autonoma (vedasi successivo paragrafo).
La compilazione della comunicazione va effettuata tenendo conto delle nuove istruzioni
pubblicate con provvedimento del 14.01.2014, in relazione alle modifiche apportate dalla Legge
228/2012 che ha introdotto l’obbligo di emissione della fattura per le operazioni fuori campo
IVA ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies del D.P.R. 633/72 (per mancanza del presupposto
territoriale). Dall’anno 2013 i corrispettivi di tali operazioni vanno inclusi nel campo CD1 della
comunicazione.
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Dichiarazione annuale IVA per l’anno 2013 - mod. IVA 2014
A decorrere dal 1° febbraio i titolari di partita IVA possono trasmettere in forma autonoma
il mod. IVA 2014 relativo alle operazioni registrate nell’anno 2013, alle liquidazioni periodiche
ed ai versamenti effettuati.
Ricordiamo che l’eventuale credito annuale IVA dell’anno 2013 può essere utilizzato in
“compensazione orizzontale” (mediante utilizzo su mod. F24 per il versamento di altre imposte
e contributi a debito) con i seguenti limiti:
- sino all’importo di euro 5.000= senza preventivo invio della dichiarazione annuale
- sino all’importo di euro 15.000= dopo l’invio della dichiarazione annuale
- oltre ad euro 15.000= dopo l’invio della dichiarazione annuale con visto di conformità
- entro il limite annuo di euro 700.000= (importo così elevato dal 1°.01.2014).
La “compensazione verticale” (utilizzo nelle liquidazioni periodiche) è sempre operabile,
senza limiti di importo e senza preventiva presentazione della dichiarazione IVA annuale.
Nel caso si intenda richiedere a rimborso il credito IVA annuale, evidenziamo l’opportunità
di procedere tempestivamente alla presentazione del mod. IVA 2014, in quanto la procedura di
rimborso segue l’ordine cronologico di ricevimento delle dichiarazioni.
Il modello IVA 2014 è reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate all’indirizzo
http://www.agenziaentrate.gov.it .
Opzione IRAP per imprese individuali e società di persone
Entro lunedì 3 marzo le imprese individuali e le società di persone in contabilità ordinaria
che intendano determinare il valore della produzione IRAP sulla base dei valori di bilancio
(anziché a valori fiscali) devono trasmettere l’apposito modello di comunicazione dell’opzione,
vincolante per il triennio 2014-2016.
La convenienza ad effettuare la summenzionata opzione è proporzionale alla presenza di
costi significativi per i quali sia prevista una parziale deducibilità fiscale.
Entro la medesima data va comunicata l’eventuale revoca dell’opzione effettuata per il
triennio 2011-2013.
Tassa annuale libri sociali delle società di capitali
Entro lunedì 17 marzo le società di capitali (s.p.a. , s.r.l. , s.a.p.a., soc. coop. a r.l.) devono
effettuare il versamento della tassa dovuta per l’anno 2014 per la bollatura dei libri sociali.
Il relativo importo di euro 309,87= (elevato ad euro 516,46= se il capitale sociale al
1°.01.2014 è superiore ad euro 516.456,90=) va versato mediante delega di pagamento mod.
F24, indicando nella sezione erario il codice tributo 7085 e l’anno 2014.
Sono tenute al predetto versamento anche le società in liquidazione, e le società cancellate
dal registro delle imprese in data successiva al 31 gennaio 2014.
Informativa varia
Emersione di capitali detenuti all’estero - “Voluntary disclosure”
Il D.L. 28 gennaio 2014 n. 4 - tuttora in iter di conversione - prevede la non
punibilità per i reati dichiarativi commessi sino al 31 dicembre 2013 connessi alla
detenzione all’estero di attività finanziarie e patrimoniali derivanti da redditi imponibili
non dichiarati.
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La procedura di “Collaborazione Volontaria” - cui possono aderire unicamente le
persone fisiche, le società semplici e gli enti non commerciali - si perfeziona mediante
la presentazione all’amministrazione finanziaria - entro il 30 settembre 2015 e
comunque prima dell’eventuale avvio di una verifica finalizzata all’accertamento di
violazioni tributarie - di apposita richiesta indicante gli elementi non dichiarati ed il
successivo versamento delle conseguenti imposte e sanzioni (ridotte della metà del
minimo edittale qualora le attività vengano rimpatriate, o di un quarto negli altri casi)
liquidate nell’avviso di accertamento emesso dall’Agenzia delle Entrate sulla base
dell’istanza presentata dal contribuente.
Ritenuta sui bonifici dall’estero
A decorrere dal 1° febbraio 2014 le banche e gli altri intermediari finanziari sono tenuti ad
applicare una ritenuta del 20% sui bonifici provenienti da conti esteri accreditati su conti
correnti nazionali intestati a persone fisiche residenti (ne restano esclusi i soggetti esercenti
attività d’impresa e di lavoro autonomo professionale).
La ritenuta è applicata in base alla presunzione della rilevanza reddituale dell’accredito
ricevuto, fatto salva la prova contraria che il percettore del bonifico deve trasmettere
all’intermediario entro il 28 febbraio dell’anno successivo, richiedendo all’intermediario il
rimborso della ritenuta subìta.
Il percettore ha facoltà di richiedere l’esenzione dalla ritenuta mediante esibizione
all’intermediario di una autocertificazione preventiva rispetto alla movimentazione finanziaria.
Per maggiori indicazioni, si rimanda al testo del Provvedimento n. 151663 emesso lo scorso
18 dicembre 2013 dall’Agenzia delle Entrate.
San Marino – cancellazione dall’elenco “Black List”
A decorrere dal corrente mese di febbraio lo stato di San Marino è cancellato
dall’elenco “Black List” di cui al D.M. 4.05.1999.
Le transazioni rilevanti ai fini iva intercorse con soggetti residenti in tale stato non
sono quindi più da includere nella comunicazione periodica delle operazioni con
soggetti aventi sede in paesi a fiscalità privilegiata.
Restano peraltro soggette a comunicazione, mediante la compilazione del quadro SE
del Modello di Comunicazione Polivalente (cfr.: ns. Circolare n. 4/2013), le operazioni
passive effettuate con operatori di San Marino assoggettate ad iva in regime di “reverse
charge”.
Finanziamenti agevolati per macchinari, impianti e tecnologie digitali (c.d. “Sabatini-bis”)
Con Circolare n. 4567 del 10 febbraio scorso il Ministero dello Sviluppo Economico ha
emanato le ulteriori istruzioni – successive alle disposizioni attuative contenute nel D.M. del 27
novembre 2013 – contenenti i termini e le modalità di accesso da parte delle PMI ai contributi in
conto interessi su finanziamenti stipulati per l’acquisto, anche in leasing finanziario, di beni
strumentali nuovi di fabbrica e di investimenti in hardware, software ed in tecnologie digitali.
La domanda di agevolazione deve essere compilata entro il 10 marzo 2014 nell’apposita
sezione del sito del Ministero (www.mise.gov.it) .
A partire dal 31 marzo 2014 le imprese richiedenti potranno presentare, tramite PEC, le
domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi alle banche ed agli intermediari
finanziari aderenti alla convenzione.
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I finanziamenti agevolabili devono avere una dura massima di 5 anni ed un valore compreso
tra 20 mila e 2 milioni di euro (anche frazionato in più iniziative di acquisto).
Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla data della domanda di accesso
ai contributi e conclusi entro il periodo di preammortamento o di prelocazione
dell’investimento, che non può eccedere la durata di 12 mesi dalla data di stipula del
finanziamento.
Premi INAIL – proroga della scadenza di versamento
In conseguenza della riduzione complessiva dei premi e contributi INAIL per il triennio
2014-2016 prevista dalla Legge di Stabilità 2014, sono stati differiti al 16 maggio 2014 i termini
di versamento dei premi dovuti in base all’autoliquidazione riferita al saldo 2013 ed acconto
2014 e di presentazione delle inerenti dichiarazioni e comunicazioni.
Detrazione IVA in mancanza di avvio dell’attività d’impresa
Con sentenza n. 3106 emessa il 12 febbraio scorso, la Corte di Cassazione ribadisce la
legittimità detraibilità dell’IVA assolta sugli acquisti, a prescindere dall’effettivo avvio
dell’attività e dalla presenza, in successive annualità, di operazioni attive esenti, che ai fini della
rettifica della detrazione vanno considerate separatamente nei singoli periodi d’imposta.
Fringe Benefit autovetture
Sono state pubblicate sul sito dell’ACI (http://www.aci.it/i-servizi/servizi-online/fringebenefit.html le tabelle delle tariffe per l’anno 2014 necessarie a quantificare il compenso
annuale in natura (“fringe-benefit”) relativo alle autovetture concesse in uso promiscuo (per
finalità aziendali e personali) a dipendenti, amministratori e collaboratori aziendali.
Interessi di mora su crediti commerciali
Ai fini della determinazione degli interessi di mora su crediti commerciali da accertare nei
bilanci 2013, il saggio di interesse di mora previsto dal D.Lgs. 192/2012 a favore del creditore
per ritardati pagamenti nelle transazioni commerciali è pari all’ 8,75% per il 1° semestre 2013
ed all’ 8,50% per il 2° semestre 2013.
Per le cessioni di prodotti agroalimentari di cui all’art. 62 del D.L. 1/2012 i suddetti tassi
sono incrementati di 2 punti percentuali.
Rimborsi “sprint” dei crediti fiscali
Il provvedimento emesso in data 7 febbraio scorso dall’Agenzia delle Entrate individua i
rimborsi da eseguire mediante procedura automatizzata, estendendone l’ambito applicativo - a
decorrere dal 1° luglio 2014 – dalle sole somme indicate nelle dichiarazioni annuali a tutte le
imposte dirette ed indirette.
L’esecuzione dei rimborsi tramite procedura automatizzata richiede la preventiva
comunicazione all’Amministrazione Finanziaria delle coordinate bancarie di accredito,
utilizzando l’apposito modello di comunicazione reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Nuova procedura di registrazione telematica delle locazioni immobiliari
Con provvedimento n. 2970 emesso in data 10 gennaio scorso dall’Agenzia delle Entrate è
stato approvato il modello RLI, da utilizzare a decorrere dal 3 febbraio 2014 per effettuare la
prima registrazione e comunicare successive variazioni dei contratti di locazione immobiliare e
per effettuare gli adempimenti fiscali connessi.
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Sino al 31 marzo 2014 è peraltro ancora possibile utilizzare il previgente modello 69 nonché
i vecchi software “Locazioni web”, “Siria” ed “Iris” .
A decorrere dal 1° febbraio 2014 le imposte connesse alla registrazione dei contratti di
locazione immobiliare vanno versate utilizzando il mod. “F24 Elide” con i relativi codici tributo
(reperibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate) .
Ricordiamo in proposito che a partire dal 1° gennaio 2014 i pagamenti dei canoni di
locazione di unità abitative devono essere effettuati obbligatoriamente con strumenti tracciabili
(bonifici o assegni non trasferibili), anche se di importo inferiore alla soglia di 1.000 euro
sancita nell’ambito della disciplina antiriciclaggio.
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Lo Studio è a disposizione per ogni chiarimento ed approfondimento.
Tutte le Circolari dello Studio sono consultabili sul nostro sito internet, all’indirizzo:
www.studiopmv.it
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