Legge n. 164/2014 “SBLOCCA-ITALIA”

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Transcript Legge n. 164/2014 “SBLOCCA-ITALIA”

Organizzazione:
Seminario in materia urbanistico-edilizia e paesaggistica
Data: 24.11.2014
Orario dalle ore 14,30 alle ore 19,00
Località: Centro Convegni SVS “Le Corallaie” - Zona Picchianti – Livorno.
Legge n. 164/2014 “SBLOCCA-ITALIA” in
parte recepita con modifiche dalla
L.R.T. 10.11.2014, n° 65/2014
LE TANTE NOVITA’ IN EDILIZIA, URBANISTICA
E TUTELA DEL PAESAGGIO
Ai partecipanti saranno consegnate le slides del seminario, inoltre su memoria
mobile, sarà consegnato un archivio aggiornato di normative, dottrina e
giurisprudenza recente, in materia urbanistico-edilizia, paesaggistica, energie
rinnovabili, ecc. suddivisa per specifici argomenti in ordine alfabetico.
Relatore:
Claudio BELCARI
Autore di n° 2 e-book sullo “sblocca Italia” edizione gruppo Maggioli
Funzionario con responsabilità dirigenziali del Servizio Sportello Unico EDILIZIA e S.U.A.P. di Comune e
consulente e formatore Enti locali, Ordini e Collegi Professionali, scuole private ed autore e-book ed articoli su
riviste di carattere nazionale
DESTINATARI:
Responsabili e loro collaboratori degli
Municipale e Suap, ecc..
uffici Edilizia
Liberi professionisti operanti nel settore
architetti, ingegneri, notai, avvocati, ecc.).
Privata, Urbanistica, Polizia
edilizio-urbanistico (geometri, periti,
OBIETTIVI:
Fornire un quadro complessivo delle novità introdotte dalla normativa dello “sblocca
Italia”, nella materia edilizia, urbanistica e paesaggistica, in maniera da avere un utile
orientamento, sotto il profilo concreto, pratico ed operativo, per svolgere al meglio il
proprio ruolo e le proprie funzioni.
PROGRAMMA:
Introduzione generale
Inquadramento della legge “blocca Italia” convertito in legge, nell’ambito
dell’ordinamento giuridico e delle competenze degli organi legislativi
istituzionali.
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Contenuti della legge “sblocca Italia”- Il D.L. “sblocca Italia” quale espressione delle
competenze statali assegnate dall’ordinamento ai sensi degli articoli 117 e 120 della
costituzione – Presupposti giuridici che ne affermano l’immediata applicabilità.
Indirizzi della corte costituzionale in materia di competenze stato-regione – La sentenza
della Corte Costituzionale n° 164 del 28.6.2012, in materia di contenzioso statoregioni – Considerazioni.
Indirizzi applicativi: rapporto fra la legge “sblocca Italia” e la legislazione
regionale.
Il rapporto fra la legge “sblocca Italia” e le leggi regionali in materia di governo del
territorio.
Indirizzi applicativi: rapporto fra la legge “sblocca Italia” e la pianificazione
urbanistica.
Le novità della legge “sblocca Italia” in materia urbanisticoedilizia parzialmente recepite con disciplina di dettaglio dalla L.R.
n° 65/2014
Snellimento e semplificazione del regime dei titoli edilizi e riduzione della
fattispecie di opere penalmente rilevanti
- la nuova definizione della categoria di intervento edilizio della manutenzione
straordinaria che consente il frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari;
- l’ampliamento del regime dell’attività edilizia libera, comprendente il nuovo concetto
estensivo della manutenzione straordinaria, che consente interventi di incremento di
carico urbanistico;
- semplificazione del regime dei titoli edilizi, con sostituzione nelle ristrutturazioni
edilizie c.d. “leggere” del titolo abilitativo della D.I.A. con la S.C.I.A;
- riduzione della fattispecie di opere penalmente rilevanti;
- semplificazione procedurale della variante in corso d’opera al permesso di costruire;
Incentivazione del recupero del patrimonio edilizio esistente, mediante
riduzione dei contributi e facilitazione dei cambi di destinazione d’uso
funzionali
- l’esclusione dell’applicazione del contributo relativo al costo di costruzione per gli
interventi edilizi di manutenzione straordinaria consistenti nel frazionamento di
unità immobiliari;
- riduzione dei contributi nella misura minima percentuale del 20% negli interventi di
ristrutturazione edilizia rispetto alla nuova costruzione;
- aliquota oneri di urbanizzazione commisurata alla densità edilizia, favorendo la
ristrutturazione in rapporto alla nuova costruzione;
- riduzione del numero delle categorie funzionali e maggiore liberalizzazione e
facilitazione dei cambi di destinazione d’uso degli immobili.
2
Adozione di disposizioni di controllo e sanzionatorio-pecuniarie, finalizzate a
contrastare l’abusivismo edilizio e l’evasione fiscale
- aumento dell’importo relativo alla sanzione pecuniaria nel caso di opere sottoposte al
regime dell’attività edilizia libera e realizzate in mancanza della preventiva
comunicazione;
- irrogazione di sanzione amministrativa pecuniaria per abusi edilizi non demoliti alla
scadenza del termine assegnato dall’ordinanza comunale;
- comunicazioni del Comune all’Agenzia delle Entrate relativamente ad opere
sottoposte al regime dell’attività edilizia libera, per consentire forme di controllo che
prevengano l’evasione fiscale.
Snellimento dei tempi burocratici e semplificazioni amministrative
- facilitazioni nei tempi nel permesso di costruire per consentire la realizzazione ed il
completamento dei lavori, mediante maggiore possibilità di proroga alla data di
ultimazione;
- ampliamento della fattispecie di opere rientranti nella categoria relativa alla
manutenzione ordinaria e sottoposte al regime dell’attività edilizia libera;
- eliminazione della previsione del raddoppio dei tempi procedimentali del permesso
di costruire per comuni con più di 100.000 abitanti;
-
la disciplina del permesso di costruire convenzionato ammesso anche per stralci
funzionali;
- la regolamentazione della lottizzazione urbanistica ammessa anche per lotti
funzionali, fasi e tempi distinti;
- potere sostitutivo delle regioni nel caso di ritardo nell’approvazione dei piani
attuativi da parte dei comuni;
- regolamento edilizio-tipo;
- principi di semplificazione in materia di attività edilizia libera e di agibilità non
modificabili dalla legislazione regionale.
Facilitazione del rapporto negoziale pubblico-privato al fine di incentivare
l’iniziativa economica e la realizzazione di previsioni urbanistiche di interesse
pubblico, generale, collettivo e sociale
- la “compensazione” alternativa all’espropriazione degli edifici “incompatibili” con gli
indirizzi della pianificazione;
- ammissibilità del permesso di costruire in deroga alle destinazioni d’uso anche in
aree private industriali dismesse;
- maggior valore degli immobili per effetto della pianificazione urbanistica che viene
suddiviso in maniera paritetica fra ente pubblico e soggetto privato.
Le novità della legge “sblocca Italia” in materia paesaggistica:
Semplificazione
paesaggistica
procedurale
in
materia
di
rilascio
dell’autorizzazione
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Prospettive di esclusione dell’autorizzazione paesaggistica per opere di lieve
entità mediante emanazione di futuro regolamento.
La parte finale sarà dedicata all’analisi dei quesiti dei partecipanti, i quali potranno
far pervenire alla Segreteria Organizzativa – almeno una settimana prima della data di
svolgimento del seminario – domande formulate in maniera sintetica ed attinenti il
programma
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