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PROGRAMMA ELETTORALE 2014-2019- COMUNE DI VASTOGIRARDI
LISTA INSIEME PER VASTOGIRARDI
CANDIDATO SINDACO ANDREA DI LUCENTE
INTRODUZIONE
Il programma della lista ‘Insieme per Vastogirardi’ sarà il programma della gente: nasce infatti
dall’attento ascolto delle esigenze degli elettori, dalle idee e dal contributo di giovani, anziani,
disoccupati, dalle opinioni di chi vuol stimolare ogni giorno l’amministrazione a fare bene, a
proporre una politica che sia di servizio e che produca risultati concreti per la comunità di
Vastogirardi, autentica gemma incastonata tra le montagne dell’alto Molise.
Il percorso da presentare agli elettori sarà improntato al confronto, all’approfondimento dei
problemi, alla trasparenza amministrativa: il Comune come casa di vetro e luogo della democrazia
partecipata, dove ogni cittadino possa essere la tessera di un mosaico che deve incastrarsi a
perfezione.
I principi della nostra azione saranno quelli della solidarietà, della valorizzazione dell’esistente, del
lavoro. Vastogirardi dovrà essere una comunità attrattiva, anche e soprattutto per i giovani, che
dovranno riscoprire il piacere di tornare in paese non soltanto nei mesi estivi, ma in ogni
occasione.
Invertire la tendenza allo spopolamento del nostro comune deve essere una priorità. Per vincere la
sfida, occorre
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garantire servizi funzionali, che facilitino la vivibilità di un comune montano situato a 1.200
metri sul livello del mare;
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salvaguardare l’ambiente con le sue risorse naturali e, al contempo, lavorare in prospettiva
di creare opportunità occupazionali certe, che possano consentire ai giovani di non dover,
giocoforza, lasciare il paese in cerca di lavoro.
LAVORO E SOCIALE
Punto nevralgico del nostro programma elettorale sarà la realizzazione di una casa di riposo per
anziani. Garantire la funzionalità della struttura, che dovrà assicurare 40-50 posti, consentirà
molteplici vantaggi:
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dal punto di vista occupazionale, creando opportunità per i giovani che scelgano di mettere
al servizio del proprio paese le professionalità acquisite;
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dal punto di vista della conservazione del tessuto sociale, facendo in modo che quanti
abbiano già lasciato Vastogirardi abbiano un motivo in più per tornarvi, potendo far
assistere i propri familiari a pochi metri da casa natia;
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dal punto di vista economico, consentendo ai familiari degli anziani di sostenere costi più
tollerabili per l’assistenza dei genitori slegati dalla necessità di trasferirli in altre strutture.
CULTURA
Tutte le attività culturali saranno promosse e organizzate in stretta collaborazione con la Pro Loco,
che dovrà diventare il braccio operativo del Comune. È nostra volontà porre in essere tutte quelle
forme di aggregazione e animazione che mirino a costruire rapporti significativi tra le persone, per
superare quella barriera invisibile che molto spesso impedisce di fare comunità. Le attività culturali
saranno favorite anche tramite il sostegno al volontariato e saranno rivolte in particolare a due
fasce di età, quella dei giovani e quella degli anziani. Si organizzeranno attività formative e
ricreative per i bambini e i ragazzi, sia durante l’anno scolastico che durante l’estate, favorendo i
momenti di condivisione con i coetanei che vengano a passare le vacanze a Vastogirardi. La Pro
Loco, in particolare, dovrà svolgere un ruolo di cabina di regia tra le associazioni presenti a
Vastogirardi (quali, ad esempio, il coro, la polisportiva, il circolo ‘La Congrega’, il circolo di villa San
Michele) o a quelle di altre sedi, purché interessate a creare sinergie con quelle locali, al fine di
dare la possibilità al cittadino di sentirsi parte attiva della collettività. In tal caso, si potrà concedere
in uso alle associazioni medesime quei locali ritenuti idonei quali luoghi di incontro per lo
svolgimento di attività ludico-ricreative di ogni genere. Ruolo essenziale della Pro Loco, inoltre,
sarà quello di costruire un sistema di relazioni che coinvolga gli operatori locali (B&B, Agriturismi,
Ristoranti, Agenzie di viaggio, Tour operator) in una strategia e in azioni condivise di promozione
del territorio.
TURISMO
Il territorio di Vastogirardi ha delle notevoli potenzialità dal punto di vista turistico: la bellezza del
territorio, la posizione panoramica, la tranquillità dei posti, i percorsi nei pascoli e nei boschi da fare
a piedi, a cavallo, con le ciaspole o in bicicletta sono tutte caratteristiche da valorizzare.
Si intende fare attività di promozione del territorio, in particolare attraverso le attività della Pro Loco
e in collaborazione con le varie associazioni di settore, utilizzando le strutture sportive e ricreative
già presenti sul territorio e realizzando una nuova rete multimediale dei sentieri percorribili.
Riteniamo che la realizzazione e la valorizzazione di tale rete sia il primo passo per un grande
successo nel settore del turismo ecosostenibile. Sebbene il nostro territorio sia potenzialmente
appetibile a manifestazioni, appuntamenti sportivi o semplici passeggiate immersi nella natura,
l’assenza di un rilievo fedele della rete e la relativa marcatura dei sentieri limitano fortemente la
realizzazione di eventi come gare di mountain bike – che attraversino il territorio dell’alto Molise,
comprendendo percorsi che abbraccino anche i vicini territori di San Pietro Avellana e Capracotta o semplici incontri escursionistici di associazioni o gruppi extracomunali, vero motore della
cosiddetta micro economia di montagna.
Punti indispensabili per rendere appetibile il territorio saranno:
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la valorizzazione del sito archeologico di località Sant’Angelo, con lo splendido tempio italico
del 130-120 a.C, attraverso l’istituzione di un ‘laboratorio sperimentale di archeologia’, che
preveda:
 visite guidate del sito con lezioni interattive sui Sanniti, la loro cultura e le testimonianze
materiali sul territorio, nonché sul loro rapporto con i Romani;
 lezioni interattive sull’archeologia e le tecniche di scavo;
 attività laboratoriali di simulazione di scavo;
 attività laboratoriale plastico–manipolative sulla ceramica e restauro archeologico.
L’iniziativa del laboratorio sperimentale di archeologia, in particolare, si propone l’obiettivo di
insegnare ai ragazzi a scoprire il territorio guardando non solo ciò che c’è in superficie, ma
anche ciò che potrebbe nascondersi nel sottosuolo, comprendere l’importanza delle fonti e dei
reperti archeologici; conoscere e far comprendere il concetto di fruizione di bene culturale;
conoscere e comprendere il concetto di conservazione.
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la valorizzazione della riserva naturale di Montedimezzo, dichiarata riserva della biosfera
nell'ambito del programma Mab dell'Unesco, la cui totalità del territorio è inclusa nell'elenco
dei siti di importanza comunitaria (SIC) e delle zone di protezione speciale (ZPS).
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La realizzazione di un Parco avventura a Campolungo o in località Pineta .Si tratta di
un'attività a contatto con la natura, perfettamente ecocompatibile: nessun mezzo motorizzato,
nessun rumore, nessuna emissione di gas, un modo diverso e intelligente per divertirsi nel
rispetto del territorio e un’occasione di riqualificazione per aree boschive abbandonate.
Saranno previsti un insieme di percorsi sospesi a diverse quote da terra, generalmente
installati su alberi fra i 2 ed i 15 metri di altezza o, in loro mancanza, anche su pali di legno o
pareti di roccia. I vari percorsi compongono il Parco nel quale gli utenti possono muoversi
liberamente, precedentemente istruiti ed equipaggiati con un dispositivo di sicurezza
perfettamente a norma, analogo a quello usato in arrampicata (imbragatura, moschettoni,
carrucola). L’infrastruttura naturale consentirà di attrarre visitatori e creare un piccolo business
con possibilità anche d’impiego locale, in quanto il parco andrà gestito da personale locale
altamente formato.
La promozione turistica non potrà trascurare l’aspetto multimediale, per cui si curerà la promozione
del territorio e delle sue bellezze naturalistiche e archeologiche con particolare attenzione alla
comunicazione, attraverso la realizzazione di brochure informative e cartine del territorio, di un
portale turistico, di applicazioni per smartphone e tablet tramite le quali reperire tutte le
informazioni commerciali, storiche, paesaggistiche, archeologiche, naturalistiche, eccetera. Tutte
iniziativa volte a stimolare il processo di crescita e sviluppo turistico, che sarà favorito anche
tramite l’utilizzo dei principali social network.
SPORT
Particolare attenzione sarà riservata al recupero e alla manutenzione delle strutture esistenti,
principio ispiratore di ogni buona pratica amministrativa. Pensiamo alla sentieristica, Tuttavia, che
sarà rilanciata e modernizzata, anche con sistemi multimediali. Si prevede infatti di rilevare tutti i
sentieri del territorio comunale potenzialmente appetibili dal punto di vista del trekking e della
mountain bike, al fine di realizzare un circuito che colleghi questi percorsi con i nuclei abitati di
Vastogirardi e Cerreto. Migliorando l’offerta eco-turistica, infatti, si potrà dare avvio anche a un
processo di valorizzazione delle bellezze naturali, storiche e ambientali del territorio, ma allo
stesso tempo creare quel volano di microsviluppo locale legato all’economia del turismo verde e
del turismo sportivo. Sui sentieri, tutti cartografati e segnati, sarà possibile organizzare sia eventi
specifici che competizioni sportive di varia natura, quali gare podistiche e di mountain bike,
trekking, ciaspolate, eccetera.
Essenziale sarà anche realizzare delle strutture ex novo. Fondamentale sarà, pertanto, la messa in
opera di impianti che vengano a colmare lacune esistenti negli anni quali:
 Spogliatoio presso il campo di calcetto della frazione Villa San Michele
 Tribuna presso il campo di calcio della squadra locale
ATTIVITÀ ECONOMICHE
Il territorio di Vastogirardi è caratterizzato dalla presenza di una certa varietà di attività
economiche. Artigianato, agroalimentare e turismo convivono tra loro integrandosi a vicenda.
Vogliamo favorire la crescita di tutte queste attività nel rispetto reciproco, consapevoli della
necessità di mantenere un giusto equilibrio tra queste realtà. Ma puntiamo anche a creare nuove
opportunità di sviluppo per le piccole e medie imprese di giovani, innescando un processo virtuoso
di crescita volto a favorire i settori più strategicamente legati alle risorse locali. Nel nostro territorio
è stratificato un tessuto di intelligenze imprenditoriali in grado di fornire, se adeguatamente
supportato, un incisivo contributo alla rinascita del paese, mettendo in moto potenzialità
inespresse, opportunità innovative, esperienze di eccellenza, specializzazioni meritevoli di
raggiungere nuovi traguardi.
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Agroalimentare e zootecnia. Considerando la notevole estensione di pascoli nel territorio
comunale, l’amministrazione dovrà sostenere le attività dell’agroalimentare, privilegiando il
concetto di filiera corta legata alle produzioni tipiche locali, dell’allevamento zootecnico (in
particolare mucche e capre) e della trasformazione lattiero-casearia, attività caratterizzante del
territorio grazie ai suoi prodotti di assoluta eccellenza. In tale settore saranno favorite iniziative
che permettano agli allevatori, in special modo se giovani, di condurre un lavoro autonomo
all’interno del proprio comune e di creare nuovi posti di lavoro, limitando così il fenomeno del
pendolarismo verso i centri più grandi e restituendo slancio e vitalità alla comunità.
Necessario, inoltre, abbattere i costi dello sfalcio di erba, sterpaglie e arbusti legnosi
coinvolgendo le aziende agricole montane nella manutenzione ambientale la quale, se
effettuata con regolarità e costanza, permetterà di ridurre la presenza di rovi, erbacce e
arbusti che possano creare problemi di igiene, di salute pubblica e di rischio per la
propagazione di incendi, con conseguente grave pregiudizio per l'incolumità delle persone e
dei beni.
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Cooperativa di servizi. Intenzione della nuova amministrazione è quella di esternalizzare a
una cooperativa di giovani (o una società pubblico-privata) una serie di servizi comunali quali:
 la manutenzione del verde pubblico
 la pulizia dei cimiteri
 la raccolta differenziata
 il museo del Volo dell’Angelo
 la gestione degli impianti sportivi
 la mensa presso l’asilo comunale
 la pulizia delle strutture pubbliche
 le guide presso la riserva Mab Montedimezzo e presso il sito archeologico del tempio
sannitico
 gestione del Parco avventura
LAVORI PUBBLICI
Una corretta pianificazione territoriale e urbanistica che passi per il conetto di ‘riqualificazione’
dell’abitato di Vastogirardi costituisce l’unico biglietto da visita possibile per lo sviluppo turistico.
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Saranno previsti anche una serie di interventi di ripristino della viabilità interna e degli impianti
fognari di Villa San Michele;
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Saranno previsti anche una serie di interventi di ripristino della viabilità interna e della strada
del cimitero;
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la riqualificazione delle aree attrezzate per picnic di Campolungo, Sant’Angelo e Sterparo, che
attualmente versano nel degrado.
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Intendiamo inoltre riqualificare il parco giochi per bambini attraverso la dotazione di maggiori
punti luce e l’acquisto di nuove e più moderne attrezzature. Prevediamo di spostare il vecchio
lavatoio, che sarà ricollocato all’entrata di Vastogirardi, migliorando così l’impatto visivo
dell’ingresso del paese.
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L’asilo comunale sarà soggetto a un’opera di profonda ristrutturazione: un vero e proprio
restyling, che garantirà ai nostri bambini un servizio degno di questo nome.
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Postazioni hot spot gratuite nelle zone principali di Vastogirardi (municipio, ingressi del paese,
piazza principale) e ristrutturazione del circolo ricreativo di Villa San Michele con
realizzazione, anche qui, di una postazione informatica e multimediale per il pubblico, dalla
quale sarà possibile il collegamento ad internet in wi-fi tramite postazioni hot spot fruibili
liberamente dai cittadini. Un modo per stare al passo con i tempi della rivoluzione tecnologica,
anche in piccole realtà, e sfruttare i moderni strumenti telematici anche ai fini di promozione
culturale e turistica del territorio.
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Anche i cimiteri comunali dovranno essere necessariamente risistemati e ampliati,
prevedendo la costruzione di nuovi loculi.
CENTRO STORICO
Intendiamo presentare un Piano di recupero del centro storico, che passi per uno studio dei
manufatti presenti nel borgo antico, che andranno caratterizzati dal punto tecnico-pancromatico e
realizzare, ad esempio lungo la strada “Il Girone”, un abaco delle tipologie edilizie, così come
hanno già fatto molti comuni nel resto d’Italia. L’iniziativa si propone di incrementare l’attrattività del
comune di Vastogirardi per investitori e turisti.
L’abaco, infatti, raccoglierà le norme e il repertorio degli esempi a cui si dovrà fare riferimento nella
progettazione dei singoli interventi da realizzare ex novo (grondaie, infissi, colori) sugli edifici e
sugli spazi liberi, al fine di tutelare l’uniformità e i caratteri tradizionali del centro storico, che
risulterà molto più armonico e riconoscibile per le sue peculiari caratteristiche. L'amministrazione
comunale potrà periodicamente integrare e aggiornare il repertorio con ulteriori esempi, senza che
ciò costituisca variante al Piano di recupero per il centro storico.
SICUREZZA
Garantire il diritto alla sicurezza dei cittadini che hanno scelto, consapevolmente, di restare in zone
‘difficili’ come queste, è considerato un dovere inderogabile da parte della nostra lista. Ci
batteremo per potenziare i controlli sul territorio, da tempo preso di mira da malintenzionati a
causa dell’isolamento, promuovendo sinergie istituzionali per restituire la tranquillità agli abitanti di
Vastogirardi, caratteristica che ne ha fatto da sempre motivo di vanto e orgoglio per l’intero alto
Molise.
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Recupero e messa in sicurezza delle aree degradate e abbandonate.
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Installazione di telecamere di videosorveglianza nei punti sensibili, coincidenti per lo più con
gli ingressi del paese. Al netto della oggettiva carenza di personale, tale sistema di
‘telecontrollo’ permetterà di monitorare gli spazi pubblici prevenendo possibili infiltrazioni
delinquenziali nella nostra comunità.
AMBIENTE
Si porrà particolare attenzione a tre temi fondamentali: energia, rifiuti e qualità ambientale.
Patrimonio forestale
Dopo la chiusura delle Comunità Montane, il patrimonio boschivo è passato in gestione al
Comune. Pensiamo di favorire ogni forma imprenditoriale locale, come ad esempio la costituzione
di una cooperativa forestale che possa gestire sia il patrimonio boschivo che i pascoli del nostro
territorio.
Energia
Sarà realizzato il piano energetico al fine di permettere un risparmio di energia elettrica e di limitare
l’inquinamento luminoso. Nell’ambito delle energie alternative e delle fonti rinnovabili si intende
anche effettuare uno studio di fattibilità per un impianto fotovoltaico.
Quello dell’energie è un settore in continua evoluzione e per le risorse non rinnovabili è richiesta la
massima attenzione. Gli obiettivi che intendiamo perseguire in questo settore sono:
 il risparmio energetico, che passa attraverso la razionalizzazione e l’ammodernamento
dell’illuminazione pubblica con tecnologie illuminanti a led
 la produzione di energia, favorendo ogni forma di autoproduzione da fonti rinnovabili
ecocompatibili, come potrebbe essere il fotovoltaico, la geotermia o il solare termico.
Rifiuti
Sebbene stiano per entrare in azioni programmi di investimento nel settore specifico della raccolta
differenziata, riteniamo occorra un’accelerazione in tale settore anche con il solo contributo
comunale, cui seguirà il successivo inserimento nei piani e nei programmi provinciali o regionali.
L’impegno del Comune sarà quello di perseguire la strada della la raccolta differenziata, da
affidare a una ditta esterna, modificando eventualmente anche i rapporti e le attività con l’attuale
soggetto gestore del conferimento e ipotizzando nuove modalità di raccolta al fine di realizzare un
Sistema integrato di gestione ambientale (rifiuti, servizi e pulizia del territorio). Obiettivo principale
dovrà essere quello di raggiungere, in due anni dall’avvio, le percentuali di differenziata previste
dalla legge (pari a oltre il 60%), ma soprattutto di ottenere una conseguente e tangibile riduzione
dei costi di smaltimento, specie sulla frazione organica.
Un progetto ambizioso consiste nella realizzazione, nel sito della ex cava di un centro per il
compostaggio di comunità. Una piccola struttura industriale che consentirà di accelerare il naturale
processo di compostaggio a cui vengono sottoposti i rifiuti organici, permettendo così un notevole
risparmio sul costo di conferimento in discarica dell’organico medesimo. I prodotti compostati
potranno poi essere utilizzati, ad esempio, come terriccio per fioriere, sia pubbliche che private, o
per rinverdire le scarpate delle aree dell’ex cava maggiormente sottoposte all’erosione.