Transcript Bando di gara - Aidas in LCA

COOPERATIVA SOCIALE A.I.D.A.S. SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
in Liquidazione Coatta Amministrativa
con sede legale in Terni, via Alfieri, 3
iscritta al Registro Imprese di Terni al n. 00437720550
INVITO A PRESENTARE OFFERTE PER L’AFFITTO DI RAMO DI AZIENDA E GARA
COMPETITIVA
Invito a presentare offerte per l’affitto del ramo di azienda corrente in Comune di Terni, Strada
Collerolletta, n. 24, della Cooperativa Sociale A.I.D.A.S. in L.C.A., nel prosieguo “AIDAS”, con sede in
Terni (TR), via Alfieri n. 3. codice fiscale 00437720550.
Il Responsabile della Procedura, dott.ssa Marcella Galvani, con studio in Perugia, Piazza Italia n. 9, nella
qualità di Commissario liquidatore di AIDAS, in Liquidazione Coatta Amministrativa giusta Decreto
del Ministero dello Sviluppo Economico in data 6 marzo 2014, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 59
del 12 marzo 2014, è stato autorizzato, con provvedimento Prot. n. 0142960 – 06/08/2014 dello stesso
Ministero, a ricercare un operatore imprenditoriale di settore che assuma in affitto la gestione del ramo
di azienda di AIDAS corrente in Terni, loc. Collerolletta, costituente “Residenza Protetta per Anziani”,
nel prosieguo “Ramo di Azienda”.
Il testo integrale del presente invito viene pubblicato nel sito www.lcacoopaidas.it; della
pubblicazione viene data notizia sul Corriere dell'Umbria e sul Giornale dell’Umbria.
Il contratto di affitto e il piano di lavoro giornaliero della struttura (allegati n. 1 e n. 2) costituiscono
parte integrante del presente invito.
Art. 1
Il contratto di affitto ha ad oggetto il Ramo di Azienda così formato:
a) godimento dell'immobile sito in Terni, Strada Collerolletta n. 24, identificato al Catasto
Fabbricati di detto Comune come di seguito: Sez. Urbana, foglio 67, particella 636, Zona
Censuaria 2, categoria D/4, Rendita Catastale Euro 68.792,00. L’immobile, elevato su più piani,
ha una superficie utile coperta di mq 5.527,84; una superficie utile al netto delle murature
perimetrali di 5.246,24 ed un’area di pertinenza di circa mq 11.230,00;
b) arredi, macchinari, apparecchiature, hardware, software e tutti gli altri beni utili ai fini
dell’esercizio del Ramo di Azienda di cui a tutt'oggi è dotata la struttura di Collerolletta, come
distintamente inventariati;
c) contratti con gli ospiti della struttura, con la ASL e con il comune di Terni;
d) contratti di somministrazione dell’energia elettrica, del gas e dell’acqua;
e) rapporti di lavoro con n. 55 dipendenti a tempo indeterminato, n. 4 a tempo determinato ed un
collaboratore a progetto;
Le scorte di materiali di consumo saranno compravendute con l’affittuario al prezzo di costo, oltre Iva,
alla data di entrata in vigore del contratto d’affitto.
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L’affittuario non subentrerà nei crediti, né nei debiti relativi alla gestione pregressa.
Il Ramo di Azienda è esercitato in forza di autorizzazione all’uopo rilasciata dalla Regione Umbria di
una struttura destinata a Residenza Protetta per anziani non autosufficienti per n. 90 posti letto e
Centro Diurno per n. 20 posti; la struttura di Collerolletta è certificata dal Dipartimento di Prevenzione
- Unità Operativa Igiene e Sanità Pubblica di Terni, con nota Protocollo 28580 del 21/3/2011, in
ordine al possesso dei requisiti minimi previsti dal D.P.R. 14/01/97;
Si precisa che:
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la struttura dispone di n. 90 posti letto in camere doppie e singole arredate;
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le autorizzazioni regionali si riferiscono a n. 90 posti letto, oltre a 20 posti per Centro Diurno;
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attualmente sono presenti n. 89 ospiti.
Art. 2
Il contratto di affitto del Ramo di Azienda avrà durata di 2 (due) anni e non è rinnovabile. Il contratto
di affitto del Ramo di Azienda sarà risolto di diritto nel caso in cui la società concedente dovesse
perdere a qualunque titolo il godimento effettivo della struttura di Collerolletta.
Art. 3
Per la partecipazione alla gara è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a. un’esperienza di almeno 5 (cinque) anni in settori di attività similari a quello proprio di AIDAS,
in particolare di assistenza residenziale per anziani non autosufficienti;
b. un fatturato, relativo all’ultimo esercizio chiuso, non inferiore ad euro 2.000.000,00 (due
milioni/00).
Possono partecipare alla gara imprese singole o anche più società, cooperative e/o enti che, al
momento della presentazione dell’offerta, si impegnino a costituire, qualora aggiudicatarie, una nuova
società, da loro esclusivamente partecipata. In tal caso, gli interessati nomineranno, con atto pubblico o
scrittura privata autenticata, un rappresentante che parteciperà alla gara dichiarando espressamente
l'impegno da parte dei rappresentati a costituire una nuova loro comune società in caso di
aggiudicazione.
Per la partecipazione è sufficiente l’autodichiarazione del possesso dei suddetti requisiti, da parte
dell’impresa singola o di almeno un soggetto partecipante alla costituenda società, che sarà sottoposto a
verifica successivamente all'aggiudicazione della gara.
L’aggiudicatario dovrà altresì produrre, a pena di esclusione, idonea dichiarazione ad
impegnarsi ad assumere il personale nei modi e nei termini previsti al successivo art. 5.
In caso di esclusione dell'aggiudicatario, la gara sarà aggiudicata al concorrente che segue in graduatoria,
previa verifica del possesso dei requisiti.
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Art. 4
L’offerta del canone di affitto del Ramo di Azienda deve essere non inferiore al minimo di complessivi
euro 500.000,00 (cinquecentomila/00) oltre Iva per l’intera durata del rapporto, da corrispondersi nelle
modalità che seguono:
a. quanto alla prima metà, da intendersi quale prima annualità, in via anticipata, al momento
della sottoscrizione del contratto, in esito all’aggiudicazione;
b. quanto alla restante metà, da intendersi quale seconda annualità, entro e non oltre il
dodicesimo mese della prima annualità di affitto.
L’aggiudicatario si obbliga a garantire il pagamento della seconda annualità del canone, contestualmente
alla sottoscrizione del contratto di affitto di Ramo di Azienda, con la costituzione di un deposito
cauzionale infruttifero presso lo studio del Notaio dott. Roberto Dante Cogliandro in Perugia, ovvero a
mezzo fideiussione bancaria in favore di AIDAS, rilasciata da primario istituto di credito con
escussione a prima richiesta.
L’aggiudicazione avverrà all’offerta di maggior aumento del canone.
Nel caso di offerte identiche, si provvederà ad un rilancio competitivo, tra le offerte di pari importo.
L’esercizio del diritto di prelazione di cui al successivo art. 9, non determinerà alcun diritto, pretesa,
indennizzo o risarcimento in capo ai partecipanti.
Art. 5
I rapporti di lavoro a tempo indeterminato (con esclusione, quindi, dei dipendenti in Cassa Integrazione
straordinaria e di quelli in astensione per maternità), attualmente in essere con la cooperativa sociale
AIDAS, che riguardano n. 52 unità a tempo pieno ed n. 3 unità a tempo parziale, continueranno con
l’aggiudicatario il quale dovrà mantenere sussistenti detti rapporti di lavoro per tutto il periodo di
vigenza del contratto d’affitto di ramo di azienda, tranne l’ipotesi di licenziamento per giusta causa o
giustificato motivo soggettivo. In caso di esubero, ed esclusivamente di questa fattispecie di giustificato
motivo oggettivo, l’aggiudicatario non potrà ricorrere al licenziamento, ma dovrà utilizzare
l’ammortizzatore sociale di Cassa Integrazione Guadagni attualmente fruito dall’AIDAS in LCA fino al
05.03.2015, ipotizzando un trasferimento dei dipendenti in esubero presso la stessa AIDAS in LCA.
Ove le suddette ragioni oggettive venissero meno, e l’aggiudicatario avesse necessità di effettuare nuove
assunzioni, dovranno prima di tutto essere riassorbiti in organico attivo i dipendenti posti in Cassa
Integrazione Straordinaria fino al raggiungimento del numero originario della forza lavoro indicato nel
presente bando. Nel caso in cui l’esubero si verificasse dopo la data massima di CIG concessa ad
AIDAS in LCA (05.03.2015), l’aggiudicatario provvederà in modo autonomo ad utilizzare gli
ammortizzatori sociali previsti dalla legge ed a riassumere gli stessi dipendenti qualora l’ipotesi di
esubero venisse meno.
Sulla base di quanto disposto dall'art. 47 comma 5 della L 428/90, non troveranno applicazione nei
confronti dei lavoratori le disposizioni contenute all'art. 2112 cc.
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Art. 6
Per partecipare alla gara dovrà essere inviata una manifestazione di interesse, entro e non oltre le ore
14,00 del settimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente invito, mediante
comunicazione mail con posta elettronica certificata al seguente indirizzo:
[email protected].
Il giorno festivo del termine di scadenza si intende prorogato al primo successivo giorno utile non
festivo.
L’invio della manifestazione di interesse è condizione necessaria per l’ispezione e per l’accesso alla
“Data Room”.
I soggetti che abbiano inviato la manifestazione di interesse potranno:
a. ispezionare il Ramo d’Azienda, senza recare intralcio, né disturbo, per il regolare
funzionamento;
b. prendere visione della documentazione relativa al Ramo di Azienda in apposita “Data Room”
che sarà allestita presso la struttura di Collerolletta.
Ad ogni interessato sarà consentito di ispezionare il Ramo di Azienda, per durata non superiore a 2
(due) ore e di accedere alla “Data Room”, per durata non superiore a 3 (tre) ore.
La presa visione dei luoghi e della documentazione verrà effettuata, previo appuntamento obbligatorio,
nelle tre date seguenti:
1 settembre 2014 dalle ore 14.30 alle ore 19.30;
3 settembre 2014 dalle ore 14.30 alle ore 19.30;
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settembre 2014 dalle ore 9.00 alle ore 14.00.
I referenti per i sopralluoghi sono:
l'ing. Sergio Falchetti: tel.: 075 5149851 - posta elettronica: [email protected];
l'avv. Mario Mattei: telefono 075 5287156 - posta elettronica: [email protected].
Per l'appuntamento gli interessati potranno contattare indifferentemente uno dei referenti sopra
indicati.
Si precisa che al sopralluogo ed alla presa visione dei documenti saranno ammessi esclusivamente il
legale rappresentante, il rappresentante nominato ai sensi del precedente art. 3, ovvero persona da
questi specificatamente delegata con atto scritto, corredato da una copia del documento di identità del
sottoscrittore.
Art. 7
Nei quaranta giorni dalla data di pubblicazione del bando, i concorrenti dovranno inviare l’offerta
economica relativa al canone di affitto.
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L’ offerta dovrà contenere, in particolare:
- l’indicazione della denominazione/ragione sociale e sede, codice fiscale/partita IVA, domicilio e
recapito telefonico;
- l'indirizzo di posta elettronica certificata del soggetto abilitato a ricevere le comunicazioni;
- una presentazione aziendale dell’interessato all’affitto del Ramo di Azienda;
- i bilanci approvati degli ultimi tre esercizi;
- l'impegno a rispettare il piano di lavoro giornaliero della struttura;
All’offerta dovranno inoltre essere allegate, a pena di esclusione le seguenti dichiarazioni:
a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il
caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, o di non avere in corso
un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) di non avere in corso la pendenza di procedimento per l'applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause
ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
c) di non avere a carico sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di
condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi
dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della
Comunità che incidono sulla moralità professionale;.
d) di non avere violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19
marzo 1990, n. 55;
e) di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di
sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
g) di non avere commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi
relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in
cui sono stabiliti;
h) di non avere commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di
contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono
stabiliti;
Nel caso di manifestazione di interesse da parte di più soggetti riuniti, tenuti a costituire una società
comune, la predetta documentazione dovrà riguardare ogni singolo soggetto.
Art. 8
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L’offerta dovrà pervenire in busta chiusa e sigillata con nastro adesivo apposto su tutti i lembi della
busta, con almeno una firma del legale rappresentante della partecipante o del rappresentante nominato
ai sensi del precedente art. 3, apposta fra il nastro e la busta, entro e non oltre le ore 12,00 dell’ultimo
giorno utile per la presentazione, presso lo studio del notaio dott. Roberto Dante Cogliandro, via G.B.
Pontani n. 14, 06128 Perugia.
L’apertura delle buste avverrà in seduta pubblica a partire delle ore 16.00 dello stesso giorno, presso lo
studio dello stesso Notaio.
Successivamente all’apertura delle buste si procederà all’esame delle offerte e all’aggiudicazione
provvisoria della gara.
L’esito della gara sarà pubblicato nel sito www.lcacoopaidas.it. Della pubblicazione verrà data notizia
sul Corriere dell'Umbria e sul Giornale dell’Umbria.
Art. 9
Ai sensi dell’art. 11 del D.L. n. 145/2013 convertito con modificazioni in Legge n. 9/2014, è riservato il
diritto di prelazione per la conduzione in affitto del Ramo di Azienda alle società cooperative costituite
da lavoratori dipendenti di AIDAS, compresi i dipendenti in Cassa Integrazione straordinaria e quelli in
astensione per maternità.
Tali cooperative dovranno comunicare il loro interesse ad esercitare la prelazione, mediante posta
elettronica certificata al seguente indirizzo: [email protected], entro e non oltre il
termine di 10 giorni, decorrenti dalla data della pubblicazione dell'aggiudicazione di cui al precedente
articolo 8.
La comunicazione dovrà contenere a pena di inammissibilità i nominativi di tutti i soci della cooperativa
interessata ad esercitare la prelazione.
Le cooperative di cui all’art. 11 del D.L. n. 145/2013 convertito con modificazioni in Legge n. 9/2014
sono esonerate dal possesso dei requisiti di partecipazione di cui all’art. 3, ma dovranno comunque
produrre le indicazioni e le dichiarazioni di cui all’art. 7.
Le citate cooperative debbono ricomprendere nell’oggetto sociale l’attività residenziale per anziani non
autosufficienti.
Il diritto di prelazione dovrà essere esercitato mediante completa ed incondizionata adesione ad ogni
clausola contrattuale riportata nel contratto di affitto, nonché di quelle indicate nel presente bando, ivi
comprese quelle relative alle garanzie.
A pena di decadenza dalla prelazione, la cooperativa prelatizia dovrà produrre idonea dichiarazione di
impegno incondizionato ad assumere i dipendenti nei termini e con le modalità previsti dall’art. 5 e a
rispettare il piano di lavoro giornaliero della struttura.
Nel caso in cui la prelazione venga esercitata da più cooperative aventi diritto, l'aggiudicazione spetterà
alla cooperativa sociale costituita con il maggior numero di lavoratori dipendenti di AIDAS; a parità di
numero di lavoratori dipendenti, l'aggiudicazione avverrà mediante un confronto competitivo al rialzo.
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Nel caso di assegnazione in prelazione ad una cooperativa, la stessa si impegna a gestire in proprio il
ramo di azienda e non potrà a sua volta affittare il Ramo di Azienda, né cedere il contratto di affitto.
Art. 10
Il trasferimento del titolo di affittuario avverrà solo a seguito di formale comunicazione del
Commissario liquidatore.
L'eventuale successiva verifica della mancanza dei requisiti costituisce condizione risolutiva del
contratto.
Il pagamento del prezzo e la costituzione delle garanzie sono condizioni costitutive del trasferimento.
18 agosto 2014
Il Commissario Liquidatore
dott.ssa Marcella Galvani
Allegati
1. Schema contratto di affitto del ramo di azienda
2. Piano di lavoro giornaliero della struttura di Collerolletta
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