Transcript circ. n. 48 Intervallo fuori classe

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Circolare n. 48
Magenta, 05.11.2014
All’attenzione dei docenti, del personale ATA
e degli studenti delle scuole secondarie di I grado
“F. Baracca” (Magenta) e “Don Milani” (Robecco S/N)
Oggetto: sperimentazione progetto “Intervallo fuori classe”
Alla luce delle deliberazioni assunte dal Collegio dei docenti del 7/10/2014 in
seguito a un’articolata riflessione sulla valenza educativa della ricreazione, si comunica
che, nel periodo compreso tra il 17/11 e il 19/12/2014, si sperimenterà il progetto
intervallo fuori classe secondo le seguenti modalità:
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durante l’intervallo di metà mattinata (11.45 – 11.55) gli alunni
lasceranno le aule e avranno libertà di movimento limitatamente ai
corridoi del proprio piano (si invitano gli insegnanti ad approfittare del
momento per assicurare il ricambio dell’aria all’interno delle classi); gli
studenti della I e della II A della scuola “F. Baracca”, invece, non
potranno spostarsi dal corridoio su cui si affacciano le loro aule, perché il
resto del piano rialzato è frequentato dagli allievi del CPIA.
La sorveglianza sarà affidata a tutti gli insegnanti in servizio, responsabili
del controllo sugli spazi prospicienti la propria aula.
Poiché l’intervallo è un momento di distensione, gli alunni dovranno
comportarsi in modo da evitare incidenti o danni a persone e cose;
inoltre, affinché le aree interessate non siano sporcate oltre l’ordinario,
gli studenti osserveranno le normali regole di pulizia, gettando carta e
rifiuti negli appositi cestini.
Si richiede, infine, che gli alunni non sostino a lungo nei servizi, per
motivi sia di igiene che di sicurezza; a tal fine, i collaboratori scolastici (a
Robecco il collaboratore in servizio al piano terra si sposterà,
temporaneamente, al primo) e gli insegnanti di sorveglianza nei pressi
delle porte dei bagni controlleranno i flussi di entrata e di uscita dai
servizi perché non si verifichino eccessivi affollamenti.
Nella convinzione che gli studenti si dimostrino all’altezza dell’autonomia e del
senso di responsabilità che si intende riconoscere loro, si auspica che la
sperimentazione del progetto abbia successo.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Davide Basano