X Congresso Nazionale della Società Italiana di

Download Report

Transcript X Congresso Nazionale della Società Italiana di

I s M i F O 1 4

Chieti, 6-7giugno

X Congresso Nazionale della Società Italiana di Microbiologia Farmaceutica

Aula Multimediale del Rettorato Università "G. d'Annunzio" Chìeti-Pescara

X Congresso Nazionale della Società Italiana di Microbiologia Farmaceutica COMITATO DI PRESIDENZA

Nicola Gallone (Presidente SIMiF) Luigina Celimi

COMITATO SCIENTIFICO

Luigina Cellini Letìzia Angiolella Giovanna Blandino Nicola Catione Marina Cinco Raffaello Pompei Vivian Tullio

SEGRETERIA SCIENTIFICA E ORGANIZZATIVA

Rossetta Grande Mara Di Giulio Angela Del Vecchio Soraya Di Bartolomeo Emanuela Di Campii Valentina Cataldi

SEDE CONGRESSUALE

Aula Multimediale del Rettorato, Università "G. d'Annunzio" Chieti - Pescara, Via dei Vestini, 31 - Chietì

Copertina!

Donna con cesto - Basilio Cascella (Pescara 1860 - Roma 1950) Ponte del mare - Pescara Corso Marrucino - Chieti

X Congresso Nazionale della Società Italiana di Microbiologia Farmaceutica

POSTERN 0 19

.

CARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE E PROFILO BIOCHIMICO DI CEPPI DI BIFIDOBACTERIUM SPP. UTILIZZATI IN PRODOTTI PROBIOTICI

R. Inturri, M. Santagati, M. Stillato, S. Stefani, G. Biondino

Dipartimento di Scienze Bio-Mediche, Università degli Studi di Catania Premessa Recenti studi effettuati dal nostro gruppo di ricerca hanno evidenziato per alcuni ceppi probiotici di Bifidobacterium spp., scelti tra i più frequentemente utilizzati in prodotti probiotici presenti in commercio, la capacità di produrre esopolisaccaridi, che giocano un ruolo importante nei meccanismi di adesione batterica [R. Inturri et al. 113 th General Meeting ASM], Scopo dello studio. Poiché la composizione quali-quantitativa degli esopolissaccaridi potrebbe variare in relazione alla specie di Bifidobacterium spp., lo scopo dello studio è stato quello di identificare, con metodiche molecolari, i microrganismi presenti nei prodotti analizzati, al fine di confermarne il contenuto microbico riportato in etichetta.

Materiali e Metodi. I ceppi probiotici analizzati in questo studio sono stati: Bifidobacterium bifidum (non caratterizzato a livello di ceppo) (Bificol, Dogana; RSM), B: longumBB536 (Smart City SA, L) e B. longum Wl 1 (Zir-Fos, Alfa Wassermann, Italia). I ceppi sono stati isolati da campioni commerciali monoceppo mediante coltivazione su MRS agar (deMan, Rogosa and Sharpe; Sigma Aldrich/ Italy) ed un'incubazione per 48 h a 37°C in anaerobiosi.

L'identificazione molecolare è stata condotta mediante PGR e successivo sequenziamento, utilizzando le coppie di primers PbFl/LonR4 specifici per la specie B. longum e PbFl/PbR2 per Bifidobacterium spp. [Roy D. et al., 2000]. La sequenza nucleotidica è stata condotta con gli stessi primers utilizzati per l'amplificazione genica e l'analisi della sequenza è stata effettuata utilizzandoLGapped BLAST software. Sono stati utilizzati, come ceppi di riferimento, B. longum ATCC 15707 e B. bifidumATCC 29521.

Il profilo enzimatico e fermentativo dei ceppi in esame è stato analizzato mediante le reazioni biochimiche dell'API rapid ID 32 A (BioMérieux, Italia). Sono stati assegnati come positivi o negativi i valori, per ciascuna reazione, in base all'intensità di colore, utilizzando la tabella di lettura del test.

Risultati. L'amplificazione genica con i primers PbFl/LonR4 ha prodotto un amplimero di circa 900 bp per i probiotici B. longumBB536 e B. longumWl 1, mentre per l'identificazione di Bifidobacterium bifidum sono stati utilizzati i primers PbFl/PbR2, ottenendo un prodotto di circa 900 bp. Il sequenziamento degli amplimeri e l'analisi genica hanno dimostrato che i ceppi B. bifidum, B, longum BB536 e B. longum Wll appartengono tutti alla specie B. longum mostrando un'identità nucleotidica del 97%.

I test biochimici hanno mostrato, per tutti i ceppi in esame, un profilo compatibile con quello

del genere Bifidobacterium spp.

Conclusioni. Lo studio ha permesso di evidenziare discrepanze nell'identificazione molecolare a livello di specie, rispetto a quanto riportato in etichetta, soltanto per il ceppo B. bifidum. 70