Transcript Utilizzo infermieri generi

Teramo lì 30.04.2014
Al Sig. Direttore Generale
Al Sig. Direttore Sanitario
Asl di TERAMO
Oggetto: Utilizzo infermieri generici
Le scriventi Federazioni sono state informate della esclusione unilaterale da
parte dell’Azienda, degli infermieri c.d. generici esperti dalle postazioni
medicalizzate, dalle prestazioni aggiuntive e dal regime della pronta disponibilità.
Si rammenta a tal proposito che il regolamento relativo alle prestazioni
aggiuntive stesso disciplina il ricorso alle attività aggiuntive oltre che dei dirigenti
medici e del ruolo sanitario, anche dei “CPS Infermieri Cat. D e DS, dei CPS Tecnici
di Radiologia cat. De DS e degli Infermieri Generici Esperti cat.C: ai sensi dell'art.12
del CCNL 2008 - 2009 dell'area livelli del comparto, dell'art.1 del DL402/2001
convertito in L.1/2002 e dell'art.4 co.1 e 2 della L.120/2007 anche quando utilizzate
per la realizzazione di progetti specifici finanziati dalla Regione, dallo Stato, dalla
Comunità Europea o da partners privati” (art.1 lett. b).
Inoltre la normativa in materia non esclude tale categoria dalla possibilità di
effettuare le attività dalle quali sono stati esclusi:
Contratto Collettivo Nazionale Lavoro
L’istituto della pronta disponibilità è regolamentato dall’art 7 del CCNL
integrativo del 7 aprile 1999 (stipulato il 20 settembre 2001), che ha sostituito l’art.
18 del DPR 270 del 1987.
Nel merito delle figure che possono effettuare i servizi di pronta disponibilità
non sussiste nessuna preclusione per gli infermieri generici.
Normativa
Il DPR 225 del 1974 per la parte V relativa al mansionario dell’infermiere
generico non è stato abrogato ed è a tutt’oggi in vigore.
Così come sembra ancora in vigore la disposizione di servizio a firma del
direttore sanitario dott. Sergio Moroni che, anche alla luce della sentenza n. 1116
del consiglio di Stato, in data 30/06/2003 prevedeva che:
“AI fine di una migliore utilizzazione delle risorse del personale con qualifica e
mansioni di Infermiere generico, si prega di considerare quanto segue.
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FP CGIL – FPS CISL – UIL FPL TERAMO
Stante l'utilizzazione presso ogni reparto di personale Infermieristico, si segnala
l'esigenza di utilizzare nel miglior modo possibile il personale che, pur non
rivestendo la qualifica ha maturato una esperienza ed una anzianità lavorativa In
relazione alla professionalità acquisita con gli anni di servizio. '
Infatti, seppure per essi non sono estensibili gli effetti giuridici ed economici
del consolidato orientamento giurisprudenziale (cfr. Consiglio di Stato n. 1116 del
21.7.1995), non vi è dubbio che Il patrimonio delle esperienze “sul campo" debba
essere salvaguardato ed utilizzato al meglio, al fine di mantenere ed innalzare il
livello qualitativo delle prestazioni.
Pertanto, nel rispetto delle specifiche mansioni e qualifiche, nonché dei
relativi livelli di responsabilità, si invitano le SS.LL. ad attenersi alle presenti
disposizioni nello svolgimento e nell’organizzazione dei turni di servizio”.
Tale disposizione fotografa perfettamente il trentennale investimento
dell’azienda nei confronti di questi lavoratori e la necessità di non disperdere tale
patrimonio utilizzandoli sia in presenza di infermieri professionali oppure in ausilio
del personale medico.
Alla luce delle precedenti considerazioni si chiede di revocare
immediatamente eventuali disposizioni che limitino l’utilizzazione degli infermieri
generici esperti.
Distinti saluti.
Fp Cgil
Amedeo Marcattili
Cisl Fp
Andrea Salvi
Uil Fpl
Alfiero Di Giammartino
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FP CGIL – FPS CISL – UIL FPL TERAMO