Energy Media Event Italia 2014 Smart Production

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Transcript Energy Media Event Italia 2014 Smart Production

ENERGY MEDIA EVENT
Energy Media Event Italia 2014
Smart Production
Un evento speciale dedicato all’efficienza energetica nei processi
produttivi organizzato da TIMGlobal Media il 22 Ottobre presso
lo stabilimento Diageo (CN)
Forte di dieci anni di esperienza nell’organizzazione di eventi verticali per il mondo dell’industria, TIMGlobal Media lancia
quest’anno la prima edizione assoluta di Energy Media Events, due
eventi internazionali dedicati all’efficienza energetica nei processi di produzione industriale. Sono previste due tappe, una in Italia
e una in Germania, e la prima avrà luogo presso Diageo nello storico stabilimento di Santa Vittoria d’Alba (CN), il 22 Ottobre 2014.
Organizzati congiuntamente da TIMGlobal Media e dalla community europea EEIP - Energy Efficiency in Industrial Processes, gli
Energy Media Events hanno nel magazine corporate Energy Efficiency Business & Industry il loro punto di riferimento mediatico.
L’evento radunerà i produttori delle migliori soluzioni e tecnologie
per l’efficienza energetica e importanti aziende end user, oltre alle
maggiori realtà associative del settore, andando inoltre a inserirsi
all’interno del Road Show Industria Efficiente 2014 di ANIE Energia. Gli Energy Media Events sono dedicati esclusivamente alle
figure professionali che si occupano di gestione dell’energia nei
processi produttivi, come energy manager, direttori di stabilimento, responsabili di manutenzione e progettisti.
Il format è quello di un convegno di una giornata dove vengono
discussi casi applicativi reali di efficientamento energetico in sta-
bilimento, e dove vengono presentate soluzioni e tecnologie per
l’efficienza energetica nell’industria.
In anteprima vi proponiamo una panoramica dei contenuti che
saranno dibattuti, un programma ricco e in continua evoluzione!
Sala conferenze presso stabilimento Diageo
n° 8/9 - AGOSTO/SETTEMBRE 2014
Azionamenti elettrici: una tecnologia per l’efficienza energetica
A livello nazionale l’energia elettrica utilizzata dal settore industriale è
circa il 50% del consumo totale e di questa circa il 75% è consumata dai
sistemi a motore elettrico. In tale ambito, le opportunità più interessanti
per ridurre i consumi elettrici sono legate ad un uso più efficiente dei
motori asincroni: l’utilizzo di inverter per regolare elettronicamente la
velocità dei motori è uno dei metodi per ridurre sensibilmente i consumi.
L’inverter adatta in tempo reale le performance del motore alle necessità dell’applicazione erogando solo la reale potenza richiesta. Il risparmio
ottenibile dipende dal tipo di applicazione in esame e dalla tipologia di
regolazione con cui ci si confronta.
Nei sistemi a portata variabile, dove sono presenti pompe centrifughe
e ventilatori, per esempio, l’inverter garantisce la migliore efficienza
energetica. In questi casi la potenza assorbita è proporzionale al cubo
della velocità. Il risparmio effettivo conseguibile con inverter va dal 20%
a oltre il 50%, mediamente del 35% rispetto ai sistemi di regolazione
tradizionali con tempi di ritorno dell’investimento quasi sempre inferiori
ai 12 mesi. Ulteriori vantaggi nell’utilizzo di un inverter sono: semplificazione impiantistica, semplicità di regolazione, riduzione della manutenzione, riduzione del rumore, elevate performance.
Trasformatori a basse perdite per l’efficienza energetica
La Eco design Directive 2009/125/EC e i vari relativi regolamenti vietano la circolazione nello Spazio Economico Europeo di prodotti poco
efficienti. Per i trasformatori è in fase di preparazione un regolamento
che vieterà la circolazione dal 1 luglio 2015 di trasformatori con perdite
superiori a determinati livelli. Dopo una valutazione dell’andamento del
mercato, se ritenuto positivo, dal 1 luglio 2021 i livelli di perdite consentite saranno ulteriormente ridotte.
Rifasamento dei carichi elettrici nel settore industriale
Un sistema di rifasamento, connesso in parallelo ai carichi, riduce il valore della potenza reattiva induttiva che deve essere fornita dal gestore del
servizio elettrico locale, portando così alla riduzione o al totale abbattimento degli addebiti per eccessivo assorbimento di potenza reattiva. In
aggiunta agli immediati effetti di risparmio, il rifasamento offre ulteriori
importanti vantaggi tecnici: ad esempio un aumento del cosΦ riduce
considerevolmente le perdite per potenza dissipata sulle linee di trasmissione, con la conseguente riduzione del processo di invecchiamento.
Motori elettrici ad alto rendimento: normativa, mercato ed applicazioni
Gli azionamenti elettrici costituiscono il legame tra la fornitura di energia elettrica e la maggioranza dei processi meccanici che richiedono
una grande quantità di energia. Macchine azionate da motori elettrici
consumano i due terzi di tutta l’energia elettrica utilizzata nell’industria.
La nuova Norma internazionale IEC 60034-30:2008 definisce le classi di
rendimento IE1 (efficienza standard), IE2 (efficienza elevata) e IE3 (efficienza premium) per i motori trifase. Questo assicura una base comune
internazionale per la progettazione e la classificazione dei motori, nonché per le attività legislative nazionali.
n° 8/9 - AGOSTO/SETTEMBRE 2014
Il gap competitivo per le aziende energy intensive (Ing. Umberto
Meroni, Energy Manager e Direttore Tecnico presso Fantoni Group
SpA)
I costi energetici hanno un impatto sempre più rilevante sui costi di
produzione del manifatturiero italiano. Le soluzioni tecnologiche e lo
sviluppo dei mercati energetici, unitamente ad una attenta valutazione
del rischio, hanno messo a disposizione delle aziende alcune strumenti
per cercare di contenere e gestire i citati costi energetici.
Il gruppo Fantoni è da molti anni impegnato sul fronte dell’efficienza
energetica: miglioramento dei processi produttivi, ricerca della miglior
tecnologia applicabile, riduzione dei consumi, flessibilità contrattuale
per cogliere le opportunità di mercato, gestione del rischio. La memoria
si propone di esporre le esperienze raccolte dall’Energy Manager del
gruppo Fantoni nella gestione del pacchetto energetico focalizzando
l’attenzione su alcuni aspetti che spesso vengono trascurati, ma che
stanno sempre più assumendo rilevanza.
La diagnosi energetica nel settore industriale: uno strumento indispensabile per fare efficienza (Dott. Michele Santovito, Presidente
AssoEGE)
La diagnosi energetica è lo strumento cardine per lo sviluppo di un progetto di efficienza energetica. La direttiva europea 2012/27/UE emanata a dicembre 2012 sostituisce la precedente Direttiva 2006/32/CE
riferita all’efficienza degli usi finali dell’energia che era stata recepita
in Italia dal D.Lgs. 115/08. Il D.Lgs. 102/2014 che recepisce la direttiva 2012/27/UE prevede per le grandi imprese diagnosi energetiche
obbligatorie con cadenza periodica e sviluppate in conformità con le
norme nazionali, europee o internazionali, quali EN ISO 50001 (sistemi
di gestione dell’energia), o EN 16247-1/2/3. Tali diagnosi dovranno
essere svolte da EGE Esperti Gestione Energia certificati UNI CEI 11339
da parte terza accreditata o da energy auditor qualificati e certificati da
parte terza accreditata ai sensi della norma EN 16247-5.
I Titoli di Efficienza Energetica come strumento di promozione
dell’efficienza energetica (Ing. Davide Mariani, AssoEGE)
Il meccanismo dei TEE in Italia è ormai maturo ed al compimento dei
10 anni di vita si appresta ad un’ulteriore modifica pur mantenendo
lo spirito del meccanismo. Ad oggi i TEE soddisfano i requisiti richiesti
dalla nuova direttiva europea sull’efficienza energetica, recepita con il
D.Lgs. 102/2014, nel garantire un regime obbligatorio che ogni stato
membro deve dotarsi per raggiungere gli obiettivi al 2020.
Durante la vita del meccanismo, si sono registrati notevoli sviluppi e
diffusione con ripercussioni positive sul mondo dell’efficienza energetica pur creando alcune sacche marginali di speculazione ed inefficienza
del meccanismo.
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