Slide con i risultati della ricerca "Come e perché la Via anagrafica

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Transcript Slide con i risultati della ricerca "Come e perché la Via anagrafica

DOVE ABITI?
Ma ce l'hai la RESIDENZA?
E se la perdessi?
Scopri cosa ti può succedere...
Chi può perdere la residenza?
Un anziano ospitato in casa di riposo
Una persona che vive e lavora all’estero e non comunica il suo trasferimento
Una persona che, costretta dal lavoro a continuare a spostarsi, non viene
trovata a casa durante i successivi controlli di ordine pubblico
Un internato durante la detenzione o una persona
inserita in una comunità terapeutica
...e poi?
Chiunque non abbia i soldi per avere una casa
diventa una PERSONA
SENZA DIMORA!
Chi è una PERSONA SENZA DIMORA?
“La persona senza dimora è un soggetto in stato di
povertà materiale ed immateriale, portatore di un
disagio complesso, dinamico e multiforme, che non si
esaurisce alla sola sfera dei bisogni primari ma che
investe l’intera sfera delle necessità e delle
aspettative della persona, specie sotto il profilo
relazionale, emotivo ed affettivo.”
Fio.psd (Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora)
ATTENZIONE:
Il problema non è quello di non avere una
dimora stabile, ma non avere materialmente
una casa!
Cosa perdi senza residenza?
Il diritto di voto
I documenti (carta d’identità, tessera sanitaria, patente)
L’accesso al Sistema Sanitario Nazionale (niente medico di base, niente medicine gratuite, niente visite
e cure convenzionate, niente consultorio)
La possibilità di essere riconosciuto come invalido civile e di richiedere la pensione sociale
Tutti i servizi sociali comunali (niente assistente sociale, niente partecipazione a bandi per alloggi
comunali)
L'accesso al Centro per l'impiego
La possibilità di svolgere un lavoro in regola
...e quindi?
Per garantire questi diritti-doveri, ogni Comune
indipendentemente dalla sua consistenza numerica
è tenuto ad istituire la cosiddetta
VIA ANAGRAFICA!!
Cos’è la “Via Anagrafica”?
La via anagrafica è una via non territoriale - non realmente esistente nel
territorio - che consente ai comuni di dare la residenza alle persone senza
dimora.
Si chiama anche “via non territoriale” e “via fittizia”.
?
L’iscrizione anagrafica è un diritto-dovere soggettivo del cittadino ed è stato istituito
dalla Legge Anagrafica 1228 del 24 dicembre 1954, modificata successivamente dalle
legge 94/2009.
Il regolamento anagrafico della popolazione residente (D.P.R. 223 del 30-05-1989)
prevede che i Comuni si attivino per la creazione di una speciale posizione anagrafica per
le persone senza dimora.
Il Comune dovrebbe stabilire anche quali sono i criteri grazie ai quali una persona può
essere iscritta nella via Anagrafica, ma se non viene redatto un regolamento la modalità di
iscrizione rimane vaga.
Una persona senza dimora può chiedere di essere iscritta nel Comune che vuole?
No, la persona che non ha dimora si considera residente nel Comune dove si trova fisicamente (anche una panchina!) oppure nel Comune di nascita.
Si può immaginare come il problema si complichi per gli stranieri.
Perché la Via Anagrafica non c’è
in tutti i Comuni?
Il Comune deve provvedere alle necessità dei propri cittadini, soprattutto quando questi si
trovano in una situazione di difficoltà. Alcuni Comuni non concedono la residenza alle
persone senza dimora per non dover provvedere alle loro spese.
I motivi possono essere vari: un Comune con molti abitanti può temere l’aggravio
rappresentato dalle persone che provengono da Comuni limitrofi. Inoltre, per qualsiasi
Comune, prendere in carico le persone costituisce un ulteriore onere per i già ridotti fondi
destinati al Sociale.
Com'è la
situazione nel
Vicentino??
É proprio quello
che abbiamo voluto
indagare!!
Cosa abbiamo scoperto?
I risultati della ricerca 1/5
Abbiamo contattato 140 Comuni tra Provincia e Diocesi di Vicenza.
Il riscontro è stato buono, dato che solo 4 Comuni non hanno dato risposta.
136 Comuni hanno
risposto
4 Comuni non
hanno risposto
I risultati della ricerca 2/5
Risposta dei Comuni (136):
67 Comuni hanno
la via
69 Comuni non
hanno la via (4 la
stanno istituendo)
Ripartizione degli iscritti nei Comuni con Via Anagrafica (67):
0 iscritti in 24
Comuni
1-5 iscritti in 25
Comuni
6-10 iscritti in 5
Comuni
più di 10 iscritti in
10 Comuni
Iscritti ignoti
Totale persone
iscritte: 303
I risultati della ricerca 3/5
I nomi delle vie
Dei 67 Comuni che possiedono una Via Anagrafica:
12 Comuni Via della Casa Comunale
8 Comuni Via del Municipio/del Comune
23 Comuni Via (dei) Senza Fissa Dimora
9 Comuni hanno usato il nome del proprio Comune come Via Anagrafica
10 Comuni hanno utilizzato dei nomi validi come Via Anagrafica
5 Comuni hanno utilizzato nomi irrispettosi come Via Anagrafica
?
I risultati della ricerca 4/5
I nomi delle vie che creano
emarginazione
Via (dei) Senza Fissa Dimora,
Via dei Senza Tetto,
Via non residente,
Via senza residenza,
Via inesistente,
Via del comune/della casa comunale,
Via del municipio,
e tutte le vie che hanno il nome della città stessa (ad esempio Via Milano a Milano)
I risultati della ricerca 5/5
Perché ci piace la delibera di
Fontaniva?
Nella delibera del 18.06.2007 la giunta di Fontaniva scrive:
“L’Amministrazione comunale ha tra i suoi compiti quello di curare
l’inserimento sociale delle persone senza fissa* dimora presenti
nel territorio cittadino; tra le cause di esclusione sociale è da
individuarsi la condizione della persona senza fissa dimora che,
pur essendo presente abitualmente sul territorio comunale, è priva
di un proprio domicilio; tale condizione preclude il godimento del
diritto di residenza e nega di conseguenza l’accesso ad altri
diritti individuali”
Il Comune di Fontaniva non ha paura di sentirsi responsabile di chi è abitualmente presente nel
suo territorio, sia che siano autosufficienti sia che necessitino di assistenza!
* Le amministrazioni così come il Governo
continuano a chiamare le persone prive di
abitazione, “senza FISSA dimora”, e questo
perché la proposta della Fio.psd (spiegata nel
cartello 2) non è ancora entrata nella
consuetudine
Cosa puoi fare tu?!
Per essere tutelato come cittadino,
perché a nessuno possa succedere
di perdere i diritti fondamentali
a causa di una inadempienza
del proprio Comune,
CHIEDIAMO a tutti i comuni
della provincia/diocesi di Vicenza
di dotarsi di UNA VIA ANAGRAFICA,
NAGRAFICA
di definire un regolamento e
di scegliere per la stessa un nome
che sia rispettoso
della dignità della persona
e non sia escludente!!
Vieni al banchetto e firma la petizione!!