New Opportunities in Senegal - Studio Legale Nunziante Magrone

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New Opportunities in Senegal

CREAZIONE DI IMPRESA

CAMERA DI COMMERCIO ITALO SENEGALESE

24 GIUGNO 2014

NEW ENERGY PROJECT

AMBITI DI INTERVENTO

1) Il paese 2) I suoi bisogni per crescere 3) La ricerca e lo sfruttamento del territorio 4) L’energia in Senegal 5) La Ristrutturazione delle reti elettriche 6) La Creazione di impresa – L’Apix 7) L’Ambasciata Italiana a Dakar, il “CISAO” 8) Trasporti, logistica e comunicazioni. 9) La formazione La nostra proposta: Energie rinnovabili e ambiente 10) Il sistema finanziario

1)

Il paese

Il Senegal, il paese di riferimento del West Africa, sorge su di una superficie di circa 197 .000 Kmq , popolato da circa 13.000.000 di abitanti , con una importante presenza in Europa di oltre 3 milioni di persone senegalesi emigrate alla ricerca di lavoro. Sono queste persone che con le loro rimesse economiche e con le conoscenze acquisite all’estero stanno creando i presupposti per una trasformazione ed una costante crescita del loro paese. Tasso di crescita’ annuo dal 2012 al 2017 previsto attorno al 5%. Total GDP 2012 : 15,5 Miliardi di US $ -- GDP Procapita 2012 : 1.187 US $. Il Senegal e’ una Repubblica Democratica Presidenziale di stampo e cultura francese. Lingua nazionale il francese, anche se la maggior parte degli abitanti si avvale del “woloff” , la lingua natia. La popolazione é principalmente di religione musulmana, 95%, mentre i cristiani e le altre religioni non rappresentano che un 5% . Cio’ non toglie che ci sia una grande convivenza civile tra le varie etnie e le loro religioni. Nel 2012 é stato eletto Presidente , Sua Eccellenza Macky SALL, il quale rimarra’ in carica per la durata di sette anni alla guida di un governo di coalizione multipartito. Attuale Primo Ministro, la signora Aminata Toure’ che coordina le attivita’ di un gabinetto eterogeneo ma fortemente dedicato allo sviluppo del paese. Dal punto di vista economico, il Senegal va ancora considerato un paese agricolo, ma con l’intento di trasformarsi appena sara’ possibile in un paese moderno dove , industria, trasporti, comunicazioni, servizi, pubblici e privati, turismo, ma soprattutto utilizzo delle risorse minerarie del territorio dovranno fare la loro parte per crescere. Tutto dipendera’ dall’ attuazione di un ambizioso piano energetico che il governo ha messo a punto per produrre la elettrificazione delle ampie zone rurali e per consentire la nascita di una serie di strutture industriali supportate dalle energie rinnovabili.

I fabbisogni del paese

Mentre Agricultura , Zootecnia , Pesca, Edilizia e costruzioni sono già sufficientemente strutturate e la gestione della cosa pubblica non è peggiore di quella dei paesi più evoluti, si stà cercando di creare o di rimodernare le attività attualmente molto carenti. Il Progetto paese è articolato su una decina di poli di intervento: Ricerca e sfruttamento del territorio. Raddoppio della produzione di energia. Fonti rinnovabili invece delle fossili. Ristrutturazione della rete elettrica nazionale . Elettrificazione delle zone rurali. 16.000 villaggi non collegati in rete. Servizi di supporto alla creazione di impresa. Trasporti, logistica e comunicazioni, ferrovie , aereoporti ed autostrade. La Formazione -- Università telematica. Creazione di una struttura finanziaria paese.

La Ricerca e lo sfruttamento del territorio

Negli ultimi ventiquattro mesi sono state rilasciate nr. 62 concessioni governative per lo studio e la ricerca geologica per un migliore sfruttamento del territorio. In cooperazione con l’università di Dakar sono stati creati sette diversi gruppi di studio specializzati nella ricerca di minerali pregiati: Fosfati Silicio purissimo al 99 % – sabbie silicee , silicati Attapulgite – Magnesio- Alluminio Minerali ferrosi – Vanadio - Piombo ORO Argento Terre rare – Neodimio- Samario I primi risultati positivi cominciano ad arrivare specialmente dalla zona di Kedougu, area del sud est del paese ai confini col MALI e con la Guinea . Coloro che fossero interessati, possono rivolgersi al Ministro Dell’Industria e delle Miniere, sig. Ali Ngouille NDIAYE, ma la prima necessità alla quale dovrebbero dare una risposta sarà quella di procurarsi una sorgente di energia , possibilmente di tipo rinnovabile.

L’ENERGIA IN SENEGAL Il vero anello debole del paese

Tutto il settore dell’energia in SENEGAL è coordinato dal concessionario esclusivo, la società statale SENELEC s.a. , una delle più grandi strutture industriali del paese. Senelec, ha il compito di produrre energia, di trasportarla per mezzo di reti ad alta tensione, da 90 a 225 KV, sino alle sottostazioni , a partire dalle quali Senelec provvederà alla distribuzione al dettaglio, tramite reti a media tensione, 30 KV o a bassa tensione a 400 V 50 Hz. La capacità delle fonti di energia istallate ammontano a circa 680 MW, che si riducono a meno di 500 MW dopo il trasporto ai centri di distribuzione. Il 48% dell’ energia del paese è attualmente prodotta con generatori diesel o a ciclo combinato, il 47% proviene da sistemi a biomasse , mentre le rinnovabili sono solo un 15%, di origine idrica , provenienti dalla diga di Manandali (MALI) costruita e gestita da un consorzio coi 4 paesi vicini. L’inefficienza delle reti , ultradatate, e non completamente integrate tra loro , sono il vero anello debole del paese. Un 70% delle zone rurali non ne è ancora servito così come quasi totalmente mancante è l’illuminazione notturna di strade e di strutture pubbliche E’ per questa ragione che il Governo senegalese ha preso la decisione di dare il via allo sviluppo del paese con un programma incentrato sulle energie prodotte da fonti rinnovabili, solare, eolico ed altro idrico .

Il 31 dicembre 2013 sono stati firmati contratti con una decina di investitori i quali stanno per dare inizio alla costruzione di nuove centrali: 200 MWc di solare e 150 MW di eolico tutte posizionate sia in prossimità delle reti elettriche esistenti, ma anche in aree totalmente isolate che consentiranno di capovolgere la strategia del passato. Non più centrali potenti ed energia trasportata con reti costose ai centri di consumo, bensì con centrali di potenza adeguata da costruirsi vicino ai centri di utilizzazione dell’energia. La quale verrà solo prodotta da fonti rinnovabilile sole in grado di sfruttare le dua grandi risorse senegalesi: il vento proveniente dall’oceano ed il sole che è la risorsa gratuita più disponibile nel paese con oltre 1600 KWh di produzione a fronte di ogni KWc istallato nel territorio. Mentre il prezzo di vendita dell’energia alla distribuzione, imposto dal governo centrale è stabilito a 117 FCFA per KWh, il costo medio di produzione di un KWh viene oggi stimato tra i 180 ed i 190 FCFA. Ciò obbliga SENELEC a non poter svolgere il suo compito di impresa ed a chiudere bilanci in perdita ogni anno. Somme di alcune centinaia di miliardi di FCFA che verranno poi reintegrate dallo stato. Il decollo delle produzioni con l’utilizzo delle fonti rinnovabili consentirà così a SENELEC, di recuperare il suo ruolo di impresa sana “ non assistita” e quindi in grado di sviluppare sue strategie e suoi investimenti prioritari senza dover andare a bussare alle casse erariali.

La ristrutturazione delle reti elettriche

Il loop del sistema senegalese per il trasporto dell’energia con reti ad alta tensione, 225 KV, non è stato ancora completato, risultando ancora del tutto aperto da un lato, nella parte orientale del paese. Questa carenza genera oneri di dispacciamento piuttosto elevati, obbligando molte aree del paese ad effettuare il trasporto energetico a media tensione, con reti a 30 KV, notoriamente meno costose, ma anche molto meno efficienti . La problematica è nota, ed è per questa ragione che il governo ha fatto effettuare studi di fattibilità a livello internazionale ed ha messo in programma di costruire le necessarie nuove tratte ad alta tensione. Ha capito che per soddisfare le esigenze del paese occorre agire su tre fronti: prima di tutto riducendo le perdite del trasporto, oggi al 30% , poi aumentare la quantità di energia disponibile, portando con le rinnovabili le fonti di produzione molto più vicine ai centri di utilizzo dell’energia stessa. Le nuove linee HT saranno costruite da Kaolack a Tambacounda e da qui a Kedougu nella zona delle miniere. Sempre da Kaolack partirà una nuova linea aerea che attraversando il Gambia raggiungerà Kolda e Ziguinchor per portare energia al sud ovest del paese. Infine l’ultimo tratto da Tambacounda alla diga di Manandali che con la chiusura del loop consentirà di introdurre nel paese una gestione sofisticata di reti intelligenti. Stiamo parlando di oltre 1000 Km di reti smart con un investimento di 400 Milioni di € che produrranno ricadute sulla occupazione e sul PIL del paese

La Creazione di impresa

Lo sviluppo di una imprenditorialità diffusa costituisce uno degli elementi principali per la crescita economica e sociale di ogni Paese del mondo. Il SENEGAL ha costituito la APIX, una struttura che intende promuovere interventi a più livelli a favore di chi intende creare impresa incluso incubatori dotati di tutte le risorse dove poter iniziare la propria attività e trovare tutti i servizi. I settori di intervento riguardano: q La conoscenza delle leggi del paese q La formazione delle maestranze q Forniture di servizi di sostegno, logistica ed operatività q Fornitura di risorse energetiche e strutturali q Gli strumenti finanziari per la creazione di impresa q Strumenti ed agevolazioni fiscali a favore di chi vuole generare valore. q Con la creazione di impresa si intende fare riferimento alla costituzione sia di nuove imprese sia alla realizzazione di nuove attività economiche da parte di imprese esistenti.

L’ Ambasciata Italiana a Dakar , il CISAO

Il Senegal è un paese complesso. Per poterci operare serve una buona conoscenza del paese e delle leggi. Servonio servizi di supporto locali, qui non bastano creatività italiana ed il “Far da se”. Un consiglio da chi ha impiegato oltre due anni e mezzo per riuscire a firmare un Protocol d’Accord o un P.P.A. : Chi meglio della nostra Ambasciata di Dakar e della nostra Camera di Commercio Italo Senegalese potranno darvi una mano nel momento del bisogno? Ma di questo vi hanno gia’ parlato o staranno per parlarvi le nostre figure istituzionali!

Trasporti,  logistica  ,  comunicazioni,  ferrovie  ,  aereoporti  ,  autostrade  

Sarà proprio in questi settori che che nei prossimi 10 anni saranno fatti investimenti per oltre cinque miliardi dollari, parzialmente forniti dalla Banca Mondiale e dalla Comunità Europea. A chi possa essere interessato bisogna però ricordare che servono si le Idee, ma soprattutto Professionalità, Competitività e Risorse economiche adeguate. Il Senegal ha una economia aperta. Un buon esempio è rappresentato dal nuovo aereoporto di Dakar che stà per essere completato dalla Bin Laden Corporation e che prevede la messa in funzione durante il 2015. Ci stanno lavorando più di 1500 persone provenienti da tutto il mondo. Se potete, andatelo a visitare. Stesso problema è rappresentato dalle ferrovie , sono ultrasecolari, fatiscenti e completamente da rimodernare. Il trasporto merci all’interno del Senegal e verso i paesi limitrofi e centro africani che non hanno accesso al mare , deve operare necessariamente dal porto di Dakar. La movimentazione delle derrate viene effettuata solo o quasi esclusivamente su gomma, facendo uso di reti stradali di pessima qualità ed estremamente pericolose. Ci sarà molto da fare, ma serviranno Imprenditori Preparati che sappiano fare SISTEMA ed Aziende complementari tra lo loro capaci di sinergie se supportate dalle nostre Banche sistemiche . Nessuno pensi di poter vincere da solo, non c’è spazio per il FAI DA TE.

La formazione telematica “Universitas Mercatorum”

Le Open University sono una realtà da tempo consolidata nel mondo anglosassone dove sono nate per favorire un più ampio accesso alla formazione universitaria valorizzando le possibilità offerte dalle nuove tecnologie L’Ateneo Telematico del Sistema delle Camere di Commercio Italiane ha l’obiettivo di strutturare una offerta formativa indirizzata ad un target principale di “persone già occupate” che vogliano conseguire nuove professionalità “frequentando “ i corsi on line Tutte le lezioni si possono ascoltare in simultanea o riascoltare via internet, soltanto gli esami vengono effettuati alla presenza dei docenti possibilmente in una sede dell’Università, è possibile anche con il semplice utilizzo della web-cam, via internet. La Collaborazione con l’Università on line “Universitas Mercatorum” del sistema delle Camere di Commercio italiane é a vostra disposizione. Gli investimenti previsti per la formazione del personale, a qualsiasi livello e tipologia progettuale, per la realizzazione di nuove strutture, o per la gestione delle stesse, potranno essere coordinati o promossi dalle Società stesse o da altro soggetto individuato dalle Pubbliche Autorità.

Le Energie rinnovabili e l’AMBIENTE

Il nostro gruppo, Wind Solar Senegal propone un Corso di formazione in e-learning sulle energie rinnovabili ed il loro impatto ambientale. Un percorso finalizzato a formare tecnici specializzati sulle energie rinnovabili in grado di gestire anche le problematiche ambientali pubbliche e private. Il nostro obbiettivo è quello di preparare oggi i quadri tecnici e gli ingegneri che domani aiuteranno il loro paese a fare il slto di qualità. In particolare il corso, della durata di sei mesi, riguarda: ▪ La produzione di energia ▪ Emissioni in atmosfera ▪ Valutazioni di impatto ambientale ▪ Energie rinnovabili ▪ La tecnologia delle centrali fotovoltaiche ▪ La tecnologia delle centrali eoliche ▪ La Tecnologia delle centrali idriche ▪ Sostanze pericolose ▪ Tutela delle acque ▪ Gestione rifiuti ▪ Bonifiche ambientali