Transcript slides della relazione
Asti, 12 marzo 2014 Logopedista dott.ssa Claudia Rosso [email protected]
COMPRENSIONE PRODUZIONE
Vi è discrepanza tra comprensione e produzione.
La comprensione è sempre più ampia, e precede la produzione.
LIVELLO MORFOSINTATTICO E TESTUALE LIVELLO SEMANTICO LESSICALE
LIVELLO FONETICO FONOLOGICO
FONETICA FONOLOGIA
LIVELLO FONETICO FONOLOGICO
FONETICA
1°stadio: 12 mesi QUALCHE VOCALE 2°stadio: 18 mesi QUALCHE OCCLUSIVA 3 ° stadio: 24 mesi QUALCHE COSTRITTIVA 4 ° stadio: 36 mesi QUALCHE SEMICOSTRITTIVA 5°stadio: 48 mesi GRUPPI CONSONANTICI 6 ° stadio: 70 mesi PAROLE DIFFICILI
FONETICA
FONOLOGIA Es. /saka/ per /taska/ Es. /trigre/ per /tigre/ Es. /eone/ per /leone/ Es. /pappeto/ per /tappeto/ Es. /karemella/ per /karamella/ Es. /tumo/ per /fumo/ Es. “ciarpa” per “sciarpa” Es. /bajo/ per “bagno” Es. “tao” per “ciao” Es. “ghito” per “dito” Es. “gelo” per “cielo” Es. /pello/ per /bello/
Prove per la valutazione Fonologica del Linguaggio Infantile
, Bortolini
PERCEZIONE DEI SUONI
Problemi uditivi Otiti ricorrenti Bilinguismo Difetti fonetici in alcuni famigliari …
Canzoni con parole gradualmente sostituite da suoni onomatopeici In un campo di boch boch boch, ci sta un’ape che scotch scoth sctch… Obiettivi: suscitare l’attenzione e il riconoscimento verso i suoni ed i rumori quotidiani sperimentare i diversi suoni della voce del bambino stimolare i bambini a imitare suoni e rumori esprimere con suoni onomatopeici le proprie emozioni
Storie e/o sequenze in cui i bambini possano riprodurre i suoni della realtà Obiettivi: suscitare l’attenzione e il riconoscimento verso i suoni ed i rumori quotidiani.
sperimentare i diversi suoni della voce del bambino stimolare i bambini a imitare suoni e rumori esprimere con suoni onomatopeici le proprie emozioni
Giochi che richiedano di discriminare i suoni della lingua italiana Tombole di suoni Sacco pieno – sacco vuoto Obiettivi: maturare una buona consapevolezza fonologica allenare la discriminazione uditiva legata ai fonemi italiani
Giochi che richiedano di giudicare l’uso dei soni della lingua italiana Riconosci l’errore “La bandiera è sula fetta della montagna” Quale delle due?
Obiettivi: riconoscere il valore distintivo dei fonemi
Giochi e canzoni che richiedano di produrre tutti i suoni della lingua italiana Obiettivi: articolare e pronunciare la gamma di fonemi italiani
Attività che richiedano di produrre tutti i suoni della lingua italiana Letture di immagini e segni grafici collegati a suoni BA AA BUM Si parte dal basso e si sale con passo ritmato: pollice indice oppure: indice medio oppure: pollice medio ecc.
dicendo: Ba – ba… ci si ferma sul rettangolo verde, con il pollice piatto, e mentre ci si prepara, si dice: Aa sulla freccia si dà, con l’indice, un colpo alle mosche: Bum, bum!
Obiettivi: articolare e pronunciare la gamma di fonemi italiani
Giochi e attività che chiedano di unire sillabe con suoni diversi “Leggere” velocemente sequenze di sillabe co go co go co go co go co Obiettivi: allenare la coarticolazione affinare la capacità di pronunciare distintamente suoni simili
Testi di supporto - N. Costa
“Lettere che fanno chiasso”
Trieste, Emme Edizioni, 1994 -F. Altan
“Simone acchiappasuoni”
Trieste, Emme Edizioni, 1994 -A. Gladic
“Le dita leggono”,
Omega Edizioni, 2001 Applicazioni
Il mondo sonoro di Otto
Obiettivi: suscitare l’attenzione e il riconoscimento verso i suoni ed i rumori quotidiani.
sperimentare i diversi suoni della voce del bambino stimolare i bambini a imitare suoni e rumori esprimere con suoni onomatopeici le proprie emozioni
Il disordine fonologico implica errori sia fonetici che fonemici. Non sono presenti errori puramente articolatori ma un deficit relativo ad un insufficiente e disorganizzato sistema nella segnalazione delle differenze di significato nella lingua.
eloquio initelleggibile assenza di alcuni fonemi dopo i 36 mesi articolazione imperfetta di alcuni fonemi persistere di sostituzioni di suoni persistere di processi fonologici oltre i 48 mesi
SISTEMA SEMANTICO SISTEMA LESSICALE LIVELLO SEMANTICO LESSICALE
12 mesi: 18 mesi: 1-10 PAROLE 10-20 PAROLE 24 mesi: 50 PAROLE 27 mesi: 400 PAROLE 36 mesi: 1000 PAROLE …dai 3 ai 6 anni: 3000 PAROLE
ROUTINES SUONI ONOMATOPEICI NOMI AGGETTIVI VERBI AVVERBI
POSSIBILITA’ DI INCREMENTARE IL REPERTORIO SEMANTICO LESSICALE Esperienze del bambino Contesto famigliare Contesto socio - culturale Livello cognitivo …
Giochi e attività che richiedano di individuare o riconoscere un elemento semantico Tombole o memory con descrizioni di elementi Il gioco dei mimi Riconosci il disegno Obiettivi: accrescere il repertorio semantico
Giochi e attività che richiedano di dividere in categorie elementi semantici Riconosci l’intruso Trova l’opposto Obiettivi: saper categorizzare e calssificare
Giochi e attività che richiedano di rievocare elementi semantici Completa il disegno Cloze Obiettivi: saper rievocare elementi lessicali
Giochi e attività che espongano il bambino a nuovi nomi ...guardiamoci intorno!
Obiettivi: aumentare il vocabolario
Testi di supporto: - E. Freccero, E. Perrotta, P. Rustici, M. C. Tigoli “
Sviluppare le competenze semantico lessicali. Attività per il potenziamento del linguaggio”
Trento, Erickson Obiettivi: aumentare il vocabolario semantico lessicale allenare la capacità di categorizzare e classificare potenziare la rievocazione
La povertà del vocabolario del bambino può ripercuotersi sia sulla comprensione che sulla produzione di messaggi, sebbene le comunicazioni possano mantenersi quotidianamente efficaci.
lentezza della crescita del vocabolario dimensione del vocabolario che si mantiene nei limiti inferiori del range rispetto all’età composizione del vocabolario espressivo con una bassa percentuale di verbi rispetto alla sua dimensione
LIVELLO MORFOSINTATTICO E TESTUALE LIVELLO FRASTICO LIVELLO TESTUALE
19-24 mesi: FASE PRESINTATTICA parole singole in successione 25-28 mesi: FASE SINTATTICA PRIMITIVA enunciati nucleari semplici, talvolta incompleti 29-32 mesi: FASE DI COMPLETAMENTO DELLA FRASE NUCLEARE frasi ampliate con espansioni del nucleo (coordinate, subordinate, inserite,…) 33-36 mesi: CONSOLIDAMENTO E GENERALIZZAZIONE DELLE REGOLE IN STRUTTURE COMBINATORIE COMPLESSE presenza stabile di funtori e connettivi (causali e temporali).
Dai 4 anni: RELAZIONI TRA FRASI origine di unità testuali e del discorso
3 anni: comprensione coordinate semplici (
e/o
) 4 anni: comprensione negativa 5 anni: comprensione relative (
che
), eccettuative (
tranne
), forme riflessive 6 anni: comprensione forme passive e avversative
(ma)
Il normale sviluppo morfosintattico si completa in genere entro ai 6 anni di età
ESPOSIZIONE A STRUTTURE MORFOSINTATTICHE
Aspetti cognitivi Attenzione all’ascolto Bilinguismo Contesto socio culturale Esperienze del bambino …
Giochi e attività che richiedano di prestare attenzione a più elementi della frase Mimi e drammatizzazione di frasi gradualmente più complesse
Indovinelli e completamento di frasi
Obiettivi: Stabilizzare ed ampliare la struttura frasale
Giochi e attività che richiedano di cogliere la differenza tra frasi simili Frasi in copia minima Costruisci e completa le frasi Obiettivi: Stabilizzare ed ampliare la struttura frasale Prendere consapevolezza delle funzioni e dei vari elementi della frase
Giochi e attività con ascolto di frasi Obiettivi: Stimolare la comprensione morfosintattica Disegna ciò che dico!
Giochi e attività che richiedano la produzione di frasi Inventa frasi (con o senza supporto di immagini) Obiettivi: Stimolare una buona competenza frastica
Giochi e attività che richiedano di cogliere la differenza tra frasi simili e discutibili Scegli la figura… Obiettivi: Stimolare la comprensione frasale Far emergere la criticità e la capacità di fare inferenze
Giochi e attività che prevedano l’ascolto di brevi testi Leggere un testo e porre delle domande.
Possibili testi:
-
Descrizioni
-
Ricette
-
Istruzioni semplici
-
Narrazioni
Obiettivi: Prestare attenzione ad una sequenza testuale e comprenderla
Giochi e attività che chiedano di raccontare Riordina e racconta Obiettivi: Mettere in sequenza eventi e raccontarli
Giochi e attività che chiedano di inventare racconti o parti di racconto
Inventa una storia con…
Obiettivi: Creare racconti coerenti e coesi
Giochi e attività per famigliarizzare con i format dei racconti Lettura di fiabe e favole e riracconto Visione di fiabe e favole e riracconto Obiettivi: Stabilizzare forme ed espressioni del racconto
Testi di supporto: - E. Freccero, E. Perrotta, P. Rustici, M.C. Tigoli“
Prevenzione e recupero delle difficoltà morfosintattiche”
Trento, Erickson - L. Salmasso
“Sequenze temporali”
Trento, Erickson - F. Dickens, K. Lewis “
Il fabbricastorie”
Trento, Erickson Obiettivi: Guidare lo sviluppo morfosintattico e testuale
difficoltà di discriminazione singolare/plurale, femminile/maschile comprensione, in frasi complesse di una sola parte dell’enunciato, o delle sole parole- contenuto trascuratezza della negazione permanenza della strategia dell’ordine di presentazione delle parole mancato utilizzo degli articoli scorretto uso dei tempi verbali difficoltà di organizzazione della struttura frasale semplice
icd 10 : assenza di parole ai 2 anni assenza di combinazioni a 3 anni Sabbadini/Leonard : < di 50 parole a 2 anni Bates,Dale e Thal : < di 3 parole per enunciato a 42 mesi
Il ritardo di linguaggio è diverso dal disturbo
Discriminazione uditiva LETTURA E SCRITTURA COME ABILITA’ STRUMENTALI Associazione visivo- verbale
LETTURA COME ABILITA’ DI COMPRENSIONE
SCRITTURA COME ABILITA’ DI ESPOSIZIONE
Capacità di percepire e riconoscere per via uditiva i fonemi che compongono le parole del linguaggio parlato, operando adeguate trasformazioni con gli stessi.
Bortolini, 1995 Abilità di lettoscrittura (rapporto suono segno) Consapevolezza fonologica (uditiva)
Manipolazione di strutture più grandi Manipolazione di strutture più fini Elaborazioni complesse o o sillaba iniziale analisi sillabica o o sintesi sillabica rime o o riconoscimento fonema iniziale fluidità fonemica o o analisi fonemica sintesi fonemica o o elisione di parte iniziale/finale aggiungere fonemi a parole o invertire fonemi tra parole
Attività per prestare attenzione al ritmo e forma della parola
“Si corre finchè si parla”
Obiettivi: prestare attenzione alla lunghezza della parola gettare le basi di una teoria della lingua scritta
Divisione tra parole lunghe e parole corte
Attività per sviluppare l’attenzione alla parte iniziale di parola Sistema nella casetta giusta (LU- TA) Se dico “…” sto per dire?
Memory/domino della sillaba iniziale
Obiettivi: riconoscere la sillaba iniziale di parola
Attività per sviluppare l’attenzione alla parte iniziale di parola Completa il carico!
Obiettivi: riconoscimento della sillaba iniziale evocazione su base sillabica
Attività di divisione in sillabe delle parole, e l’unione di parole sillabate Memory in cui solo chi gira le carte può vederle Vedo vedo… Obiettivi: allenamento all’analisi e della sintesi sillabica
Riconoscere la lunghezza della parola in base alle sillabe Rapporto sillabe- scrittura LUNA = POMODORO = ..allora dov’è scritto? Obiettivi: riconoscere la lunghezza della parola gettare le basi di una teoria della lingua scritta
Attività per prestare attenzione alla parte finale di parola Trova una parola che finisce come… Obiettivi: riconoscere la parte finale di parola e le rime Sistema nella casetta della befANA o del cioccolatINO
Attività metafonologiche più complesse Domino delle parole Rebus di sillaba iniziale/finale Obiettivi: allenare la manipolazione delle parole
Attività e giochi di riconoscimento del suono iniziale Colloca nella finestra giusta!
Prolunga il suono iniziale!
Memory/domino del suono iniziale
Obiettivi: riflessione su unità più piccole della parola: i fonemi
Attività e giochi di riconoscimento del suono iniziale ed evocazione di parole dato il suono iniziale Obiettivi: riflessione su unità più piccole della parola: i fonemi allenare la fluidità fonemica
Attività per riconoscere tutti i suoni presenti nella parola Scrivi la parola udita nella fetta giusta!
Gara tra parole Obiettivi: allenamento dell’analisi e della sintesi fonemica avviamento alla corrispondenza suono/grafema
Giochi di manipolazione complessa delle parole Che parola trovo se non dico la prima parte?
(con o senza supporto grafico) Es: CAPANNA PANNA AGENTE GENTE Obiettivi: allenare la capacità di eliminare parti di parola
Attività di manipolazione complessa della parola Rebus complessi Obiettivi: allenare la capacità di aggiungere suoni o sillabe alla parola
Attività di manipolazione complessa della parola Che parola trovo se cambio l’iniziale?
Obiettivi: Slegare i fonemi dalla parola ed invertirli
Testi di supporto: - E. Perrotta, M. Brignola “
Giocare con le parole”
Trento, Erickson - A. Judica, L. Baldoni, V. Bertoli, D. Chiodi, L. Chirri, G. Del Vento, V. Di Giorgio, L. Giovanetti
“Un mare di parole”
Trento, Erickson - G. Pinto, L. Bigozzi “
Laboratorio di lettura e scrittura”
Trento, Erickson
difficoltà di manipolazione sillabica al termine della scuola materna difficoltà nel riconoscimento di rime (anche in parole conosciute) al termine della scuola materna ritardata comparsa delle abilità di manipolazione fonemica iniziale (fonema iniziale, sintesi e segmentazione fonemica)
Disturbo dell’apprendimento in assenza di deficit di intelligenza, problemi ambientali o psicologici, deficit sensoriali o neurologici. Lettura: - lettura lenta - numerosi ricorrenti errori - comprensione incompleta Scrittura: -numerosi errori ortografici tipici Calcolo: -difficoltà nel sistema dei numeri - difficoltà nel sistema del calcolo Diagnosi di dislessia e/o disortografia alla fine della II elementare Diagnosi di discalculia alla fine della III elementare
1. Segnalazione ai genitori 2. Invio al pediatra 3. Invio a Foniatra: medico specialista nella prevenzione, diagnosi e cura di tutti disturbi della comunicazione (voce, parola, linguaggio, …), in tutte le fasce d’età.
Canale privato Neurospichiatra Infantile: referente per lo sviluppo psicomotorio e le sue difficoltà, contribuisce alle valutazioni ed interventi nelle condizioni di disabilità neuropsichiatrica in età evolutiva.
4. Coinvolgimento del Logopedista
-www.fli.it
-www.alplogopedia.it
-www.aiditalia.org