AGUGLIANO CI UNISCE PROGAMMA ELETTORALE 2014

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Transcript AGUGLIANO CI UNISCE PROGAMMA ELETTORALE 2014

AGUGLIANO CI UNISCE
PROGAMMA ELETTORALE 2014 - 2019
PREMESSA
Il programma elettorale che vogliamo presentare ai cittadini, il prossimo 25 maggio, ha
come obiettivo principale quello di migliorare la VIVIBILITA’ del nostro paese: Agugliano.
L’Amministrazione uscente, a questo proposito, ha sempre cercato di impiegare le proprie
risorse – siano esse economiche e/o umane – per metterle al servizio di ogni singolo cittadino.
Nel 2004 l’Associazione AGUGLIANO CI UNISCE aveva proposto, per la prima volta, una
Lista Civica, il cui programma elettorale riscosse la fiducia dei cittadini; analogamente, e con
maggior riscontro elettorale, è avvenuto nelle elezioni amministrative del 2009.
La nuova Amministrazione, viste le necessità del paese, si è messa subito al SERVIZIO del
paese cercando, sempre, di porre la massima attenzione alle esigenze di TUTTI i cittadini, poiché
“tutti i cittadini hanno pari dignità sociale senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione,
condizioni personali/sociali e soprattutto di opinioni politiche” (cfr. art. 3 – comma 1 - Costituzione
della Repubblica Italiana).
In questi 10 anni abbiamo lavorato con impegno e passione per migliorare il nostro paese,
per garantire servizi sempre più di qualità e, soprattutto, ci siamo adoperati per la valorizzazione di
tutto il territorio locale.
La nostra azione amministrativa si è basata sempre sulla concretezza e sull’efficienza
mettendo al centro dell’attenzione i cittadini coerentemente a quanto abbiamo annunciato come
lista civica che ritiene che la politica basata solo sugli annunci, senza valori da perseguire, è simile
ad una barca priva del timone in mezzo alle onde del mare; non avendo la possibilità d'imprimere
una direzione, sballottata da onde e vento, è quasi sicuramente destinata a naufragare. Così
verifichiamo spesso come molte amministrazioni che si reggono su difficili equilibri politici basati
esclusivamente sul numero delle poltrone da dividersi; esse rimangono impantanate nelle
contrapposizioni degli interessi personali.
Ci siamo impegnati per favorire la coesione sociale, e anche grazie all’aiuto delle
associazioni, abbiamo lavorato per coinvolgere tutti, sia coloro che Agugliano ha visto nascere, sia
coloro che Agugliano ha visto arrivare.
Vogliamo ripartire da qui!
Vogliamo ripartire dal territorio, dalle associazioni e dai cittadini per continuare a dare
risposte e servizi alla comunità.
Nello stilare il programma abbiamo deciso di riprende dei passi del manifesto redatto
dalla Fondazione Symbola Unioncamere - sottoscritto da personalità di rilievo ed enti
importanti – in quanto ne condividiamo molti aspetti. Esso presenta un quadro sintetico
della situazione economica italiana di cui non possiamo non tenerne conto in quanto
incidono pesantemente anche nella nostra comunità.
“Nessuno lo nega, siamo zavorrati da guai che vengono da lontano, e che vanno ben oltre il debito
pubblico: le diseguaglianze sociali, l’economia in nero, quella criminale, il ritardo del Sud, una
burocrazia spesso persecutoria e inefficace. La crisi mondiale si è innestata su questi mali,
incancrenendoli. Rimediare non sarà facile. Ma non è impossibile, se non ci lasciamo ipnotizzare
dalla retorica dell’apocalisse….
L’Italia è in crisi, una crisi profonda e drammatica. Ma non è un paese senza futuro……
Una via italiana alla green economy in cui l’innovazione è un’attitudine che investe anche le
attività più tradizionali - dove le eccellenze agroalimentari sono un volano per l’artigianato e
il turismo, e viceversa – le cui straordinarie materie prime sono la qualità della vita, la
coesione sociale, il capitale umano, i saperi del territorio.
Con una politica industriale che faccia perno sulla valorizzazione dei nostri pilastri manifattura, turismo, cultura, agricoltura – e indichi proprio nella sostenibilità e nella green
economy la via da seguire. E con una politica fiscale conseguente, che sposti la tassazione dal
lavoro verso il consumo di risorse, la produzione di rifiuti, l’inquinamento. Che incentivi la
formazione, l’inclusione sociale e il contributo dei giovani e delle donne alla società e all’economia
italiane. Che sostenga gli investimenti per competere nell’economia reale a scapito di quelli per
fare speculazione sui mercati finanziari. Dove la burocrazia cessi finalmente di essere un freno
per le imprese. Le aziende più piccole vanno accompagnate a lavorare di più in rete o in
consorzio.
Il turismo potrebbe intercettare più viaggiatori stranieri se l’Italia avesse migliori infrastrutture di
trasporto e logistiche, se gli aeroporti italiani fossero meno periferici nelle tratte intercontinentali.
Se lo sforzo promozionale dell’immagine dell’Italia all’estero non fosse polverizzato e spesso
inconcludente, se le strutture ricettive fossero ammodernate e messe in rete con le tante
eccellenze (culturali, paesaggistiche, produttive) del Paese. La lotta all’illegalità, alla contraffazione
e all’Italian sounding deve diventare una priorità imprescindibile. Come pure le misure per
strutturare reti distributive più forti, anche all’estero. Né si può prescindere dal garantire liquidità
all’economia nazionale. Per sostenere le famiglie e far ripartire i consumi interni. E per garantire
alle aziende, anche grazie ad un nuovo ruolo della Cassa depositi e prestiti, il credito necessario a
rilanciare gli investimenti….”
Abbiamo ripreso questi passi, in quanto la gravità della crisi economica richiede urgenti
misure volte al rilancio dell’economia ed alla crescita della domanda interna. In questo
contesto, anche le Istituzioni locali come i Comuni devono dare un fattivo contributo alla ripresa
dedicando la dovuta attenzione alle esigenze del sistema imprenditoriale, perché riteniamo che il
Comune oggi non possa più fare a meno di interessarsi di questi aspetti benché non rientrino nelle
competenze specifiche, in quanto solo grazie alla ripresa economica possiamo far fronte alle
richieste di aiuto quotidiano che provengono dalle famiglie che si rivolgono al Comune per far
fronte alla crisi economica perdurante.
Pertanto una stretta connessione tra l'attività dei Servizi Sociali e le attività
economiche è fondamentale per aiutare in maniera concreta i concittadini in difficoltà.
Nel definire la complessiva proposta amministrativa, abbiamo tenuto conto delle modifiche
sostanziali avvenute in campo normativo che hanno prodotto una diminuzione dei soggetti che
saranno eletti consiglieri comunali ( in totale complessivo sarà di 12 consiglieri oltre al Sindaco
rispetto agli attuali 16) e di quelli che saranno nominati assessori (in totale 4 assessori rispetto agli
attuali 6).
Per tale motivo Agugliano ci Unisce ha deciso di ridefinire ruoli e partecipazioni
invitando ad aderire al gruppo tutti i cittadini volenterosi che vorranno impegnarsi più
efficacemente con gli eletti al fine di garantire la medesima positiva attività istituzionale
prodotta in questi ultimi 10 anni.
Questo lo riteniamo particolarmente importante in quanto creerà una maggiore coesione
tra i cittadini di Agugliano – che hanno a cuore il progresso, continuo, del paese - e l’Amministrazione
Comunale permettendo di avere un confronto costante tra amministratori e cittadini.
La famiglia naturale è il nucleo essenziale della società ed ha il diritto di essere sostenuta e
protetta. Per tale ragione crediamo sia importante organizzare “la Consulta delle Famiglie” come
luogo di discussione e confronto dove proporre idee e progetti utili alla loro difesa e valorizzazione.
Organizzare incontri gratuiti per promuovere la cultura dell'infanzia e offrire, alle famiglie
e ai bambini da 0 e 6 anni, insegnanti ed educatori; un'occasione di confronto ed approfondimento
su tematiche educative riguardanti la prima infanzia, la collaborazione di pedagogisti che operano
nell'ambito dei servizi educativi.
L’istituzione della Family Card ed agevolazioni sulle tariffe comunali crediamo sia un buon
strumento per sostenere le famiglie numerose con più di tre figli.

Giovani
Valorizzare i giovani e le loro capacità è uno degli obiettivi primari.
Grazie alla presenza in lista di giovani dinamici, tra cui il candidato Sindaco, verranno
messe in atto tutte le iniziative volte a coinvolgere i ragazzi di Agugliano. Insieme a loro
organizzeremo il nuovo Centro di Aggregazione Giovanile (C.A.G.) e tutti i progetti utili a diminuire
il disagio giovanile.
Le varie attività dovranno essere calibrate per le varie fasce di età.
A tal proposito vogliamo:
 proporre all’interno del Centro di Aggregazione laboratori creativi in collaborazione con
artigiani, agricoltori ed hobbisti,
 istituire un magazine on-line dove poter creare delle rubriche e condividere esperienze,
 realizzare una sala con connessione internet wi-fi, un’area “caffè letterario” ed una sala
prove musicale dove sviluppare anche il progetto “Professione orchestrale” rivolto a giovani
strumentisti che desiderano provare a fare gli orchestrali di professione. Attraverso due cicli
di approfondimento dedicati a due grandi opere del repertorio sinfonico e sinfonico corale
ad ogni partecipante verrà data l’opportunità di un’esperienza professionale in orchestra,
con i ritmi, l’ambiente, le dinamiche e l’acquisizione delle competenze che essa comporta.
 all’interno del nuovo C.A.G. si dovrà organizzare anche, in collaborazione con l’istituto
scolastico, un servizio di assistenza dopo scuola.
Programmare la realizzazione di uno skatepark zona parco o in altra area verde di proprietà
comunale.
E’ importante rafforzare la collaborazione con tutte le realtà del paese che fungono da luoghi
di aggregazione ed educazione giovanile come la Parrocchia, la Croce Gialla e la Protezione
Civile.

ANIMAZIONE IMPRENDITORIALE
E' un progetto che vogliamo promuovere per avvicinare i giovani (sia i ragazzi tra i 17-18
anni che quelli in età universitaria o più) al mondo del lavoro stimolando l’avvio di nuove attività
economiche con le risorse del territorio (in convenzione con l’Università Politecnica delle Marche),
coinvolgendo gli operatori economici del paese.

Pubblica istruzione
L’esperienza feconda, di questi ultimi 10 anni, ci ha portato a creare un “modus operandi”
virtuoso e dialogante con tutte le componenti scolastiche, che proporremo anche in futuro.
Tale metodo presuppone lo scambio continuo di opinioni e notizie e l’attenzione immediata
da attivare con tutti gli organismi scolastici, dalla direzione, ai fiduciari dei plessi, ai rappresentanti
dei genitori del Consiglio d’Istituto, al fine di attivarsi tempestivamente di fronte a qualsiasi
necessità o urgenza che si verificasse.
Contestualmente si conferma la totale disponibilità ad incontri o riunioni, come già è
accaduto in questi ultimi anni, ma senza sovrapposizioni con quanto stabilito dai metodi di
partecipazione scolastica e quindi nel più totale rispetto dei ruoli e delle competenze.
Si ribadisce, quindi, l’impianto dei rapporti tra Istituzioni scolastiche, organismi
dell’autonomia, della rappresentanza e la comunità, esattamente come è avvenuto fino ad ora.
Importante sarà la creazione di progetti in sinergia tra Scuola e Comune al fine di reperire
risorse utili a migliorare gli istituti dal punto di vista tecnologico ed informatico.
Crediamo anche sia importante rafforzare ulteriormente la rete tra Scuola, Associazioni e
Comune per offrire agli alunni esperienze ed opportunità in campo sociale, culturale e sportivo.
Proponiamo anche l’istituzione del PIEDIBUS, un percorso pedonale dedicato ai bambini
per raggiungere le scuole.

Sport e Tempo Libero
Oltre all’associazionismo di solidarietà sociale e a quello di tipo culturale è fortemente
presente in paese l’associazionismo sportivo.
A questo va il merito non solo di saper rappresentare la nostra comunità in diversi settori
nella pratica agonistica ma, soprattutto, di essere protagonista nella crescita dei ragazzi.
In ambito sportivo il paese è dotato di diverse strutture che ne hanno costituito da sempre
un fiore all’occhiello e che necessitano di interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento.
Dobbiamo mantenere e consolidare le strutture dedicate al tempo libero al fine di
permettere alle famiglie che vogliono vivere appieno il paese di avere spazi dove svolgere
un’attività fisica non solo con finalità agonistiche, ma come vantaggio per la salute, per l’inclusione
sociale, per l’integrazione, per favorire le pari opportunità; un’attività alla portata di tutti; a questo
fine dovranno essere continuamente monitorate e salvaguardate le aree verdi presenti e
completati gli interventi sulle altre aree da utilizzare per tale scopo.
Il ruolo del nuovo C.A.G. (centro di aggregazione giovanile) potrà essere il motore per la
promozione dell’ attività fisica centrata sul rispetto dei tempi di crescita del bambino e sulla priorità
della dimensione socializzante ed educativa dello sport in stretta relazione con tutte le associazioni
sportive presenti sul territorio.
TURISMO, CULTURA

Turismo
La ricerca e la valorizzazione delle eccellenze del territorio è stato il metodo che ci ha
portati in questi anni ad organizzare eventi importati come il Gelato Artigianale Festival, Birra da
Maestri, Festival Nazionale del Teatro Dialettale e Pizza in piazza. Eventi che hanno portato tanti
visitatori a conoscere il nostro territorio e le attività presenti in paese in ambito nazionale ed
internazionale.
Vogliamo proseguire su questa strada coinvolgendo gli agricoltori, gli artigiani, i piccoli
produttori ed i commercianti in stretto contatto anche con le associazioni di categoria, e le
associazioni turistiche come, la Terra dei Castelli, Gusto di Marca e la Riviera del Conero, per
creare una rete di informazioni, di iniziative e di opportunità da presentare come proposta
completa.
La realizzazione della Green Road tra i comuni dell’Unione è un altro obiettivo
interessante per creare un percorso turistico, rurale ed enogastronomico che possa
collegare le tante specificità del territorio della Terra dei Castelli.
Lo splendido Borgo Antico di Castel d’Emilio, da poco ristrutturato, il nuovo percorso
pedonale intorno alle mura e la nuova struttura ricettiva, nell’ex scuola, dovranno essere tra le
eccellenze da promuovere all’interno del sistema turistico della Riviera del Conero.
Crediamo sia importante promuovere e valorizzare la pista ciclabile di Molino/La Chiusa
con un museo naturalistico ed uno sugli antichi sistemi idrici della zona.
L’adesione del Comune al “Progetto rem – Macroprogetto Conero” avviato da alcuni mesi
sarà uno degli strumenti che ci può permettere di recuperare risorse per realizzare i progetti nel
settore.
Nell'ottica di offrire al turista un maggior servizio proponiamo l'installazione di una rete
internet wi-fi nei luoghi maggiormente frequentati.

Cultura
Proporre una programmazione culturale per un paese come Agugliano significa,
inevitabilmente, guardare ai bambini, ai giovani e a chiunque voglia crescere culturalmente nella
propria comunità.
Secondo noi l’attività culturale dovrà essere impostata ed organizzata da un gruppo di
lavoro che gravita intorno all’organo Direttivo della Biblioteca Comunale seguendo: la riscoperta
dell’identità culturale della nostra comunità, nel rispetto delle specificità esistenti, la promozione
della lettura e la valorizzazione di tutte le varie forme artistiche e culturali.
Il primo aspetto dovrà proseguire nel solco tracciato e già ben definito relativo alla ricerca,
allo studio, alla documentazione e diffusione dell’identità storico-culturale di Agugliano tramite lo
strumento del Centro Studi Storici (C.S.S.) di Agugliano e Castel d’Emilio, promosso e alimentato
dall’Assessorato alla Cultura.
Campo ancora vastissimo da esplorare, studiare ed approfondire per codificarne i caratteri
da fissare e trasmettere alle nuove generazioni.
A tale scopo si dovranno valutare nuove ipotesi di compartecipazione che tengano conto
dell’insostituibilità e non complementarietà con altre associazioni locali dell’attività svolta dal
Centro Studi Storici Agugliano e Castel D’Emilio (C.S.S.), di cui abbiamo esempi concreti,
operativamente e rilevanti in comuni vicini.
Siamo convinti anche che storia e tradizione hanno bisogno di concretezza, a tal proposito
occorre ricordare che Agugliano è dotato di spazi interessanti che possono essere valorizzati e
vissuti dalla comunità con maggiore partecipazione: l’Ex Convento, la Biblioteca, il Centro
Giovanile, la Chiesa Sant’Anna, il Centro Storico, il Parco delle Querce (nel quale rimane valida la
proposta inserita nel Programma Elettorale del 2009, di ricavare uno spazio per effettuare in
sicurezza manifestazioni ed eventi).
E’ necessario considerare una programmazione invernale ed estiva.
Per i più piccoli è nostra intenzione organizzare letture animate che possono essere fatte in
biblioteca o nel centro giovanile d’inverno.
In estate, proporre coinvolgenti soluzione come quella del FURGOLIBRO: è l'evoluzione
del librobus, esperienza già esistente e collaudata in diverse regioni che rappresenta l'unione tra
l'idea di prestito, di "biblioteca fuori di sé" e di invito alla lettura fatta in maniera spettacolarizzata.
Inoltre è nostra intenzione impegnare la Biblioteca a collaborare con i ragazzi che animano
il cinema Ariston, per sviluppare e potenziare la positiva esperienza fatta in questi ultimi mesi per
programmare una serie di proiezioni di film tratti dai libri.
All’interno della biblioteca, possono essere svolte letture animate per infanzia-primaria.
Le proiezioni di cortometraggi e film di animazione, magari all’interno del cinema,
sarebbero rivolte ad un pubblico giovane. Tale percorso può essere riproposto in estate con
proiezioni all’aperto anche con cinema d’essai.
MICROFESTART (cos’è arte contemporanea?) per capire, sentire, vedere se è vero che l’arte e la
cultura non servono a niente e se possiamo farne a meno.
Progettare un festival delle arti contemporanee di 3-4 giorni in estate negli spazi esterni
all’Ex Convento.
Le giornate saranno animate e scandite da: esposizioni, presentazioni di libri e dibattiti sulla
cultura contemporanea, proiezioni, performance, teatro contemporaneo, musica, laboratori per
adulti e ragazzi.
Sempre per il periodo estivo sarà prevista una giornata intensiva di danza contemporanea:
DANZA U (urbana): noi, gli spazi quotidiani, il gesto, la danza.
Saranno invitati gruppi o danzatori singoli interessati a lavorare nel tessuto del nostro
paese e a mostrare come la danza contemporanea sia un linguaggio che valorizza e rinnova i
luoghi che ci appartengono.
Per quanto riguarda la musica è intenzione organizzare una serie di appuntamenti che
faranno emergere generi musicali sperimentali, particolari ed innovativi.
Questo vale anche per gli spazi di fruizione della musica che possono variare dal campo, al
parco, agli spazi delle aziende agricole della nostra zona.
Ciò per coinvolgere il più possibile le realtà di Agugliano spesso sconosciute a tanti.
Naturalmente, un progetto di questo genere prevede il supporto e la collaborazione di
professionisti che hanno competenze acquisite durante la formazione sia in Italia che all’estero.
Un aspetto positivo della globalizzazione è la condivisione simultanea delle conoscenze. In
un tempo così frenetico, i paesi piccoli hanno un vantaggio: permettono un’assimilazione più
graduale e profonda degli avvenimenti poiché la storia e la tradizione sono di grande supporto.
Tuttavia, questa epoca evolve con una velocità impressionante. I bambini, i ragazzi, i
giovani, le famiglie hanno esigenze di crescita totalmente diverse rispetto a soli 30 anni fa.
Agugliano ha tutte le potenzialità, le risorse umane e la volontà di rinnovarsi.
Lo abbiamo sperimentato in questi ultimi anni, in cui sollecitando e promuovendo iniziative,
siamo riusciti a far emergere e valorizzare delle eccellenze che avevamo anche nel nostro paese.
La cultura può nutrire menti, rafforzare e creare relazioni sociali e, soprattutto, coinvolge
tutto il tessuto commerciale del paese. Bar, ristoranti, B&B, pizzerie, alberghi, negozi, aziende
agricole e non della zona, la scuola verranno naturalmente coinvolte dall’afflusso delle persone.
Inoltre, saranno questi servizi il necessario supporto per la buona riuscita del programma
culturale.

Gemellaggio
Il gemellaggio con Jonage dovrà proseguire e rafforzarsi coinvolgendo sempre più le scuole ed i
giovani. Tramite questo strumento possiamo proporre dei progetti di “vacanze studio” per tutti i
ragazzi italiani e francesi che vogliano migliorare la conoscenza della lingua straniera. Si tratta di
un canale che può aiutarci anche a sviluppare l’interscambio di eccellenze del territorio e
incrementare il turismo.

Associazioni
Le associazioni, che l'Amministrazione uscente ha sempre promosso nell'equità e nel
rispetto di tutte, correggendo le disuguaglianze del passato, sono un vanto del nostro comune. E’
anche grazie ai loro soci ed alle loro attività se il nostro è un paese vivo e dinamico con un’alta
qualità della vita.
Per migliorare l’attività di tutte le associazioni è opportuna una maggiore organizzazione
degli spazi e del calendario degli eventi con l’istituzione di comitato composto dai responsabili delle
varie associazioni.
Crediamo sia anche opportuno concordare con le associazioni una maggiore distribuzione
degli eventi in tutto il territorio comunale per valorizzare e vivacizzare nuovi luoghi, le frazione ed
altri quartieri.
Siamo del parere di integrare il meeting tra le Associazioni con una giornata presso le
scuole elementari per far conoscere ai bambini le varie associazioni presenti sul territorio.
ATTIVITA’ ECONOMICHE
Il settore è di estrema importanza per la nostra comunità.
Aver un tessuto economico/imprenditoriale stabile e consolidato aiuta il settore sociale e le
finanze locali in quanto, il globale delle imposte, pesa meno sulle famiglie.
Una situazione “difficile” come la nostra (determinata dalle scelte politiche sbagliate degli
ultimi anni 90) penalizza il nostro tessuto sociale rispetto ai comuni vicini.
Un esempio per essere più concreti: a Casette d'Ete – frazione di Sant’Elpidio a Mare l’azienda Tod’s ha realizzato la scuola materna e un centro di aggregazione giovanile; a Jesi un
gruppo di aziende sostengono un asilo nido, ecc..
La crisi economica che ha colpito l’Italia in questi ultimi anni sta profondamente cambiando
la nostra società.
La ripresa reale e concreta è lungi a venire.
Quella prevista sarà molto tenue perché, realizzare nuovi prodotti economicamente
appetibili da far recepire al mercato, rappresenta un processo economico lungo.
L’amministrazione locale può svolgere un ruolo primario per il superamento della crisi
economica in atto sostenendo l’attività delle MPI del territorio, favorendone il coinvolgimento nella
realizzazione delle opere pubbliche.
E’ nostra intenzione proseguire nell’azione sinora intrapresa, da aggiornare sulla base delle
esigenze che si verificheranno nel tempo.
A tale scopo consideriamo la promozione del territorio incentivando il terziario ed il” turismo
rurale” un elemento strategico per aiutare la crescita del territorio.
Una volta avviati i servizi, nell’Unione dei Comuni, crediamo che l’azione intrapresa negli
anni scorsi per sostenere la “terra dei castelli” possa essere più incisiva e determinata, rispetto a
quanto realizzato sinora, a causa della mancanza di coordinamento tra comuni.
Inoltre, il costruendo progetto “REM - Macroprogetto Conero” intervallivo (valorizzazione
dei fossi demaniali con strada di collegamento per percorsi ciclabili dalla zona del Conero –
Ancona Sud) ci permetterà di collegarci con tutto il bacino fiume Esino presentando unico territorio
da visitare e vivere.
Riteniamo fondamentale consolidare l’attività della società Agugliano Servizi Srl con
iniziative che possano promuovere il lavoro.
Con la Società e la collaborazione delle associazioni di categoria, abbiamo intenzione di
avviare percorsi di orientamento per giovani che intendono intraprendere l’attività di imprenditore,
ai quali offrire consulenze su leggi a favore di nuove iniziative imprenditoriali, sulle possibili
strutturazioni societarie, sulle problematiche fiscali, sulla gestione delle formalità burocratiche e
amministrative, sulle tipologie di finanziamento, sulle modalità di accesso al credito, sulla
preparazione di un business plan.
E’ nostra intenzione promuovere la costituzione di cooperative sociali attente all’impiego
dei giovani e la nascita delle imprese dette “a un euro”; strumento innovativo che può offrire nuove
opportunità per i giovani.
Inoltre riteniamo necessario definire con la società consortile di garanzia, a cui si
dovrà conferire ulteriori apporti di fondi, un protocollo per il sostegno alle imprese di nuova
costituzione o imprese che vogliono potenziare la loro attività.
Sosterremo e accelereremo lo sviluppo dell’ Associazione “Gusto di Marca” che può dare
un forte impulso alla promozione e allo sviluppo dei prodotti agricoli essendo stata costituita tra
agricoltori e sostenuta dai comuni di Agugliano, Camerata Picena e Polverigi.
Dovrà alimentare il mercato che al momento appare in espansione, premiato dai
consumatori (i famosi km zero - ciclo completo semina piantagione lavorazione e vendita dei
prodotti).
Sola una caratterizzazione del territorio può attrarre visitatori o consumatori.
Per cui l'obiettivo sarà creare un marchio del territorio per
potrebbero essere abbinati al già noto Festival del Gelato Artigianale.
una serie di prodotti che
Ciò metterà in vetrina i prodotti locali e potrà fungere da volano per iniziative di
promozionali da proporre anche in altri periodi dell’anno permettendo così di moltiplicare i visitatori
e quindi le opportunità, per gli operatori locali, di promuovere le proprie aziende ed i loro prodotti.
Incentivare le attività che decidono di migliorare la qualità dei servizi offerti.
Il nuovo Informagiovani deve avere una capacità di offrire ai giovani servizi in ambito
lavorativo, scolastico, ecc.; tale proposta va ulteriormente ampliata per quanto concerne la ricerca
di lavoro offrendo facilitazioni per la ricerca di lavoro in ambito nazionale ed internazionale, anche
in collaborazione con i Servizi Sociali comunali.
UNIONE DEI COMUNI
Dal prossimo Giugno i comuni sotto i 5.000 abitanti sono tenuti svolgere, in associazione o
in unione con altri comuni, sei delle nove funzioni fondamentali.
Inoltre entro il 31.12.2014 si dovranno conferire le restanti tre funzioni fondamentali che i
comuni sono tenuti a svolgere.
Pertanto, l’efficacia e l’efficienza dei servizi che il Comune deve erogare dipenderà da
come verrà organizzata l’Unione dei comuni che, a seguito della decisione presa dal Comune di
Santa Maria Nuova di unirsi con Jesi e del Comune di Offagna con Osimo, si è ridefinita tra
Polverigi Camerata Picena ed Agugliano. Sicuramente la gestione potrà avere una
programmazione più puntuale verso le necessità dei cittadini, in considerazione della vicinanza dei
centri e dell’omogeneità territoriale.
Ogni comune manterrà il proprio Consiglio e la propria Giunta, ma la gestione dei servizi
verrà demandata all’Unione. Di conseguenza, non si potrà prescindere da fare sportelli unici per
ogni servizio a disposizione dei cittadini di tutti i comuni. E’ evidente, che sarà indispensabile
armonizzare le procedure, i regolamenti e anche i costi dei vari servizi, al fine di mettere a
disposizione dei cittadini dei tre comuni la stessa qualità di servizio.
Dall’altro lato ciò ci permetterà di poter sviluppare una programmazione dei servizi con una
visione sovra comunale. Per esempio le strutture scolastiche, di cui tutti i comuni hanno necessità,
il trasporto, ecc. ecc.
Nell’Unione ci sarà un Consiglio (formato dai rappresentanti dei comuni) e la Giunta
(formata dai Sindaci); inoltre una commissione per ogni funzione in cui parteciperanno gli
Assessori dei Comuni. Da precisare per chiarezza d’informazione che, sia i consiglieri sia i
sindaci sia gli assessori non percepiranno alcun compenso per questo impegno.

Protezione Civile
Il gruppo di Protezione Civile che si è formato nel nostro territorio rappresenta uno
strumento indispensabile per migliorare la Prevenzione e la Sicurezza in caso di calamità.
Oltre a completare i lavori per il nuovo centro operativo comunale, è indispensabile il
coinvolgimento dei volontari per aiutare l’Amministrazione a promuovere e sensibilizzare le
famiglie e le scuole verso un maggior impegno circa l’attività della protezione civile per la
prevenzione.
Si dovrà continuare la programmazione delle esercitazioni per migliorare le competenze
dei volontari al fine di eliminare le criticità che emergono ed essere più preparati in caso di
necessità.
AMBIENTE E TERRITORIO - URBANISTICA E VIABILITÀ.
Riteniamo che le politiche di pianificazione urbanistica debbano continuare a perseguire
criteri di qualità, esattamente come avvenuto dal 2004 in poi, al contrario di quanto si era fatto
prima.
Il piano regolatore approvato nel 2000 e solo in parte attuato, anche per la crisi che nel
frattempo è intervenuta, ha autorizzato una enorme quantità di edificazione. L ’Amministrazione
comunale uscente non ha potuto far altro che gestire il piano senza possibilità di ridurre le quantità
concesse.
Le prossime pianificazioni dovranno avere una dimensione sovra-comunale ed interessare i
tre comuni dell’Unione, Agugliano, Camerata Picena e Polverigi, con cui abbiamo una stretta
correlazione sia morfologica sia culturale. (Molino-Chiusa con Camerata Picena e Il centro di
Agugliano con Polverigi).
L’obiettivo principale dovrà essere quello dello “stop all’uso del territorio”.
Avanziamo, in linea di principio, un totale e netto rifiuto a politiche che prevedono la
sottrazione del territorio agricolo a favore dell’ulteriore espansione intensiva; tenendo anche in
considerazione le problematiche che esistono per le due grandi aree di espansione approvate nel
2000 e non ancora avviate (area di Via Gavone e area di Via Ancona).
Al contrario auspichiamo la necessità di azioni che mirino alla tutela del territorio e
dell’ambiente agevolando il recupero del patrimonio dei centri storici.
L’attuale crisi del settore edile può costituire uno stimolo per la realizzazione di nuovi progetti di
gestione del territorio basati sul recupero e la ristrutturazione dell’esistente.
L’attenzione, quindi, va posta a favore del costruito, spesso sottovalutato e in parte
abbandonato, in quanto fino ad oggi non concorrenziale rispetto alle cosiddette aree libere.
In tal modo si registrerebbe un miglioramento della qualità della vita, quindi anche un
vantaggio sociale, con costi minori rispetto all’acquisto di una casa di nuova edificazione,
alimentando così anche alternativa lavorativa per le piccole imprese edili operanti sul territorio.
Divulgare alla cittadinanza l'esistenza degli incentivi stabiliti dalla legge del Piano Casa,
incentivandone l’uso e agevolando le istanze dei proprietari, semplificando le procedure e
riducendo gli oneri dovuti; a questo proposito è opportuno che il Comune si attivi nei confronti della
Regione affinché il piano casa venga reso strutturale.

Il “social housing”
Il social housing si rivolge a famiglie o coppie del ceto medio, che non possono permettersi
una casa a prezzo di mercato, ma che hanno un reddito troppo alto per accedere all’edilizia
popolare.
Si tratta in generale di famiglie di lavoratori non assunti a tempo indeterminato, studenti,
immigrati o progetti di autocostruzione.
Questi potrebbero sfruttare tale opportunità per alleviare il problema del fabbisogno
abitativo a prezzi contenuti, con proposte che mostrino come la Pubblica Amministrazione, il Terzo
Settore e gli operatori privati possano diventare partner efficaci per affrontare tale fabbisogno
considerato che, gli Istituti autonomie case popolari (oggi Erap) non riescono più a svolgere
efficacemente la loro funzione.
Inoltre, l’Agugliano Servizi Srl può contribuire riproponendo il progetto “SOLE IN CASA”,
opportunità unica nel suo genere in Italia, poiché trattasi di offerta alle famiglie per avviare delle
politiche a sostegno del risparmio energetico a favore dei privati cittadini, affinché gli stessi
promuovano la costruzione di impianti fotovoltaici solari sull’edificato esistente.
Puntando all’autonomia energetica per ogni singola unità abitativa senza doversi
preoccupare di fare e gestire l’opera e/o trovare i finanziamenti necessari per realizzarla.
La nostra società pubblica ha realizzato degli impianti chiavi in mano e, nel contempo, ha
aiutato le famiglie che hanno beneficiato di una riduzione della spesa delle bollette.
Un’altra area che necessità di attenzione e proseguimento del lavoro avviato è il tratto di
Esino che attraversa la frazione Chiusa. Dobbiamo impegnare la Provincia a rispettare i propri
obblighi per la sistemazione e la messa in sicurezza del fiume stesso e dei fossi presenti nel nostro
territorio.
In particolare, è necessario che venga dato corso ad ogni attività utile per la completa
messa in sicurezza alla Chiusa delle area parcheggio e la pista ciclabile con annessa aula
didattica.
Con il completamento dell’aula didattica si può ricreare nei cittadini l’idea del fiume
frequentato come un tempo con la realizzazione o meglio il prolungamento della pista ciclabile ma
anche di aree per lo svago, lo sport, tutto nel rispetto della natura e del suo ecosistema.
Con Progetto intercomunale Jesi/Chiaravalle/Falconara Marittima si potrà arrivare al
mare con la bici.
Al fine di rendere gli edifici, pubblici e privati, sempre più efficienti dal punto di vista
energetico proponiamo la costituzione di uno sportello di consulenza per la verifica energetica
delle proprietà in collaborazione con l’Università. A tal proposito si dovrà anche valutare la
possibilità di agevolazioni per ristrutturazioni di vecchi edifici al fine di una migliore resa energetica
degli impianti.
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INTERVENTI e progetti da perseguire
Grazie agli investimenti realizzati nel fotovoltaico abbiamo le basi per poter lavorare
e continuare nei programmi avviati; è però necessario che gli annunci fatti dal nuovo
Governo si trasformino in certezze affinché si riveda il patto di stabilità e finanzi un piano di
interventi necessari al paese in tempi brevi