Sacrificio Qaresimale - La Svizzera limita la speculazione

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Comunicato stampa
Ai media della Svizzera italiana
L’UE argina la speculazione sui generi alimentari
Ora anche la Svizzera deve limitare la speculazione sul cibo
Lugano, 15 gennaio 2014 – La speculazione sul cibo sui mercati finanziari, minaccia il diritto al
cibo di milioni di persone nei paesi in sviluppo. L’Unione europea (EU) ha deciso di porre dei limiti
a questo fenomeno, adottando nuove linee direttive per il mercato finanziario. Per combattere la
fame nel mondo, Sacrificio Quaresimale e Pane per tutti esigono ora che il governo svizzero
segua l’esempio.
Nella notte fra martedì e mercoledì, l’Unione europea ha adottato limiti per i mercati finanziari. In futuro
nelle borse di generi alimentari dovranno valere limitazioni nel commercio di materie prime e di derrate
alimentari di base (come cereali, mais e riso), quale parte delle linee direttive sui mercati per strumenti
finanziari (Mifid II). Ciò deve arginare la speculazione, visto che fra le conseguenze di queste operazioni
finanziarie vi sono grosse fluttuazioni dei prezzi del cibo. Queste ultime hanno soprattutto effetti nefasti:
maggiori sforzi delle persone svantaggiate per riuscire a garantirsi di che vivere ogni giorno, e la riduzione
delle entrate delle famiglie contadine nei paesi del Sud, fatto questo che spesso conduce
all’indebitamento.
Introducendo chiari limiti per il meccanismo della speculazione sul cibo con interessi puramente finanziari,
il parlamento europeo vuole ridurre questo problema. Il reale commercio di derrate alimentari destinate
alla lavorazione (come ad esempio l’acquisto di farina per la produzione di paste alimentari) non sarà
invece toccato. «La decisione del Parlamento europeo è un passo importante per arginare le
conseguenze negative della speculazione sul cibo, come l’aumento della fame fra i più poveri» commenta
Yvan Maillard-Ardenti, esperto di politica di sviluppo sulle questioni finanziarie di Pane per tutti, salutando
la nuova norma. «Anche la Svizzera deve introdurre rapidamente uguali limitazioni della speculazione sul
cibo» aggiunge poi.
Le banche svizzere investono 3,6 miliardi di franchi in fondi su derrate alimentari
Secondo una ricerca condotta dalle due organizzazione di cooperazione internazionale Sacrificio
Quaresimale e Pane per tutti, e da Alliance Sud, le banche svizzere da sole hanno investito circa 3,6
miliardi di franchi svizzeri di fondi pubblici in attività speculative su derrate alimentari di base.
La tempistica per una regolamentazione anche in Svizzera sarebbe perfetta. Lo scorso 13 dicembre il
Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione della legge federale sull’infrastruttura dei
mercati finanziari. Con tale legge la regolamentazione delle infrastrutture dei mercati finanziari e il
commercio di derivati sarebbero adeguati agli sviluppi dei mercati e alle direttive internazionali. «Con la
decisione dell’UE, anche in Svizzera si potranno mettere dei paletti alla speculazione sul cibo» conclude
Maillard-Ardenti, ricordando la richiesta di Pane per tutti e di Sacrificio Quaresimale.
Ulteriori informazioni:
•
Yvan Maillard-Ardenti Pane per tutti, 079 489 38 24, [email protected]
Pane per tutti Sacrificio Quaresimale
Via Cantonale 2 A, 6901 Lugano Via Cantonale 2 A, casella postale 6350, 6901 Lugano
www.pane-per-tutti.ch +41 91 922 70 47, www.sacrificioquarisimale.ch
WWW.VEDERE-E-AGIRE.CH