SUZUKI S-CROSS

Download Report

Transcript SUZUKI S-CROSS

FEBBRAIO 2014
week
#2
DACIA DUSTER
SUZUKI S-CROSS
SUZUKI S-CROSS
3-17
Baby crossover
per tutta la famiglia
JCM - Febbraio 2014 - week 2
Più dinamica e
spaziosa erede della
SX4 è la crossover
compatta per ogni
stagione e strada.
A
utentica tuttofare, la Suzuki SX4 rinasce sotto il
nuovo nome S-Cross.
La struttura è completamente
nuova e il passo allungato di 100
mm (2.600) mostra come i progettisti abbiano voluto migliora-
re le già favorevoli doti di abitabilità e capacità di carico.
La carrozzeria mantiene l’impostazione che ha fatto conoscere
la SX4, cinque porte con volume preponderante per l’abitacolo. Il fattore stile è però tenuto in maggiore considerazione.
Grazie alla lunghezza di 4.300
mm (+180 mm) le linee sono
più fluenti e coordinate. Il motivo dei vetri laterali è uniforme e
il terzo cristallo posteriore non
è più visivamente separato dai
precedenti. Più classico anche il
trattamento del parabrezza,
che perde le tipiche appendici
trasparenti triangolari laterali.
La larghezza di 1.765 mm
(+35) e l’altezza di 1.570 mm
4-18
JCM - Febbraio 2014 - week 2
(-15) confermano la tendenza
generale che ora vuole proporzioni più “assettate”, fermando
così uno sviluppo in altezza che
sembrava non avere fine.
La S-Cross è una proposta originale nella forma e versatile
nell’utilizzo. Infatti è disponibile
anche con la trazione integrale,
ora evoluta nella versione AllGrip. Un dispositivo che permette di scegliere quattro modi
di funzionamento. Quello denominato “Auto” impiega normalmente la trazione anteriore, aggiungendo la posteriore auto-
maticamente, in caso di necessità. La modalità “Sport”, oltre ad
agire sulla prontezza di risposta
del motore, fa sì che l’integrale
intervenga più spesso.
La “Snow”, adatta a tutti i terreni a bassa aderenza, tiene l’integrale inserita per default, in
questo caso con mappatura del
motore ottimizzata alla trazione. Per le situazioni più difficili,
c’è poi la possibilità di ricorrere
al “Lock” che blocca il giunto fra
avantreno e retrotreno, per una
ripartizione 50/50 della forza
motrice.
Dal punto di vista strutturale,
notiamo come le versioni 4WD
non abbiano un retrotreno specifico, come spesso accade, visto che per tutte le versioni c’è
un asse torcente, lo stesso delle
trazioni anteriori. L’avantreno è
invece a schema MacPherson.
Due i motori, sempre di 1.600
cc. Il benzina è un bialbero 16
valvole con fase variabile all’aspirazione, in grado di erogare una potenza di 88 kW-120
CV e una coppia di 156 Nm a
4.400 giri. È associato a un cambio manuale a 5 marce, ma può
5-19
Le concorrenti
OPEL MOKKA
Quasi identica per dimensioni
(4,28 mt) e prezzi compete
per la disponibiità del GPL
che in Suzuki arriverà nel
corso dell’anno. Motori diesel
e benzina tutti di 1.600 cc da
116 a 140 CV.
NISSAN QASHQAI
Più lunga (4,38 mt) ha il
bagagliaio più capiente (1.550
dmc) ma solo con i sedili
posteriori ripiegati. No GPL.
Motori diesel e benzina da 116
a 131 CV. Prezzi da 19.900 a
32.970 euro.
JCM - Febbraio 2014 - week 2
SCHEDA TECNICA
S-CROSS
Prezzo euro
Potenza kW (CV)
Coppia massima Nm
Velocità massima km/h
Accelerazione da 0 a 100 km/h
Consumo medio litri/100 km
Emissioni di CO2 g/km
Lung-Larg-Alt mm
Bagagliaio dmc
*= 4WD AllGrip
1.6 VVT
1.6 DDIS
19.600 / 25.750 22.200 / 28.350
88 (120)
88 (120)
156
320
180 / 175 *
180 / 175 *
11”0 / 11”5 * 14”2 / 14”2 *
5,4 / 5,9 *
4,2 / 4,6 *
124 / 135 *
110 / 120 *
4300-1765-1570
430-1269
6-20
JCM - Febbraio 2014 - week 2
essere accoppiato a un CVT
(con manualità 7 rapporti al volante) sia con la versione a trazione anteriore, sia con la 4WD.
Il diesel eroga anch’esso 88 kW120 CV, ma a 3.750 giri soltanto, mentre la coppia è di 320
Nm a 1.750 giri. Cambio solo
manuale a 6 marce, trazione anteriore o integrale.
Interessanti i dati di consumo:
grazie alla scocca più profilata a
leggera (-55 kg) si va da un minimo di 4,2 l/100 (diesel DDiS 2
ruote motrici) a un massimo di
5,9 l/100 km (benzina 4WD).
La S-Cross mostra un decisivo
passo avanti nell’atmosfera a
bordo. Va segnalata la possibilità
di avere un grande tetto panoramico in cristallo lungo un metro, diviso in due pannelli scorrevoli. I rivestimenti sono più
morbidi e curati. Anche il bagagliaio, da 430 litri, è razionale,
modulabile grazie al doppio pavimento.
Lo schienale del divano regolabile permette un leggero ampliamento anche con 5 persone
a bordo. La guida mostra un carattere diverso dalla precedente SX4: la vettura è più “piatta”
e lo sterzo molto pronto, per
una condotta quasi sportiva.
Molto utili per la praticità quotidiana il controllo automatico
della pressione pneumatici, l’antiarretramento nelle partenze in
salita e il retrovisore fotocro-
matico. Sette gli airbag di serie.
I prezzi partono da 19.600 euro
della 1.6 VVT 2WD Easy e arrivano a 28.350 della 1.6 DDIS
4WD Top.
La rottamazione/supervalutazione dell’usato prevede che il
prezzo della 1.6 VVT 2WD Easy
scenda a 15.900 euro (-3.700
euro). Ancora più favorevole il
bonus per le DDiS 2WD presenti in rete, che ammonta a
4.800 euro.
•
8-22
DACIA DUSTER
Ha solo quattro anni,
ma è maturata in fretta
P
er certi versi, le Dacia ci ricordano la cucina italiana:
pochi semplici ingredienti,
assemblati in modo equilibrato,
per un risultato eccellente.
Basta osservare l’edizione 2014
della Duster, primo sostanziale
rinnovamento dal lancio nel
2010. L’aspetto è ora più appagante. Eppure non è stata modi-
ECM - Febbraio 2014 - week 2
Ritocchi estetici, più
sicurezza e un nuovo
motore turbo che
regala prestazioni
e minori consumi.
Valida in fuoristrada.
ficata una lamiera. E, a ben
guardare, anche il modello dei
paraurti in materiale sintetico è
sempre quello.
La calandra, invece, è nuova
con quelle originali merlature
lucidate a specchio, i fari ridisegnati e ora completi di luci diurne. Ridisegnati anche i retrovisori e il complesso delle barre
sul tetto, ora col nome “Duster” in bella evidenza sui longheroni.
Di altro tono sono pure i cerchi
in lega, (di serie sulla Lauréate),
in metallo brunito con cinque
razze nervate. Invariati gli pneumatici M+S 215/65 R 16. L’insieme, dall’aspetto più deciso,
sottolinea al meglio le potenzia-
9-23
ECM - Febbraio 2014 - week 2
lità off-road della Duster.
La vettura, infatti, pur essendo
molto diffusa nelle versioni a
sola trazione anteriore, trova
nel sistema integrale la sua natura più completa. Si tratta del
noto AWD Nissan, che consente la marcia economica con le
ruote posteriori staccate dalla
catena cinematica, oppure il
4x4 a inserimento automatico
o, ancora, quando necessario, il
4x4 fisso equamente ripartito
(50/50) fra avantreno e retrotreno. Il differenziale posteriore
di tipo autobloccante e l’altezza
da terra di 210 mm, con gli angoli caratteristici di 29,3° davanti, 34,9° dietro e 23° fra gli assi
confermano l’impostazione tutto-terreno del veicolo.
Al posto guida, si apprezza la
plancia dal disegno più evoluto,
ma sempre senza fronzoli. Il
cruscotto è ora a tre elementi
circolari, mentre la consolle è
più ampia con maggiore visibilità sui relativi comandi. Bene anche per quanto riguarda la disposizione dei comandi degli alzavetri elettrici, dislocati dalla
consolle alle portiere.
I sedili sono stati ristrutturati e
tutto l’abitacolo dà una maggiore impressione di qualità. È inoltre possibile avere il Media Nav
(in opzione su Ambiance e di
serie su Lauréate), composto da
un touch screen da 7” dal quale
si comandano la radio, il sistema
multimedia, il telefono via Bluetooth, il navigatore e le impostazioni generali della vettura.
Gli airbag laterali e l’ESP sono
ora di serie su tutte le versioni.
Sotto al cofano, oltre ai motori
Renault 1.600 a benzina da 77
kW-105 CV (anche GPL) e die-
10-24
Le concorrenti
SKODA YETI
Di poco più compatta (4,22
mt) vanta una vastissima
gamma di versioni con motori
a benzina 1.2, 1.4 e 1.8 da
105 a 160 CV e diesel 1.6 e
2.0 da 105 a 170 CV. Prezzi
da 19.260 a 33.010 euro.
CHEVROLET TRAX
Lunga 4,25 mt ha prezzi più
alti: da 19.302 a 26.764.
Motori benzina 1.4 turbo da
140 CV, 1.6 da 116 CV e
un 1.7 diesel da 131 CV.
La trazione è anteriore o
integrale.
ECM - Febbraio 2014 - week 2
SCHEDA TECNICA
DUSTER
Prezzo euro
1.2 Tce
14.950
Potenza kW (CV)
Coppia massima Nm
Velocità massima km/h
Accelerazione da 0 a 100 km/h
Consumo medio litri/100 km
Emissioni di CO2 g/km
Lung-Larg-Alt mm
Bagagliaio dmc
92 (125)
205
175
10”4
6,2
143
* = 4x4
1.6
11.900 / 14.650
1.5 dCi
14.050
77 (105)
66 (90)
148
200
165 / 160 *
156
11”8 / 13”5 *
14”2
7,1 / 8,3 *
4,7
165 / 185 *
123
4320-1820-170
443-1636
1.5 dCi
14.850 / 17.850
80 (110)
240
169 / 168 *
12”2 / 12”5
4,8 / 5,2 *
127 / 135 *
11-25
ECM - Febbraio 2014 - week 2
sel dCi 1.500 da 66 kW-90 CV
oppure 81 kW-110 CV, si può
optare per il 1.200 TCe turbo
iniezione diretta di benzina da
91 kW-125 CV, accoppiato a un
cambio manuale a sei marce.
Un propulsore con dati di targa
assimilabili a quelli di un 1.8 litri,
con il vantaggio di una coppia di
205 erogata a soli 2.000 giri/minuto. Il consumo normalizzato
è di soli 6,2 litri di benzina ogni
100 km (16,1 km/litro), da cui
emissioni di CO2 di 143 g/km.
Peccato non sia disponibile con
cambio automatico e con la trazione integrale.
E veniamo ai prezzi. 11.900
euro sono richiesti per la 1.6
base, per la quale non sono previsti optional sostanziali, ma che
non è esattamente la reggia di
Versailles. Tutto quello che serve, o quasi, è presente nell’allestimento top Lauréate. I prezzi
sono di 13.450 euro per la 1.6
(+1.000 euro per il GPL),
14.950 per la 1.2 TCe e 15.750
per la 1.5 dCi 110 CV. L’allestimento Ambiance costa 900
euro in meno, ma a nostro giudizio la rinuncia a livello di equipaggiamento si fa sentire: mancano, ad esempio, il divano frazionabile, il Media Nav, il volante regolabile. La trazione integrale (+1.100 euro) è abbinabile alle 110 CV: 1.6i e 1.5 dCi, al
sovrapprezzo di 1.100 euro.
•