Raviolo - IRC Comunità

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CURRICULUM VITAE
Raviolo Barbara
Via Ponte Nuovo 3/1
16035 Rapallo Ge
C.F. RVLBBR72B42D969A
Tel. 348 4923702
Nata il 02/02/1972
A Genova – Ge Titolo di Studio:
Scuola Professionale
Attività Svolte:
Commessa di Gioielleria, Abbigliamento, Profumeria
Tricologa, Truccatrice, Parrucchiera.
Esperienza nel mondo del volontariato e della formazione:
P.A. Croce Verde S.M.L. dal 1994
Milite volontario Autista Soccorritore dal 1994:
Responsabile organizzazione squadra notturna dal 1995
Promotore e Coordinatore di progetti formativi per la popolazione
1995/ 1996 Medaglia d’ARGENTO per meriti speciali
1997/1998 Medaglia d’ARGENTO per Squadra Notturna
Promotore e Coordinatore di progetti formativi per la scuola
1999 Madaglia d’ORO al merito per Servizi.
P.A. Croce Bianca Rapallese dal 2010/2013
Volontaria Responsabile organizzazione formazione certificata IRC 2010/2013
per varie pubbliche assistenze del Tigullio.
2006 Fondatore e Coordinatore Centro di Formazione New Life
Componente del gruppo di lavoro regionale per le scuole dal 2013
Progetto “PRIMO SOCCORSO A SCUOLA” Regione Liguria 2013/2016
Formazione:
Operatore emergenza territoriale 1994
Operatore BLSD 118 Tigullio dal 1996
Operatore primo soccorso 2000
Operatore BLSD IRC dal 2010
Operatore BLSD AHA dal 2011
Istruttore AHA dal 2011
Istruttore BLSD IRC Comunità dal 2012
Operatore BLSDP IRC dal 2013
Esperienze nel Coordinamento e Formazione in progetti territoriali:
-
Primo Soccorso a Scuola Comune di S. Margherita Ligure dal 1999
-
Corsi di Formazione per Soccorritori Volontari della P.A del Tigullio e del personale della
Casa Circondariale Marassi. Genova dal 1999
-
Raccolte fondi e donazioni Dae per le scuole Liguri
-
Progetti di Formazione per le Insegnanti delle Scuole Liguri
-
Organizzazione e coordinamento dei progetti di Formazione della Polizia Locale comuni
Liguri
-
Organizzazione e coordinamento di convegni ed aggiornamenti regionali.
In fede
Raviolo Barbara
Rapallo 15 Agosto 2014
Carissimi Soci,
la disponibilità della mia candidatura è mirata al raggiungimento degli obbiettivi qui
sotto sintetizzati.
IRC COM. deve essere un’Associazione con direttivo nazionale composto
unicamente da laici. L’associazione, secondo me, deve essere diretta da laici che si
avvalgono di esperti del mondo sanitario, deve proseguire la sua opera di diffusione
delle linee guida con la serietà e professionalità che distingue i suoi Istruttori in tutta
Italia. IRC COM. deve avere un Direttivo che sia in grado di superare le difficoltà
trovando le soluzioni attraverso l’ascolto e il dialogo con tutti i suoi soci.
L’Associazione deve mantenere un clima collaborativo con IRC necessario a
perseguire gli obbiettivi che sono comuni a tutti noi.
Vorrei che i CdF siano facilitati nel proporre eventi e supportati da consulenti esperti
attraverso l’attivazione di uno "sportello eventi" accessibile da parte di ciascun
socio, migliorando così il flusso informativo e la fruibilità della nostra Associazione.
Sono convinta che amplificare la collaborazione con Istituzioni ed Associazioni
impegnate in analoghe iniziative nazionali e internazionali sia indispensabile. La
collaborazione con istituzioni come per esempio la CRI, che come noi condivide linee
guida e processi formativi seri, amplificherebbe i grandi risultati ottenuti in questi anni
in termini di vite umane salvate.
Io penso che un'Associazione che ritiene fondamentale rivolgere uno sguardo al futuro,
non può non valorizzare l'apporto dei cittadini più giovani, promuovendo progetti
ministeriali che prevedano nel programma didattico annuale spazi dedicati al primo
soccorso / BLSD erogati in tutte le scuole d’Italia dai CdF IRC COM.
Solo allargando i nostri orizzonti, si potranno avere ambienti creativi e propositivi
all'interno dei quali i giovani cittadini trovino la possibilità di interagire, secondo le
proprie personali propensioni, scolastiche o sportive diventando gli attori principali del
cambiamento culturale. Dobbiamo tutti essere convinti che saranno i giovani con occhi
attenti e menti nuove che si incammineranno e ci aiuteranno, lungo il percorso
dell'informazione e della promozione sociale futura. Noi dobbiamo essere
un’associazione in grado di spronare la popolazione al cambiamento culturale,
dobbiamo supportare i CdF nelle loro iniziative formative e di diffusione, dando loro
gli strumenti e l’aiuto necessario anche nei rapporti istituzionali.
IRC Com. deve continuare ad essere il punto di riferimento e di
appoggio per tutti coloro che vogliono aiutarci a salvare una vita
Barbara Raviolo