Ceref - Azienda Ulss 4 Alto Vicentino

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Responsabile SERVIZIO MEDICINA LEGALE - dr.ssa Licia Sartori
36016 Thiene (VI)
VI)
N. 375/2014 di reg.
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
In data: 03/04/2014
Con l'assistenza dei signori:
• Direttore Amministrativo
• Direttore Sanitario
• Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione
Territoriale
- dott.ssa Patrizia SIMIONATO
- dr. Roberto TOFFANIN
- dott. Alberto LEONI
OGGETTO
Responsabile SERVIZIO MEDICINA LEGALE - dr.ssa Licia Sartori
AZIENDA U.L.SS. N.4 ALTO VICENTINO - SERVIZIO MEDICINA LEGALE
Incarico per prestazione occasionale nell’ambito della qualità, ricerca e rischio clinico. Precisazioni.
Responsabile SERVIZIO MEDICINA LEGALE - dr.ssa Licia Sartori
OGGETTO:
Incarico per prestazione occasionale nell’ambito della qualità, ricerca e rischio clinico. Precisazioni.
Il proponente, Dr.ssa Licia Sartori, Direttore del Servizio Qualità e Medicina Legale e responsabile del procedimento, verificata la compatibilità
con le Norme Nazionali, Regionali e regolamenti vigenti in materia, relaziona al Direttore Generale quanto scritto di seguito:
Questa Azienda U.L.SS., con deliberazione nr. 245 di reg. del 27.02.2014, ha conferito al CEREF di Padova l’incarico di sviluppare il Safety
Walkaround (SWR), quale metodo per la gestione proattiva del Rischio Clinico, definendo il numero delle giornate necessarie con i relativi
compensi pattuiti sia per la realizzazione del Database che per l’istruttoria per l’analisi dei metodi e strumenti per i piani di miglioramento,
nonché per la collaborazione all’effettuazione di attività per la sicurezza del paziente, l’analisi dei dati e della documentazione. Con la medesima
deliberazione sono stati altresì definiti i percorsi formativi per i Direttori e Coordinatori e per la formazione dei Formatori Qualità attraverso la
realizzazione del Piano Formativo Aziendale 2014, conferendo l’incarico al CEREF per la formazione ed individuando per la docenza la dr.ssa
Piera Poletti in qualità di Formatore Esperto.
Una valutazione congiunta tra gli Uffici Amministrativi coinvolti ha evidenziato la necessità di modificare ed integrare la suddetta deliberazione
come di seguito integrato:
Per lo sviluppo del Safety Walkaround (SWR) quale strumento per la gestione proattiva del Rischio Clinico: n. 10 giornate di
formazione per l’analisi relativa ai metodi, per i piani di miglioramento, per la preparazione e l’attuazione dei giri per la sicurezza,
l’analisi dei dati e della documentazione e per la realizzazione e applicazione del database, concordando un compenso complessivo
a favore del CEREF di Padova di € 8.000,00 + Iva (se e in quanto dovuta), con la precisazione che la realizzazione delle Azioni
previste dovranno concludersi entro l’anno 2014.
Di stabilire che la formazione dei Referenti Formatori interni dell’Azienda “Referenti Formatori Qualità e Rischio Clinico”, sia
inserita nel Piano Formativo Aziendale anno 2015.
Di revocare l’incarico già attribuito con la deliberazione nr. 245 sopra citata per l’utilizzo del sistema A.O.S. per la misurazione della
cultura della sicurezza e relative elaborazioni statistiche.
Responsabile SERVIZIO MEDICINA LEGALE - dr.ssa Licia Sartori
In accordo con il CEREF di Padova si rende quindi necessario precisare i contenuti della deliberazione nr. 245 di reg. adottata dal Direttore
Generale di questa A.U.L.SS. adattandone i contenuti alla nuova pianificazione aziendale.
Tutto ciò premesso, si propone al Direttore Generale:
Di confermare l’attribuzione dell’incarico al CEREF di Padova per lo sviluppo del Safety Walkaround (SWR) nell’A.U.L.SS. n. 4
“Alto Vicentino” quale strumento per la gestione proattiva del Rischio Clinico stabilendo che per la realizzazione dello stesso sono
necessarie n. 10 giornate che comprendono la realizzazione del Database per il SWR, l’istruttoria per l’analisi dei metodi e strumenti
per i piani di miglioramento, nonché per la collaborazione all’effettuazione di attività per la sicurezza del paziente, l’analisi dei dati e
della documentazione.
Di stabilire che per la suddetta attività, che dovrà essere completata entro l’anno 2014, sarà corrisposto al CEREF il compenso di €.
8.000,00= (IVA esclusa).
Di attribuire altresì al CEREF di Padova l’incarico per la definizione e la conduzione dei percorsi formativi per i Direttori e
Coordinatori dell’Azienda a fronte di un compenso pari a €. 12.600,00= (IVA esclusa).
Di conferire al CEREF, individuando nella dr.ssa Piera Poletti il Formatore Esperto, l’incarico per la formazione dei Referenti
Qualità attraverso la realizzazione del Piano Formativo Aziendale 2014, per un compenso di €. 16.800,00= (iva esclusa).
Di precisare che le suddette attività devono concludersi entro l’anno 2014 e che il corso “Referenti Formatori Qualità e Rischio
Clinico” sarà inserito nel Piano Formativo Aziendale anno 2015.
Di revocare l’incarico già attribuito con la deliberazione nr. 245 sopra citata per l’utilizzo del sistema A.O.S. per la misurazione della
cultura della sicurezza e relative elaborazioni statistiche.
IL DIRETTORE GENERALE
Responsabile SERVIZIO MEDICINA LEGALE - dr.ssa Licia Sartori
Vista la relazione predisposta in merito dal Dirigente proponente;
Acquisito per quanto di rispettiva competenza il parere favorevole del Direttore Sanitario, del Direttore Amministrativo e del Direttore dei
Servizi Sociali e della Funzione Territoriale, così come previsto dall'art. 3 - comma 7 - del decreto legislativo n. 502/92 e successive
modificazioni ed integrazioni, nonché dagli artt. 14, 15 e 16 della L.R. n. 56/94;
DELIBERA
1. di confermare l’attribuzione dell’incarico al CEREF di Padova per lo sviluppo del Safety Walkaround (SWR) nell’A.U.L.SS. n. 4 “Alto
Vicentino” quale strumento per la gestione proattiva del Rischio Clinico stabilendo che per la realizzazione dello stesso sono necessarie
n. 10 giornate che comprendono la realizzazione del Database per il SWR, l’istruttoria per l’analisi dei metodi e strumenti per i piani di
miglioramento, nonché per la collaborazione all’effettuazione di attività per la sicurezza del paziente, l’analisi dei dati e della
documentazione.
2. di stabilire che per la suddetta attività, che dovrà essere completata entro l’anno 2014, sarà corrisposto al CEREF il compenso di €.
8.000,00= (IVA esclusa).
3. di attribuire altresì al CEREF di Padova l’incarico per la definizione e la conduzione dei percorsi formativi per i Direttori e Coordinatori
dell’Azienda a fronte di un compenso pari a €. 12.600,00= (IVA esclusa).
4. di conferire al CEREF, individuando nella dr.ssa Piera Poletti il Formatore Esperto, l’incarico per la formazione dei Referenti Qualità
attraverso la realizzazione del Piano Formativo Aziendale 2014, per un compenso di €. 16.800,00= (iva esclusa).
5. di precisare che le suddette attività devono concludersi entro l’anno 2014 e che il corso “Referenti Formatori Qualità e Rischio Clinico”
sarà inserito nel Piano Formativo Aziendale anno 2015.
6. di revocare l’incarico già attribuito con la deliberazione nr. 245 sopra citata per l’utilizzo del sistema A.O.S. per la misurazione della
cultura della sicurezza e relative elaborazioni statistiche.
Responsabile SERVIZIO MEDICINA LEGALE - dr.ssa Licia Sartori
7. di imputare il costo complessivo presunto della Formazione così definita pari a € 35.868 (Iva compresa se dovuta) come già preventivato
nella Deliberazione del Direttore Generale n. 1090 del 30/12/2013 nell’Area Ospedale, conto 92016501, programma di spesa 361 del
Bilancio Economico Preventivo 2014.
8. di imputare il costo per l’iniziativa del SWR così definita pari a € 9.760 (Iva compresa se dovuta) nell’Area Altro, conto 92016502,
programma di spesa 361 del Bilancio Economico Preventivo 2014.
9. di confermare per quanto non espressamente modificato con il presente provvedimento quanto già disposto con la più volte citata
deliberazione nr. 245 di reg. del 27.02.2014.
-
vista l'indifferibilità del presente atto, stante l'urgenza di eseguire il provvedimento
IL DIRETTORE GENERALE
dichiara la presente delibera immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art. 43 comma 2 dell'Atto Aziendale dell'U.L.SS. n.4 "Alto Vicentino"
approvato con deliberazione n. 1101 di reg. del 30.12.2009.
Allegati:
Responsabile SERVIZIO MEDICINA LEGALE - dr.ssa Licia Sartori
Oggetto: Incarico per prestazione occasionale nell’ambito della qualità, ricerca e rischio clinico. Precisazioni.
FIRMA DIRIGENTE PROPONENTE
Responsabile SERVIZIO MEDICINA LEGALE
F.to dr.ssa Licia Sartori
Fatto, letto, approvato e sottoscritto
DIRETTORE GENERALE
F.to avv. DANIELA CARRARO
Presentazione
Finalità
L'Istituto opera nei campi:
- della ricerca di base e finalizzata;
- della formazione del personale e dell'educazione permanente dei diversi attori sociali;
- della consulenza per la ricerca, la formazione, lo sviluppo organizzativo e di qualità;
- della programmazione e gestione di convegni.
L'Istituto ha maturato una lunga e qualificata esperienza ed é perciò in grado di offrire servizi di ricerca,
formazione e consulenza di alto livello qualitativo. Caratteristiche peculiari dell'offerta sono:
- centralità delle metodologie decisionali e operative;
- sviluppo di "progettualità" nei soggetti destinatari degli interventi;
- disponibilità ed utilizzo di conoscenze aggiornate, anche sul piano della ricerca e della cultura prodotta a
livello internazionale;
- pertinenza degli interventi rispetto ai problemi, garantita anche dalle conoscenze prodotte per mezzo
della ricerca portata avanti in continuazione dall'Istituto nei contesti italiani.
In particolare, si segnala inoltre dello staff del CEREF:
- l'expertise in materia di ricerca di base e applicata;
- l'uso e l'approccio interdisciplinare in tutte le attività, garantita attraverso una équipe di specialisti nei vari
campi che operano insieme da anni;
- l'integrazione degli interventi di ricerca, formazione e consulenza, che si alimentano reciprocamente.
Ricerca
L'Istituto si qualifica nell'area della ricerca per l'applicazione di criteri, metodi e tecniche sperimentali
rigorosi, rivolti alla produzione di conoscenze di validità generale, ponendo particolare attenzione agli
aspetti metodologici. I servizi offerti e le attività svolte in questo campo sono:
- consulenze nelle metodologie di ricerca;
- indagini sul campo in materia di epidemiologia sociale e sanitaria, sul funzionamento di organizzazioni e
servizi;
- ricerche scientifiche in materia di indicatori sociali, sistemi informativi, metodologia della
programmazione dei servizi, modelli valutativi, metodologia della programmazione formativa, metodologia
della formazione;
- ricerche integrate sulle scienze della salute e sociali;
- ricerche in campi disciplinari specifici.
L'Istituto si propone anche come sede di ricerca autonoma su temi emergenti nelle aree del sociale e della
salute. Attraverso questa attività esso intende portare un contributo conoscitivo originale soprattutto nel
campo delle metodologie di programmazione, decisione, intervento, ricerca e formazione.
Formazione
Per quanto concerne le iniziative di formazione, l'Istituto si caratterizza per la predisposizione di progetti
che assumono come punto di partenza un'analisi rigorosa dei bisogni di sviluppo della professionalità nei
diversi contesti operativi in cui é chiamato ad intervenire.
In relazione alle priorità tra i bisogni individuati vengono fissati gli obiettivi formativi da perseguire. Gli
obiettivi, espressi in termini di cambiamento dei comportamenti professionali dei partecipanti,
rappresentano il perno attorno al quale vengono costruiti i progetti formativi.
La scelta dei metodi didattici viene effettuata in relazione alla loro efficacia nello sviluppo della
professionalità e della cultura dei partecipanti, in forma integrata nelle aree delle conoscenze, delle abilità
e degli atteggiamenti.
I servizi offerti e le attività svolte in questo campo consistono in:
- progettazione, organizzazione, gestione e valutazione di interventi formativi (rivolti a singole categorie di
operatori o a équipes miste; su richiesta di Enti ed Istituzioni o su iniziativa propria; a livello locale,
regionale, nazionale, internazionale);
- consulenza specifica.
Nell'area della formazione, della educazione permanente e dell'aggiornamento professionale viene
privilegiato l'approccio sperimentale circa obiettivi, metodologie e contenuti formativi, con la finalità di
esprimere di volta in volta il meglio delle conoscenze note e nello stesso tempo di far progredire le
conoscenze su metodi e strumenti della formazione.
Al termine di ogni importante intervento di formazione realizzato viene redatto dall'équipe un rapporto
analitico sull'esperienza formativa, nel quale vengono illustrati obiettivi, contenuti, metodi e risultati. Si
tratta di rapporti interni predisposti per i partecipanti e per i responsabili degli Enti/Istituzioni committenti.
Consulenza
I servizi di consulenza sono prevalentemente rivolti a gruppi di lavoro nell'ambito dei servizi e mirano ad
aiutare a risolvere problemi contingenti e a fornire alle istituzioni e ai partecipanti progressive capacità di
analisi e gestione autonoma delle situazioni.
Le principali aree della consulenza, oltre a quelle citate nelle parti precedenti riguardano:
1. analisi e sviluppo della organizzazione;
2. metodi e tecniche di management programmatorio e gestionale;
3. ruoli e responsabilità nella organizzazione;
4. programmazione, gestione e valutazione del personale;
5. formazione di base e permanente del personale;
6. sviluppo della qualità nei servizi;
7. contenuti disciplinari specifici.
Ogni consulenza viene ampiamente documentata da rapporti e relazioni.
Convegni
L'Istituto svolge attività di promozione, progettazione, organizzazione, gestione e valutazione di seminari,
convegni, congressi, iniziative di promozione e diffusione delle conoscenze e della cultura nel campo dei
servizi e dello sviluppo organizzativo.