Risultati della Ricerca Comportamento bio-agronomico di

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Risultati della Ricerca
Titolo
Comportamento bio-agronomico di cultivar e selezioni di melo in Sicilia
Descrizione estesa del risultato
La prova è stata condotta nella Valle del Simeto, nel versante nord-occidentale del Monte Etna, a
800 m s.l.m.., in un area particolarmente vocata per la frutticoltura continentale tanto che le specie
più diffusamente coltivate sono pero (cv. Coscia) e pesco (cv. autoctone). In tale contesto
agronomico si è ritenuto interessante saggiare il comportamento delle selezioni e cv di melo in
prova nell’ambito del progetto. Il melo, infatti, nel comprensorio etneo è presente con cv di origine
autoctona in piccoli appezzamenti di terreno e le cui produzioni alimentano un florido mercato
locale.
Tra le 14 selezioni in studio, 4 (ISF FO 89.29.8, ISF FO 89.29.11, DCA BO 91.40.2003, ISF FO
89.29.3) non hanno, nel periodo cui fa riferimento la presente relazione, superato la fase
improduttiva, 4 hanno maturato i frutti in settembre e 6 in ottobre. Solamente in 2 selezioni (DCA
BO 91.40.1155 e ISF FO 89.9.3) il peso medio del frutto non ha superato i 200 g., mentre nelle
restanti la pezzatura dei frutti ha fatto registrare valori medi o medio-elevati. In tutte le selezioni il
grado rifrattometrico si è mantenuto su valori superiori ai 13 brix, eccezione fatta per ISF FO 89.9.3
(brix 11,5). Tutte le selezioni in fruttificazione hanno fornito una produzione che dal punto di vista
quantitativo e qualitativo può definirsi buona o eccellente. Nella primavera del 2010 tutte e 14 le
selezioni in osservazione hanno fiorito abbondantemente; la piena fioritura (50% dei fiori aperti), si
è concentrata, in larga parte delle accessioni, durante le ultime due settimane di aprile.
Le conoscenze acquisite e relative ai punti di forza e di debolezza di ciascuna selezione in studio,
possono già essere trasferite a imprenditori e tecnici del settore frutticolo, sia essi privati o pubblici
dipendenti.
Tenendo conto che per la Sicilia la melicoltura, rappresenta un “nuovo” indirizzo produttivo, si
ritiene sia prudente eseguire un ulteriore biennio di osservazioni al fine di poter individuare,
confortati da più anni di dati produttivi e qualitativi, le cultivar sulle quali puntare ai fini del
successo
economico
della
coltura.
Per valorizzare pienamente i risultati acquisiti, limitati agli aspetti varietali, si ritiene fondamentale
promuovere, anche con la collaborazione dei S.S.A della Regione Siciliana, corsi di formazione e
stage, rivolti a tecnici ed imprenditori, presso distretti frutticoli del Paese con consolidate tradizioni
nel
settore
della
melicoltura.
Responsabile del risultato
Tiziano Caruso
, – ()
Tel.: 091/7049007
E-mail: [email protected]
Anno
2010
Classificazione del risultato
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Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
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Comparto produttivo: Produzioni vegetali fresche e trasformate
COMPARTO FRUTTICOLO
Frutticole comuni e produzioni derivate
Particolari categorie PRODOTTI TIPICI/TRADIZIONALI
di prodotti/comparti Prodotti tipici/tradizionali
produttivi:
Categorie di ambiti di TEMATICHE TECNICHE SU SPECIFICHE FASI DELLE FILIERE
ricerca:
PRODUTTIVE
Piante, coltivazione e produzione primaria (varietà, genetica, coltivazione
biologica, agrotecniche, difesa, ecc.)
VALUTAZIONE VARIETALE, GENETICA E MATERIALI DI
PROPAGAZIONE
Valutazione varietale, genetica e materiali di propagazione in generale
Parole chiave
qualità dei frutti, selezione vegetale, efficienza economico-produttiva, fenologia
Trasferibilità del risultato
Si, trasferibilità immediata
Natura del risultato
di prodotto
Aree interessate
Aree montane
Basilicata
Calabria
Campania
Sicilia
Impatto dal punto di vista tecnico
aumento della risposta produttiva
identificazione di varietà idonee agli ambienti di coltivazione, resistenti agli stress
Impatto dal punto di vista socioeconomico
miglioramento qualitativo
aumento competitività
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Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
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Impatto dal punto di vista ambientale
valorizzazioni paesaggi e territori
aumento e conservazione sostenibilità dell’attività agricola
Presupposti di contesto
caratteristiche pedoclimatiche
formazione imprenditori/lavoratori
Soggetti istituzionali da coinvolgere
Assessorati agricoltura, ambiente, ricerca
Enti di sviluppo regionali
Università
Potenziali utilizzatori
Divulgatori
Tecnici agricoli
Imprenditori agricoli singoli e associati
Modalità di diffusione
Sito web/internet
Eventi di promozione dei nuovi prodotti, degustazioni
Incontro con tecnici e divulgatori dei Servizi Sviluppo Agricolo regionali
Pubblicazioni
Non sono presenti Pubblicazioni collegate al risultato
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Progetto / Ricerca di riferimento
Titolo del progetto
Ricerche per il miglioramento della frutticoltura meridionale - FRUMED - integrazione
Coordinatore del progetto
Carlo Fideghelli
Via Fioranello, 52, 00134 – ROMA (Italia)
Tel.: +39-06-7934811
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Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
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E-mail: [email protected]
Ente finanziatore
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, MiPAAF
Breve descrizione del progetto e dei suoi obiettivi
Il progetto Frutticoltura Mediterranea (FRUMED) è composto da 4 sottoprogetti che coprono la
filiera dalla costituzione varietale, attraverso il vivaismo e fino alla difesa:
•sottoprogetto INNOVA - ha l’obiettivo di valutare, nelle aree meridionali, varietà e selezioni già
selezionate e valutate nelle aree settentrionali per verificarne la validità nelle regioni frutticole
meridionali;
•sottoprogetto PROVISUD - ha lo scopo di mettere a punto protocolli di propagazione in vitro sia
di specie importanti come pesco, pero, melo, susino, e specie minori o neglette come mirtillo,
carrubo, azzeruolo, ecc., nonché di studiare i problemi legati al vivaismo biologico e proporre
soluzioni;
•sottoprogetto VAFRUSEME - copre la filiera delle specie a frutto secco (mandorlo, nocciolo,
noce, pistacchio) dal miglioramento genetico, alla valutazione varietale, raccolta e tecnica
colturale, e aspetti fitosanitari;
•sottoprogetto DAFME - studia aspetti innovativi di difesa delle colture frutticole meridionali con
particolare riguardo alla mosca della frutta (Ceratitis capitata)
U.O. / Partner coinvolti nella realizzazione del risultato
Non sono presenti Unità operative collegate al risultato
Referenti istituzionali già coinvolti nella ricerca
Non sono presenti Referenti già coinvolti per il risultato
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Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
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