Rendiconto Amministrazione di Malcesine

Download Report

Transcript Rendiconto Amministrazione di Malcesine

Rendiconto
di metà mandato
Care e cari Malcesinesi,
nel 2012 abbiamo sottoscritto con voi un impegno, che scadrà nel 2017.
In questi due anni e mezzo ci siamo molto impegnati nel “FARE”, parlando e comunicando
lo stretto necessario.
Questo, forse, è stato uno sbaglio e causa delle attuali difficoltà.
Abbiamo amministrato seriamente e onestamente, e lasciato “DIRE” all’ Opposizione.
Di seguito il rendiconto puntuale di quanto è stato fatto, di quanto è in fase di realizzazione, delle difficoltà incontrate, dello stato dei conti del nostro Comune, affinché tutti possiate valutare con consapevolezza le scelte e l’operato di noi amministratori.
1
COSA ABBIAMO FATTO E STIAMO FACENDO
a) Ambito Urbanistico:
1) Riperimetrazione PAI (approvata con delibera di Giunta regionale n. 290 del 11.03.2014)
2) Esame finale ed adozione del PAT (completamento iter entro autunno 2015).
b) Con utilizzo di mutui che erano già stati contratti e in corso di ammortamento:
1) Conclusione trattativa e acquisto Colonia di Milano ( € 1.800.000 )
2) Acquisto residuo 20% Marina Navene s.r.l. ( € 400.000 ).
c) Con contributi e finanziamenti esterni:
1) Progetto e appalto uscita sicurezza teatro del Castello: ottenuto finanziamento
statale di € 528.000
2) Progetto per tetto scuola elementare e cappotto parete nord (da effettuarsi nell’estate
prossima): ottenuto finanziamento di € 282.000
3) Lavori di asfaltatura € 356.000 (contributo regionale/fondo Letta)
4) Elettrificazione M. Baldo (già fatta gara, lavori in primavera, € 795.000 di cui € 40.000
a carico comune); a fine lavori potrà riaprire il Ristorante/Rifugio Kira
5) Sistemazione spondale e ciclopista Cassone (circa € 300.000 di cui € 50.000
a carico comune)
6) Estensione rete fognaria e predisposizione per acqua e luce Panoramica Nord zona Coal,
€ 380.000 ( € 150.000 Regione, € 180.000 comune e € 50.000 AGS )
progetto e realizzazione a cura AGS in primavera;
7) Rete idrica Dumes - Coal ( € 160.000 da Regione ) realizzazione AGS in primavera;
8) Sistemazione stradina S. Antonio-Paier-Dos Berto ( € 46.000 contributo AVEPA )
9) Sistemazione in corso strada Fubia ( € 120.000 di cui contributo AVEPA € 87.000 );
10)Progetto per la Rivitalizzazione dei centri storici, € 200.000 di contributo regionale
( in partenariato con i comuni di Brenzone, Torri, Garda e Bardolino )
11) Progetto pilota per i Distretti del Commercio, finanziato da Regione per € 276.000.
Rendiconto di metà mandato
2
COSA ABBIAMO FATTO E STIAMO FACENDO
d) Con risorse comunali:
1) frana Navene: lavori in tempi record per € 246.000 di cui € 140.000 a carico Comune
e il resto, in parti uguali, a carico Veneto Strade e privati;
2) rifacimento tetto Palazzo Capitani, € 100.000;
3) Intervento Caserma Carabinieri € 35.000;
4) Consolidamento muro Resa ( € 40.000 comprese spese tecniche, inizio lavori a giorni );
5) Sistemazione Ufficio Informazioni presso stazione autocorriere (inizio a breve, € 120.000,
richiesto anche contributo alla regione, in attesa di risposta);
6) Realizzazione parco giochi vicino municipio e davanti ex asilo Pariani € 65.000;
7) Conclusione in primavera dei lavori interni della Chiesetta SS. Nicolò e Rocco al porto
( € 40.000 ); poi si dovrà ristrutturare facciata;
8) i Riqualificazione tennis Cassone ( € 43.000 ) e campetto calcio in primavera
2015 ( € 23.000 );
9) Lavori vari centro tennis Navene ( € 42.000 );
10)Incarico alla ditta Four Tourism di redigere un progetto di valorizzazione turistica
di Malcesine per rilanciarne la competitività ( presentazione 1 dicembre 2014, € 40.000 );
11)Riqualificazione spiagge ( € 100.000, primavera 2015).
e) Finanziamenti ODI:
1) Ciclopista: Progettazione definitiva in corso per il tratto Paina/Lungolago mentre
per la parte Nord (in zona di frana attiva) si è in attesa di OK regionale (avuto incontro
positivo il giorno 11 Dicembre 2014), finanziamento di € 17.354.200;
2) Valorizzazione Monte Baldo: Finanziamento di € 8.099.000 sempre disponibile
e in attesa decisione Provincia di Trento (entro gennaio 2015) per eventuale
collegamento con Brentonico.
Rendiconto di metà mandato
3
COSA ABBIAMO FATTO E STIAMO FACENDO
f) Studi e impegni particolari:
1) Canone affitto Castello Scaligero: ottenuta riduzione da € 229.758 a € 40.073
per affitti dal 2004 al 2013 e trattativa in corso per acquisto;
2) Progetto messa a norma e risparmio energetico illuminazione pubblica
del costo di € 800.000 da finanziare con i risparmi sulle bollette per un numero
di anni che stiamo trattando con CEV;
3) Studio questione Capanna Lajadira sul Baldo (per 2/3 insistente su terreno comunale);
4) Approfondimento condizioni di vendita delle case popolari di Navene;
5) Approvazione progetto ed eseguita gara per valorizzazione zona Retelino a cura di privati.
g) Scuole e Attività Culturali:
1) Implementazione manifestazioni: 60 eventi, 30 mostre;
2) Organizzazione servizio di mensa scolastica per consentire il sabato a casa agli alunni
della Primaria;
3) Riorganizzazione del trasporto scolastico con l’aggiunta di una corsa a fronte
di nessun aumento a carico delle famiglie.
INTERVENTI DA ESEGUIRE SE SI REPERIRANNO I NECESSARI FINANZIAMENTI:
1) Approfondimento progetto e ricerca finanziamenti per miglioramento piazza del porto;
2) Riqualificazione zona ex scuole Cassone;
3)Riqualificazione piazza di Navene con fondi Usi Civici;
4) Indizione concorso di idee per zona ex Campo sportivo/Colonie Milano
e miglioramento viabilità inizio Via Navene Vecchia (dalla Gardesana alla Funivia).
Rendiconto di metà mandato
4
FUNIVIA
Come noto il Comune di Malcesine possiede il 30% delle quote, la provincia di Verona il 45%
e la Camera di Commercio il 25%.
Il 13.11.2011 l’Amministrazione Provinciale aveva deliberato il “Rilancio di Nuova Lessinia
S.p.A.” nell’ambito di un “unitario sistema provinciale, capace di compensare la situazione strutturalmente deficitaria degli impianti stagionali lessinici con l’alta redditività degli impianti di Malcesine”.
Contro l’ipotesi di modificare lo statuto della Funivia, con conseguente trasformazione del
consorzio in spa e successivo coinvolgimento della stessa nella gestione fallimentare di Nuova
Lessinia (perdita di 300.000 €/anno), il sindaco di Malcesine, membro dell’assemblea dei soci,
si è battuto strenuamente, resistendo a notevoli pressioni.
L’esercizio del diritto di veto da parte del socio Malcesine, permesso dallo statuto attualmente in vigore, ha scongiurato il pericolo, oltre che di vedere utilizzati i profitti di Funivia per sanare il
deficit di Lessinia, quello ben più grave di dover rinunciare con il tempo alla nostra partecipazione alla “nuova Funivia spa” (la legge impedisce agli enti locali partecipazioni in Enti con bilancio
in perdita).
Ora però la Provincia (rinnovata negli organi con le elezioni di ottobre 2014 ) e la Camera di
Commercio (che hanno competenza su entrambi i territori, Garda-Baldo e Lessinia) hanno riaperto quel capitolo (cfr. dichiarazioni del Presidente Pastorello all’indomani della nomina del
nuovo consiglio di amministrazione di Funivia).
Nei prossimi mesi bisognerà stare molto in allerta per sventare nuovi “assalti alla diligenza”
(un Commissario prefettizio saprebbe tutelare i nostri interessi in Funivia e sarebbe disposto a
scontrarsi con Provincia, Camera di Commercio e Sindaci della Lessinia per Malcesine?).
Purtroppo, dopo il rinnovo degli organi di Funivia, un solo Malcesinese siede nel nuovo Consiglio di Amministrazione, presieduto da Daniele Polato. Ivano Bommartini, è il consigliere nominato dal Comune, al quale compete una sola nomina. La Camera di Commercio ha confermato,
Fernando Morando, e la Provincia, alla quale per statuto spettano 2 nomine, ha scelto Paolo
Formaggioni e Carlo Sartori, entrambi di Brenzone, ignorando i candidati locali.
Questo è un problema politico da chiarire all’interno di Forza Italia e Lega Nord, come ha
giustamente osservato su L’Arena il segretario della Lega Claudio Bertuzzi. Da questa vicenda
emerge chiara la debolezza politica e la scarsa considerazione a livello provinciale della compagine che fa capo alla minoranza. E questo, purtroppo, non è positivo per Malcesine.
Rendiconto di metà mandato
5
MALCESINE PIÙ
Nel nostro programma sta scritto: “ Ripensare la natura giuridica e/o lo statuto di Malcesinepiù che dovrà essere agile strumento operativo...”.
L’Istituzione, un tempo fiore all’occhiello del sistema turistico di Malcesine, oggi era, a detta
dei più, tecnicamente inadeguata.
Avremmo preferito che la scelta del nuovo strumento operativo maturasse all’interno dell’Istituzione, ma le dimissioni del consiglio, in primavera, hanno accelerato i tempi di chiusura
dell’ente.
Con le dimissioni del consiglio si è purtroppo persa una buona occasione di dialogo e partecipazione alle scelte per il futuro del nostro turismo.
L’Amministrazione, fedele agli impegni presi, ha commissionato la messa a punto di un piano
strategico di valorizzazione turistica di Malcesine, che è stato presentato con successo
agli operatori il 1 dicembre.
In questi giorni è partita la campagna raccolta preadesioni al consorzio, individuato dal
piano come il migliore soggetto attuatore delle azioni di promocommercializzazione previste e
quello che dà maggiori garanzie di compartecipazione pubblico-privati.
Il clima si è rasserenato e si ha motivo di ritenere che ora vi siano le condizioni favorevoli e la
consapevolezza necessaria alla costituzione di un consorzio di operatori, cui il comune possa
destinare risorse per la realizzazione di una progettualità condivisa.
Rendiconto di metà mandato
6
HOTEL VENEZIA
Il TAR Veneto, con sentenza 18/12/2014, ha condiviso al 100% l’operato di questa
Amministrazione che ha fatto demolire gli ampliamenti a lago e “sanato” quelli verso Viale
Roma dietro pagamento al Comune di € 143.000,00 (importo stabilito da Agenzia Territorio),
secondo il principio “che impone all’Amministrazione il perseguimento del pubblico interesse
col minor sacrificio possibile dell’interesse privato”.
BILANCIO COMUNALE
Mutui da ammortizzare € 18.048.000 pari ad un debito procapite -neonati compresi- di € 5.000
ENTRATE
x1000
SPESE
x1000
Tassa rifiuti
IMU 2^ casa
Parcheggi
Castello
Matrimoni
Plateatici
Permessi costruire
Multe
Imposta soggiorno
1.500
1.300
1.350
700
250
450
450
170
600
Personale
Rate mutui
Rifiuti + cooperativa
Scuole + nido (mensa, traporti netto)
Turismo (manifestazioni, promozione, interventi)
Manutenzioni, lavori, luce, gas, telefoni e varie
2.100
1.550
1.650
360
600
940
TOTALE
7.200
430
Varie
TOTALE
7.200
Le somme di cui sopra sono quelle “correnti” e quindi non comprendono contributi e/o
finanziamenti particolari, pervenuti da Regione, Stato, AVEPA (indicati a fianco dei singoli
interventi), che abbiamo “portato a casa” grazie ad una costante attenzione a tutti i bandi
pubblicati, a contatti politici, a impegno e velocità progettuale e realizzativa.
Abbiamo anche dovuto eliminare molti crediti perché non esigibili, abbiamo cercato di
contrastare l’evasione, abbiamo introdotto nel 2014 l’imposta di soggiorno (a carico turisti),
stiamo sistemando i condoni edilizi (anche di 30 anni fa) per recuperare somme ma soprattutto
per regolarizzare costruzioni che altrimenti non possono essere compravendute o ampliate
col piano casa. Il tutto in una importante azione di risanamento del bilancio come più volte
richiesto dalla Corte dei Conti.
Rendiconto di metà mandato
7
CONCLUSIONE
A noi pare, in tutta onestà, che i risultati esposti siano molto lusinghieri: si tenga conto che i
tempi della burocrazia sono “eterni” e in questi due anni e mezzo abbiamo seminato molto (ora
è tempo di raccogliere), superando difficoltà che, siamo certi, NESSUNA AMMINISTRAZIONE
HA MAI INCONTRATO PRIMA, in particolare:
- Numero consiglieri ridotto per legge da 16 a 7;
- Patto di stabilità che dal 2013 ha introdotto nuovi pesanti vincoli e lacci al bilancio;
- Impossibilità di contrarre nuovi mutui;
- Sentenza riguardante fatti precedenti e che ha “decapitato” l’ufficio tecnico con conseguenti
difficoltà operative e ritardi (tamponati dall’Assessore Boschelli in via d’urgenza e temporanea);
- Trasferimento del Segretario Comunale e conseguenti disservizi e ritardi dal mese di ottobre;
- Drastica riduzione dei trasferimenti di risorse statali correnti:
IMU 1^ casa: andava al Comune, ora soppressa (€ 286.000);
IMU 2^ casa: va ancora al Comune (€ 1.300.000);
IMU Alberghi: va allo Stato (prima andava al Comune - € 924.000);
TASI abbiamo deciso PER IL 2014 ALIQUOTA ZERO (dovete sapere che 1 punto porta
entrate per 500.000 € e il massimo applicabile è di 3,3 punti pari a 1.650.000 €; Brenzone, ad
es. applica 3).
SOVRIMPOSTA COMUNALE IRPEF: ALIQUOTA ZERO.
Abbiamo scelto di non mettere le mani in tasca ai nostri concittadini (pensate quante cose si
potrebbero fare disponendo di 1 – 1,5 milioni di € in più!).
La pressione fiscale di Malcesine è ai livelli più bassi in Italia.
Come ci siamo riusciti? Grazie ad entrate derivanti da Parcheggi, Castello, matrimoni,
plateatici, alla ricerca spasmodica di contributi esterni, ma anche ad una attentissima e
oculata gestione della spesa: i soldi dei cittadini per noi sono sacri e abbiamo riservato ad
essi un rispetto pari, se non superiore, a quelli di tasca nostra.
Ora non ci resta che ringraziarVi per l’attenzione, scusarci per non essere sempre riusciti a
soddisfare tutte le richieste che ci avete posto, comprese le pulizie di strade e piazze non
sempre ottimali (stiamo rivedendo il capitolato con la Cooperativa).
Vi invitiamo ad aiutarci a fare sempre meglio accompagnandoci con i Vostri consigli,
suggerimenti, segnalazioni (di cui abbiamo tenuto e terremo conto). La porta del Sindaco è
sempre stata e continuerà a restare aperta.
Tanti, tanti Auguri di un sereno, positivo, proficuo 2015 che porti ad ognuno salute,
soddisfazioni, valori positivi, solidarietà, reciproco rispetto, concordia, pacifica convivenza
e magari anche l’avverarsi delle speranze e dei sogni che avete in cuore, dai Vostri
Michele Benamati
Matteo Gazzi
Elvira Trimeloni
Damiano Boschelli
Mattia Rizzardi
Malcesine, 8 gennaio 2015
Rendiconto di metà mandato
8