Gli Agripellets

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QUALITA' AGRIPELLET DI VITE
L’agripellet di vite è un combustibile con ottime
proprietà energetiche. La qualità del prodotto è
influenzata dalla modalità di raccolta e di
stoccaggio della materia prima. In particolare, la
macchina per la raccolta deve evitare il
sollevamento di terra e inerti frammisti alle
potature per poter disporre di un prodotto con
basso contenuto in ceneri.
Inoltre, il taglio della potatura deve favorire la
perdita di umidità del prodotto durante lo
stoccaggio in cumulo.
Principali caratteristiche fisiche, chimiche ed
energetiche del pellet di potature di vite
CONTATTI E INFORMAZIONI
Costruzioni Nazzareno srl
Via delle industrie, 1 7 (Z.I. Vacil)
31 030, Breda di Piave
Treviso - ITALIA
Tel. +39 0422 600 592
Fax +39 0422 607 11 9
email: [email protected]
web: www.nazzareno.it
Note: s.s. = sostanza secca; t.q. = tal quale
In tabella sono mostrati i valori medi delle
principali proprietà fisiche, chimiche ed
energetiche del pellet di potature di vite. Le
analisi sono state svolte presso il Laboratorio
Biomasse dell’Università Politecnica delle
Marche (www.biomasslab.it).
Marev
email: [email protected]
web: www.marev.it
Tel. + 39 345 036 68 51 (Sig. Bonamini)
Macchine agricole
per la produzione
di agripellets
AGRIPELLET
AGRIPELLET DA POTATURE DI VITE CON CANTIERE MOBILE
Con il termine “agripellet” vengono considerati i
pellet prodotti da biomasse vegetali di origine
agricola. Si tratta di biomassa compattata ad alta
densità energetica utilizzabile per la produzione
di energia rinnovabile. La materia prima può
essere rappresentata da residui agricoli,
agroalimentari e da colture dedicate. In termini
energetici 1 kg di agripellet sostituisce circa 2 kg
di cippato di legno.
Le potature di vite rappresentano una importante fonte di biomassa con caratteristiche idonee per la
produzione di pellet. A seconda dei sistemi di allevamento e di determinate condizioni colturali, da ciascun
ettaro di vite si riescono a produrre fino a 1 ,4 t di pellet di vite.
Principali vantaggi dell'agripellet
Fase di raccolta
Stoccaggio
La raccogli-trincia-sarmenti è la
macchina combinata che consente
con un passaggio di sollevare le
potature e trasformarle in cippatino
ottimizzato per la successiva fase di
essiccazione.
Avviene in campo o in piattaforma
attrezzata. In questa fase il prodotto
si stagiona naturalmente. Il tipo di
taglio e formato del cippatino evita
che vi siano fenomeni di
degradazione della biomassa sul
cumulo.
La filiera
dell’agripellet di
potature di vite
La trasformazione delle biomasse agricole in
agripellet standardizza le caratteristiche delle
materie prime trasformandole di fatto in un
biocombustibile solido. L’elevata densità
energetica - 4 volte superiore al cippato di legno
- rende economico lo stoccaggio ed il trasporto
del prodotto. L’uniformità degli agripellet ne
favorisce la gestione da parte degli impianti
termici migliorandone anche gli aspetti di
combustione e di efficienza energetica.
Utilizzo finale
L’agripellet di vite a differenza del
cippato è molto stabile e facile da
conservare. Il prodotto può essere
utilizzato per l’autoconsumo in
azienda o destinato ad alimentare
caldaie a biomasse solide.
Pellettizzazione
Con l’uso del cantiere mobile il
prodotto è pellettizzato in campo
evitando il costoso trasporto del
cippato di vite. L’autonomia del
cantiere mobile lo rende facile da
trasportare nelle varie aziende, per
lavorare anche altre materie prime.