Gruppo Studenti di Genere

● Silvia Borelli ● Federica Danesi ● Cristiana Fioravanti ● Paola Migliori (fino a marzo 2014) ● Chiara Scapoli ● Beatrice Zucchi RIUNIONI: ● 18/12/2013 riunione iniziale ● 10/02/2014 riunione organizzativa corso ● 12/03/2014 riunione su Pluralismo, Donne, politica ed istituzioni, altri progetti ● 03/04/2014 incontro Zucchi-Danesi per delibera e tempi ● 11/04/2014 riunione ● entro maggio pubblicità dei seminari

Seminari INTERDIPARTIMENTALI

Titolo provvisorio: IL PLURALISMO NELLE SCIENZE UMANE, GIURIDICHE, ECONOMICHE E SCIENTIFICO-SANITARIE: ASPETTI INTERDISCIPLINARI

Si prevede per l’a.a 2014/2015 l’attivazione di Seminari interdipartimentali multidisciplinari, promossi dal Consiglio di Parità e dal Comitato Unico di Garanzia di Ateneo. La finalità è “abituare lo studente ad avere un approccio mentale al pluralismo” in un’ottica di promozione della cultura di genere e del concetto di pluralismo in senzo lato. I seminari verranno svolti su un totale di 6 crediti formativi universitari sviluppati su 3 aree disciplinari. Lo studente potrà decidere se frequentare tutti i 6 cfu o scegliere uno o due dei 3 blocchi. I 6 crediti sono l’offerta prevista per l’a.a. 2014/2015, poi dall’a.a. 2015/2016 è possibile pensare ad un ampliamento dell’offerta. CARATTERISTICHE DEI SEMINARI - I seminari non risulteranno attivati in offerta formativa. Non sono infatti definibili “corso” in quanto ciò comporterebbe problemi di attivazione formale, gravando sulla didattica erogata di Ateneo e dei singoli dipartimenti. Non risulterà di conseguenza un reale carico didattico dei docenti. - Gli studenti che frequenteranno i seminari e sosterranno la relativa prova finale potranno, su presentazione di una dichiarazione in Segreteria Studenti, ottenere il riconoscimento fino a 6 crediti, sulla base di una delibera di massima assunta dall’organo competente (es. Dipartimento/Scuola/Corso di studio/Commissione didattica…). Il tutto è possibile tramite dichiarazione in carta semplice con riconoscimento diretto, se si specifica nella delibera di

massima che trattasi di dichiarazione (non istanza perché comporterebbe il bollo) e che non è previsto nessun carico economico/bollo allo studente che presenta la dichiarazione. - I seminari avranno come sede aule del Dipartimento di Giurisprudenza: ciò consentirà di riuscire a registrare gli interventi e diffonderli in streaming (Claudia Palandri: per fare streaming e registrare i seminari (da caricare su Equality and Diversity http://www.unife.it/progetto/unife genere ) occorre indicare un referente in presenza (adeguatamente formato) per garantire il servizio; si sta lavorando ad un canale Youtube dedicato) - Le coordinatrici del corso saranno i Manager Didattici Federica Danesi (per l’area umanistica) e Beatrice Zucchi (per l’area biomedica) - Alla conclusione dei seminari è previsto il rilascio di attestato con l’indicazione della valutazione finale - Circa la valutazione dello studente partecipante, si prevede un esame per area e il voto finale, nei casi di frequenza di 2 o più moduli, si otterrà attraverso la media delle valutazioni ottenute. Ogni ambito seminariale si regola in autonomia assegnando un voto in trentesimi allo studente, previa prova d’esame nelle modalità dichiarate all’inizio del corso o precedentemente. La valutazione per singolo modulo concorrerà poi alla valutazione finale (media aritmetica dei 2/3 voti con eventuale arrotondamento). - E’ stata verificata la possibilità di rendere i seminari corsi fruibili dal Personale Tecnico Amministrativo attraverso l’utilizzo del cod.41 (Uscita per motivi di servizio). In tal senso i Seminari possono risultare arricchimento delle competenze trasversali (es. “ti regalo una conoscenza”). Il riconoscimento da parte dell’amministrazione avverrà previa attestazione di partecipazione con rilevazione della presenza. Ovviamente sarà necessario essere autorizzati dal Responsabile e fare domanda di iscrizione ai seminari. Quando si arriverà alla definizione finale dei seminari bisognerà prevedere uno Schema di lavoro in cui andranno definite: ore di impegno (costo umano, se il dipendente utilizza cod. 41); se il corso è fruito fuori ore di lavoro non ha costi.

Seminari interdipartimentali: Pluralismo, diversità ed identità: un approccio multidisciplinare alla conoscenza

(6 crediti formativi universitari, suddividi in 3 moduli da 2 cfu ciascuno)

Primo modulo: Area delle Scienze Umane e Sociali Pluralismo e identità nelle scienze umane e sociali

2 cfu, 10 ore

Referente: PAOLA ZANARDI

● Dai diritti al genere: storia ed evoluzione di un concetto ● Il Pregiudizio: la diversità e le sue declinazioni ● Gli stereotipi di genere:nel linguaggio e nell’educazione

● Aspetto pedagogico) – SPAGGIARI (sociologia dell’educazione) (contrattista, Corso a scelta ufficiale) ( "....., sarei orientata verso un corso mirato all'alfabetizzazione al genere, secondo la tua proposta: si tratta di accompagnare i ragazzi verso una riflessione che li aiuti a superare gli stereotipi di genere e la visione "ristretta" imposta dalle retoriche dominanti, oltre che dal senso comune. Un'abilità di questo tipo li potrà aiutare a individuare meglio la loro identità professionale e i loro punti di forza, senza dover necessariamente sottostare a modelli culturali non sempre funzionali. Farei un discorso ampio adattabile ai differenti percorsi di studio con alcuni esempi tratti da nostre ricerche recenti oltre che da report di ricerche altrui sulle condizioni professionali di uomini e donne (differenze salariali, percezioni di adeguatezza al ruolo, aspettative dei colleghi e utenti, ecc.) ● SANDRA ROSSETTI (+ SIGNANI??)storia dell’evoluzione del concetto ● Chiara BAIAMONTE

Secondo modulo: Area Giuridico-economica Il pluralismo: suoi riflessi in ambito giuridico-economico

2 cfu, 12 ore

Referente per l’area giuridica: CRISTIANA FIORAVANTI Referente per l’area economica: MONIA CASTELLINI

GIURISPRUDENZA 8h + ECONOMIA 4h ● Giolo 2 ORE ● Pastore: 2 ore ● Fioravanti 2 ore Apertura corso Cappello introduttivo su normativa UE ● Borelli 2 ore il diritto ANTIDISCRIMINatorio ● DEIDDA

- CASTELLINI

Il bilancio di genere nelle Pubbliche Amministrazioni: metodologie e casi applicativi

.

(nota fede: ampliare dal concetto uomo-donna ma genere più ampio; 4 ore nello stesso giorno (no giov, no ven), in modo tale da dare maggiore efficacia didattica all'intervento.)

Terzo modulo: Area Biomedica L’essere umano e la diversità biologica

2 cfu, XX ore

Referente per l’area SANITARIA?

: CHIARA SCAPOLI Referente per l’area MEDICA: ROBERTO MANFREDINI

1 cfu, xx ore + 1 cfu, xx ore ● Ritmi biologici nel vivere quotidiano – Roberto Manfredini (Medicina Interna) ● Medicina di genere non vuol dire Medicina delle donne - Dott.ssa Fulvia Signani ● La medicina di genere: profili assicurativi e del danno alle persone - Dott.ssa Rosa Gaudio (collabora con prof. Avato, Medicina Legale) ● Prof.ssa Katia Varani - Farmacologia di genere

● Prof.ssa Cristina Tarabbia - Medicina di genere nelle patologie (già docente a contratto Cds Biologia) Feedback ricevuto dai Dipartimenti - Economia: no delibera Dipartimento ma riconoscimento previa istanza in Commissione didattica/crediti; verificata fattibilità con Elena Delfanti - Giurisprudenza: si farà delibera di massima in Dipartimento per riconoscimento 6 cfu di tipo D previa domanda in carta semplice (no bollo) in Segreteria, vd. Donne politica - Medicina: passaggio in Scuola - Farmacia: AZIONI - verificare con i singoli Dipartimenti cosa è riconoscibile in termini di cfu x gli studenti → serve mail ufficiale dopo fase interlocutoria (al momento su questa azione stanno lavorando i referenti di area) - creare una bozza di delibera per i Dipartimenti specificando il riconoscimento possibile per gli studenti; NB:I Dipartimenti che hanno il limite minimo ministeriale di 6 cfu possono deliberare di

riconoscere il corso per l’esame XY oppure per parte dell’esame XY con integrazione da parte del docente dei crediti mancanti; i Dipartimenti che hanno moduli da 2-3-4 cfu possono deliberare di riconoscere il modulo XZ

FEDE e BEA

bozza delibera CdA - Senato

cappello introduttivo Piano di azioni positive, ….

bozza delibera

organi periferici

Il coordinatore di corso di studio/Direttore di Dipartimento presenta al consiglio il progetto, promosso da CUG e Comitato Pari Opportunità, denominato Seminari Interdipartimentali “

Pluralismo, diversità ed identità: un approccio multidisciplinare alla conoscenza

”. Si pone l’attenzione al consiglio circa la prevedibile richiesta, da parte di studenti che frequenteranno i suddetti seminari e che ne supereranno l’esame finale, di riconoscimento crediti ex-post ai fini di un loro utilizzo nel proprio percorso di laurea.

Considerando che i seminari internamente all’Ateneo e interdipartimentali sono promossi

che in precedenza la convenzione tra l’Università degli studi di Ferrara e il Dipartimento per le pari opportunità prevedeva già, per il corso di Donna, politiche e

Istituzioni, la possibilità di un riconoscimento crediti

, si propone che con delibera di massima venga autorizzato, previa dichiarazione in carta semplice che gli studenti interessati dovranno presentare in Segreteria Studenti, il riconoscimento diretto dell’esame di

- Seminari Interdipartimentali “

Pluralismo, diversità ed identità: un approccio multidisciplinare alla conoscenza

” (6 crediti, settore

scientifico-disciplinare NN, 36 ore di lezione frontale) come attività a scelta libera (D) o sovrannumeraria, a seconda dell’opzione che lo studente indicherà nella dichiarazione.

ovvero - Seminari Interdipartimentali “Pluralismo, diversità ed identità: un

approccio multidisciplinare alla conoscenza: modulo Pluralismo e

identità nelle scienze umane e sociali” (2 crediti, settore scientifico-

disciplinare NN, 10 ore di lezione frontale) come attività a scelta libera (D) o sovrannumeraria, a seconda dell’opzione che lo studente indicherà nella dichiarazione.

ovvero - Seminari Interdipartimentali “Pluralismo, diversità ed identità: un

approccio multidisciplinare alla conoscenza: modulo Il pluralismo:

suoi riflessi in ambito giuridico-economico” (2 crediti, settore

scientifico-disciplinare NN, 12 ore di lezione frontale) come attività a scelta libera (D) o sovrannumeraria, a seconda dell’opzione che lo studente indicherà nella dichiarazione.

ovvero - Seminari Interdipartimentali “Pluralismo, diversità ed identità: un

approccio multidisciplinare alla conoscenza: modulo L’essere umano

e la diversità biologica” (2 crediti, settore scientifico-disciplinare NN, ??

ore di lezione frontale) come attività a scelta libera (D) o sovrannumeraria, a seconda dell’opzione che lo studente indicherà nella dichiarazione.

Si propone altresì che il sopracitato esame/i sopracitati esami vengano riconosciuti con lo stesso voto conseguito dallo studente al termine dell’esame dei Singoli moduli dei Seminari, secondo la lista che il CUG??? invierà alla Segreteria Studenti, la quale potrà quindi provvedere direttamente all’inserimento del riconoscimento dell’attività, con le caratteristiche sopracitate, nelle carriere dei dichiaranti. Tale proposta deve

intendersi valida per l’anno accademico 2014/2015 e per quelli a venire, nel caso di riproposizione futura dei seminari nelle medesime modalità.

Il Consiglio approva all’unanimità. ….

to do:

- fissare appuntamento Maja e Pareschi???? - bozza delibera CdA-Senato - bozza per dip--ok - fare locandina: avere titoli dei singoli moduli e contenuti - definire periodo - inizio luglio cominciare a pubblicizzare??? accoglienza matricole fare slides ad hoc - dovremo definire un numero massimo di partecipanti e la modalità di selezione delle domande; rilevazione presenza e % di frequenza