Il progetto: “Fa-Voliamo” - Istituto Comprensivo di Carugate

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Il progetto: “Fa-Voliamo”
Fa-Voliamo è un luogo ma anche un invito a Volare con la Fantasia.
Il Laboratorio di Fiabe “Fa-Voliamo” viene realizzato in forma privata dal 2011
(www.favoliamo.net), e all’interno delle scuole dal 2012.
Abbiamo iniziato a realizzare il laboratorio anche all’interno delle scuole perchè
crediamo molto nella sua utilità, e perché riteniamo che sia un progetto che
riesce a far lavorare i bambini in modo divertente su tematiche importanti
(quali, ad esempio, la comunicazione emotiva).
Come nasce il Laboratorio: emozioni e fiabe
L’idea del Laboratorio nasce dalla convinzione che più confidenza si ha con il
“mondo delle emozioni”, più si riesce a comprendere, gestire e comunicare i
propri e gli altrui stati emotivi. Prima si comincia a “lavorare” sulla propria
competenza sociale, maggiori saranno i frutti che si potranno poi raccogliere.
Le emozioni, inoltre, rivestono un ruolo importante nella costruzione del sé,
nello sviluppo della personalità. Per questo, lavorare con le emozioni è
fondamentale nel momento in cui si vuole migliorare la propria capacità di
costruire un’immagine coerente di sé.
E’ stata scelta la fiaba come strumento di lavoro perché questa racchiude in sé
diverse potenzialità, specialmente quando viene utilizzata coi bambini:
- La fiaba è capace di presentare in termini immaginari, quindi facilmente
comprensibili per un bambino, una situazione drammatica di grave conflitto, e
di indicarne la via d’uscita.
- “L’immaginario costituisce un meraviglioso campo di esperimento, illimitato e
innocuo, delle possibili soluzioni ai problemi. La fiaba può, quindi, essere usata
come strumento di “problem-solving” (Paola Santagostino)
- Le fiabe parlano al bambino dei problemi con cui ha quotidianamente a che
fare: l’abbandono, la solitudine, la disobbedienza, la paura.
- “La fiaba si rivolge al mondo emotivo e ha il pregio di favorire
l’apprendimento attraverso luoghi immaginari che attivano risorse interne in
grado di fare esprimere il meglio di se stessi, ricercando, fantasticando,
progettando” (Lia Iacoponelli).
Responsabile del progetto
Chiara Ieva
Nata il 27/03/1986 a Milano, si è laureata in Psicologia nel settembre del 2010.
Ha lavorato per la Cooperativa “Pianeta Azzurro” come educatrice di sostegno
in diverse scuole dell’Infanzia ed Elementari. Nel 2010 e nel 2011 ha
frequentato il corso "Guarire con le Fiabe" e il corso avanzato di "Fiaba
Terapia" tenuti dalla Dott.ssa Paola Santagostino. Nelle estati del 2012 e del
2013 ha lavorato per la Scuola Rudolf Steiner di via Clericetti, a Milano.
Obiettivi del Laboratorio “Fa-Voliamo”
L’obiettivo generale del Laboratorio è quello di potenziare i fattori di protezione
relativi allo sviluppo della competenza sociale dei bambini.
Nello specifico, ci si propone di:
- promuovere le capacità di regolazione delle emozioni (facilitandone il
riconoscimento, la discriminazione e la comunicazione)
- far esprimere ai bambini ciò che vivono attraverso la parola, il disegno, i
giochi di ruolo, la scrittura
- porre delle domande e mettere “parola” su sentimenti, inquietudini, paure
- utilizzare la fiaba come luogo di sperimentazione e di messa in atto di
possibili soluzioni a problemi
- sottolineare gli aspetti di risorsa del lavoro di gruppo
A chi si rivolge il Laboratorio?
Il Laboratorio è particolarmente adatto per i bambini di prima, seconda e terza
elementare. Ma il modo in cui è strutturato permette, modificando alcune
attività, di rendere l’esperienza adatta anche a bambini più piccoli e più grandi.
Struttura progetto
Il progetto prevede cinque incontri (più un incontro conclusivo), della durata di
circa 2 ore e 30 ciascuno. Per un totale di 15 ore
Gli incontri vengono condotti dagli operatori dello Staff Fa-Voliamo all’interno
del quale è sempre presente una psicologa.
Le tematiche affrontate nei cinque incontri saranno diverse, mentre la struttura
generale di ogni incontro rimarrà sempre la stessa.
Ogni incontro prevede 5 fasi:
introduzione >> un momento iniziale in cui si comunica ai bambini quale sarà il
tema dell’incontro
lettura della fiaba >> un momento durante il quale viene letta ai bambini una
fiaba che offra degli spunti di riflessione per lavorare sul tema dell’incontro
giochi a tema >> il momento riservato alle attività e ai giochi a tema, pensati
per raggiungere gli obiettivi che il progetto si pone
struttura fiaba >> un momento dedicato alla spiegazione di come si costruisce
una fiaba e di quali sono gli elementi costitutivi della fiaba (protagonisti,
alleati, antagonisti, luoghi)
costruzione fiaba >> il momento dedicato all’ideazione della fiaba personale
TEMATICHE
I temi che vengono trattati nei cinque incontri sono:
1. il gioco della fiabazione
2. il riconoscimento e l’espressione delle emozioni
3. la trasparenza: congruenza tra il “dentro” e il “fuori”
4. le paure e il coraggio
5. l’essere i protagonisti della propria “fiaba”
I CINQUE INCONTRI DEL LABORATORIO
1. Conoscenza reciproca e giochi con le fiabe
L’incontro si apre con la
presentazione ai bambini dello staff di Fa-Voliamo e del progetto. L’obiettivo
dell’incontro è la conoscenza reciproca e un primo utilizzo della fiaba sotto
forma di gioco. Per prima cosa, con le perline verrà fatto costruire ai bambini il
proprio “Segnale del Favolante”, che servirà loro ogni volta che vorranno favolare. Tra i giochi a tema che verranno poi proposti loro vi sarà l’invenzione di
una fiaba di gruppo, dove i personaggi e i luoghi della storia verranno pescati
casualmente tra quelli che i bambini stessi avranno creato. Fa-volando ad occhi
chiusi i bambini daranno poi vita a una fiaba, frutto della loro immaginazione, e
inizieranno a raffigurarla come più desiderano, con a disposizione i diversi
materiali che il Laboratorio mette loro a disposizione in questa fase di
laboratorio creativo.
2. Il riconoscimento e l’espressione delle emozioni
Il tema del secondo
incontro viene introdotto con la lettura della favola “La maschera di Teppy”
(scritta appositamente dallo Staff di Fa-Voliamo). Utilizzando fotografie di volti
che esprimono differenti stati emotivi, i bambini “giocano” a riconoscere le
emozioni. Saranno poi loro stessi a provare ad esprimerle e a vedere il risultato
proiettato su uno schermo. L’incontro prosegue con l’approfondimento della
figura del protagonista (chi è? che ruolo ha nella fiaba?) e dell’alleato. In
questa fase la visione di un video sui personaggi “buoni” aiuterà la
comprensione del tema. La costruzione della propria fiaba continua, con i
materiali più vari messi a disposizione da Fa-Voliamo.
3. La trasparenza, (cioè la congruenza tra il “dentro” e il “fuori”)
L’obiettivo dell’incontro è far comprendere ai bambini l’importanza della
“trasparenza” e del mostrarsi per quello che si è: questo è fondamentale per
stare bene con se stessi e con gli altri. Attraverso un gioco sulla trasparenza i
bambini avranno modo di riflettere su ciò che di sé mostrano agli altri e sul
fatto che alcuni aspetti della propria persona possono essere visti solo se si è
trasparenti. Durante l’incontro, per facilitare la comprensione del tema, verrà
letta la fiaba “Il Paese di Vetro” (Lauretta – Il Bosco dei Lillà). Si svolgeranno
poi alcuni giochi a tema, e verrà poi proposto ai bambini il “Quiz sulla
Trasparenza”, per aiutarli a comprendere quando è bene aumentare o
diminuire il “volume” delle proprie emozioni. L’ultima parte dell’incontro è
come sempre riservata alla costruzione della fiaba personale (focalizzandosi,
questa volta, sui luoghi). Come sempre, i bambini avranno a disposizione
differenti materiali con cui Fa-Volare!
4. Paure e coraggio
Durante l’incontro verrà letta la fiaba “Il gufo che
aveva paura del buio” (Jill Tomlinson). In un primo momento i bambini
vengono invitati a dar voce alle loro paure e, con la mediazione degli operatori,
a trovare delle soluzioni o dei suggerimenti all’interno del gruppo dei pari per
sconfiggerle. In un secondo momento verrà sottolineata l’importanza
dell’essere sicuri di sé: a tale scopo, può essere utile farsi dire dagli altri quali
sono i propri pregi, e questo verrà fatto in una maniera molto divertente.
L’incontro prosegue con il lavoro sulla fabulazione e con l’approfondimento
della figura dell’antagonista. In questa fase è prevista la proiezione di un video
sui personaggi “cattivi” della Walt Disney. Poi la costruzione della propria fiaba
continua…
5. L’essere protagonisti della propria “fiaba”
L’incontro ruota attorno al
concetto che ogni esperienza personale può trasformarsi in una fiaba, dove le
difficoltà vengono superate (magari con l’aiuto di qualche alleato) e dove si
può sempre giungere ad un lieto fine. Con i bambini ci sarà un momento di
verifica del lavoro svolto insieme e un ultimo confronto sui temi salienti. Le
fiabe verranno ultimate e rilegate e ogni bambino preparerà al meglio il
raccoglitore con tutto il materiale prodotto durante il Laboratorio.
6. Incontro conclusivo
L’ultimo incontro può essere svolto verso la fine della giornata, in modo che
all’ultima parte dell’incontro possano partecipare anche i genitori (oltre che le
maestre e, se lo desidera, il/la Preside).
Durante quest’incontro viene consegnato ai bambini il diploma di FAVOLANTI,
che rappresenta simbolicamente l’acquisita capacità di inventare fiabe e quindi
di risolvere situazioni problematiche. Inoltre, ogni bambino potrà consegnare ai
suoi genitori il suo raccoglitore nel quale è stato inserito sia il materiale da lui
prodotto durante gli incontri (disegni, lavori, fotografie, brutte copie della loro
fiaba..etc), sia i report stilati dalle operatrici alla fine di ognuno dei cinque
incontri. I bambini consegneranno ai genitori anche il libro con la fiaba da loro
inventata, scritta e rilegata.
L’incontro si conclude con la condivisione di eventuali riflessioni personali.
CONTINUITA’
- Può anche essere utile rendere visibile, all’interno della scuola, l’esistenza del
progetto, per lasciare una traccia di quanto fatto e ricordare ai bambini la loro
acquisita competenza sociale
- Al termine del progetto viene consegnato al Preside un report, per la stesura
del quale le operatrici utilizzeranno sia le proprie riflessioni personali sia
(eventualmente) le osservazioni delle educatrici.
ATTIVITÀ DI CUI I BAMBINI SONO PROTAGONISTI:
-
Ascolto ed eventuale lettura/visione di fiabe
Giochi e attività sul tema delle emozioni
Comprensione della struttura della fiaba
Costruzione di una fiaba personale
Attività manuali di Laboratorio artistico
UN LABORATORIO PER I BAMBINI, UN RITORNO PER I
GENITORI
Questo laboratorio è stato ideato fin dall’inizio per essere un’esperienza utile
non solo ai bambini che vi partecipano, ma anche ai loro genitori. E’ infatti
previsto che gli operatori, oltre a condurre gli incontri, svolgano anche
un’attività di osservazione di quelle che sono, ad esempio, le modalità di
interazione dei diversi bambini, le loro diverse capacità ed, eventualmente, i
loro limiti.
Se si vuole conoscere sempre meglio il proprio figlio può essere utile avere a
disposizione delle osservazioni e dei commenti relativi all’agire e all’essere del
proprio bambino.
Il report finale che viene consegnato a maestri e genitori è sicuramente un
valore aggiunto che contraddistingue i Laboratori Fa-Voliamo e per il quale le
scuole decidono di aderire al progetto.
Tempistica e Costi
- 6 incontri (5 incontri + 1 conclusivo) da 2.5h ciascuno: totale 15h
- Costo di ciascun incontro: 85 € (costo totale: 510 euro)
Contatti
IEVA CHIARA
Mail: [email protected]
Cel: 339-1651511
- Per maggiori informazioni visitare il sito www.favoliamo.net
- Per aggiornamenti in tempo reale, foto e video, visitare la pagina fb:
Fa-Voliamo
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