Gattico (NO) - Styrada Non Comp.

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Transcript Gattico (NO) - Styrada Non Comp.

Commissione Interregionale Scuole di Alpinismo,
Scialpinismo, Sciescursionismo, Arrampicata Libera T.E.R.
Firenze, 21 febbraio 2014ra
Io
Oggetto: lettera informativa n.1/2014 attività CISASATER, SIA, SISA
Prende il via con questo numero la “lettera
informativa” della CISASATER rivolta
direttamente agli istruttori delle Scuole di
Alpinismo, Scialpinismo, Sciescursionismo e
Arrampicata Libera della Toscana e dell’Emilia
Romagna (TER).
È una nuova modalità di comunicazione che si
ricollega al Montagne@Ter degli anni passati, con
la differenza di spedire la lettera solo online.
Questa modalità presenta tre vantaggi: primo
elimina le spese di stampa e accorcia i tempi di
spedizione, secondo raggiunge direttamente tutti
gli istruttori che utilizzano la posta elettronica;
ultimo ma non meno importante, permette di
avere rapidamente notizie più “fresche” rispetto
alla copia su carta che richiede più tempo, senza
dimenticare che questo modo è anche in linea
anche con una maggiore sensibilità ambientale.
L’obiettivo della Cisasater (Commissione
Interregionale Scuole Alpinismo, Scialpinismo,
Sciescursionismo e Arrampicata Libera) è di far
diventare le lettera uno strumento aggiuntivo alla
comunicazione esistente, creando per questo una
Lorella Franceschini, presidente uscente Cisasater, ha aperto i lavori dell’ultimo Congresso degli
istruttori TER tenuto a Rubiera presentando il bilancio del lavoro svolto negli ultimi quattro anni.
Ha ricordato che sul territorio del TER svolgono
regolare attività 19 Scuole, di queste 17 sono Sezionali o Intersezionali e 2 sono Interregionali, ed
operano 651 Istruttori, di cui 68 nazionali, 196 re-
Agli Istruttori delle Scuole
Toscana Emilia Romagna
TER
maggior rapidità nella circolarità delle notizie che
interessano gli istruttori: aggiornamenti, corsi,
esami, verifiche attuate dalla SIA (Scuola
Interregionale di Alpinismo e Arrampicata Libera),
dalla SISA (Scuola Interregionale di Scialpinismo,
Sciescursionismo e riunioni, appuntamenti
tematici e tante altre notizie utili alla nostra attività.
CISASATER
gionali e 387 sezionali, oltre a 62 aspiranti Istruttori Sezionali che stanno effettuando il previsto percorso formativo di 12 mesi.
Nell’anno 2013 le Scuole hanno organizzato a
livello sezionale 80 corsi rivolti a soci e non soci a
cui hanno partecipato oltre 1400 allievi. Franceschini ha concluso sottolineando il gran lavoro
svolto dagli istruttori. Infatti, ogni corso prevede
almeno 6-7 giornate di attività sul terreno tra palestra e montagna e almeno 8-10 lezioni teoriche di
2 ore ciascuna.
Da una stima per difetto emerge un’attività di educazione–formazione alla montagna e prevenzione
degli infortuni che le Scuole di alpinismo del CAITER hanno svolto a favore della collettività per
oltre 4500 giornate/Istruttore.
Al termine della relazione il Congresso ha espresso a Lorella Franceschini e ai commissari uscenti
un caloroso e sincero ringraziamento per il lavoro
svolto nei quattro anni di mandato.
La nuova Commissione risulta così composta:
Presidente:
Vice Presidente:
Vice Presidente:
Segretario:
Commissario:
Commissario:
Commissario:
Commissario:
Commissario:
Faggi Simone,
Cambi Stefano,
Farneti Andrea,
Goli Giacomo,
Arrighi Alberto,
Diegoli Brenno,
Farioli Christian,
Ghelfi Paolo,
Selleri Paolo,
Scuola Tita Piaz
Cosimo Zappelli
Scuola PietraMora
Scuola CAI-Lucca
Scuola E. Mutti
Scuola T. Piaz
Scuola Bismantova
Scuola Appennino
Scuola Farina-Stagni
- Firenze
- Viareggio
- Ravenna
- Lucca
- Parma
- Firenze
- Reggio Emilia
- Pisa
- Bologna
I compiti della Commissione
La CISASATER ha l’incarico di gestire e controllare l’attività delle Scuole Sezionali ed Interregionali
di alpinismo, sci-alpinismo, sci-escursionismo, arrampicata libera di Toscana ed Emilia Romagna,
e di garantire uniformità procedurale e didattica in
linea con le disposizioni della Commissione Nazionale. Ha inoltre lo scopo di promuovere e favorire localmente lo sviluppo dell’alpinismo, dello sci
-alpinismo e dell’arrampicata libera in tutti i loro
aspetti tecnici e culturali, con particolare attenzione ai problemi della prevenzione degli infortuni.
In accordo con gli indirizzi programmatici del Comitato Centrale, CISASATER orienta l’attività delle Scuole Sezionali, cura la formazione e
l’aggiornamento degli Istruttori di alpinismo, scialpinismo, sci-escursionismo e arrampicata libera,
indirizza tecnicamente e moralmente l’attività alpinistica delle Sezioni e dei singoli soci, collabora
con gli altri OTTO per il conseguimento
dell’uniformità didattica, attua ogni iniziativa che
possa favorire la divulgazione delle attività alpinistiche nel rispetto della sicurezza in montagna.
Promemoria per i corsi TER:
alcuni dei divieti in vigore
Al Congresso TER, Marco Anghileri, forte
alpinista lecchese, con una bella proiezione ha
raccontato il suo alpinismo e le importanti salite
realizzate, molte di queste in solitaria e in inverno.
La Commissione (Cisasater) ricorda che a
tutt'oggi sono in vigore alcune Ordinanze
Comunali che vietano l'accesso e la
frequentazione di alcune aree nelle quali sono
comprese alcune delle mete classiche dei corsi di
alpinismo. In particolare segnaliamo l’ordinanza
n° 320 del 4/7/2013 del Comune di Fivizzano, a
seguito terremoto del 2013, esclude come meta
dei corsi tutta la Valle di Vinca, tra cui le Guglie
della Vacchereccia, la sud del Pizzo d'Uccello e le
Torri di Monzone. L’altra è l’ordinanza n° 201 del
24/07/1997 del Comune di Monsummano che
vieta l’accesso al sistema di cave di
Monsummano Terme. La Commissione sta
lavorando assieme al Comune e alla proprietà dei
terreni per poter arrivare ad un utilizzo consentito
della Cava Grigia, unito alla consueta copertura
assicurativa dei partecipanti ai corsi.
Chiaramente, come già attuato nel passato, per le
aree suddette non sarà rilasciato alcun Nulla
Osta.
La Scuola Interregionale di Alpinismo
(SIA) risulta così composta:
Direttore:
Vicedirettore Alpinismo
Vicedirettore Arr. Libera
Segretario:
Pappani Davide,
Cremonese Paolo,
Ceroni Anna,
Cigarini Raffaele,
La Scuola Interregionale di Scialpinismo
(SISA) risulta così composta:
Direttore:
Vicedirettore:
Segretario:
Viti Giovanni
Cardinale Adolfo
Paoletti Cesare
Agenda formativa SIA - SISA - 2014
Titolati IA. Aggiornamento obbligatorio
25-26 gennaio, Val Varaita
Istruttori Sezionali (IS). Formazione ghiaccio
25-26 gennaio, Val Varaita
Corso esame per ISA
7- 8 - 9 febbraio, Lago Santo Modenese
1-2-3-4 maggio, Val Senales
27-28-29 giugno, ghiacciaio Presena
29-30-31 settembre, Procinto, Alpi Apuane
Corso esame per ISBA
7- 8 - 9 febbraio Lago Santo Modenese
1-2-3-4 maggio, Val Senales
27-28-29 giugno, ghiacciaio Presena
27-28 settembre, Procinto, Alpi Apuane
Titolati ISA. Aggiornamento obbligatorio
7- 8 febbraio, Lago Santo Modenese
Titolati IAL. Aggiornamento obbligatorio
12-13 aprile, Muzzerone
Istruttori Sezionali e Aspir. Sez. Form. Alta Montagna
13-14 settembre, Ghiacciaio Ventina Gruppo M. Disgrazia
Istruttori Sezionali. Formazione Arrampicata
11-12 ottobre, Località da definire
Vento, pioggia e nebbia sono stati gli
elementi naturali che hanno accompagnato i
78 atleti che hanno partecipato domenica 16
febbraio al Trofeo Schiaffino, giunto
quest’anno alla 36a edizione. Alla classica di
scialpinismo di domenica 16 febbraio si è
aggiunto il 1° Trofeo Family per i più piccoli.
L’iniziativa è stata organizzata dalla Scuola di
Sci-Alpinismo “Enrico Mutti” di Parma, in
collaborazione con la locale stazione del
Soccorso Alpino. Insieme hanno messo sul
percorso oltre 50 volontari che hanno seguito
e garantito il perfetto svolgimento del Trofeo
Schiaffino. Manifestazione che anno dopo
anno riscuote sempre più successo.
Al traguardo, al Rifugio Mariotti, grande festa
per tutti.
È stata la Val Varaita lo splendido scenario
dell’aggiornamento 2014 sulla tecnica di ghiaccio
verticale organizzato dalla SIA il 25 e 26 gennaio.
L’appuntamento che ha riscosso molto interesse ha
visto la partecipazione di una quarantina tra istruttori
sezionali e istruttori regionali, questi ultimi chiamati
per la verifica sul mantenimento del titolo.
Le due giornate sono state dirette dall’INA-CAAI
Giancarlo Polacci per il corso propedeutico su
ghiaccio verticale per gli Istruttori Sezionali e
dall’INA-SCA Angelo Taddei per l’aggiornamento su
ghiaccio verticale per gli Istruttori di Alpinismo.
Piuttosto nutrito il programma della
due giorni. In particolare, gli
istruttori della SIA hanno insegnato
e lavorato su più temi tecnici. Fra
questi merita evidenziare quelli
indirizzati a: 1) informare a livello il
più possibile capillare sugli ultimi
sviluppi delle tecniche e dei
materiali alpinistici; 2) uniformare
l’insegnamento delle Scuole di
Alpinismo operando direttamente
sulle persone che vi sono impegnate; 3) formare gli Istruttori di Alpinismo che non hanno sviluppato
un’adeguata pratica su cascata/ghiaccio verticale e infine di: 4) contribuire alla formazione continua degli
Istruttori. In sintesi, sono stati due giorni che hanno visto gli istruttori impegnati sia su salite di ghiaccio in
valle sia nella palestra di ghiaccio dell'anfiteatro del Lago di Castello sulla tecnica di progressione, tenuta
dall'INA-CAAI Francesco Cappellari. Alla parte pratica sono seguite due lezioni teoriche al Rifugio
Savigliano. La prima basata su soste, ancoraggi e
tecniche di assicurazione tenuta dall'INA-SCA Claudio
Melchiorri, l’altra incentrata sui tipi di ghiaccio e sugli
ambienti del ghiaccio verticale a cura di Francesco
Cappellari.
L’incontro in Val Varaita è stato il primo
aggiornamento su cascata per istruttori e per sezionali
organizzato dalla SIA. E dai primi commenti espressi
dai partecipanti è emerso un forte apprezzamento per
questo tipo di formazione con l’invito a ripetere in
futuro simili iniziative.
È stato un fine settimana intenso
quello che ha visto la SISA (Scuola
Interregionale di Scialpinismo)
organizzare al lago Santo
Modenese, nell’Appennino ToscoEmiliano,1) l’aggiornamento
periodico per il mantenimento del
titolo di ISA (Istruttore di
Scialpinismo), 2) l’inizio del XV°
corso esame per ISA e 3) la novità
di q uest ’anno, il m odulo di
scialpinismo e snowboard alpinismo
invernale per il I° corso esame per
ISBA (Istruttore di snowboard
alpinismo) con il relativo modulo di
snowboard-alpinismo invernale.
L’impegno formativo e didattico è iniziato venerdì 7
febbraio 2014 al Rifugio Marchetti con l’ISA,INV-SVI
Beppe Stauder che ha presentato il nuovo "Bollettino
Valanghe". A questo è seguita la parte pratica su neve.
I candidati hanno svolto le prove su pista presso gli
impianti dell'Abetone. Ampio spazio è stato dato alla
prova di ricerca ARTVA nei vari campi: didattica,
tecniche di scavo, e ricerca a tempo di tre travolti da
valanga. Alla sera, la lezione tenuta dall'ISA-INV-SVI
Beppe Stauder sul "Fattore umano correlato alle
trappole euristiche" è stata utile per aprire
un’interessante confronto fra i partecipanti. Per
quanto riguarda l’esame per ISA e ISBA, i
candidati sono stati impegnati nel rispondere ai
quiz di valutazione, con l’aggiunta di eseguire una
traccia di rotta per il giorno successivo, con tutti i
dati di dislivello, azimut, distanze e pendenze.
L’itinerario della domenica è stata la salita verso il
Monte Giovo. Lungo il percorso una particolare
attenzione è stata dedicata alla microtraccia,
compresi gli esercizi di inversione e di discesa
facendo eseguire ai candidati anche un profilo del
manto nevoso. Al termine dei tre giorni è stata
fatta una prova generale di autosoccorso in
valanga.
In conclusione, l’aggiornamento ha riscosso
particolare apprezzamento per i temi e per le
tecniche affrontate dagli istruttori della SISA, diretti
dal direttore INSA-IA Giovanni Viti, alla presenza di
9 ISA per l’aggiornamento periodico, 4 candidati al
titolo di ISA e 4 a quello per ISBA, e di 9 istruttori
della SISA. La prossima prova è prevista nei giorni
1-2-3-4 maggio in Val Senales con il modulo di
scialpinismo e snowboard-alpinismo primaverile. Il
corso esame terminerà con altri 2 moduli: il primo
di Alta montagna il 27, 28 e 29 giugno sul
ghiacciaio Presena, l’altro su roccia il 27 e 28
settembre sul Monte Procinto in Alpi Apuane.
Novità editoriale dal Coordinamento degli Organi Tecnici Centrali
Nuovo manuale: “Montagna da vivere Montagna da Conoscere”
È uscito il manuale “Montagna da vivere Montagna da
Conoscere”, frutto della collaborazione e trasversalità
dei componenti il Coordinamento degli Organi Tecnici
Centrali è già disponibile presso la Sede Centrale per
l'ordinazione con le consuete modalità. Conoscere la
montagna, rispettare l’ambiente e mirare ad un impatto
sostenibile, prendere consapevolezza della storia del
sodalizio e dei valori che sostiene, adottare comportamenti adeguati per organizzare una escursione e condurre un gruppo sono alcuni importanti temi che vengono sviluppati. L’opera costituisce un indispensabile
strumento per tutti i Formatori perché raccoglie in un
unico testo buona parte della Base Culturale e Scientifica Comune. Il manuale è da questo mese disponibile
al prezzo di € 22,00 per i soci.
Per favorire la più ampia diffusione di questo innovativo manuale “Montagna da vivere Montagna da Conoscere”, il Comitato Direttivo Centrale ha approvato uno
specifico prezzo di vendita per le copie destinate alle
diverse categorie di titolati degli Organi Tecnici Centrali
Operativi, che potranno acquistare il volume, sempre
tramite le Sezioni, al prezzo agevolato di € 15,00. Si
invitano le Scuole a promuovere la divulgazione del
manuale soprattutto verso gli istruttori sezionali possibilmente favorendone l’acquisto da parte di quest’ultimi
al prezzo praticato alle Sezioni. Il manuale sarà un utile testo di riferimento nei corsi di tutte le attività e auspichiamo che venga adottato dalle Scuole e proposto
agli allievi che partecipano ai rispettivi corsi di formazione nelle diverse discipline di montagna.
“Montagna da vivere Montagna da Conoscere”, è un’opera culturale importante ed aggiornata, frutto del contributo collegiale di tutti gli Organi Tecnici Centrali, i quali, grazie anche a questo lavoro, hanno riscoperto un nuovo spirito di collaborazione
che trova la sua naturale espressione nel Coordinamento OTC.
Il Coordinamento degli Organi Tecnici centrali è composto da:
•Miranda Bacchiani, Presidente Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano (CCTAM)
•Walter Brambilla, Presidente Commissione Centrale di Alpinismo Giovanile (CCAG)
•Maurizio Dalla Libera, Presidente Commissione Nazionale Scuole di Alpinismo Scialpinismo Arrampicata libera (CNSASA)
•Carlo Diodati, Presidente Commissione Centrale di Escursionismo (CCE)
•Rosi Merisio, Presidente Commissione Centrale di Speleologia (CCS)
•Adriano Rinaldi, Presidente Commissione Centrale Medica (CCM)
•Mattia Sella, Presidente Comitato Scientifico Centrale (CSC)
•Alessandro Sterpini, Presidente Servizio Valanghe Italiano (SVI)
•Giovanni Di Vecchia, Presidente Commissione Centrale per le Pubblicazioni (CCP)