verbale 5 collegio docenti - Scuola Carducci Cerignola

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Transcript verbale 5 collegio docenti - Scuola Carducci Cerignola

Verbale n° 5
In data 24/02/2014 alle ore 16,30 si è riunito il Collegio dei Docenti per discutere e
deliberare sul seguente O.d.G.:
1. Approvazione del verbale della seduta precedente;
2. POF 2013/2014: ratifica avvio progetti, monitoraggio fase iniziale;
3. Dati INVALSI: analisi dati;
4. Adesione alla proposta progettuale del MIUR: “Apertura delle scuole e
prevenzione della dispersione scolastica” ( D.L. 104/2013 art.7);
5. Comunicazioni del D.S..
Sono assenti giustificati i docenti: Alicino Anna Maria, Berardi Rosa, Cannone Paola,
Cianci Rosaria, Cotugno Rosaria, D’Apollo Paolo, Grieco Antonietta, Mastricci Rosaria,
Petruzzelli Franca, Tucci Annamaria, Zangrilli Laura, Zolla Gerardina, Caggianella
Maria Giuseppina, Dilauro Giovanna, Lorusso Vincenza, Riccardo Riccarda, Virgilio
Ripalta.
Il Presidente verificata la validità della seduta passa alla discussione e approvazione
degli argomenti all’o.d.g:
PUNTO n° 1: Il Collegio approva il verbale della seduta precedente.
PUNTO n° 2: Il D.S. invita il Collegio a documentare in maniera puntuale e completa le
attività rientranti nel macro progetto di “Flessibilità organizzativa e didattica”ed eseguite
durante la realizzazione delle classi aperte, con schede di rilevazione degli interventi che
contengano l’articolazione dei gruppi, il contenuto specifico, gli obiettivi cognitivi e
formativi, griglie di osservazione e di verifica. Tali rilevazioni permetteranno ai docenti,
al termine dell’anno scolastico, di elaborare una relazione finale sulle risultanze degli
interventi attuati. Inoltre, il D.S. raccomanda ai docenti di rispettare i prospetti orari
della flessibilità agli atti della scuola, per un corretto monitoraggio delle classi coinvolte.
Il D.S. pone in evidenza che, data l’esiguità del FIS, non sarà possibile incentivare tutte
le ore impiegate per la realizzazione del macro progetto di “Flessibilità organizzativa e
didattica”, ma che si procederà ad un pagamento forfettario del compenso spettante ai
docenti. Il D.S. evidenzia la necessità di redigere specifica documentazione anche per le
attività rientranti nel Progetto “Museo”.
PUNTO n° 3: Il D.S. introduce l’ins. Paolicelli, referente per la valutazione, che
illustra al Collegio i risultati conseguiti dal nostro istituto durante la rilevazione degli
apprendimenti effettuata dall’INVALSI nell’a.s. 2012/2013 (all. 1 agli atti della scuola).
PUNTO n° 4: Il D.S. illustra la proposta progettuale del MIUR: “Apertura delle scuole
e prevenzione della dispersione scolastica” ( D.L. 104/2013 art.7) evidenziandone la
finalità ossia l’avvio di un programma di didattica integrativa ed innovativa che possa
contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e le tipologie di intervento previste:
tipologia A rivolta a gruppi composti almeno da sette e al massimo da dieci alunni ai
quali dedicare percorsi fondati sul recupero delle strumentalità di base e tipologia B
rivolta all’intera platea degli alunni della scuola, specie per l’organizzazione di
laboratori che propongano attività di tipo culturale, artistico e sportivo, che dovrà
collocarsi in orario extracurricolare e pomeridiano, aggiuntivo al normale orario
scolastico. Il D.S. specifica che il finanziamento ottenuto da ogni scuola è destinato per
il 70% alle attività della prima tipologia e per il 30%alle attività della seconda tipologia
di iniziative e che le attività didattiche di cui ai progetti presentati dalle istituzioni
scolastiche dovranno essere avviate nel corrente anno scolastico e proseguire nel
successivo anno scolastico 2014-2015.
Delibera n.19: Il Collegio, all’unanimità, delibera l’adesione alla proposta
progettuale del MIUR: “Apertura delle scuole e prevenzione della dispersione
scolastica” ( D.L. 104/2013 art.7).
PUNTO n° 5: Il D.S. ribadisce che l’aggiornamento del registro elettronico, nella
schermata registro di classe giornaliero, deve avvenire quotidianamente per la
rilevazione delle assenze degli alunni in modo da poter monitorare eventuali casi di
frequenze irregolari o di abbandono scolastico. Specifica, inoltre, che le valutazioni
degli apprendimenti devono essere registrate costantemente in tutte le discipline di
insegnamento.
Il D.S. richiama l’attenzione sui rapporti intercorrenti tra i docenti ed il personale ATA,
ponendo in evidenza la necessità che ci sia rispetto dei reciproci e specifici ruoli e
compiti. Infatti il personale ausiliario, tecnico ed amministrativo rappresenta una risorsa
necessaria per la ricerca di un miglioramento della qualità del servizio educativo offerto
dalle scuole ed esprime una professionalità di sicuro ed accresciuto supporto sia alla
funzione dirigente, sia alla funzione docente. Invita, pertanto, il collegio a non emettere
giudizi sull’operato del personale ATA che è posto alle dirette dipendenze del DSGA
che organizza autonomamente l’attività del personale ATA nell’ ambito delle direttive
ricevute dal Dirigente e a non rivolgere richieste che devono essere preventivamente
autorizzate. Il D.S, inoltre, raccomanda ai docenti di rispettare l’orario di ricevimento e
di rivolgersi direttamente al Dirigente per qualsiasi richiesta o problematica riguardante
l’attività scolastica.
Alle ore 18.15, terminate le discussioni degli argomenti posti all'ordine del giorno, il
D.S. dichiara sciolta la seduta.
L’insegnante verbalizzante
Il Dirigente Scolastico