Cloud ibrido per l`e-commerce che cresce

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Transcript Cloud ibrido per l`e-commerce che cresce

in partnership con
Cloud ibrido
per l’e-commerce
che cresce
Nel mondo dell’Elettronica di Consumo,
la multicanalità è un fattore critico di successo.
SGM Distribuzione, tra i maggiori player
italiani del settore, ha implementato un nuovo
webstore, centro nevralgico per tutti i touch point
digitali e fisici. Alla base, l’infrastruttura di cloud
privato fornita da Colt in grado di scalare
on demand sulla nuvola pubblica: le risorse
addizionali erogate in real-time e all’interno
di un framework contrattuale predefinito
permettono di supportare il numero crescente
di accessi e di gestire picchi di traffico stagionali
o imprevisti, così da garantire continuità
di servizio, salvaguardando
brand reputation e profitti
I
nternet e mobility stanno rivoluzionando la sfera privata e professionale,
trasformando le abitudini dei consumatori e le relazioni domanda-offerta.
Nell’era dell’always-on, la multicanalità
diventa un fenomeno di massa, che interessa oltre la metà della
popolazione italiana; il
web è il mezzo preferenziale per la ricerca (78%)
e lo scambio (40%) di informazioni su prodotti e
servizi; l’e-commerce rappresenta una pratica consolidata per 3,7 milioni di connazionali (fonte: Politecnico di Milano). Apripista di questa tendenza, secondo gli
analisti, il settore dell’Elettronica di Consumo già oggi identifica il canale digitale
come il principale punto di contatto con
l’utenza per veicolare messaggi e pilotare
gli acquisti.
Conferma l’avanguardia del comparto
SGM Distribuzione, tra le maggiori società
www.zerounoweb.it
in Italia specializzate nel commercio al
dettaglio di prodotti elettronici, a cui fa
capo il marchio Marcopolo Expert.
1900 collaboratori, 79 megastore sul territorio nazionale, oltre 130.000 metri quadrati di superficie commerciale, circa 705
milioni di euro di fatturato nel 2013: sono
questi i connotati di una realtà imprenditoriale che da sempre crede nell’innovazione e porta avanti piani di crescita ambiziosi: è di fine 2013 l’accordo ufficiale con
il gruppo britannico Dixons Retail operante in Italia con il marchio Unieuro, per la
costituzione di una holding company multicanale leader nella Consumer Electronics
con ricavi da 1,4 miliardi di euro, 173 punti vendita nel Paese, il web oltre ai partner
in franchising.
It, alleato
strategico
del marketing
In un contesto competitivo caratterizzato
da forti discontinuità, l’Information
Technology diventa alleato strategico per
supportare le nuove esigenze di marketing e generare opportunità di business ed
è in questa direzione che si è mossa SGM,
come spiega Massimo Cova, Ict & Process
Organization Director della società “Siamo un’azienda realmente multicanale,
che basa la relazione con il cliente sull’integrazione dei touch point: negozio fisico,
webstore, m-site [il sito Internet progetta-
1
Colt per il data center
in trasformazione
In uno scenario competitivo dove la velocità fa la differenza,
l’infrastruttura deve trasformarsi per garantire innovazione e
agilità al business. Un data center on demand è in grado di offrire
standardizzazione, accelerare il provisioning, aumentare
l’efficienza e promuovere la governance.
Colt Optimum IT Infrastructure è la piattaforma di Colt,
multinazionale attiva nel settore dei servizi ICT, che permette un
accesso on demand a servizi di computing, storage e data center,
all’interno di framework contrattuali personalizzati e flessibili, che
scalano in funzione delle esigenze di business, con Sla di livello
enterprise e assistenza 24x7. Il cliente può scegliere la
combinazione ottimale di piattaforme di computing e storage
dedicate e condivise, connettività di rete e servizi di data center,
che includono servizio remoto, manutenzione e co-location.
Attiva in 23 Paesi, oggi Colt si presenta come l’information
delivery platform in grado di distribuire i dati aziendali attraverso
46 mila chilometri di rete in fibra ottica, 20 data center proprietari
e 10 cloud data center presenti in Europa e nel Sud-Est asiatico
per soddisfare le esigenze di internazionalizzazione delle aziende.
Proprio a supporto di organizzazioni sempre più globalizzate, la
società propone gli Enterprise Class Cloud Services: inclusi nel
portfolio di servizi Colt Optimum IT, permettono ai team It di
accedere, eseguire il provisioning, gestire e automatizzare la rete,
l’infrastruttura e lo storage, tramite un unico portale online e
avendo sempre a disposizione report dettagliati sull’utilizzo delle
risorse. Per maggiori informazioni www.colt.net/it
“Colt affianca le aziende e le supporta nel loro business,
semplificando l’erogazione e l’integrazione di servizi ICT, di rete e
data centre.” afferma Mimmo Zappi General Manager Enterprise
Services di Colt Italia.
to appositamente per smartphone e tablet - ndr] e social network. Abbiamo anche sviluppato un’app mobile che
permette: di consultare sempre e ovunque
gli articoli e le offerte a catalogo; navigare
gratuitamente ed effettuare acquisti online all’interno dei nostri punti vendita, tutti dotati di wi-fi pubblico; leggere tramite
Qr code le recensioni di prodotto pubblicate da altri utenti. I clienti iscritti al nostro programma di affiliazione Marco Polo
Club ricevono comunicazioni ad hoc attraverso posta tradizionale, mail e sms”.
Il sito marcopoloshop.it diventa il centro
nevralgico di tutto il sistema, teso a intensificare la customer relationship in un processo di miglioramento continuo: “Oggi continua Cova - si propende per la
‘virtualizzazione’ del prodotto e il catalogo infinito: a scaffale sono presenti meno
articoli (spesso il cliente ordina, ma non ritira subito, optando per la consegna a domicilio), mentre la gamma completa dei
prodotti è consultabile in negozio attraverso dispositivi mobili o, ad esempio,
grandi schermi con funzionalità touch. Il
personale di alcuni punti vendita pilota è
dotato di tablet per accedere alle stesse
informazioni e fonti del consumatore digitalizzato, oggi molto più consapevole ed
esigente di qualche anno fa”.
Così, mentre la superficie dei grandi megastore si riduce (serve meno spazio), il sito Internet aumenta il traffico, con tutte
le conseguenti problematiche legate sia
alla user experience e alle strategie di
marketing sia all’infrastruttura It e di rete
sia, con l’aumentare degli accessi e delle
transazioni, deve supportare carichi elaborativi crescenti, nonché picchi stagionali
e improvvisi (per esempio durante il periodo natalizio o a seguito di campagne promozionali).
Da qui la decisione di fare evolvere la vecchia piattaforma di e-commerce sviluppata nel 2001 che, a distanza di dieci anni,
contava ormai 600.000 clienti registrati (i
dati 2011 riportano una media giornaliera
di 70.000 visitatori unici, un milione di ordini perfezionati su un totale di 5.000 articoli a catalogo, ricavi generati per 40 milioni di euro, oltre il 6% sul fatturato
aziendale di 640 milioni).
Come dichiara Cova, “l’obiettivo era stringere ulteriormente il rapporto con il cliente” attraverso una piattaforma funzionale
alle richieste del marketing e della domanda, supportata da un’infrastruttura
robusta e flessibile, in grado di scalare sulle necessità di business. Il progetto prende
il via a giugno e si conclude nel novembre
2012 con la messa in produzione del sito
Internet, per proseguire fino a luglio
dell’anno successivo con una serie di
upgrade.
Private cloud: la chiave di volta...
“Per la scelta della piattaforma - racconta
Cova - ci siamo orientati su Hybris [suite
software che integra soluzioni commerciali per il web e dispositivi mobili - ndr], considerata tra i leader di mercato [è sul po-
Ict & Process Organization Director, SGM Distribuzione
Massimo Cova
dio di settore per Gartner e Forrester - ndr].
Ma per vincere le sfide del mercato, la
componente di front-end deve essere alimentata da un motore potente alla base”.
Questo “motore” è il private cloud erogato da Colt, multinazionale attiva nel settore dei servizi ICT: “Cercavamo un provider
in grado di fornire un servizio personalizzato - argomenta Cova -. La capacità di
Colt di rispondere puntualmente alle nostre esigenze, di seguirci in modo collaborativo e proattivo, è uno dei maggiori fattori di apprezzamento, oltre alle
infrastrutture basate su reti ad alta velocità e tecnologie allo stato dell’arte, fornite
da brand di primo livello”.
Per SGM la disponibilità del sito web è un
fattore critico di successo: ogni interruzione o disservizio si ripercuote sulla reputazione del marchio, con perdita di profitti.
Un effetto collaterale che viene esasperato dai social media che sono diventati gli
strumenti con cui i clienti manifestano il
proprio disappunto per i malfunzionamenti del sito.
Per fronteggiare le dure regole di Internet, tutto va mantenuto sotto un vigile
controllo: “Ogni mattina - prosegue l’Ict
director - riceviamo da Colt (attraverso le
due persone che ci seguono) un report
sull’utilizzo giornaliero e settimanale della banda, che permette di capire se ci sono
macchine in sofferenza, ma anche di ricavare informazioni utili da condividere con
le funzioni di business per capire come migliorare l’utilizzo dell’infrastruttura. Correlando i picchi di traffico a particolari
eventi o azioni, è possibile dedurre, ad
esempio, l’efficacia di una campagna promozionale. In caso si riscontrino anomalie
significative riceviamo anche una telefonata di notifica”.
Accanto alla governance, la flessibilità è
un altro punto caldo per l’infrastruttura:
grazie a un framework contrattuale payper-use, SGM può avvalersi on-demand di
capacità computazionale aggiuntiva messa a disposizione da Colt, in real time, attraverso il cloud pubblico.
Il modello ibrido si sposa perfettamente
con la gestione di un sito di e-commerce,
che deve rispondere alle fluttuazioni del
traffico in ogni periodo dell’anno e a seguito di eventi particolari.
....e quando serve: cloud pubblico
In questo caso, infatti, il cloud pubblico è
come un’emanazione diretta di quello privato, in quanto le due piattaforme risiedono nello stesso data center e si interfacciano immediatamente all’occorrenza.
Colt ha predisposto degli application server che possono essere attivati in tempo
reale su indicazione del cliente, in previsione di picchi attesi o per gestire un aumento di traffico anomalo, il tutto all’in-
Per vincere le sfide
del mercato, la componente
di front-end deve essere
alimentata da un motore
potente alla base.
Questo motore è il private
cloud erogato da Colt
Massimo Cova
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www.zerounoweb.it
www.zerounoweb.it
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SGM Distribuzione
e Unieuro sotto
un’unica holding
terno di una fee predefinita.
“In caso di sofferenza dei sistemi - spiega
Cova -, possiamo usufruire temporaneamente di risorse addizionali, cosicché, risolta l’urgenza, abbiamo il tempo per ragionare in tranquillità su eventuali piani
di crescita dell’infrastruttura. Il cloud pubblico costa: se l’esigenza di maggiore capacità diventa permanente e non più eccezionale, è meglio potenziare la nuvola
privata”.
“È nostra consuetudine agire in totale trasparenza nei confronti del cliente - dichiara Mimmo Zappi, General Manager Enterprise Services di Colt Italia - per garantire
una situazione di continuità, monitorando
eventuali criticità e intervenendo in modo
mirato prima che si verifichino.”
Il progetto tout court è durato sette mesi,
coinvolgendo in alcune fasi fino a una
quindicina di addetti tra dipendenti interni, personale Colt e staff del partner di integrazione, ma è un continuo work in progress, come ribadisce Cova: lo scambio di
idee tra cliente e provider apre costantemente nuove opportunità e miglioramenti. Ad oggi, il direttore Ict si ritiene soddisfatto dei risultati: “Abbiamo raddoppiato
il numero di visitatori unici e aumentato
gli ordini online: merito di un sito che piace, ben studiato dal punto di vista marketing, ma anche di un’infrastruttura solida
che permette continuità di servizio”.
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Le prossime sfide
Per il team It di SGM oggi è aperta una sfida importante: l’integrazione con UniEuro, in vista soprattutto del prossimo picco
natalizio. Ma l’innovazione prosegue anche su altre vie: la business analytics, ad
esempio, per trarre valore dal grande patrimonio informativo proveniente dal canale online; applicazioni d’avanguardia,
nate dal confronto continuo tra CIO e
CMO (soluzioni per il marketing di prossimità; apparati radio che trasmettono
messaggi non udibili, ma codificati e trascritti dagli smartphone; chioschi nei punti vendita che permettono di videochiamare un operatore per assistere la
sottoscrizione della carta fedeltà; qrcode
multilivello con menu interattivo); infine,
il cloud come nuova frontiera per potenziali aree applicative oltre alla piattaforma di e-commerce.
www.zerounoweb.it
Risale agli ultimi mesi dello scorso
anno l’accordo ufficiale tra Rhone
Capital, azionista di maggioranza
di SGM Distribuzione (cui fa capo il
marchio Marcopolo Expert) e Dixons
Retail plc, società leader in Europa nel
commercio al dettaglio multicanale di
prodotti elettronici e connessi servizi
e detentrice in Italia del marchio
Unieuro.
Il risultato? La creazione della newco
“Italian Electronics Holding” che
controlla indirettamente sia
Marcopolo Expert che Unieuro.
Gli azionisti di Marcopolo Expert
detengono l’85% delle azioni della
Newco mentre Dixons Retail è titolare
del restante 15%. Da qui la nascita
di un nuovo gigante dell’Elettronica
di Consumo con 173 punti vendita
distribuiti capillarmente su tutto il
territorio nazionale, seconda catena
italiana a proprietario unico nella GdO
dell’elettronica di consumo per ricavi
(circa 1,4 miliardi di euro).
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