STUDIO COMMERCIALISTI CIRCOLARE 10 /2015

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STUDIO COMMERCIALISTI
CREANZA-D’ONOFRIO
Consulenza Tributaria, Societaria, Contrattuale
Rag. Creanza Flavio
Rag. D’Onofrio Pasqua Loredana
Dott.ssa Stramazzo Caterina
Dott.ssa Bollini Sara Roberta
CIRCOLARE 10 /2015
SPESOMETRO
Gent.mi clienti
Entro il 10 aprile 2015 devono essere effettuate le comunicazioni relative allo spesometro riferite all’anno
d’imposta 2014, da parte dei soggetti con liquidazione IVA mensile. Per tutti gli altri soggetti il termine per
effettuare la comunicazione è il 20 aprile 2015.
Nello spesometro devono rientrare tutte le operazioni per le quali è previsto l’obbligo di emissione della
fattura.
In particolare, sono tenuti ad effettuare la comunicazione tutti i soggetti passivi IVA, inclusi i soggetti in
contabilità semplificata e gli enti non commerciali per quanto riguarda le operazioni effettuate
nell’esercizio di attività commerciali, ma anche i soggetti che hanno optato per la dispensa dagli
adempimenti relativi alle operazioni esenti ex art. 36-bis del DPR 633/72.
Anche lo Stato, le Regioni e i Comuni sono obbligati alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA,
effettuate nell’anno 2014, non documentate da fattura elettronica.
Nei casi in cui nel corso dell’anno 2014 vi siano state operazioni straordinarie occorre distinguere le
seguenti situazioni:
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nell’ipotesi di operazione straordinaria che comporti l’estinzione del dante causa, il soggetto
avente causa ha l’obbligo di trasmettere la comunicazione contenente anche i dati delle operazioni
effettuate dal soggetto estinto;
nell’ipotesi in cui il soggetto dante causa non si estingue, invece, l’obbligo di comunicazione rimane
a suo carico.
La comunicazione riguarda tutte le operazioni attive e passive rilevanti ai fini IVA:
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di qualsiasi importo, se soggette all’obbligo di emissione della fattura;
di importo non inferiore a 3.600 euro, al lordo dell’IVA, se non soggette all’obbligo di emissione
della fattura.
Per le operazioni esonerate dall’obbligo di fatturazione, il limite di 3.600 euro non opera nel caso in cui sia
stata emessa fattura su base volontaria o su richiesta del cliente in luogo dello scontrino o ricevuta fiscale.
Sono soggette all’obbligo di comunicazione anche le operazioni documentate da fattura, di importo
inferiore a 3.600 euro, effettuate nell’anno 2014 da parte di commercianti al minuto e soggetti equiparati
ex art. 22 DPR 633/72 e delle agenzie di viaggio ex art. 74-ter DPR 633/72.
Per quanto riguarda le operazioni territorialmente non rilevanti ai fini IVA per carenza del requisito
territoriale dell’imposta, per le quali è previsto l’obbligo di emissione della fattura, vi sono due
interpretazioni sull’obbligo di comunicazione:
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secondo l’Assonime, circ. n.35 del 6 novembre 2013, vi è esclusione delle operazioni non rilevanti ai
fini IVA (non avendone i presupposti) a prescindere dell’obbligo di fatturazione;
secondo il provvedimento attuativo dell’Agenzia delle Entrate del 2 agosto 2013, tra le operazioni
oggetto di comunicazione rientrano le “cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le
quali sussiste l’obbligo di emissione della fattura”.
La fatturazione dello spesometro sarà effettuata come lo scorso anno a euro 60,00 oltre ad I.V.A..
Lo studio rimane a Vostra disposizione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Sara Roberta Bollini