Lezione 17 marzo

Download Report

Transcript Lezione 17 marzo

BAMBINI E TECNOLOGIE
ANGELA COSTABILE
DIPARTIMENTO DI LINGUE E SCIENZE
DELL’EDUCAZIONE
17 MARZO 2015
CORSO UNICEF EDUCAZIONE AI DIRITTI
Per diventare una persona
il bambino deve sviluppare la
capacità di riconoscere e
condividere gli stati emozionali e di
capire i rapporti tra gli altri.
RELAZIONE PRECOCE MADREBAMBINO
RELAZIONE PRECOCE PADREBAMBINO
L’INFANZIA NELL’ARTE
L’INFANZIA NELL’ARTE
PRIME RELAZIONI
RUOLO FONDAMENTALE NEL PLASMARE
LE STRUTTURE DI BASE PER ES. BREVI
EPISODI DI DEPRIVAZIONE MATERNA
HANNO EFFETTI NEUROENDOCRINI
SIGNIFICATIVI SU CAPACITA’ FUTURA DI
REAGIRE A STRESS
QUALI SONO I MECCANISMI CON
CUI LE RELAZIONI UMANE
PLASMANO LA STRUTTURA E LE
FUNZIONI DEL CERVELLO?
COME LE RELAZIONI
INTERPERSONALI INFLUENZANO LE
ATTIVITA’ DELLE CELLULE NERVOSE
LE NOSTRE ESPERIENZE (AMBIENTE)
INFLUENZANO LE SINAPSI.
I COLLEGAMENTI GENI ED ESPERIENZE
INTERAGISCONO GENI CON FUNZIONE DI
TRASMISSIONE DI DNA E TRASCRIZIONI DI
INFORMAZIONI EPIGENETICI: COME LE
ESPERIENZE INFLUENZANO I PROCESS
GENICI COME IL GENOTIPO (INTERNO) DA’
ORIGINE AD UN FENOTIPO (ESTERNO).
La socializzazione ieri…
La socializzazione è un processo di
acquisizione
di
comportamenti,
atteggiamenti, regole e valori importanti e
significativi per il proprio gruppo di
appartenenza.
La presenza di fratelli in famiglia ha effetti
sul tipo, sulla qualità e sull’intensità dello
scambio sociale futuro. A livello emotivo, il
rapporto tra fratelli è caratterizzato da
sentimenti ambivalenti: ostilità, invidia,
affetto, piacere.
Le relazioni con i coetanei
aiutano nell’acquisizione di un
repertorio comportamentale
completo sia per quanto
riguarda i comportamenti
affiliativi che aggressivi.
LA
SOCIALIZZAZIONE OGGI…
I bambini comunicano tramite
SMS anche se sono seduti di
fianco. Sono online sui siti di
social network perché così non si
sentono mai soli e sono sempre in
contatto con amici e coetanei.
Dialogano e condividono
contenuti con soggetti che vivono
dall’altra parte del mondo.
CHI
?
SONO I
NATIVI DIGITALI

video
COOPERATIVE LEARNING
ICT E SCUOLA
CHI SONO GLI IMMIGRATI
DIGITALI?
ASPETTI POSITIVI… Apprendo e conosco il mondo
Sono
sempre
aggiornato
Accesso alla rete ovunque ti trovi…
Lavoro da casa…
Compro online ciò di cui ho bisogno
ASPETTI NEGATIVI…
Assenza di controllo
Cyberbullying
Difficoltà nella
percezione del confine
realtà/virtualità
…………………….
IL CYBERBULLYING:
Il Cyberbullying è una nuova
forma di bullismo che prevede
l’utilizzo di e-mail, messaggi di
testo (SMS), chat, siti web, telefoni
cellulari o altre forme di
informazione
tecnologica
allo
scopo di tormentare, minacciare o
intimidire qualcuno.
Il Cyberbullying può includere
alcune azioni come minacce, insulti
sulla
razza
e
ripetuta
vittimizzazione
di
qualcuno
tramite supporto elettronico.
UNA DEFINIZIONE
CYBERBULLYING-
CARATTERISTICHE
•
Non esiste un posto dove nascondersi
•
•
Non si può guardare l’altro in faccia
Anonimato
Rapida diffusione delle informazioni
Attivo 24 ore su 24
•
Elevata disinibizione
•
•
STRUMENTI
SMS
MSN
E
FOTO
MAIL
CHAT
VIDEO
CYBEBULLYING: TIPOLOGIE
•
Flaming (battaglie verbali online)
•
Online harassment (molestia)
•
Cyberstalking (persecuzione)
•
Denigration (diffamazione)
•
Impersonation (si danneggia la reputazione altrui facendosi
passare per altri)
•
Outing (diffusione di confidenze o informazioni personali)
•
Trickery (condivisione online di informazioni imbarazzanti)
•
Cyberbashing o Happy slapping (si votano e commentano
online i video e le foto di atti accaduti nella realtà)
•
Exclusion (eliminare qualcuno dalla lista di amici, “bannare”)
L’INFLUENZA
DEI
MEDIA
I bambini più piccoli tendono a
rispondere con azioni aggressive alla
visione della violenza.
Non differenziano gli atti violenti e
quindi sono incapaci di distinguere tra
realtà e finzione.
Sono spesso stimolati all’uso di giochi
elettronici estremamente violenti con
immagini crude.
Nel soggetto esposto a scene di violenza
si accresce lo stato di eccitazione, e si
ritiene autorizzato ad usare violenza.
Gli effetti dell’aggressività dei media sul
comportamento dei bambini possono
incidere:
- su aspetti fisici (danni alla vista, alla
postura, rischio di obesità);
- sulla mente (diminuzione della capacità di
concentrazione, impoverimento del
linguaggio verbale);
- sulla vita sociale (isolamento, diminuzione
delle capacità comunicative);
- sull’apprendimento (contenuti di bassa
qualità, esposizione a violenza e sessualità).
INSIEME
CONTRO IL BULLISMO
Il testo approfondisce il tema del bullismo
tradizionale da un punto di vista teorico e riporta
dettagliatamente l’esperienza progettuale condotta
in una scuola media inferiore mediante l’utilizzo
della tecnica del supporto alla pari.
Costabile A., Palermiti A.L., Bartolo M.G. (2013). L’uso positivo delle nuove
tecnologie. Milano: Franco Angeli, (pp. 31-40).
L’uso positivo delle nuove
tecnologie
Il capitolo offre una riflessione sull’uso positivo e
negativo delle tecnologie indicandone i possibili
fattori di rischio quali per esempio il
cyberbullismo. In particolare viene posta
attenzione alla famiglia quale mediatore
importante tra bambino/adolescente e società. La
famiglia dovrebbe aiutare i figli e sostenerli nel
naturale percorso verso l’indipendenza e ciò
dovrebbe implicare anche il controllo delle attività
online. Purtroppo spesso i ragazzi sono esenti da
controllo anche perché i genitori non sempre sono
preparati adeguatamente ai rischi della rete e,
soprattutto, non hanno le competenze e gli
strumenti per poter intervenire.
Palermiti A.L., Bartolo M.G., Costabile A. (2012). Disagiata-mente.
Dalla prepotenza comunicativa alla prepotenza mediatica. ROMA:
Anicia, (pp. 201-212).
DISAGIATA-MENTE: DALLA
PREPOTENZA COMUNICATIVA ALLA
PREPOTENZA MEDIATICA
Il capitolo illustra le problematiche legate
all’incremento del disagio sociale e
psicologico dei giovani nella società
contemporanea. Gli improvvisi
cambiamenti, il bisogno di provare nuove
esperienze, possono portare l’adolescente a
vivere alcune forme di rischio per la sua
salute e il suo benessere. Il capitolo tratta
in maniera dettagliata alcuni
comportamenti di disagio quali il bullismo e
il cyberbullying.
ICT E FUTURO
ICT E RELAZIONI GLOBALI
GRAZIE PER
L’ATTENZIONE
[email protected]