GIOVE118 rel. 2.0.4

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GIOVE Siscom – software per la gestione delle contabilita’ finanziaria d.lgs. 118/2011
GIOVE118 rel. 2.0.4
versione (attuale) aggiornata al
13.03.2015
QUADERNO
sulle evoluzioni del software di
contabilita’ finanziaria ed
economica
Organizzazione Attività Riaccertamento Straordinario dei Residui Attivi e
Passivi, in parallelo al Riaccertamento Ordinario ai fini del Rendiconto 2014.
Al fine di consentire il riaccertamento straordinario dei residui previsto dall’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo
n. 118/2011 e successive modifiche, è necessario avviare per tempo una ricognizione di tutti i residui, attivi e passivi, al
31 dicembre 2014, funzionale sia al riaccertamento ordinario (da effettuare sulla base dell’ordinamento contabile
vigente nel 2014), sia ai fini del riaccertamento straordinario (da effettuare sulla base di quanto previsto dalla riforma).
Pertanto entro il 30 Aprile 2015 ogni Ente dovrà effettuare le seguenti operazioni:
Passo 1: Riaccertamento Ordinario Residui Attivi e Passivi al 31/12/2014 secondo i Vecchi Principi
Contabili
Potete attivare la funzione di Ricognizione Residui dall’Esercizio 2014 tramite la voce
Conto del Bilancio
Ricognizione dei Residui
Durante la fase di Ricognizione Residui 2014 potete attivare, ad opzione, la funzione di Riaccertamento
Straordinario che consente di indicare le quote di Impegno / Accertamento che dovranno confluire nella
Funzione di Riaccertamento Straordinario Residui 2015.
E’ inoltre possibile attivare la stampa di queste quote tramite la funzione
Gestione Conto del Bilancio
Gestione D.Lgs. 118/2011
Ricognizione dei Residui
Elenco Minori Residui x Tipologia di Eliminazione tramite la voce
Straordinario (D.Lgs. 118).
Passo 2: Approvazione in Consiglio del Rendiconto Esercizio Finanziario 2014 e Determinazione
Avanzo di Amministrazione
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Passo 3: Riaccertamento Straordinario dei Residui alla Data del 01/01/2015 secondo i Nuovi Principi
(Competenza Finanziaria Potenziata)
Potete attivare la funzione di Riaccertamento Straordinario dall’Esercizio 2015 tramite la voce
Da D.Lgs. 267 a D.Lgs. 118
Riaccertamento Straordinario dei Residui (Articolo 14 DPCM 28/12/2011) – Esercizio 2015
Se l’Ente ha gestito la fase di Riaccertamento Straordinario dei Residui contestualmente alla fase di
Ricognizione Residui 2014 dovete attivare la Funzione
Acquisizione Automatica Economie / Minori Entrate da Ricognizione dei Residui Esercizio 2014.
La funzione riporta le quote di Impegni / Accertamenti, in base alle indicazioni fornite durante la Ricognizione
dei Residui 2014, ai fini del Riaccertamento Straordinario dei Residui.
Se l’Ente invece, ha provveduto alla Ricognizione dei Residui 2014 distintamente dalla Fase di Riaccertamento
Straordinario dei Residui, dovrà procedere con le seguenti funzioni:
o Giornale Impegni / Accertamenti a Residuo
La Funzione consente di elencare tutti i Residui che sono stati riportati nell’Esercizio 2015 dopo
la Ricognizione Ordinaria dei Residui;
o Gestione Economie / Minori Entrate
La Funzione consente di procedere con la reimputazione dei Residui in base ai Principi Contabili
D.Lgs. 118/2011 ai fini del Riaccertamento Straordinario dei Residui.
Per ogni quota Eliminata, verrà richiesto obbligatoriamente, la tipologia di Eliminazione. Queste
quote, in base alla Tipologia, andranno a redigere i prospetti del Fondo Pluriennale Vincolato e
del Avanzo di Amministrazione da allegare all’Approvazione del Riaccertamento Straordinario
2015.
o Controllo Disponibilità Impegni / Accertamenti
La funzione consente un controllo di congruità sulla Disponibilità su Impegni / Accertamenti;
o Elenco Minori Residui per Tipologia di Eliminazione
Terminata la Fase di Reimputazione delle quote residue, è possibile stampare i prospetti da
allegare al Riaccertamento Straodinario dei Residui tramite le opzioni Stampa Analitica, Stampa
Sintetica, Elenco Minori Residui per tipologia di eliminazione.
Passo 4: Calcolo del F.C.D.E. sull'Ammontare dei Residui e Determinazione Quota Avanzo Vincolato
a Crediti di Dubbia Esigibilità
Potete attivare il Calcolo del Fondo Crediti Dubbia esigibilità a seguito del Riaccertamento Straordinario dei
Residui tramite la funzione
Elaborazione Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità a seguito Riaccertamento Straordinario Residui
La funzione effettua il calcolo del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità da Accantonare sul Nuovo Avanzo di
Amministrazione determinato a seguito del Riaccertamento Straordinario dei Residui sulla base dell’Incassato
e dell’Accertato (al netto di eventuali Minori Entrate) degli ultimi 5 anni. La percentuale determinata viene
rapportata ai Residui Attuali del capitolo stesso (*), in modo da determinare la Quota di Fondo Crediti Dubbia
Esigibilità.
(*) Nota Bene: Durante la creazione della Fase per il calcolo, è possibile indicare la data del Riaccertamento
Residui (Incassi) in modo da considerare come Residuo Attuale del Capitolo il valore aggiornato a quella data
(al netto degli incassi già effettuati fino a quel giorno). Si ricorda inoltre, che nella gestione del calcolo, è
possibile disattivare i capitoli non rilevanti disattivando l’opzione ‘Attivo x F.C.D.E’
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Passo 5: Determinazione Importi Fondo Pluriennale Vincolato Corrente e in Conto Capitale e
Variazione al Bilancio (Provvisorio o Definitivo)
Potete attivare il Calcolo del Fondo Pluriennale Vincolato Corrente e in Conto Capitale tramite la funzione
Allegato per Determinazione del Fondo Pluriennale Vincolato nel Bilancio di Previsione 2015-2017
Il programma determina il Fondo Pluriennale Vincolato in base alle quote determinate con ‘Somme da
Reimputare’ ai vari anni.
Passo 6: Determinazione Nuovo Importo Avanzo di Amministrazione suddiviso nelle diverse Tipologie
Potete attivare il Calcolo dell’Avanzo di Amministrazione alla Data del Riaccertamento Straordinario dei
Residui tramite la funzione
Allegato per Prospetto Dimostrativo del Risultato di Amministrazione alla Data del Riaccertamento
Straordinario dei Residui
Il programma determina il Risultato di Amministrazione in base alle varie reimputazioni fatte tramite
la funzione di Riaccertamento Starordinario dei Residui
Passo 7: Reiscrizione Impegni e Accertamenti Reimputati (Delibera di Giunta)
Passo 7.1: Aggiornamento Stanziamenti a seguito del Riaccertamento Straordinario dei Residui
Per le quote che sono state Rideterminate come Esigibili nell’Anno Corrente o Successivi, il software consente
la Creazione Automatica della Delibera di Variazione di Bilancio, tramite la funzione
Registrazione Automatica Variazioni per …
…Somme da Reimputare
La funzione predispone una Delibera di Variazione di Bilancio contenente le quote di ogni capitolo eliminate
con tipologia di Eliminazione ‘Somme Esigilbili’, per le quali non vi sarebbe la necessaria disponibilità per la
Creazione degli Impegni / Accertamenti di Competenza.
La differenza fra la Spesa e l’Entrata corrisponde al Fondo Pluriennale Vincolato da inserire sui relativi
Capitoli di Entrata.
Nota Bene: Se il Riaccertamento Straordinario viene effettuato prima dell’Approvazione del Bilancio, la
Delibera di Variazione sarà relativa al vostro Esercizio Provvisorio (Stanziamenti Definitivi Esercizio 2014).
Successivamente tali importi verranno ribaltati automaticamente sul vostro Bilancio di Previsione 2015 –
2017.
Passo 7.2: Aggiornamento Stanziamento di Cassa
Se il vostro Bilancio è già stato approvato, potete attivare la funzione
Registrazione Automatica Variazioni per …
…Variazioni di Cassa
Che vi consentirà di aggiornare automaticamente i vostri Stanziamenti di Cassa sulla base dello Stanziamento
attuale di Competenza sommato ai vostri Residui Attuali.
Passo 7.3: - Inserimento Impegni / Accertamenti sul Competenza 2015 in base al Riaccertamento
Straordinario
Potete attivare l’Inserimento Automatico degli Impegni / Accertamenti sulla Base delle Quote che sono state
Rideterminate come Esigibili nell’anno corrente o successivi, tramite la funzione
Somme da Reimputare: Creazione Automatica Impegni / Accertamenti
Tale funzione effettua la Creazione riportando tutti i dati dell’Impegno Iniziale (Descrizione, Capitolo,
Creditore, etc…) e calcola l’Importo sulla Base delle Quote esigibili nei vari anni
Passo 8: Tempestiva Comunicazione al Consiglio
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Nota x Utenti di Sistemi con reti Windows
In questa versione NON è presente l’aggiornamento della DLL per le ricerche (SISCRIC.DLL)
NOTA BENE: per coloro che hanno i clients Windows 2000 / Windows ME / Windows XP / Windows Vista /
Windows 7 / Windows 8 abilitati alla gestione solo dall’Amministratore del sistema, la registrazione di questa DLL
potrà essere effettuata accedendo con la password dell’Amministratore di sistema.
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GIOVE rel. 1.0.51
GIOVE118 rel. 2.0.3
versione (-1) aggiornata al
QUADERNO
sulle evoluzioni del software di
contabilita’ finanziaria ed
economica
07.02.2015
Organizzazione Attività Riaccertamento Straordinario dei Residui Attivi e
Passivi, in parallelo al Riaccertamento Ordinario ai fini del Rendiconto 2014.
Al fine di consentire il riaccertamento straordinario dei residui previsto dall’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo
n. 118/2011 e successive modifiche, è necessario avviare per tempo una ricognizione di tutti i residui, attivi e passivi, al
31 dicembre 2014, funzionale sia riaccertamento ordinario (da effettuare sulla base dell’ordinamento contabile vigente
nel 2014), sia ai fini del riaccertamento straordinario (da effettuare sulla base di quanto previsto dalla riforma).
Ai fini del riaccertamento straordinario, per ciascun residuo è necessario indicare:
a) se il residuo deve essere definitivamente cancellato in quanto non corrisponde ad una obbligazione
giuridicamente perfezionata.
A1) Per tutti i residui passivi che corrispondono a impegni tecnici da classificare come “da cancellare”,
deve essere indicata la natura della fonte di copertura (vincolo da legge, da trasferimenti, da debito,
vincolati individuati dall’ente).
A2) Per i residui passivi costituiti da impegni assunti negli anni precedenti al fine di consentire un
“accantonamento contabile”, da classificare come “da cancellare”, deve essere indicata la natura di
“accantonamento” al risultato di amministrazione derivante dal riaccertamento straordinario.
A3) Per tutti gli impegni che non corrispondono ad obbligazioni perfezionate, da classificare come “da
cancellare”, corrispondenti a :
• quadri economici relative a spese di investimento per lavori pubblici di cui all’articolo 3,
comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 “Codice dei contratti pubblici”, in
parte impegnate a fronte di obbligazioni giuridiche perfezionate, escluse le spere di
progettazione),
• procedure di affidamento attivate ai sensi dell’articolo 53, comma 2, del citato decreto
legislativo n. 163 del 2006, unitamente alle voci di spesa contenute nel quadro economico
dell’opera (ancorchè non impegnate),
deve essere indicata la natura di spesa che, ancorchè da cancellare, consente la formazione del
“fondo pluriennale vincolato”;
b) l’esercizio in cui l’obbligazione giuridicamente perfezionata è esigibile (definita nel rispetto del principio
applicato della contabilità finanziaria), con riferimento al quale il residuo, dopo essere stato cancellato (non
definitivamente) deve essere reimputato. Tali residui sono da classificare come “da reimputare
all’esercizio…..”.
Sulla base dei risultati della ricognizione, gli enti compilano gli allegati n. 5/1 e 5/2 al decreto legislativo n. 118 del
2011 e successive modifiche, riguardanti la determinazione del fondo pluriennale vincolato e del risultato di
amministrazione al 1° gennaio 2015, che costituiscono allegati obbligatori della delibera di riaccertamento
straordinario. I prospetti di cui agli allegati n. 5/1 e 5/2 costituiscono un valido ausilio per la determinazione del
risultato di amministrazione e del fondo pluriennale vincolato derivante dal riaccertamento straordinario.
I residui attivi e passivi al 31 dicembre 2014 che sono incassati e pagati nel corso del 2015 prima del riaccertamento
straordinario (in conto residui), non devono essere oggetto di riaccertamento straordinario e sono conservati tra i
residui attivi e passivi al 31 dicembre 2014. Pertanto, il sistema informativo contabile deve essere in condizione di
eliminare dalla ricognizione dei residui, tutti i residui incassati e pagati nel 2015, nelle more del riaccertamento
straordinario.
Con particolare riferimento al riaccertamento straordinario delle spese di personale si rinvia al principio applicato
della contabilità finanziaria n. 5.2, lettera a).
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Pertanto durante la fase di Ricognizione Residui 2014 (attivabile nell'Esercizio 2014 tramite il menù
Conto del Bilancio) potete attivare, ad opzione, la funzione di Riaccertamento Straordinario che
consente di indicare le quote di Impegno / Accertamento che dovranno confluire nella Funzione di
Riaccertamento Straordinario Residui 2015.
Nota Bene: Successivamente, con le prossime release, avrete la possibilità di creare automaticamente nell’Esercizio
2015 le Economie e le Minori Entrate proponendole dalle somme valorizzate durante la fase di Ricognizione Residui
2014.
Comunicato Ministero dell’Interno del 2 Febbraio 2015
Si comunica che a seguito di quanto sancito dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali nella seduta del 22
gennaio 2015, i comuni non devono produrre al Ministero dell’Interno la certificazione attestante il tempo medio dei
pagamenti ed il valore degli acquisti di beni e servizi, prevista dell’articolo 47, comma 9, lettera a), del decreto legge
24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni dall’articolo 1, comma 1, della legge 23 giugno 2014, n. 89, così
come modificato dall’articolo 1, comma 451, lettera b), della legge 23 dicembre 2014, n. 190.
Elenco Modifiche:
-
-
Gestione Movimenti
- Nuova Opzione che consente la visualizzazione dei riferimenti D.Lgs. 267/2000 e D.Lgs. 118/2011 a
fronte del Capitolo / Articolo selezionato sul Movimento. Tale Opzione è disponibile nelle funzioni
Gestione Accertamenti, Gestione SubAcertamenti, Gestione Fatture Clienti; Gestione Reversali,
Gestione Maggiori Entrate, Gestione Minori Entrate, Gestione Accertamenti Pluriennali, Gestione
Impegni, Gestione SubImpegni, Gestione Ordinativi, Gestione Fatture, Gestione Mandati, Gestione
Economie, Gestione Minori Spese, Gestione Impegni Pluriennali
Esportazione Movimenti per Enti in Sperimentazione
- Visualizzazione Codice Meccanografico D.Lgs. 118/2011
Patto di Stabilità 2014 per Enti in Sperimentazione:
- Controllo Semestrale: Adeguamento Calcolo Fondo Pluriennale Vincolato Spesa
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In questa versione NON è presente l’aggiornamento della DLL per le ricerche (SISCRIC.DLL)
NOTA BENE: per coloro che hanno i clients Windows 2000 / Windows ME / Windows XP / Windows Vista /
Windows 7 / Windows 8 abilitati alla gestione solo dall’Amministratore del sistema, la registrazione di questa DLL
potrà essere effettuata accedendo con la password dell’Amministratore di sistema.