wikipedia_cassano_studenti_provincia_13_03_2015 (1)

Download Report

Transcript wikipedia_cassano_studenti_provincia_13_03_2015 (1)

LA PROVINCIA DI VARESE
Gallarate e Malpensa 23
VENERDÌ 13 MARZO 2015
Ladri al negozio di animali
Ma il colpo non va a segno
Esercizio commerciale scassinato in via per Busto a Lonate Pozzolo
L’intervento dei carabinieri mette in fuga la banda e salva il negozio
Lonate Pozzolo
PINO VACCARO
Ladri di prodotti per animali
in azione a Lonate Pozzolo, ma
i carabinieri hanno sventato il
furto intervenendo tempestivamente. I fatti si sono svolti
in via Per Busto Arsizio a Lonate Pozzolo.
I malviventi avevano già manomesso il sistema di allarme
e, attrezzi da scasso in pugno,
stavano già provando a forzare
la porta di ingresso dell’esercizio commerciale specializzato
nella vendita di articoli per gli
animali, ma non avevano fatto
i conti con una pattuglia dei
militari impegnata in un servizio di perlustrazione. Tutto è
accaduto nel giro di pochi
istanti.
Merce e denaro
I professionisti dello scasso
hanno messo nel mirino il negozio in via Per Busto per raccattare la mercanzia, ma anche
i contanti custoditi all’interno.
Avevano pianificato l’incursione e l’avrebbero anche portata
a termine. Tanto che l’allarme
era già stato disattivato. A quel
punto, con l’antifurto fuori gioco, sarebbe stato molto facile
scassinare l’ingresso e svuotare gli scaffali pieni di prodotti
e oggettistica per cani, gatti e
non solo. Le operazioni di scasso della porta d’ingresso erano
appena iniziate e non si sarebbero prolungate per molti altri
minuti, ma in un attimo sono
state interrotte.
I ladri, infatti, sono stati disturbati dalla pattuglia dei carabinieri della Compagnia di
Busto Arsizio. I militari stavano percorrendo la via Per Busto, nel corso di un normale
L’intervento della Gazzella dei carabinieri ha evitato che i ladri mettessero a segno il colpo
I malviventi
hanno manomesso
il sistema
di allarme
Sorpresi dalla
pattuglia
Sono scappati
nei boschi
servizio di controllo per la prevenzione contro i reati predatori. Per questo motivo anche
il monitoraggio del territorio
da parte delle pattuglie è stato
rafforzato in maniera significativa, anche se i furti in abitazione restano un fenomeno
molto diffuso in tutta la provincia di Varese.
Piano abbandonato
Ma ieri notte i cacciatori di
contanti, interessati alla merce
custodita nel negozio, hanno
dovuto abbandonare il piano
per evitare di essere catturati
dalla pattuglia in perlustrazione.
I militari si sono precipitati
verso il negozio dove i ladri
stavano armeggiando. Gli scas-
sinatori hanno abbandonato
l’esercizio commerciale e a mani vuote sono scappati facendo
perdere le proprie tracce all’interno di un’area boschiva
vicina all’esercizio commerciale. Si sono nascosti nella
fitta vegetazione.
Le operazioni di ricerca sono andate avanti per molto
tempo, ma i ladri si erano dileguati. Tuttavia le indagini hanno subito preso impulso anche
impiegando personale specializzato nei rilievi tecnicoscientifici, finalizzati a identificare i fuggitivi.
Non si hanno notizie di recente di altri furti commessi o
tentati in negozi della zona
specializzati nella vendita di
prodotti per animali. 1
Cassano
su Wikipedia?
«Ci pensino
gli studenti»
Nuovi loculi
al cimitero
Investimento
da un milione
Cassano Magnago
Somma Lombardo
Potrebbero essere gli studenti cassanesi
ad arricchire la voce dedicata a Cassano
Magnago su Wikipedia.
Un investimento da 1 milione di euro
per la realizzazione di 576 nuovi loculi al cimitero di Somma Lombardo e
una nuova recinzione al camposanto
di Coarezza.
Questa l’idea del sindaco Nicola
Poliseno per dare finalmente alla
città uno spazio degno all’interno
dell’enciclopedia on line, il cui aggiornamento dipende dai lettori
stessi: nella pagina riservata al Comune si trovano oggi solo informazioni frammentarie e incomplete, estrapolate qua e là da qualche pubblicazione di storia locale.
Non si tratta certo di un bel biglietto da visita per la città dei sette
campanili, visto che, digitando
“Cassano Magnago” su qualsiasi
motore di ricerca, la voce di Wikipediaèlasecondaacompariresullo schermo, dopo il sito internet
comunale. Da qui la proposta del
primo cittadino, che intende coinvolgere gli alunni delle due scuole
medie cittadine, affidando il coordinamento di questo progetto al
consiglio comunale dei ragazzi.
Tra le sezioni della voce “Cassano Magnago” che necessitano di
essere integrate figura senz’altro
quella della storia locale, mentre
mancano quasi del tutto le informazioni relative ai principali luoghi d’interesse: fatta eccezione per
alcuni brevi cenni sul castello visconteo, per il resto non si legge
una riga su alcuni siti storici come
l’ex chiesa di San Giulio e Villa Oliva, ma anche su un’area di valore
ambientale come l’oasi Boza.
Certo, occorre che l’arricchimento della pagina sia ben curato,
con tanto di citazione delle fonti:
in questo senso, Poliseno non ha
dubbi sul fatto che gli studenti
possano svolgere, «sotto la guida
dei loro insegnanti, un lavoro di
qualità». C’è già un problema: la
prima modifica da apportare riguarderebbe lo stemma, che su
Wikipedia è ancora sormontato
dalla corona d’argento senza torri
al posto di quella in oro con cinque
torri. Gli utenti che hanno provato
a sostituire l’immagine, però, non
ci sono riusciti: il sindaco chiederà
l’intervento degli amministratori
del portale. 1 Luca Girardi
La SPeS, società patrimoniale
del Comune di Somma, responsabile dei servizi cimiteriali, innesca la marcia in avanti per un intervento atteso da
parecchio tempo «non più rinviabile», sostiene l’amministratore unico di SPeS Andrea
Gambini. Inoltre la volontà di
risolvere il problema furti nei
cimiteri.
«Sono sempre più frequenti
anche nei nostri cimiteri piccoli furti che vanno dalla ghiaia
dei viali, al materiale, agli attrezzi utili alla manutenzione.
Per limitare questo fenomeno
stiamo valutando alcuni eventuali interventi», informa
Gambini.
Da circa un anno la SPeS è
tornata a gestire i 5 cimiteri
cittadini. «Oggi possiamo definire vincente la scelta di farci
carico di questo servizio», sostiene l’amministratore della
società. «In questi mesi sono
stati molti gli interventi di manutenzione ordinaria eseguiti
e che, nel complesso, hanno
portato la situazione complessiva a un ottimo livello.
Attraverso la gestione diretta dei cimiteri, infatti, possiamo avere un quadro delle necessità e dei bisogni dettagliato
e aggiornato, seguire i lavori
puntualmente, effettuare al
meglio la pulizia dei vialetti,
intervenire in tempi stretti e
rispondere in maniera celere
ai bisogni che si presentano. Gli
investimenti straordinari invece andranno a rispondere a
due differenti ma non più rinviabili necessità». Settimana
prossima il via ai lavori per la
nuova recinzione, quindi, dopo
qualche settimana, l’inizio della realizzazione dei nuovi loculi al cimitero del capoluogo. 1 A.Ped.