Ressa per la corsa a sindaco

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Transcript Ressa per la corsa a sindaco

VENERDÌ 13 MARZO 2015
LA SICILIA
AGRIGENTO .29
Licata e hinterland
Ressa per la corsa a sindaco
in breve
GIOVANI
Nasce comitato civico “I Semi”
ELEZIONI COMUNALI. I candidati continuano ad aumentare. E si aspettano ancora Ncd e M5S
IL MUNICIPIO DI LICATA
Potrebbero arrivare a otto o, addirittura, a
nove i candidati alla carica di primo cittadino
alle prossime elezioni amministrative licatesi. Fin qui sono state ufficializzate ben sei
candidature. L’ultima è stata quella di Salvo
Nicolosi che sarà il candidato del movimento
politico “Noi con Salvini-Licata”, appoggiato
anche dalla lista “Di più”. Prima di lui aveva
ufficializzato la propria candidatura Giuseppe Galanti, sostenuto dal Partito Democratico
e dalle liste civiche Rialziamoci, Licata in movimento e Il Domani. Domenica, invece, era
uscito ufficialmente allo scoperto con un’iniziativa in piazza Sant’Angelo l’ex vicesindaco
Angelo Cambiano, che dovrebbe essere sostenuto da tre liste civiche Noi, Insieme per Licata e probabilmente anche Forza Azzurri.
Concorreranno alla carica di primo cittadino anche Angelo Biondi, sostenuto da Riprendiamo il cammino, il consigliere comunale
Giuseppe Ripellino, che avrà l’appoggio di diverse liste civiche così come Giuseppe Mon-
VIABILITÀ E SICUREZZA
tana, candidato per il Pdr.
Fin qui, dunque, sei candidature ufficiali. A
queste potrebbe aggiungersi anche quella di
Rifondazione comunista, già in gara nella
scorsa tornata elettorale con Gianluca Mantia.
Certe, invece, altre due candidature: quelle
del Nuovo Centro Destra e del Movimento 5
Stelle. La scelta del candidato in seno al partito politico, guidato dal ministro Alfano, avverrà nelle prossime ore, probabilmente entro domenica sera.
«Come Nuovo Centro Destra – ha dichiarato al nostro giornale Angelo Bennici – stiamo
lavorando e ci stiamo confrontando con altre
forze moderate presenti in città. Stiamo cercando il soggetto che possa rappresentare al
meglio quest’area moderata. Al momento
nessun nome è escluso. Ad ogni modo una
decisione sarà presa entro domenica».
Nei giorni scorsi si era parlato dello stesso
Bennici come candidato a sindaco.
Tra lunedì e martedì della prossima setti-
mana sarà ufficializzata anche la candidatura
del Movimento 5 Stelle. In realtà, una decisione è stata già presa tra i pentastellati licatesi
ma il nome del candidato che concorrerà a
conquistare lo scranno di Palazzo di Città non
potrà essere reso noto fino a quando non sarà
certificato dallo staff di Grillo, nel rispetto
delle regole fissate dal movimento. Un fatto
certo è che il candidato prescelto sarà sostenuto da una sola lista in cui confluiranno i militanti del meetup Licata in movimento e di
un altro gruppo di pentastellati privi di meet
up. Un terzo gruppo dovrà ancora sciogliere la
riserva. Quotidiane sono, comunque, le riunioni in cui è stato chiesto anche l’aiuto e il sostegno della deputazione. Proprio ieri sera si
è tenuta una riunione con la presenza del deputato Matteo Mangiacavallo. In definitiva, alle prossime elezioni comunali potrebbero esserci quasi il doppio dei candidati rispetto
alle elezioni amministrative del 2013.
LUIGI ARCADIPANE
ALLARME TRA I CONTRIBUENTI
Chiusa la Licata-Butera Tari, errori nelle bollette
per uno smottamento Engineering corre ai ripari
Arriva un’altra brutta notizia per i licatesi in tema di viabilità interprovinciale.
Dovranno percorre la strada provinciale
62 Licata-Butera gli automobilisti che vorranno recarsi a Riesi.
L’ingegnere Bernardo Barone dell’ufficio tecnico del Libero Consorzio di Agrigento, l’ex Provincia regionale, settore
ambiente, territorio, infrastrutture stradali, politiche comunitarie e protezione civile ha disposto, infatti, la chiusura al transito veicolare della strada provinciale 7 Licata –Riesi che è stata oggetto nei giorni
scorsi di una frana, certamente aggravata
dalle avverse condizioni meteo che si sono abbattute su Licata e la Sicilia nelle settimane scorse, al chilometro 5+200.
La decisione - inevitabile per salvaguardala la pubblica incolumità - è stata presa dopo avere ricevuto la relazione dell’ingegnere Michelangelo Di Carlo, responsabile del sezione Est. Nella sua relazione Di
Carlo ha sottolineato la possibilità che il
mantenimento del transito veicolare potesse mettere a rischio la sicurezza pubblica.
Preso atto del contenuto della relazione il dirigente dell’ufficio tecnico ha, dunque, disposto la chiusura con effetto immediato della strada Licata –Riesi. L’ordinanza avrà valenza fino a quando non
saranno ripristinate le condizioni di sicurezza per la percorribilità di quel tratto
della strada provinciale.
Ovviamente, dagli uffici competenti è
stata anche immediatamente disposta
l’apposizione della necessaria segnaletica
indicante la chiusura al transito del tratto stradale.
Adesso il rischio è che possano trascorrere mesi prima che si trovino i fondi necessari per potere finanziare i lavori di ripristino della viabilità. Nel frattempo, per
spostarsi da Licata a Riesi occorrerà percorrere circa cinque chilometri in più.
L. A.
Allarme tra i cittadini di Licata a causa delle
esose bollette Tari che in questi giorni stanno
giungendo gli utenti, già colpiti da balzelli e tassazioni. Si tratta di un errore da parte della società di riscossione Engineering, che ha messo in
stato di agitazione la collettività, in quanto è
stato inviato agli stessi un saldo che non rispecchia la realtà. Artigiani e commercianti non ci
stanno e per tutta la giornata di ieri la fila di
utenti ha invaso gli uffici della suddetta società,
al fine di chiedere le dovute spiegazioni in merito.
Il responsabile dell’Ufficio Riscossione della
società Engineering che ha in gestione il servizio
di riscossione dei tributi per conto del Comune
di Licata, al fine di evitare allarmismi ha inteso
rendere noto che, per mero errore di stampa, sono in distribuzione avvisi per il saldo Tari anno
2014 con riportate tariffe non conformi a quanto deliberato dal consiglio comunale nella seduta del 29 settembre 2014, con atto numero 128.
A darne comunicazione è il presidente del Consiglio comunale, Saverio Platamone. Anche il
presidente della Cna di Licata, Piero Caico, solleva la problematica che ha portato allarme tra la
popolazione. In conseguenza di ciò, il responsabile del suddetto servizio, Nunzio Ingraffia, rende noto che le cartelle errate sono state prontamente fermate e già messi in distribuzione i
nuovi avvisi riportanti gli importi aggiornati che
riportano in maniera evidente la dicitura “Avviso di Pagamento – Saldo Tari 2014 Errata Corrige”. L’utente pertanto dovrà fare attenzione alla presenza della predetta dicitura, dal momento che andranno solo pagate le bollette con questa scritta.
La Engineering comunica inoltre che nel caso
in cui, a seguito della ricezione dell’avviso, fossero stati già effettuati i pagamenti richiesti, sarà
cura della stessa società Engineering provvedere immediatamente all’eventuale rettifica. Sale
ancora di più il malcontento tra la collettività nei
confronti del servizio dell’appena citata società,
in quanto diverse, sono state, come si ricorderà,
le proteste per inadempimenti ed errori verso
l’utenza nell’ultimo anno.
PALMA DI MONTECHIARO
PALMA DI MONTECHIARO. Cominciata la messa a dimora di piante
Al via la manutenzione
delle reti idrica e fognaria
Città trasformata in giardino
PALMA DI MONTECHIARO. l. a.) Il Capo Settore Ufficio
tecnico comunale, l’architetto Francesco Lo
Nobile, con propria determina ha indetto
procedura aperta per l’affidamento dei lavori di
manutenzione straordinaria delle reti idriche e
fognarie cittadine. L’importo complessivo
dell’appalto sarà di € 98.000,00 mentre la base
d’asta sarà €. 75.460,00. L’Accordo Quadro, che
sarà stipulato con l’operatore economico
aggiudicatario della procedura ad evidenza
pubblica, concerne l’esecuzione di tutti i lavori,
urgenti e non, anche di piccole entità necessari
per la manutenzione delle reti idriche e fognarie. I
lavori saranno eseguiti dall’appaltatore a seguito
di emissione di appositi ordini di
lavoro. I siti su cui intervenire
verranno indicati in sede di
sopralluogo dai tecnici incaricati. In
ogni singolo intervento sono
compresi tutti i lavori, le prestazioni,
le forniture e le provviste necessarie
a garantire la realizzazione degli
stessi a regola d’arte, nel rispetto
delle condizioni previsti nel
capitolato d’appalto, da
contabilizzare a misura. La durata
dell’Accordo quadro è di dodici mesi
decorrenti dalla data di consegna dei lavori; il
contratto, comunque, perverrà a scadenza anche
prima del termine in caso di assorbimento
dell’importo contrattuale di affidamento. n data
30 marzo 2015 alle ore 11,00 nella stanza del
Capo Settore U. T. C. si procederà all’apertura della
documentazione e delle offerte pervenute nei
termini previsti. Con l’affidamento dei lavori di
manutenzione della rete idrica e di quella
fognaria il Comune dovrebbe avere un risparmio
e una qualità di servizi migliore. Lo scorso anno,
infatti, a causa dei problemi di bilancio, non era
stato affidato l’incarico a nessuna ditta esterna
con la conseguenza che la manutenzione era
effettuata con lavori in economia utilizzando i
dipendenti e i mezzi comunali che, però, non
sempre risultavano all’altezza. In caso, invece, di
rotture improvvise cui bisognava dare risposte
particolarmente efficaci e in tempi brevi si
procedeva alla somma urgenza con l’individuare
di una ditta esterna.
PALMA DI MONTECHIARO. Quella che sta
mettendo in atto l’amministrazione comunale della città del Gattopardo può
essere senz’altro considerata tra le più
importanti operazioni per migliorare il
verde pubblico, in una cittadina che da
tempo necessitava proprio di essere impreziosita dalla presenza di piante ornamentali e alberi.
Promotore dell’iniziativa con la quale
sarà dato decoro e salubrità al centro
abitato di Palma di Montechiaro è il nuovo assessore all’Ambiente, Calogero Alotto, con la determinante collaborazione
della direzione provinciale della Forestale.
Già oltre centocinquanta piantine di
mirtillo e di piracanta sono state fatte
mettere a dimora dagli addetti ai lavori
socialmente utili la cui attività si sta rivelando particolarmente incisiva e preziosa per una operazione che sarà a largo
raggio e che l’assessore Calogero Alotto
ha programmato, individuando gli spazi
liberi esistenti nella cintura periferica
urbana, particolarmente bisognosi di
piante e alberi.
I primi spazi liberi individuati sono
stati quelli esistenti nella villa comunale e nella piazza Giulio Bonfiglio, di fronte alla chiesa dell’Immacolata. Un luogo
questo frequentato da diversi cittadini e
posto in una zona che si può ormai considerare come centrale, essendo il territorio principale spostatosi alle spalle del
centralissimo corso Odierna, nella parte
orientale del paese.
Le piantine sono state fatte prelevare
nel vivaio di Cammarata della Forestale
ed un’altra consistente quantità sarà
piantumata nei prossimi giorni nella
piazza intitolata al magistrato Paolo Borsellino, per così potenziare la esistente
villetta per la quale si procederà anche
ad una azione di radicale pulizia.
Accanto al potenziamento del verde
pubblico cittadino, il neo assessore all’Ambiente Calogero Alotto ha anche
programmato con gli addetti ai lavori
socialmente utili e con una convenzione
con il Comune di Licata che metterà a disposizione tecnici e mezzi operativi, la
potatura degli alberi di grosso fusto, tra
cui quelli di piazza Matteotti, del viale ai
piedi dell’ex Poliambulatorio e finalmente dei ficus della villa comunale. Alberi
questi i cui rami mai potati, ormai si sono allungati ostruendo quasi la viabilità
in via Carlo Marx, causando problemi al
traffico veicolare e i cui tentacoli addirittura sfiorano attualmente la facciata
esterna del Palazzo ducale che si trova
proprio dirimpetto la villa comunale e
dove, al primo piano, ha sede la Biblioteca comunale “Giovanni Falcone”.
FILIPPO BELLIA
Nasce oggi il Comitato Civico giovanile “I Semi”,
catalizzatore di idee e progetti legati alle capacità
individuali di ciascun membro, fondato sui valori
della condivisione, della partecipazione e del
confronto continuo. Il gruppo annuncia che
appoggerà il candidato sindaco Giuseppe Galanti,
in quanto certi che garantirà tutti gli spazi di
espressione che un progetto così ampio necessita.
«Il nostro obiettivo - spiega il gruppo - è quello di
offrire alla città di Licata strumenti e risorse
umane giovani, intraprendenti e volenterose che
adoperino le loro competenze nello sviluppo di
idee fresche e soprattutto a costo zero per le casse
comunali. La nostra vuole essere una rivoluzione
generazionale pratica e concreta, poiché siamo
convinti che i buoni progetti siano quelli low cost
facilmente realizzabili attraverso la valorizzazione
delle risorse già presenti nel territorio, capaci di
creare quella microeconomia volano per il
rilancio di un’intera comunità». Tra i componenti
de I Semi emergono Filippo Santamaria, Luigi
Lazzaro, Fausto Galanti, Angelo Peritore, Carmelo
Lauria, Erica Bona, Nicola Sabia, Alberto Alaimo,
Alessio Millevoi, Linda Sabia, Erika Ietro, Antonino
Incorvaia, Ivan Marchese, Giuliana Santamaria,
Giuseppe Tarlato, Giovanni Cicatello, Virginia
Cuttaia, Rosario Cambiano, Concetta Candiano,
Sandra Bennici, Laura Parisi, Valeria Vedda,
Calogero Tarlato, Rosa Cusumano, Rosalba Catania
eAngela Oliveri. «Siamo disposti nel futuro concludono - ad ascoltare ed a confrontarci con
tutte le componenti della società civile e
dell’associazionismo. Vogliamo assumerci anche
il compito di avvicinare le nuove generazioni alla
buona politica, intesa come gestione condivisa
della città secondo i principi fondamentali di
legalità, trasparenza ed innovazione, entusiasmo,
musica, arte, cultura e aggregazione».
PALMA DI MONTECHIARO
La toponomastica al femminile
Continuano gli appuntamenti del venerdì alla
Biblioteca comunale “Giovanni Falcone” di Palma
di Montechiaro. Dopo gli incontri sul tema “Tra
Divina Commedia e Umana Tragedia” curati da
Giuseppe Vinci e le letture e i dibattiti della
rassegna “Piccola biblioteca di cucina letteraria”
che il mese prossimo vivrà l’ultimo
appuntamento, questa sera alle ore 18,30, sempre
nei locali della Biblioteca comunale, avrà luogo un
incontro dal titolo “I tuoi passi sulla mia strada.
Per una toponomastica al femminile”.
L’appuntamento è organizzato dal Comune di
Palma di Montechiaro, in collaborazione con la
biblioteca comunale e il liceo scientifico Giovan
Battista Odierna. La serata si aprirà con
l’intervento dell’assessore alle Pari opportunità,
Agata Vinci, cui seguirà quello della professoressa
Ester Rizzo, referente per la provincia di Agrigento
del Gruppo Toponomastica Femminile, nonché
autrice del libro “Camicette bianche”, pubblicato
nel 2014 dalla casa editrice Navarra. Nel libro si
narra della tragedia del 25 marzo 1911 quando
bruciò la TriangleWaist Company a New York City,
una fabbrica di camicette alla moda. In
quell’occasione furono 146 le vite spezzate tra cui
126 giovani lavoratrici (38 italiane) morte in una
fabbrica in cui mancavano le norme minime di
sicurezza sul lavoro. Vite che per decine e decine
di anni sono rimaste nell’oblio. In seguito alla
pubblicazione del libro è stato lanciato il “Gruppo
di Toponomastica Femminile” una petizione
pubblica che chiede ai comuni italiani che diedero
i natali alle vittime, di dedicare loro una piazza o
una strada per onorarne la memoria.
PIANTA DI MIRTILLO
Diaz e Guazzelli, problema metano
PALMA DI MONTECHIARO. Monitoraggio: le caldaie presentano della avarie
PALMA DI MONTECHIARO f. b.) Continua il monitoraggio degli edifici scolastici da parte dell’assessore ai
Lavori pubblici Giuseppe Di Miceli e dei tecnici della Cpl Concordia, la ditta cioè che ha in gestione la
rete metanifera della cittadina. Monitoraggio con
il quale potere accertare se gli impianti di riscaldamento esistenti nei plessi possano essere trasformati per eliminare l’alimentazione a gasolio con
quello meno costoso e meno inquinante del gas
metano. Dopo che è stata accertata la possibilità di
metanizzare la sede centrale dell’istituto comprensivo Cangiamila, situato ai piedi del popoloso
quartiere del Firriato e del plesso Don Bosco (ex
Eca) del viale Carlo Marx, appartenente alla giurisdizione dello stesso comprensivo Cangiamila, è
stata valutata analoga possibilità negli edifici scolastici Diaz e Guazzelli, il primo appartenente territorialmente all’istituto comprensivo Milani e il
secondo al comprensivo D’Arrigo-Tomasi. L’assessore ai Lavori pubblici ha spiegato che purtroppo
nei due plessi i tecnici della Cpl Concordia hanno
verificato che le caldaie del loro impianto di riscaldamento presentano alcune avarie che al momento non consentirebbero di trasformare l’alimentazione del combustibile con quello del gas metano.
«Dobbiamo valutare - ha aggiunto l’assessore
Giuseppe Di Miceli - se sia possibile procedere alla riparazione delle caldaie e quindi se possano essere utilizzate per installarvi i bruciatori con i quali, grazie al gas metano, riscaldare gli ambienti
senza più il ricorso al gasolio. Se non fosse possibile, purtroppo l’amministrazione comunale sarebbe costretta a sostituire nei due plessi gli impianti di riscaldamento, per così adeguarli al nuovo e
meno costoso sistema di alimentazione».
Il monitoraggio proseguirà con la verifica nelle
caldaie dei plessi Livatino, Pirandello, di via Catania, nelle sedi centrali del comprensivo Milani e del
comprensivo D’Arrigo-Tomasi del Villaggio Giordano e nel plesso del viale Pirandello.
L’assessore comunale
di Lavori pubblici
Giuseppe Di Miceli