AUTORITÀ D`AMBITO - Provincia di Torino

Download Report

Transcript AUTORITÀ D`AMBITO - Provincia di Torino

Estratto
AUTORITÀ D'AMBITO
N. 3 "TORINESE"
CONFERENZA
DEI
RAPPRESENTANTI DEGLI ENTI LOCALI
Verbale di deliberazione n. 562
OGGETTO: RICORSO AL T.A.R. PIEM ONTE DELLA COM UNITÀ M ONTANA VALLI DI
LANZO, CERONDA E CASTERNONE AVVERSO LA DELIBERAZIONE DELLA
CONFERENZA DELL’AUTORITÀ D’AMBITO N. 538 DEL 25/09/2014 - AUTORIZZAZIONE
ALLA RESISTENZA E COSTITUZIONE IN GIUDIZIO.
L'anno duemilaquattordici, il giorno diciotto del mese di dicembre alle ore 16.55, nella sala del
Consiglio provinciale di Torino - Piazza Castello 205 - regolarmente convocata, si è riunita la
Conferenza dei rappresentanti degli Enti Locali dell'Autorità d'ambito n. 3 “Torinese”,
composta come segue:
1
Num.
Ord.
Ente
Rappresen.
Nominativo
Qualifica
Pres.
Ass.
1
Area Omogenea 1 IVREA
2,90
2
Area Omogenea 2 RIVAROLO C.SE
2,64
3
Area Omogenea 3 CHIVASSO
1,86
CASTELLO Claudio
Delegato
x
1,86
4
Area Omogenea 4 SETTIMO T.SE
2,83
DE ZUANNE Emanuele
Rappresentante
x
2,83
5
Area Omogenea 5 CIRIE'
1,74
6
Area Omogenea 6 VENARIA
2,20
7
Area Omogenea 7 TORINO
15,31
8
Area Omogenea 8 CHIERI
9
COMITINI Roberto
Rappresentante
2,90
x
x
x
VIETTI Carlo
Delegato
x
2,20
LAVOLTA Enzo
Delegato
x
15,31
2,64
CUGINI Paolo
Rappresentante
x
2,64
Area Omogenea 9 CARMAGNOLA
3,09
SANDRONE Mattia
Delegato
x
3,09
10
Area Omogenea 10 MONCALIERI
3,43
11
Area Omogenea 11 PINEROLO
3,54
BOTTANO Agostino
Delegato
x
3,54
12
Area Omogenea 12 ORBASSANO
2,01
RICCARDO Cesare
Rappresentante
x
2,01
13
Area Omogenea 13 RIVOLI
3,35
ARDITO Elena
Delegato
x
3,35
14
2,11
x
15
C.M. VAL CHIUSELLA, VALLE SACRA
E DORA BALTEA CANAVESANA
C.M. ALTO CANAVESE
1,05
x
16
C.M. VALLI ORCO E SOANA
3,57
x
17
5,09
x
18
C.M. VALLI DI LANZO, CERONDA E
CASTERNONE
C.M. VALLE SUSA E VAL SANGONE
9,06
PARISIO Mauro
Delegato
x
9.06
19
C.M. DEL PINEROLESE
6,58
GAYDOU Tullio
Delegato
x
6,58
20
PROVINCIA DI TORINO
25,00
RONCO Roberto
Delegato
x
25,00
Totale
13
x
100,00
Tot. 80,37
Accertata la regolarità della seduta, sussistendo i requisiti prescritti dall'articolo 13 della
convenzione, assume la presidenza della seduta, con il generale consenso dei componenti la
Conferenza, l’Assessore delegato della Provincia Roberto RONCO.
Partecipano il Segretario Generale dell'A.T.O. n. 3, Edoardo SORTINO e il Direttore
Generale dell'A.T.O. n. 3, Dott. Giannetto M ASSAZZA.
2
LA CONFERENZA
PREM ESSO che con ricorso notificato in data 9 dicembre 2014, la Comunità M ontana Valli di
Lanzo, Ceronda e Casternone si è rivolta al T.A.R. Piemonte contro l’Autorità d’ambito n. 3
“Torinese” (di seguito: Autorità d’ambito) e nei confronti della SM AT S.p.A. per il preteso
annullamento:
“ -a) della delibera 25.9.2014, n. 358 [rectius n. 538: nostra nota] (comunicata il successivo
10.10.2014), con la quale Conferenza dei Rappresentanti degli Enti Locali dell’A.T.O. n. 3 ha
disposto: “…- di procedere ad una nuova ricognizione dei mutui accesi per la realizzazione di
opere del s.i.i. (…) dalla Comunità Montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone; (…) - di
confermare che i mutui accesi per la realizzazione di opere del s.i.i., certificati dall’Autorità
d’Ambito, saranno posti a carico della tariffa del servizio idrico dal momento in cui ha effetto la
gestione d’ambito (… trasferimento in concessione d'uso gratuita al gestore d’ambito SMAT S.p.A.
delle proprie infrastrutture idriche da parte della Comunità Montana Valli di Lanzo, Ceronda e
Casternone…); - di stabilire che i mutui accesi per la realizzazione di opere del s.i.i., per i quali
non sarà pervenuta agli uffici dell’Autorità d’Ambito alcuna autocertificazione entro il termine di
cui al punto 3), non saranno ammessi al rimborso a carico della tariffa del servizio idrico in virtù
di una successiva regolarizzazione della situazione gestionale degli enti locali individuati al punto
1 precedente (…)”;
“-b) di ogni altro provvedimento presupposto, preparatorio, connesso o consequenziale della serie
procedimentale, ivi compresa – per quanto possa occorrere la nota 10.10.2014 del Direttore
Generale dell’A.T.O. n. 3, con la quale è stata comunicata la predetta delibera n. 538/2014 della
Conferenza dei Rappresentanti degli Enti Locali dell’A.T.O. n. 3”.
RICHIAM ATA la propria deliberazione n. 538 del 25/09/2014 avente ad oggetto “Enti Locali che
non hanno aderito alla gestione d’ambito – Nuova ricognizione dei mutui per opere del servizio
idrico integrato – Determinazioni”.
DATO ATTO della necessità di costituirsi e resistere in giudizio avverso il ricorso di cui trattasi, per
sostenere le ragioni dell’Autorità d’ambito.
RITENUTO di affidare l’incarico della difesa all’avv. Chiara Servetti del Foro di Torino.
ATTESO che il vigente Regolamento di funzionamento dell’Autorità d’ambito n. 3 “Torinese,
all’articolo 6, comma 3, attribuisce al Direttore Generale la rappresentanza legale ed in giudizio
dell’Autorità d’ambito.
VISTO il preventivo presentato dall’avv. Chiara Servetti in data 10/12/2014, acquisito in pari data
al protocollo di questa Autorità n. 0003746 ed allegato alla presente sub A, pari ad euro 3.000,00
per onorari, oltre C.P.A. 4% per euro 120,00 ed I.V.A. 22% per euro 686,40, e così per una sp esa
complessiva di euro 3.806,40, al lordo della ritenuta d’acconto 20%, quale corrisp ettivo per la sola
fase di studio della controversia e costituzione in giudizio.
DATO ATTO che con propria deliberazione n. 513 del 18/12/2013 sono stati approvati il bilancio
di previsione annuale per l’anno 2014, il bilancio di previsione pluriennale per gli anni 2014-2016 e
il Piano Programma per il funzionamento dell’Autorità d’ambito per l'anno 2014 e triennio 20142016.
CONSIDERATO che per “Servizi diversi esterni”, è stato previsto nel bilancio previsionale per
l’anno 2014, un budget di sp esa pari ad € 160.000,00 (voce 7 a).
3
VISTO l’art. 3 del “Regolamento per la disciplina delle procedure comparative per il conferimento
di incarichi di studio, ricerca e consulenza” dell’Autorità d’ambito, che esclude dalla disciplina del
regolamento le attività di rappresentanza/patrocinio giudiziale.
ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del Segretario Generale ai sensi
dell'art. 49 comma 1 del T.U.E.L. approvato con d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nonché il parere di
regolarità contabile del responsabile dei servizi finanziari dell’ATO/3.
VISTA la Convenzione istitutiva.
VISTO il vigente Regolamento di funzionamento.
Con il voto unanime dei 13 componenti presenti e votanti, pari a 80,37 quote in forma palese
mediante l’utilizzazione di sistemi elettronici e proclamato dal Presidente f.f. Ronco con
l’assistenza degli scrutatori, Signori VIETTI, COM ITINI e ARDITO,
DELIBERA
1) di autorizzare la resistenza e costituzione in giudizio dell’Autorità d’ambito n. 3 “Torinese” nel
ricorso di cui in premessa, proposto avanti al T.A.R. Piemonte dalla Comunità Montana Valli di
Lanzo, Ceronda e Casternone, demandando il patrocinio all’Avv. Chiara SERVETTI del Foro di
Torino, con Studio in Torino, Corso Vittorio Emanuele II n. 82, per il corrisp ettivo di euro
3.000,00 per onorari, oltre C.P.A. 4% per euro 120,00 ed I.V.A. 22% p er euro 686,40, e così per
una sp esa complessiva di euro 3.806,40, al lordo della ritenuta d’acconto 20%, come indicati nel
preventivo allegato alla presente sub A che contestualmente si approva;
2) di prendere atto che il Direttore Generale dell’Autorità d’ambito procederà alla firma della
procura alle liti in applicazione dell’articolo 6, comma 3, del vigente Regolamento di
funzionamento dell’Autorità d’ambito n. 3 “Torinese”;
3) di applicare al bilancio anno 2014, “Servizi diversi esterni” (voce 7 a), la spesa di euro 3.806,40,
al lordo della ritenuta d’acconto 20%, quale corrisp ettivo per la sola fase di studio della
controversia e costituzione in giudizio;
4) di incaricare il Segretario Generale di curare la trasmissione del presente provvedimento ai sensi
dell’articolo 18 della convenzione agli Enti locali partecipanti, nonché la pubblicazione all’Albo
pretorio della Provincia.
Letto, confermato e sottoscritto.
In originale firmato
Il Segretario Generale
F.to Edoardo SORTINO
Il Presidente f.f.
F.to Roberto RONCO
4
DELIBERAZIONE DELLA CONFERENZA DELLA AUTORITA’ D’AMBITO N. 562 DEL 18/12/2014
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COM UNICAZIONE
Copia conforme all’originale, composta da 5 pagine, inclusa la presente, un estratto del quale è in
pubblicazione all’Albo Pretorio della Città metropolitana di Torino per quindici giorni consecutivi
dal 21 gennaio 2015 è stata, contestualmente, trasmessa agli Enti locali partecipanti, ai sensi
dell’art. 18 della convenzione istitutiva dell’Autorità.
Torino, 21 gennaio 2015
Il Segretario Generale
F.to Dott. Giuseppe Formichella
T:\0500_Conferenza\deliberazioni\562_14\delib_562 estra tto.doc
5