Bando Commercio ()

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BANDO PER LA CONCESSIONE ALLE IMPRESE DI CONTRIBUTI IN
CONTO INTERESSI SU FINANZIAMENTI FINALIZZATI AGLI
INTERVENTI
DI
RISTRUTTURAZIONE,
RECUPERO,
VALORIZZAZIONE E ARREDO, PER L’ACQUISTO DI IMPIANTI ED
ATTREZZATURE INNOVATIVE E DI SCORTE DI MAGAZZINO DELLE
PMI DEI SETTORI COMMERCIO E PUBBLICI ESERCIZI.
Iniziativa della
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di Siena
in collaborazione con la
Società Finanziaria Senese di Sviluppo SpA
IL DIRIGENTE
Premesso che, con Delibera di Giunta camerale N° 15 del 22/01/2009 è stato deciso di attivare a
titolo sperimentale dei Bandi per la concessione alle imprese di contributi finalizzati in c/interessi,
individuando nella Società Finanziaria senese di Sviluppo SpA l’Ente finanziario incaricato per la gestione
operativa dei Bandi medesimi.
Esaminata la Convenzione stipulata in data 27/02/2009 tra la CCIAA e la FiSeS che disciplina la
gestione di tale incarico precisando gli indirizzi, le condizioni e gli elementi essenziali dei rapporti tra i due
enti e dei relativi bandi per la concessione dei contributi, dando mandato contestualmente alla struttura
dirigenziale dell’ente camerale per la predisposizione ed adozione degli atti di competenza esecutivi.
Richiamata la determinazione del Dirigente N° 37 del 02/03/2009 di adozione del presente Bando
per la concessione, alle PMI appartenenti ai settori Commercio e Pubblici esercizi, di contributi finalizzati in
c/interessi.
RENDE NOTO
il Bando per la concessione alle imprese di contributi in conto interessi su finanziamenti finalizzati
agli di ristrutturazione, recupero, valorizzazione e arredo, nonché per l’acquisto di impianti ed
attrezzature innovative e per all’acquisto di scorte di magazzino delle PMI dei settori Commercio e
Pubblici esercizi
ART. 1
FINALITA’
La CCIAA di Siena destina €uro 50.000,00 per la concessione alle PMI appartenenti ai settori Commercio e
Pubblici esercizi, ubicate nella Provincia di Siena, come meglio precisato al successivo art. 2, di contributi
finalizzati in c/interessi per le seguenti finalità:
per interventi di ristrutturazione, recupero, valorizzazione e arredo dei negozi;
per l’acquisto di impianti ed attrezzature innovative.
per all’acquisto di scorte di magazzino.
ART. 2
REQUISITI PER L’AMMISSIONE
Sono ammesse al Bando le imprese che rientrano nei limiti dimensionali previsti dai parametri P.M.I., di cui
alle normative comunitarie ed al Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18/04/2005, dei settori
Commercio e Pubblici esercizi che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande,
siano in possesso dei seguenti requisiti:
essere iscritte al Registro delle Imprese attive ed operanti nei seguenti Comuni: Abbadia San Salvatore,
Asciano, Buonconvento, Casole d’Elsa, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Castiglione
d’Orcia, Cetona, Chianciano Terme, Chiusdino, Chiusi, Colle di Val d’Elsa, Gaiole in Chianti, Montalcino,
Montepulciano, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Monticiano, Murlo, Piancastagnaio, Pienza,
Poggibonsi, Radda in Chianti, Radicofani, Radicondoli, Rapolano Terme, San Casciano dei Bagni, San
Gimignano, San Giovanni d’Asso, San Quirico d’Orcia, Siena, Sarteano, Sinalunga, Sovicille, Torrita di
Siena, Trequanda ai Codici Ateco dal G52.11.4 fino al G52.27.4 escluso il G52.12.1, dal G52.33 fino al
G52.46.1, dal G52.47 fino al G52.48.E, dal H55.30 fino a H55.40.C.
essere in regola con il pagamento del diritto annuale
non essere destinatarie di procedimenti sanzionatori della Camera, né avere con la stessa in corso dei
contenziosi.
ART. 3
TERMINE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di ammissione al Bando, debitamente sottoscritte e redatte in carta semplice e in lingua
italiana, devono essere presentate utilizzando esclusivamente il modulo di domanda di cui all'Allegato
A) del presente bando, pubblicato all’Albo Camerale oltre che sul sito internet della Camera
(www.si.camcom.it) e sul sito della FiSes (www.fises.it), e devono essere obbligatoriamente presentate a
mano alla FiSes, dietro rilascio di ricevuta, o spedite, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, in busta
chiusa alla Società Finanziaria senese di Sviluppo, avente sede legale in P.zza Matteotti n. 30 – Cap. 53100
– Siena.
Le domande possono essere presentate in ogni momento senza limite temporale e saranno accolte
fino all’esaurimento dei fondi ed evase in ordine cronologico.
La Camera di Commercio non assume alcuna responsabilità per la dispersione della domanda dipendente
da inesatta indicazione del recapito da parte dell’impresa interessata oppure da mancata o tardiva
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comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o
telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La firma del legale rappresentante dell’impresa deve essere apposta in originale in calce alla domanda,
pena la nullità della stessa, e non deve essere autenticata; la sottoscrizione della domanda ha validità anche
quale sottoscrizione di tutte le dichiarazioni sostitutive in essa contenute, rese con la consapevolezza delle
conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 76, del D.Lgs.445/2000.
Alla domanda dovrà essere pertanto allegata, copia fotostatica non autenticata di un documento di identità
del sottoscrittore in corso di validità.
ART. 4
CAUSE DI ESCLUSIONE
Non sono ammesse al Bando:
le imprese non in possesso dei requisiti di cui al precedente art. 2
le imprese che non abbiano sottoscritto la domanda di partecipazione
ART.5
CONDIZIONI PER LA CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO
Il finanziamento sul quale sarà concesso il contributo non potrà essere inferiore a €uro 15.000,00 e superare
la cifra complessiva di €uro 50.000,00. Qualora l’impresa richieda e le venga concesso un finanziamento di
importo superiore, tale contributo può essere spalmato sull’intero finanziamento.
Il finanziamento, concesso da FiSeS non potrà superare il 70% dell’investimento complessivo.
La durata del finanziamento non potrà superare i 10 (dieci) anni, compreso l’eventuale preammortamento
che comunque non potrà superare i dodici (12) mesi.
Nel caso di contenzioso per il mancato pagamento delle rate o nei casi di anticipata estinzione del
finanziamento, per qualsiasi motivo e su comunicazione di FiSes, il contributo non ancora erogato sarà
automaticamente revocato e quindi ritornerà nella disponibilità della Camera.
Qualora l’impresa abbia ottenuto da altro Ente, sull’investimento oggetto del presente bando, un contributo in
conto capitale, l’ammontare dell’investimento da considerare soggetto al finanziamento sarà determinato per
differenza tra l’investimento complessivo e l’importo del contributo stesso.
L’impresa che, sull’investimento oggetto del presente bando, ottenga un contributo in conto capitale da altro
ente in un momento successivo alla stipula del contratto di finanziamento, dovrà darne notizia alla FiSes
affinché la stessa possa provvedere a rimodulare l’entità del finanziamento secondo quanto sopra descritto.
La FiSes si impegna a deliberare sulle richieste di finanziamento che non prevedono interventi integrativi
della stessa, di norma entro sessanta (60) giorni dalla data di protocollo delle domande ammesse
La concessione, del finanziamento FiSeS e del contributo Camerale, decade automaticamente nel
caso in cui l’investimento non risulti avviato entro 4 (quattro) mesi successivi alla comunicazione
della concessione medesima.
ART.6
SPESE AMMESSE
Il finanziamento è erogato da FiSeS sulla base della relativa rendicontazione delle spese effettivamente
sostenute, anche a SAL e comunque non oltre il termine del preammortamento.
Sono ammesse anche le spese sostenute nei sei mesi antecedenti la data di pubblicazione del bando.
Le spese ammesse a contributo sono le seguenti:
i costi di ristrutturazione degli immobili oggetto dell’esercizio dell’attività, adeguamento delle strutture e
degli impianti alle normative del settore, acquisto attrezzature ed arredi, comprensive delle spese di
progettazione (Queste ultime fino alla concorrenza massima del 15%).
l’acquisto di scorte di magazzino fino alla concorrenza massima di €uro 30.000,00.
ART.7
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Il contributo consiste in un abbattimento del tasso di interesse nella misura individuata di 1,50 (uno virgola
cinquanta) punti percentuali, rispetto al tasso di interesse applicato da FiSeS sul finanziamento dalla stessa
concesso.
Qualora il tasso d’interesse applicato da FiSes sia uguale o inferiore all’1,50 (uno virgola cinquanta) punti
percentuali l’abbattimento interverrà fino alla determinazione del tasso 0 (zero).
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ART. 8
GRADUATORIA
Le domande ammesse vengono deliberate da FiSes fino ad esaurimento del fondo sulla base del solo
criterio cronologico di presentazione delle domande medesime.
A tale delibera farà seguito l’atto dirigenziale della Camera di formale ammissione del contributo.
ART. 9
EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
La Camera provvede in esecuzione dei contratti stipulati in conformità alle disposizioni di cui al precedente
art.7, a canalizzare, su autorizzazione espressa delle imprese beneficiarie, la somma del contributo al netto
della ritenuta del 4% di cui ciascuna impresa è titolare su uno specifico conto corrente intestato alla FiSeS.
La Camera di Commercio verserà a Fi.Se.S. entro il mese di febbraio di ciascun anno la somma
corrispondente al contributo annuo spettante all’impresa e risultante dal piano di ammortamento del
finanziamento.
La FiSeS, con prelievo delle somme dal conto corrente suddetto, riconoscerà con periodicità trimestrale o
semestrale alle imprese beneficiarie i contributi netti ad abbattimento degli interessi nella misura di
pertinenza secondo i piani degli ammortamenti previsti nei rispettivi contratti, accertata la coerenza delle
spese sostenute dall’azienda con le finalità del bando.
Il contributo sarà erogato in regime de minimis (Regolamento (CE) N.1998/2006 della Commissione del 15
dicembre 2006 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti d’importanza minore).
Ciò comporta che un'impresa non possa ottenere aiuti di fonte pubblica in regime de minimis per un importo
complessivo superiore a 200.000,00 Euro nell'arco di tre anni.
Il contributo sarà assoggettato alla ritenuta del 4% sull’importo totale a titolo di acconto ex art.28 del
DPR.600/1973.
ART. 10
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell'art. 13, del citato D. Lgs. 196/03, si informano le imprese che i dati personali contenuti nella
domanda saranno trattati, sia su supporto magnetico che su supporto cartaceo, unicamente per
l’espletamento dell’iniziativa, con l’impiego delle misure di sicurezza finalizzate a garantire la riservatezza
dalle stesse e a evitare l'indebito accesso a soggetti terzi o a personale non autorizzato.
I dati prodotti non saranno comunicati a terzi e saranno trattati esclusivamente dai dipendenti camerali e
della Fises incaricati della gestione delle procedure del Bando, costantemente identificati, opportunamente
istruiti e a conoscenza dei vincoli imposti dalla suddetta legge.
Titolari dei dati forniti sono:
- la Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Siena, con sede in Piazza Matteotti, 30 –
53100 - Siena.
- la Società Finanziaria Senese di Sviluppo, con sede legale in P.zza Matteotti, 30 - 53100 – Siena.
ART. 11
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 8 della L. 241/90, si informa che il Responsabile del Procedimento in
oggetto è il Dirigente Dott.Mario Del Secco, Tel. 0577/202525.
Al fine di fornire le opportune informazioni e chiarimenti tecnici riferiti al bando o alle domande è possibile
rivolgersi alla FiSes nella persona del Dott. Marco Ocera Tel. 0577/48102.
ART. 12
ACCESSO AGLI ATTI
Alle imprese concorrenti è riconosciuta la facoltà di accedere agli atti del presente procedimento, nei limiti e
con le modalità previste dalla L.241/90 e successive modificazioni e dal vigente Regolamento camerale per
la disciplina dell’esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi.
IL DIRIGENTE
(Dr. Mario Del Secco)
Siena, lì 2 Marzo 2009
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