Transcript Volantino Precari

FUTURO
SALARIO
DIGNITÀ
COMPETENZE
MERITO
RSU
CONTRATTO
BENESSERE
INNOVAZIONE
PASSIONE
PERSONA
OPPORTUNITÀ
QUALITÀ
PROGETTO
TRASPARENZA
VELOCITÀ
GIOVANI
FORMAZIONE
RSU
VOTA CISL FP
3-4-5 MARZO 2015
#iltuolavorovale
#Iltuolavorovale
PER UN FUTURO DI CERTEZZE AI LAVORATORI FLESSIBILI
VOTA CISL FP
Blocchi del turn-over reiterati e innalzamento dell’età pensionabile, di fatto, hanno sganciato l’assetto
professionale della P.A. da criteri di razionalità organizzativa. Gli enti pubblici si sono trovati con meno
dipendenti, di età sempre più elevata, meno retribuzione, più bisogni da soddisfare e maggiori costi dei
servizi.
Tante amministrazioni, hanno aggirato il problema ricorrendo in modo massiccio ai rapporti di lavoro
flessibile. Senza però preoccuparsi di costruire un futuro a persone indispensabile per mandare avanti i
servizi alle comunità e che hanno garantito in questi anni continuità e innovazione professionale.
RISULTATO:
112.000 lavoratori competenti e motivati lasciati nel limbo del precariato
ORA BASTA! PRETENDIAMO 112.000 RISPOSTE CONCRETE!
-
per i 40.000 precari del Ssn. Professionisti che il Patto per la salute dice di voler valorizzare puntando
ad una riorganizzazione della rete ospedaliera e del territorio fondata sullo sviluppo e
sull’integrazione delle professioni sanitarie. Obiettivi tanto condivisibili quanto irrealizzabili se non si
accelera l’adozione del DPCM atteso da oltre un anno dai precari del Ssn. Un provvedimento sul quale
la Cisl Fp si è fortemente spesa, per garantire la stabilizzazione del rapporto di lavoro ai tanti
professionisti che assicurano il funzionamento dei sistemi sanitari regionali.
-
per i 65.000 precari degli enti locali che ogni giorno svolgono compiti essenziali per assicurare
servizi pubblici fondamentali: servizi sociali, educativi, ambientali, culturali, sicurezza, integrazione,
coesione sociale. Senza il loro apporto fallirebbe qualsiasi tentativo di costruire servizi a rete veloci,
innovativi, di qualità governati dalle competenze dei lavoratori. Dopo aver ottenuto lo slittamento dei
termini per la stabilizzazione del personale precario al 31 dicembre 2018 ci batteremo affinchè gli enti
garantiscano certezza occupazionale e continuità dei servizi alla comunità!
-
per i precari delle amministrazioni centrali, per i quali è necessario accelerare i percorsi di
stabilizzazione e consentire prospettive certe di vita e di carriera.
PER QUESTO, ANCHE ATTRAVERSO LE NUOVE RSU, INCALZEREMO GOVERNO, REGIONI
AUTONOMIE LOCALI E SOPRATTUTTO LE SINGOLE AMMINISTRAZIONI PER CANCELLARE
LA PAROLA PRECARIATO DAL LAVORO PUBBLICO!
ELEZIONI
RSU
3-4-5 MARZO 2015
PROGRAMMA
PRECARIO
CISL FPMERITO
RESPONSABILITÀ
CISL
SALARIO
MERITO
CISL
LAVORO PASSIONE
MERITO
PASSIONE
CISL
FP
OPPORTUNITÀ
JOBSACT CONTRATTO
INNOVAZIONE
MANIFESTAZIONE
MERITO
FUTURO
CISL FP
COMPETENZE
CONTRATTAZIONE
GIOVANI
FORMAZIONE
SALARIO
RESPONSABILITÀ
OPPORTUNITÀ
FORMAZIONE GIOVANIMERITO
PASSIONE
VALORE
TRASPARENZA
TRASPARENZA CISL FP
FUTURO
CONTRATTI
BENESSERE
CISL
QUALITÀ
COMPETENZE
CISL FP
GIOVANI
PIAZZA
RIFORME
CONTRATTAZIONE
PASSIONE
PUBBLICO
CISL FPMERITO
IMPIEGO
PIAZZA
TRASPARENZA
VOTA CISL FP
3-4-5 marzo 2015
#iltuolavorovale
#Iltuolavorovale
PER UN FUTURO DI CERTEZZE AI LAVORATORI FLESSIBILI
VOTA CISL FP
Blocchi del turn-over reiterati e innalzamento dell’età pensionabile, di fatto, hanno sganciato l’assetto
professionale della P.A. da criteri di razionalità organizzativa. Gli enti pubblici si sono trovati con meno
dipendenti, di età sempre più elevata, meno retribuzione, più bisogni da soddisfare e maggiori costi dei
servizi.
Tante amministrazioni, hanno aggirato il problema ricorrendo in modo massiccio ai rapporti di lavoro
flessibile. Senza però preoccuparsi di costruire un futuro a persone indispensabile per mandare avanti i
servizi alle comunità e che hanno garantito in questi anni continuità e innovazione professionale.
RISULTATO:
112.000 lavoratori competenti e motivati lasciati nel limbo del precariato
ORA BASTA! PRETENDIAMO 112.000 RISPOSTE CONCRETE!
-
per i 40.000 precari del Ssn. Professionisti che il Patto per la salute dice di voler valorizzare puntando
ad una riorganizzazione della rete ospedaliera e del territorio fondata sullo sviluppo e
sull’integrazione delle professioni sanitarie. Obiettivi tanto condivisibili quanto irrealizzabili se non si
accelera l’adozione del DPCM atteso da oltre un anno dai precari del Ssn. Un provvedimento sul quale
la Cisl Fp si è fortemente spesa, per garantire la stabilizzazione del rapporto di lavoro ai tanti
professionisti che assicurano il funzionamento dei sistemi sanitari regionali.
-
per i 65.000 precari degli enti locali che ogni giorno svolgono compiti essenziali per assicurare
servizi pubblici fondamentali: servizi sociali, educativi, ambientali, culturali, sicurezza, integrazione,
coesione sociale. Senza il loro apporto fallirebbe qualsiasi tentativo di costruire servizi a rete veloci,
innovativi, di qualità governati dalle competenze dei lavoratori. Dopo aver ottenuto lo slittamento dei
termini per la stabilizzazione del personale precario al 31 dicembre 2018 ci batteremo affinchè gli enti
garantiscano certezza occupazionale e continuità dei servizi alla comunità!
-
per i precari delle amministrazioni centrali, per i quali è necessario accelerare i percorsi di
stabilizzazione e consentire prospettive certe di vita e di carriera.
PER QUESTO, ANCHE ATTRAVERSO LE NUOVE RSU, INCALZEREMO GOVERNO, REGIONI
AUTONOMIE LOCALI E SOPRATTUTTO LE SINGOLE AMMINISTRAZIONI PER CANCELLARE
LA PAROLA PRECARIATO DAL LAVORO PUBBLICO!
ELEZIONI
RSU
3-4-5 MARZO 2015
PROGRAMMA
PRECARIO
CISL FPMERITO
RESPONSABILITÀ
CISL
SALARIO
MERITO
CISL
LAVORO PASSIONE
MERITO
PASSIONE
CISL
FP
OPPORTUNITÀ
JOBSACT CONTRATTO
INNOVAZIONE
MANIFESTAZIONE
MERITO
FUTURO
CISL FP
COMPETENZE
CONTRATTAZIONE
GIOVANI
FORMAZIONE
SALARIO
RESPONSABILITÀ
OPPORTUNITÀ
FORMAZIONE GIOVANIMERITO
PASSIONE
VALORE
TRASPARENZA
TRASPARENZA CISL FP
FUTURO
CONTRATTI
BENESSERE
CISL
QUALITÀ
COMPETENZE
CISL FP
GIOVANI
PIAZZA
RIFORME
CONTRATTAZIONE
PASSIONE
PUBBLICO
CISL FPMERITO
IMPIEGO
PIAZZA
TRASPARENZA
VOTA
CISL FP
3-4-5
marzo
2015
#iltuolavorovale
#Iltuolavorovale
Per un futuro di certezze ai lavoratori flessibili
VOTA CISL FP
Blocchi del turn-over reiterati e innalzamento dell’età pensionabile, di fatto, hanno sganciato l’assetto
professionale della P.A. da criteri di razionalità organizzativa. Gli enti pubblici si sono trovati con meno
dipendenti, di età sempre più elevata, meno retribuzione, più bisogni da soddisfare e maggiori costi dei
servizi.
Tante amministrazioni, hanno aggirato il problema ricorrendo in modo massiccio ai rapporti di lavoro
flessibile. Senza però preoccuparsi di costruire un futuro a persone indispensabile per mandare avanti i
servizi alle comunità e che hanno garantito in questi anni continuità e innovazione professionale.
RISULTATO:
112.000 lavoratori competenti e motivati lasciati nel limbo del precariato
ORA BASTA! PRETENDIAMO 112.000 RISPOSTE CONCRETE!
-
per i 40.000 precari del Ssn. Professionisti che il Patto per la salute dice di voler valorizzare puntando
ad una riorganizzazione della rete ospedaliera e del territorio fondata sullo sviluppo e
sull’integrazione delle professioni sanitarie. Obiettivi tanto condivisibili quanto irrealizzabili se non si
accelera l’adozione del DPCM atteso da oltre un anno dai precari del Ssn. Un provvedimento sul quale
la Cisl Fp si è fortemente spesa, per garantire la stabilizzazione del rapporto di lavoro ai tanti
professionisti che assicurano il funzionamento dei sistemi sanitari regionali.
-
per i 65.000 precari degli enti locali che ogni giorno svolgono compiti essenziali per assicurare
servizi pubblici fondamentali: servizi sociali, educativi, ambientali, culturali, sicurezza, integrazione,
coesione sociale. Senza il loro apporto fallirebbe qualsiasi tentativo di costruire servizi a rete veloci,
innovativi, di qualità governati dalle competenze dei lavoratori. Dopo aver ottenuto lo slittamento dei
termini per la stabilizzazione del personale precario al 31 dicembre 2018 ci batteremo affinchè gli enti
garantiscano certezza occupazionale e continuità dei servizi alla comunità!
-
per i precari delle amministrazioni centrali, per i quali è necessario accelerare i percorsi di
stabilizzazione e consentire prospettive certe di vita e di carriera.
PER QUESTO, ANCHE ATTRAVERSO LE NUOVE RSU, INCALZEREMO GOVERNO, REGIONI
AUTONOMIE LOCALI E SOPRATTUTTO LE SINGOLE AMMINISTRAZIONI PER CANCELLARE
LA PAROLA PRECARIATO DAL LAVORO PUBBLICO!
ELEZIONI
RSU
3-4-5 MARZO 2015