Aricia dic 2015

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ANNO VIII - Numero 58 - dicembre 2015

C u p l l t t o l l u i i r r t t a i i c c , , h i i e n f f a r r a s s t t m b i i r r e u n t t t t t t u a r r l l i i e , ,

C r r e e i i a m o o v v a l l o o r r e e e e q q u a l l i i t t à d e e l l l l a v v i i t t a p e e r r A r r i i c c c c i i a

C ULTURA RIFIUTI RIFIUTI

vieni a trovarci nella nuova biblioteca della tua città, pag. 3 Al via la Tariffa Puntuale dal 1° gennaio 2016, pag. 4 Ariccia premiata la buona gestione dei rifiuti, pag. 5

LAVORI PUBBLICI URBANISTICA

Nocchienti, pag. 7

EXPO

di Milano, pag. 8 nuovi parcheggi e 2^ isola ecologica, pag. 6

URBANISTICA

nuova vita per la zona Ariccia all’Esposizione universale

Il punto della situazione su Ponte, viabilità, Ospedale dei Castelli, Pam Panorama e Vallericcia

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Desidero aprire questo mio intervento aggiornando la cittadinanza sulle prin cipali vicende amministrative, partendo dal Ponte Monumentale passati abbiamo avuto un incontro con il capo-compartimento Anas, e con i loro progettisti incaricati, per i lavori di manutenzione straordinaria. È emerso che il progetto esecutivo dovrà tenere in considerazione il reale stato del Ponte (che in questi ultimi 40 anni è rimasto nascosto e che solo ultimamente è stato ‘ritrovato’ con il progetto del 1967) anticipandoci che l’intervento sarà su ben 36 parti del Ponte. È stato rilevato infatti che nei piloni sono rimaste delle parti in muratura risalenti al 1854 che non sono state rimosse nella prima ri costruzione del ’46 e che creano una situazione di grave pericolo. Questo com porterà un aumento dei costi dell’intervento a carico dell’Anas e un aumento anche dei tempi di intervento, quantificato in 36 mesi. Questo è ciò che è emerso dallo studio condotto dai progettisti.

Per quanto concerne poi la viabilità alternativa nei mesi di chiusura del Ponte viabilità alternativa nei mesi di chiusura del Ponte, gli stessi progettisti stanno redigendo il progetto di un asse viario che dal Monumento ai Caduti si ricongiunge a via Parco Chigi. Progetto richiesto dal Ministero dei Beni Culturali da portare poi al Comitato tecnico regionale, organismo che validerà o meno l’intervento. Parlare di Ponte significa parlare di viabilità e in quest’ottica stiamo lavorando sullo scenario futuro della viabilità dei Castelli viabilità dei Castelli. Infatti gran parte del traffico sull’asse Roma – Velletri lungo la direttrice Appia verrà deviato poiché l’Astral (nei prossimi 4 anni) costruirà per conto del comune di Ciampino il sottopasso ferroviario che eliminerà il passaggio a livello sulla via dei Laghi consentendo così di farvi defluire parte del traffico che oggi insiste sull’Appia. A gennaio prossimo, poi, è l’apertura dell’Appia bis alla rotatoria del Crocefisso è l’apertura dell’Appia bis alla rotatoria del Crocefisso e quindi, anche se con delle criticità, un’altra parte del traffico potrà essere intercettato da questa nuova arteria. Sarà pertanto residuale il traffico sul l’Appia tra Albano e Genzano che è quello che risentirà maggiormente della chiusura del Ponte. L’aspetto più importante di questa vicenda è che, chiuso il Ponte, gran parte del traffico passerà come già avviene oggi per via Ramo d’Oro e via Lega Latina e poi per via dei Cappuccini verso Castel Gandolfo e questo rischia di tagliar fuori Galloro e il centro di Ariccia. Per evitarlo stiamo predisponendo con l’Anas una viabilità alternativa che dal Monumento ai Caduti si ricongiunga a via Parco Chigi per evitare che il traffico vada ad intasare l’abitato di Villa Ferraioli, già congestionato e con gravi pro blemi di parcheggi. Inoltre questo progetto permetterà di evitare che il traffico vada a gravare su via Appia Antica (che abbiamo preservato deviando il traffico Cotral), via Strada Nuova e Borgo San Rocco. Terzo aspetto che trova risposta in questa viabilità alternativa è che questa soluzione garantirà l’accesso ad Ariccia, alle sue attività commerciali e ai suoi servizi dal Ponte di San Rocco, ricollegandosi agevolmente da via dell’Uccelliera sull’Appia verso Albano. Que sti sono i motivi per i quali stiamo lavorando con il Ministero e l’Anas, poi chia Il Nuovo Ospedale dei Castelli Romani ramente il Consiglio comunale è sovrano e alla fine prenderà una decisione, auspicabilmente la migliore.

Per quanto concerne la convenzione con in dirittura di arrivo Pam Panorama attacchi, è arrivato a compimento. Panorama ha aperto, disponendo di un ampio parcheggio, area giochi per bambini e un’area cani sull’asse della Net tunense. Un‘urbanizzazione che quindi è andata a recuperare un inutile con sumo di territorio, privo di infrastrutture, voluto nel 2005 dalla precedente Giunta di centrodestra di Ariccia. Panorama viene fermato nel 2006 da questa Amministrazione e poi sanzionato dal Tar Lazio; da qui poi abbiamo ricontrat tato un Accordo di Programma vantaggioso per tutta la comunità di Ariccia con la razionalizzazione e la messa in sicurezza della viabilità della zona non ché con il risanamento igienico sanitario della stessa. Oggi quindi apre, per mettendo nuove opportunità lavorative, grazie al fatto che ha avviato i lavori per le altre 3 rotatorie (via di Cancelliera, via delle Grotte e via delle Cese vedi p. 7) nonché fogne e strada per via Villafranca. L’Ospedale dei Castelli è in dirittura di arrivo e fra pochi mesi sarà completata la struttura e sono partite le gare del secondo lotto per le attrezzature. Dunque il lavoro attuale è rivolto alla definizione del Parco della Salute definizione del Parco della Salute (albergo, Rsa, Università, centro congressi) e abbiamo già fatto varie riunioni con la Cabina di Regia della Regione Lazio. L’Ospedale parte come dipartimento di emergenza di 1° livello ma la nostra Amministrazione sta lavorando affinché possa diventare un dipartimento di emergenza di 2° livello poiché nell’intera area dei Castelli Romani (530mila abitanti) non esiste un dipartimento di 2° livello, mentre la legge lo impone per aree di 600mila abitanti quali nei fatti sono i Castelli Ro mani se si considera anche Aprilia che è a soli 8 kilometri dall’ospedale.

L’Ospedale dei Castelli è dunque una realtà ora dobbiamo solo la vorare per farlo diventare un dipartimento di emergenza di 2° li vello.

vede il progetto esecutivo al vaglio del Comitato tecnico regionale. Contiamo di appaltare questa opera ad inizio del 2016. Nel prossimo Collegio di vigilanza dell’Ospedale dei Castelli noi chiederemo al Presidente Zingaretti di attuare tutte le infrastrutture necessarie alla migliore accessibilità dell’Ospedale, quindi chiederemo la realizzazione delle rotatorie di accesso all’ospedale sia sulla Nettunense che su via Campoleone e soprattutto la realizzazione del progetto (già presentato) di raddoppio o allargamento di via Ginesetreto raddoppio o allargamento di via Ginesetreto con l’eliminazione del blocco costituito dal sottopasso ferroviario.

Credo sia questo il modo migliore e più serio per augurare a tutti voi e alle vostre famiglie Buone Feste, presentando alla cittadinanza il grande lavoro svolto dalla nostra Amministrazione che in questi anni difficili e bellissimi sta trasformando in meglio il volto di Ariccia.

Emilio Cianfanelli

APRE LA NUOVA BIBLIOTECA

Prende forma un progetto culturale inclusivo ad Ariccia, dove l’istituzione Comune insieme al Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani e in sinergia con il mondo as sociativo offrono alla Città spazi nuovi per la cultura, la formazione e l’educazione al bello e alla creatività. Nascono così i progetti della “Biblioteca attiva” realizzato dall’ass. cult. Start e della “Biblioteca diffusa” nel cuore di Ariccia, in un Centro storico che accoglie al suo interno anche il teatro comunale “G.L. Bernini” e il fulcro della bellezza, Palazzo Chigi. l’Assessore alla Cultura Matteo Martizi Dallo scorso 13 ottobre la biblioteca 'Attiva' di Ariccia, ospitata nei locali comunali degli Stalloni Chigi, ha aperto i suoi servizi di punto prestito e sala studio al vasto pubblico, in rete con il Consorzio per il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani, e dunque in collegamento con tutta la rete bibliotecaria castellana. Gli Stalloni Chigi avevano aperto le porte alle scuole già nel gennaio scorso con la proposta a 28 classi del territorio (circa 600 ragazzi e 60 insegnanti della scuola primaria di primo e secondo grado) del percorso didattico 'Diario di un viaggiatore nella propria città', che si è concluso il 30 maggio 2015 con una grande festa cittadina.

Nei primi mesi del 2015, dunque, molte famiglie di Ariccia hanno potuto fare esperienza diretta dell'approccio e delle modalità che si realizzeranno nel più ampio progetto ODAC-Officina Didattica per l'Arte Contemporanea, che ha l'obiet tivo di donare funzione ed identità a due dei beni chigiani della città di Ariccia: l'Altana di Palazzo Chigi, che diventa Sezione di arte contemporanea, e gli Stalloni Chigi, divenuti Biblioteca Attiva Multimediale per ragazzi.

Il progetto è curato da START-Associazione culturale per l’arte contemporanea.

La Biblioteca Attiva di Ariccia si configura come una Biblioteca specializzata in editoria per ragazzi, i cui scaffali tematici si formano con il susseguirsi di una programmazione culturale continuativa e coerente al più ampio progetto ODAC / Officina Didattica per l'Arte Contemporanea.

Una Biblioteca in stretto rapporto con il Museo: i libri, collegati all'arte contem poranea, diventano, come le opere d'arte, strumenti di conoscenza con cui aprire nuovi immaginari e condividere la formazione di due beni pubblici importantissimi per la crescita culturale del territorio ariccino.

NUOVA BIBLIOTECA DIFFUSA 'GIOVANNA D'ARCO’

A pochi giorni dall’inaugurazione della sala studio e prossima bi blioteca comunale degli Stalloni Chigi, Ariccia raddoppia!

È stato infatti inaugurato un ulteriore spazio prestito libri e sala lettura, con la “Biblioteca diffusa Giovanna d’Arco” presso il Centro Linfa sito nel Centro Storico della città in Corso Garibaldi 32.

Ariccia Città del Bello e della Cultura è un progetto che l’Ammini strazione Cianfanelli porta avanti da anni e che domani si arric chirà di un ulteriore tassello con la biblioteca diffusa “Giovanna d’Arco”, insieme al Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani.

Orari di apertura della Biblioteca

Dal Lunedì al Venerdì 15,00 – 18,30

Mattina dedicata ai laboratori didattici per le scuole dei Castelli Romani (organizzati dall’Associazione Culturale “Start”).

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TARIFFA PUNTUALE

È scattata la fase di sperimentazione, con qualche “inevitabile” disagio iniziale, per stabilire le misure e i pa bollette dal 2016.

La fase sperimentale è iniziata nel mese di ottobre per mettere a regime la nuova tariffa pun tuale, che si basa sul numero di conferimenti dei contenitori microchippati: agli utenti corrispon derà un numero di vuotature standard annuali, oltre le quali pagheranno di più e sotto le quali, -

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di un nucleo familiare, ma anche metodi per impartire comportamenti per il giusto conferimento dei diversi tipi di rifiuti e per ridurre in generale la produzione del rifiuto indifferenziato. Il che significa avere sempre meno rifiuti indifferenziati, riducendo il numero di vuotamenti annui degli appositi contenitori microchippati.

Se si differenziano plastica, vetro e metalli, carta e cartone in modo corretto rimane poco residuo secco (frazione indifferenziata) si tratta, pertanto, di un sistema meritocratico che premia chi effettuata una raccolta differenziata attenta. L'introduzione della tariffazione puntuale prevede un incremento dei controlli e di eventuali misure sanzionatorie. Ad esempio, i mastelli e i sacchi non conformi o esposti nel giorno sbagliato verranno etichettati si ripete più volte l’adesivo diventerà rosso e scatteranno le sanzioni previste dal regolamento In aggiunta, è in arrivo un nuovo sistema di telecontrollo (telecamere fisse e mobili) che sarà elaborato in tempo reale con un tariffazione puntuale permette di stabilire la corretta ta riffa rapportata al cittadino e consentirà di far pagare a ciascuno in rapporto a quanti rifiuti Intervento dell’Assessore all’Ambiente Arch. Fabrizio Profico cittadino e consentirà di far pagare a ciascuno in rapporto a quanti rifiuti indifferenziati produce più raccolta differenziata facciamo e più materiali riusciamo a recuperare, meno emissioni inquinanti-produciamo. Fare la raccolta differenziata ha già permesso alla Città di Ariccia di praticare tariffe concorrenziali rispetto ad altre città dell’Area Metropolitana negli ultimi anni senza subire aumenti a meno di quanto è dovuto alla Provincia e alla Regione); con il nuovo appalto e con il nuovo sistema di tariffazione si andrà avanti nella riduzione delle nostre bollette. Una delle criticità rilevate in questi anni di “porta a porta” è il Centro Storico. Con le maggiori frequenze previste con il nuovo appalto (che si sono rese necessarie per andare incontro al minore spazio delle abitazioni) e con l’attività di monitoraggio e ottimizzazione, si registrano già in questo breve periodo di avvio i primi (anche se timidi) successi nel centro storico.

Il Capitolato speciale d’appalto prevede un sistema armonioso di incentivi che coinvolgono tutti gli “attori” che intervengono per la riuscita del sistema stesso: per i cittadini, per l’azienda e per i dipendenti dell’azienda. In particolare, l’azienda dovrà garantire il raggiungimento minimo di quanto indicato nel progetto/offerta che comunque non potrà essere inferiore al 65% medio di raccolta differenziata già a partire dal primo anno di esecuzione del nuovo servizio domiciliare per assestarsi a quota 70% a partire dal secondo anno di esecuzione del servizio.

Se l’azienda riuscirà a garantire il superamento degli obiettivi di Raccolta Differenziata minimi previsti (65% di RD nel primo anno e 70% di RD nella fase a regime), consentendo all’Amministrazione comunale di ridurre i costi che avrebbe dovuto sostenere per lo smaltimento di tali quantitativi di rifiuti, l’Amministrazione riconoscerà all’azienda, al termine di ogni annualità, il 40% dei risparmi aggiuntivi (solo aggiuntivi) rispetto al 70% e solo per la frazione indifferenziata, conseguiti quale elemento premiante ed incentivante. Questo sistema di incentivi è progressivo fino al raggiungimento, a regime, dell’obiettivo di RD nella misura dell’80% che riconoscerà al termine dell’annualità, all’azienda il 60% dei risparmi aggiuntivi (solo aggiuntivi) rispetto al 70% e solo per la frazione indifferenziata. Di questi incentivi l’azienda dovrà versare agli operatori, quale premio di produttività annua, il 60% della somma percepita dal Comune a titolo di premialità; ciò rappresenta una delle grandi in novazioni che permette di far entrare anche l’operatore nel sistema virtuoso. La tariffazione puntuale premia i cittadini virtuosi sul principio “meno butti, più risparmi – dai il giusto valore ai rifiuti”. Anzitutto occorre precisare che, con l’applicazione della tariffa puntuale (TARI corrispettivo), s'introduce un modo diverso di distribuire la copertura dei costi variabili tra gli utenti, attraverso il sistema di misurazione dei conferimenti del rifiuto indifferenziato, che consente di fare pagare ogni utenza in base a quanto rifiuto indifferenziato produce. Quindi la tariffa sarà “cucita come un abito” ad ogni utente e ci sarà chi paga di più e chi di meno (ci potranno essere 10.000 tariffe diverse!). Chiaramente, il sistema di finanziamento comunale della gestione dei rifiuti e della pulizia degli spazi comuni ha l’obiettivo della copertura economica al 100% (secondo quanto previsto dalla legge), da parte degli utenti, dei costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti e non solo. Quindi tutti i risparmi derivanti dal mancato conferimento della frazione secca in discarica e il conseguente aumento delle frazioni differenziate (al 100%) che sarà venduta ai Consorzi Nazionali andranno a determinare “gli sconti” della Tariffa.

Ma non finisce qua.

A breve i rifiuti di plastica, carta, vetro, ferro, alluminio e olio vegetale conferiti direttamente nella piattaforma ecologica, si A breve i rifiuti di plastica, carta, vetro, ferro, alluminio e olio vegetale conferiti direttamente nella piattaforma ecologica, si trasformeranno in tantipremi e bonus per i cittadini virtuosi Ad Ariccia è iniziato il percorso verso i rifiuti zero che rivoluzionerà non solo la modalità della raccolta dei rifiuti ma cercherà di modificare comportamenti e stili di vita, per affermare una nuova cultura fondata sulla partecipazione responsabile e consapevole: è vero che il ruolo dei cittadini è importante ma è fondamentale anche quello dell’azienda e dei singoli operatori ecologici che rappresentano il braccio operativo dell’Amministrazione comunale. Per quanto riguarda lo smaltimento della frazione organica, l’Amministrazione sta lavorando per la realizzazione di un impianto a “Km 0”; ricordo che la Città di Ariccia è stata una delle prime ad aderire alla petizione dei 72 Comuni che hanno richiesto alla Regione Lazio l’istallazione di “compostator di comunità” del tipo aerobico.

Nel mentre si preferisce incentivare la prevenzione e riduzione dei rifiuti mediante il compostaggio domestico della frazione organica e degli scarti vegetali. Tale intervento, oltre che a ridurre la quantità di organico da trattare nei compostatori, si colloca nelle azioni per la promozione di uno sviluppo economico sostenibile e rispettoso della qualità ambientale.

Ad Ariccia è assegnato il titolo di “CITTADINI RICICLONI” compostaggio domestico. (vedi p.5) dei Castelli Romani con 286 Kg. pro- capite l’anno di differenziato prodotto, questo grazie al lavoro e all’impegno che tutti ci mettono al raggiungimento dell’obiettivo.

ARICCIA VINCE IL 2° PREMIO DEL BANDO PROVINCIALE “4 R”

MACCHINE MANGIA PLASTICA, TELECAMERE ANTI-DISCARICA E CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE

Ariccia si conferma città green con ottimi livelli di raccolta differenziata e per questo si aggiudica il 2° premio del “Bando provinciale delle 4 R” che consegnerà alla “Città riciclona dei Castelli” ben 60 mila € che saranno investiti per potenziare ulteriormente la raccolta differenziata e la tutela del territorio. “Proseguiamo con grande impegno – afferma l’Ass. all’Ambiente Fabrizio Profico – sulla strada di una gestione efficiente dei rifiuti, che in questi anni ha visto Ariccia aumentare esponenzialmente la percentuale di differenziato. Un impegno congiunto dell’Amministrazione comunale e della cittadinanza che porta importanti riconoscimenti, anche economici, da investire in ulteriori iniziative volte al miglioramento e potenziamento del servizio di raccolta differenziata e alle politiche ambientali e di difesa del ter ritorio. Con la vittoria di questo premio realizzeremo il progetto “Ariccia Ricicla Pet” dove acquisteremo macchine mangia plastica, telecamere e investiremo inoltre in ulteriori campagne di informazione”. Il progetto “Ariccia Ricicla Pet” che verrà realizzato grazie alla vittoria di questo importante premio di 60mila € vedrà l’acquisto di 3 macchine mangia plastica, di telecamere per la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti e interventi di informazione e sensibilizzazione alle novità della raccolta differenziata con tariffa puntuale sia verso i cittadini che verso gli operatori commerciali. In particolare la “macchina mangia plastica” (Postazione Automatizzata per la raccolta selettiva del PET), costituisce un modo innovativo ed efficace per completare un ciclo virtuoso del riciclo delle bottiglie in plastica (PET) attraverso il conferimento diretto da parte dei cittadini all’interno delle Postazioni Automatizzate, che premiano questa attività direttamente ed in tempo reale, attraverso l’erogazione e l’assegnazione di punti spesa, che possono essere premiali o economici da spendere immediatamente. Questi “eco punti” hanno lo scopo di premiare i comportamenti ambientali positivi dei cittadini sostenendo, nel contempo, il commercio locale. Infatti il progetto comprende la possibilità di trasformare i punti maturati in buoni da utilizzare presso il commercio locale, come forma di in centivazione e sostegno. Il Bando provinciale delle 4R è rivolto ai “Comuni virtuosi che hanno adottato il sistema di raccolta domiciliare integrata dei rifiuti” e Ariccia è il secondo miglior Comune (anche se tra i premiati è di gran lunga il più popoloso) “per risultati della raccolta differenziata domiciliare e per l’adozione di iniziative volte alla prevenzione e riduzione dei rifiuti urbani”. Il Bando delle 4R è il secondo premio che Ariccia si aggiudica grazie al grande impegno e alla virtuosità sulla raccolta differenziata dopo quello delle Cartoniadi del 2011.

COMPOSTAGGIO DOMESTICO, ARRIVA IL CHIP PER MONITORARE LE COMPOSTIERE ATTIVE

ARICCIA E’ LA PRIMA IN ITALIA AD ADOTTARE IL SISTEMA “MONICOMP” NOVITA’ IN ITALIA “microchip compostaggio” Ariccia procede nell’innovazione e nella sperimentazione di sistemi avanzati per la gestione dei rifiuti e del potenziamento della raccolta differenziata con l’attivazione del sistema “Monicomp” per tutti i “compostatori” di Ariccia. Un’ottima novità che segue di pochi giorni la vittoria del bando delle 4 R con il quale investiremo ancora sulla raccolta differenziata partendo dagli incentivi economici alla cittadinanza virtuosa.

Nella stessa ottica anche chi è presente nell’Albo dei Compostatori potrà accedere agli sconti in bolletta dovuti a chi non conferisce più l’organico. Con questo sistema andiamo a monitorare il corretto funzionamento delle compostiere domestiche, fornendo al contempo un servizio di sup porto tecnico a tutti i “cittadini compostatori” con una metodologia assolutamente innovativa per l’Italia e che saremo i primi ad adottare. Anche questa iniziativa è orientata a sostenere in molteplici forme il cittadino virtuoso nella raccolta differenziata, un lavoro sinergico tra popolazione e Amministrazione volta al raggiungimento del l’ambizioso obiettivo che ci siamo dati: Ariccia Rifiuti Zero. Nelle prossime settimane sarà attivato il nuovo servizio dedicato a tutti coloro che fanno il compostaggio domestico e sono iscritti all’Albo dei Compostatori di Ariccia. La novità del sistema “Monicomp” prevede l’inserimento di un microchip all’interno della compostiera domestica che ne monitorerà il suo corretto funzionamento. Il servizio poi prevede anche un supporto per tutti i compo statori attraverso una pagina facebook dedicata con un esperto pronto a rispondere ad ogni domanda degli utenti registrati. Il sistema “Monicomp” è un sistema informatizzato per la verifica e il monitoraggio del compostaggio domestico unico per l’Italia ed Ariccia è la prima città italiana ad adottarlo, grazie all’approvazione del progetto presentato alla ex Provincia di Roma che lo finanzierà per un importo complessivo di quasi 5mila €.

Per potersi iscrivere all’Albo dei Compostatori e/o chiedere maggiori informazioni è possibile contattare l’Uff. Ambiente del Comune di Ariccia 06/93485300 o scaricare il modulo di iscrizione su www.ariccia.rm.gov.it

Arriva la rete in fibra ottica

Avviata la realizzazione di una rete a banda ultralarga che renderà disponibili servizi inno L’attivazione dei servizi è prevista nei primi mesi del 2016

ottica ad Ariccia , con l’obiettivo di rendere disponibili servizi innovativi a cittadini e imprese. Il programma di copertura del territorio del Comune di famiglie e imprese di Ariccia 23 potranno cominciare a usufruire di connessioni con velocità fino a 100 Megabit al secondo che migliorano nettamente stazione dei Carabinieri, quella della Croce Rossa Italiana di piazzale Aldo Moro, il Liceo Classico James Joice e l’Istituto Comprensivo Vito Volterra. Per gli scavi, limitati all’indispensabile (soli 9 chilometri, di cui 7 7 con tecnica innovativa) grazie alla stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale, frazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali. Con la fibra è possibile accedere raneamente su smartphone, tablet e smart TV. Le imprese, infine, possono accedere al mondo delle soluzioni professionali IT, sfruttandone al meglio le

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d I I a n a 7 u 5 g u p r r o s a s t t t t i i o a i i l l u t t n o u i i o n v o v i i p a a d r r c c e h g l l e i i g g O l l i i o m i i I I L L Q N U O V A V I I T T A P E R Q U A R T T I I E R E N O C C H I I E N T T I I S t t r r a d e , , m a r r c c i i a p i i e d i i , , p i i s t t e c c i i c c l l a b i i l l i i , , f f o g n a t t u r r e

dalla sx Il Presidente del Consiglio Comunale Luisa Sallustio, l’Assessore regionale alla Mobilità Michele Civita, il Sindaco Emilio Cianfanelli, il Vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Cora Fontana Arnaldi, il Cons. regionale Eugenio Patanè È stato inaugurato il nuovo parcheggio di via degli Olmi, sotto al cimitero, che arricchirà l’offerta di parcheggi di Ariccia di ulteriori 75 stalli. Opera che ha avuto un costo complessivo di 1,1 milioni di € su finanziamento dalla Regione Lazio. Presenti al taglio del nastro l’Assessore regionale alla Mobilità Michele Civita e il Consigliere regionale Eugenio Patanè.

“Altra importantissima opera pubblica realizzata da questa Amministrazione – afferma soddisfatto il Sindaco Emilio Cianfanelli – a servizio della comunità di Ariccia e dei tanti turisti che vengono nella città castellana per gustare la porchetta e visitare le meraviglie chigiane.

E’ un intervento importante con il quale andiamo a bonificare e recuperare un’area pubblica in stato di abbandono e la mettiamo a servizio della comunità, garantendo così un’ulteriore parcheggio per residenti e turisti.

Oggi poi presentiamo alla Regione Lazio la richiesta di un ulteriore finanziamento per collegare il parcheggio anche con via dell’Uccelliera e poter dare così una ulteriore risposta in termini di viabilità, aprendo un’altra arteria stradale che costituisca un percorso viario alternativo in grado di alleggerire il carico di traffico che grava nella zona, anche in vista dei lavori della Anas sul Ponte Monumentale”.

L’opera prevede anche un’accurata compatibilità ambientale con pavimentazione autobloccante dove crescerà del prato e che garantisce il dre naggio delle acque meteoriche e l’inserimento di essenze arboree autoctone che permettono un migliore inserimento ambientale del parcheggio e della strada di collegamento. Nell’occasione è stato anche esposto il progetto per collegare via degli Olmi con via dell’Uccelliera. È stato infatti già presentato alla Regione la richiesta di un ulteriore finanziamento per aprire un’altra arteria stradale che costituisca un percorso alternativo in grado di alleggerire il carico di traffico che grava quotidianamente sul ponte monumentale. Altrimenti, quando in quel tratto partiranno i lavori di riqualificazione dell’Anas, Ariccia rischierà di rimanere isolata.

6 PARTITI I LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELLA 2^ ISOLA ECOLOGICA DI ARICCIA A VIA CAMPOLEONE

Sono partiti i lavori che porteranno anche per la popolazione di Ariccia sud un centro di raccolta rifiuti, dotato di un’area adibita a “Miniera urbana” ovvero uno spazio dove si potranno conferire oggetti usati e ancora in buono stato che potranno essere di nuovo utilizzati da altri cittadini.

Ariccia si dota così di un’ulteriore infrastruttura a servizio dei cittadini indi spensabile per la raccolta differenziata nelle zone di Fontana di Papa, Gine streto, Nocchienti, Vallericcia. Un investimento fortemente voluto dall’Amministrazione comunale che permetterà a tutta la popolazione di Aric cia di avere un’isola ecologica vicino casa. Questo servirà anche per miglio rare il servizio di raccolta dei rifiuti e auspicabilmente far aumentare la percentuale di differenziato. L’opera, dell’importo complessivo di circa 160mila € finanziati dalla Provincia di Roma, si trova all’intersezione tra via Antica Corriera e via Campoleone e sarà utilizzabile (così come quella di Ariccia nord) dai soli cittadini ariccini.

Da sx l’assessore all’Urbanistica Fabrizio Profico, il Sindaco Emilio Cianfanelli, il Vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Cora Fontana Arnaldi

I I L L Q N U O V A V I I T T A P E R Q U A R T T I I E R E N O C C H I I E N T T I I S t t r r a d e , , m a r r c c i i a p i i e d i i , , p i i s t t e c c i i c c l l a b i i l l i i , , f f o g n a t t u r r e

Rendering della ‘nuova’ via dei Cipressetti (strada, marciapiede, pista ciclabile, alberature e fogna) Il Prusst “Latium Vetus” è un accordo di programma siglato nel 1997 tra il Comune di Ariccia e una società privata, che ha avuto varie vicissitudini, e che è stato in ultimo ratificato nello scorso mese di agosto. Tale accordo prevede la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria per la zona Nocchienti quali marciapiedi, piste ciclabili e fognature e la riasfaltatura delle principali arterie viarie della zona. Le strade inte ressate sono via dei Cipressetti, via delle Cese (la cui sede stradale verrà allargata) e via del Melograno. Quindi, un accordo di programma che, come quello con “Pano rama”, genera opere pubbliche e soluzioni infrastrutturali utili ai cittadini residenti e all’intera comunità. Il progetto complessivo è stato presentato ai residenti della zona e prevede, nello specifico, per via dei Cipressetti e via delle Cese la definizione di un asse di collegamento tra la rotatoria del Crocefisso e la via Nettunense, sulla cui in tersezione si sta realizzando una rotatoria (con l’accordo “Panorama”) per la messa in sicurezza dell’incrocio. Di più, dalla rotatoria di via delle Cese verrà realizzato il collegamento con via Variante di Cancelliera e da lì (stiamo definendo un accordo con le Ferrovie dello Stato) lo spostamento della stazione di Cancelliera e la realizza zione anche di un sottopasso ferroviario che permetta un rapido collegamento con l’asse dell’Ardeatina. Via dei Cipressetti sarà una strada sicura - con marciapiedi, pista ciclabile e un’alberatura di cipressi (che ha dato il nome alla strada) - di collegamento con i centri abitati di Ariccia e Albano. Inoltre, altra cosa fondamentale, verrà realizzato il collettore fognante a cui tutti i residenti potranno allacciarsi. Opera questa indispen sabile per il risanamento igienico-sanitario del quartiere, che proseguirà per via delle Cese e riguarderà anche via del Melograno. Queste opere infrastrutturali garantiranno un oggettivo miglioramento della qualità della vita per i residenti e, fatto di non poco conto, un aumento del valore degli immobili della zona Nocchienti.

Quest’Amministrazione, dopo quaranta anni in cui si sono costruite solamente case, finalmente dà una risposta seria, realizzando infrastrutture primarie (così come questa Amministrazione ha fatto per via Rufelli) per un insediamento abitativo di più di 3000 residenti. progetto della rotatoria in costruzione di via delle Cese – via Nettunense (sulla sx il nuovo tratto stradale di congiungimento con via Variante di Cancelliera)

Pulizia del fosso del Divin Maestro

Sono stati effettuati all’inizio del mese di novem bre i lavori di pulizia del fosso del Divin Maestro, nella zona al confine con il territorio di Rocca di Papa, tra via dell'Uccelliera e la rotatoria di via dei Laghi. Gli operai comunali, i vigili urbani, i volontari della protezione civile coordinati dal personale responsabile dell'ufficio tecnico, hanno eseguito una accurata pulizia del cana lone di scolo delle acque reflue.

"Un lavoro resosi necessario dopo i recenti alla gamenti in seguito al nubifragio di metà ottobre - ha detto il sindaco Emilio Cianfanelli -, che ci fa sperare, essendo ora il fosso a monte pulito, in un netto miglioramento per quanto riguarda gli allagamenti in caso di forte pioggia". All'interno del fosso di scolo è stato trovato di tutto, dagli scaldabagni elettrici, alle gomme, oggetti in pla stica, scarti di legno, mobili e rifiuti di ogni genere. Al lavoro anche una ruspa per la rimozione dei detriti e della terra fangosa in eccesso che è stata rimossa.

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Palazzo Chigi alla mostra “IL TESORO D’ITALIA”

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Milano, Expo 2015, Padiglione Eataly da sx il Vicesindaco con delega al Turismo Cora Fontana Arnaldi, il Presidente del Consorzio dei Produttori Porchetta Roberto Azzocchi, il Sindaco Emilio Cianfanelli Nel padiglione Eataly nell’area Expo 2015, è stata allestita dal 1 maggio al 31 ottobre la mostra “Il Tesoro d’Italia” a cura del sottoscritto, con una ricca selezione di opere d’arte dal Trecento al secolo scorso provenienti da chiese, musei, istituzioni e importanti collezioni private. Palazzo Chigi di Ariccia, nella sezione che ri guardava la Regione Lazio, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione comunale e del suo illuminato Conservatore, l’architetto Francesco Petrucci, ha fatto la parte del leone, per qualità e quantità delle opere esposte, figurando come la realtà museale più rappresentata in ambito laziale, Roma compresa. La ricaduta promozionale e il ritorno di immagine sono stati in conseguenza molto significativi, incrementando il crescente prestigio che Ariccia ha consolidato in campo culturale in questi ultimi anni. Le opere di Palazzo Chigi erano esposte in una sorta di saletta aperta, incentrate attorno allo splendido tavolo con cornucopie fiori e frutti del Bernini, uno degli oggetti d’arte decorativa più importanti del Seicento. Sulla parete ove era esposto il tavolo figurava un capolavoro della ritrattistica barocca, il Ritratto di Clemente IX del Baciccio, sulle pareti laterali la Primavera e l’Estate di Mario de’ Fiori in collaborazione con Maratta e Lauri, tra le opere più significative della pittura di genere in Italia. Chiudeva la preziosissima sezione ariccina e chigiana l’Allegoria dell’Udito di Pier Francesco Mola. I capolavori scelti erano articolati in sezioni regionali e rappresentavano “Il Tesoro d’Italia”, come indicava il titolo stesso. La mostra ha avuto un enorme successo di pubblico, con 537.000 visitatori e lunghe code, soprattutto negli ultimi mesi. L’obiettivo della mostra era quello di segmentare una materia vasta e complessa come la “geografia artistica italiana” in episodi coerenti tali da far emergere lo spirito dei luoghi e le peculiarità della produzione artistica di ogni regione italiana.

La porchetta di Ariccia a Expo con il Consorzio dei Produttori

Il Consorzio dei Produttori della Porchetta di Ariccia Igp, che riunisce 7 aziende produttrici ariccine di uno dei più noti prodotti della tradizione gastronomica italiana, è stata presente con un proprio stand nel padiglione “Cibus è Italia – Federalimentare” all’Expo 2015 di Milano.L’agorà creativa sulle tematiche dell’agroalimentare e dell’export ad Expo è stata proprio la Sala Convegni del padiglione “Cibus è Italia – Federalimentare” che ha riunito gli esponenti dell’industria, dell’agri coltura e della distribuzione in 250 incontri tra workshop, convegni, conferenze stampa e degu stazioni guidate. L’unico padiglione a presentare in esposizione la globalità delle 13 filiere alimentari italiane, mille marchi e migliaia di prodotti di 420 aziende.

Un’esperienza importantissima che ha permesso al Consorzio di promuovere il brand Porchetta di Ariccia ad una platea vastissima di investitori ed acquirenti internazionali, un momento di crescita per un prodotto che ha riscosso particolare apprezzamento e che ha spinto il Consorzio ad immaginare nuove sfide internazionali. Il Consorzio dei Produttori di Porchetta di Ariccia è stato uno dei fornitori ufficiali di Expo e dei ristoranti presenti del Lazio presenti al padiglione di Eataly. Inoltre il Consorzio ha preso parte presso il Padiglione Italia alle iniziative promosse dallo stand della Regione Lazio con materiale promozionale della porchetta e della Città di Ariccia, non ché alle iniziative promosse da Anci Lazio ad Expo. Tornando a casa dopo il grande lavoro e l’ottimo riscontro ottenuto, c’è la consapevolezza che il binomio “Porchetta – Ariccia” sia molto forte ma che al contempo vada fatto un lavoro sinergico anche con le istituzioni, a partire dal Co mune, per adottare delle politiche volte a sfruttare maggiormente questo potenziale.

Il grande progetto del recupero della Via Appia Antica nel territorio dei Castelli Romani

I risultati del convegno nazionale di Ariccia per l’archeologia e i beni culturali in Italia e per la politica del territorio.

Ariccia ha ospitato il partecipatissimo Convegno Vie Romane II. Ad aprire il convegno è stato il Sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli (che nel 2010 è riuscito a recuperare un terreno di quasi cinque ettari, sotto il ponte monumentale della città, primo tassello del Parco Archeologico) che ha proposto una Unione dei Comuni e un protocollo di intesa tra i Sindaci del territorio, la Regione e il Ministero dei Beni Culturali per la valorizzazione della Via Appia Antica nell’area dei Castelli Romani. Subito dopo è intervenuta la Soprintendente per l’Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale Alfonsina Russo, delegata a rappresentare il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini e del quale ha portato i saluti, che ha annunciato la candidatura dell’Appia Antica a patrimonio dell’Unesco, aggiungendo che quello della Via Appia Antica è un progetto concreto già all’avvio. Inoltre ha anche apprezzato la collaborazione tra la Soprintendenza e Archeoclub d’Italia. A seguire Giovanni Bastianelli, direttore dell’Agenzia Regionale del Turismo e consigliere del Ministro per i rapporti con le Associazioni di categoria e le Imprese, il quale ha sottolineato l’importanza dei “Cammini” per la valorizzazione turistica, progetto strategico della Regione Lazio e del Governo, che può portare anche a importanti ricadute occupazionali per il territorio.

E’ intervenuta poi Maria Cristina Vincenti, archeologa e consigliere nazionale di Archeoclub d’Italia, ideatrice e organizzatrice del convegno con Alberto Silvestri, Presidente della sede Archeoclub Aricino-Nemorense, e con la Città di Ariccia, la quale oltre a ringraziare i 38 relatori che hanno aderito al convegno da varie regioni d’Italia, ha auspicato un lavoro comune tra Soprintendenza, Istituzioni, Enti locali e Associazioni, come Archeoclub d’Italia, per la valorizzazione delle Vie Romane e per la costituzione di un comitato nazionale per la Via Appia Antica. Dopo gli interventi scientifici dei funzionari della Soprintendenza e degli archeologi, a chiusura della mattinata è intervenuto il consigliere regionale Eugenio Patanè, che ha presentato la proposta di legge regionale n. 298 del 29 ottobre 2015 per la promozione e valorizzazione dei Grandi Itinerari Europei e delle Vie Consolari Romane, consegnandone una copia alla Soprintendente Alfonsina Russo, il quale ha auspicato la collaborazione tra Regione Lazio e Soprintendenza per la valorizzazione delle Vie Consolari. La giornata è proseguita con vari interventi sul tracciato della Via Appia Antica nel Lazio, Campania, Basilicata e Puglia e con relazioni che hanno riguardato non solo l’archeologia ma anche la storia dell’arte e la storia del Cristianesimo legata alla Regina Viarum. I relatori, tutti esperti del settore in vari ambiti, tra cui funzionari e collaboratori della Soprintendenza, docenti universitari e ricercatori, hanno fatto conoscere al pubblico presente i risultati scientifici dei loro lavori di scavo e di ricerca ma anche i progetti di valorizzazione dedicati al territorio e i progetti di recupero degli edifici confiscati alla mafia che possono portare, attraverso le antiche vie consolari, alla rinascita dei beni culturali del nostro paese.

Giornata contro la violenza sulle donne al Volterra

Giovedì 26 novembre l'Istituto Comprensivo Vito Volterra di Ariccia ha celebrato la Giornata contro la violenza sulla donne 2015. E lo ha fatto nel modo migliore, coinvolgendo tutte le terze classi della scuola media in un evento costruito e realiz zato insieme alle studentesse e agli studenti. Sei brevi performance li hanno visti protagonisti nella prima fase della giornata attraverso coreografie, brevi drammatizzazioni, testimonianze, riflessioni personali e video musicali ideati con i docenti. A seguire c'è stata la proiezione della web serie #CO SEDAUOMINI, con la presenza e il dibattito animato dal regista Mauro Uzzeo, che ha condiviso con i ra gazzi il senso di questo bel progetto, di cui è pos sibile trovare tutte le informazioni a questo link: http://www.cosedauomini.eu/ (direttamente sul sito si possono vedere le 5 puntate della web serie!).

Questa è la "scuola buona", quella che sa mettere al centro le migliori risorse dei docenti e degli stu denti, quella che sa promuovere sul territorio ini ziative civiche e culturali di spessore, degne di una vera comunità educante che sa "insegnare" nel senso più autentico del "lasciare il segno".

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LA PROTEZIONE CIVILE

In data 3 Agosto 1995, il Consiglio Comunale di Ariccia delibera la costituzione del Gruppo Comunale di Protezione Civile.

Con il reclutamento di volontari di entrambi i sessi, il Corpo Volontari ad oggi conta più di 50 iscritti, con varie specializzazioni tra cui l’Antincendio boschivo, Telecomunicazioni ed una squadra di sommozzatori.

Solo nell’anno 2015 il Corpo Volontari ha effettuato più di 100 tra pronti interventi e manifestazioni, dando anche un supporto tecnico alle locali forze dell’ordine. I volontari iscritti nel corpo seguono dei corsi di formazione tenuti dall’Agenzia Regionale di Protezione Civile in collaborazione con i Vigili del Fuoco e il Corpo Forestale dello Stato per quanto riguarda l’antincendio boschivo, l’uso di motopompe, pompe idrovore, torri faro e motoseghe, con l’ENEL per gli incendi in prossimità di linee elet triche, con l’ENAV per raggiungere gli incendi ad alta quota con l’elitrasporto, corsi di guida sicura e 4X4, corsi Movimento Terra, ecc.

Dietro richiesta di Roma Città Metropolitana abbiamo svolto servizio di sorveglianza Antincendio presso la Pineta di Castel Fusano, e in inverno anche emergenze ghiaccio e neve sia a livello comunale che extraterritoriale. Per questo siamo stati dotati di un unimog U400, mezzo polivalente per affrontare sia gli interventi nella stagione estiva che in quella invernale.

Inoltre la Protezione Civile di Ariccia fa parte della Colonna Mobile dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile ed è in grado di mettere a disposizione una squadra nelle prime 6 ore di qualsiasi emergenza per preparare le attrezzature in dotazione per affrontare l’emergenza. L’ultima emergenza a cui abbiamo partecipato attivati dalla SOUP è stata a Benevento, dove una grande esondazione ha riempito di fango strade e strutture varie, tra cui il famoso pastificio “Rummo”. In questa emergenza solo il Corpo volontari di Ariccia ha messo a disposizione 2 mezzi, una pompa idrovora da 6000 lt/min e decine di volontari, mentre altrettanti erano pronti per la partenza per un eventuale richiesta di mezzi movimento terra.

Per questo tra i gruppi di protezione civile ci sono state riconosciute queste capacità operative di pronto intervento, infatti, lo scorso anno la Regione Lazio ci ha permesso l’acquisto di una tensostruttura di 12 mt X 24 mt. Per tutti quelli interessati alla vita del volontariato, la nostra sede si trova in via delle Cerquette 86, tel. 06/9348466, e-mail: [email protected].

IL COMITATO DI GEMELLAGGIO INFORMA

Dal 3 all’8 settembre 2015 una delegazione del Comitato di Gemellaggio di Ariccia è stata ospite della città gemella di Lichtenfels in Germania.

Il gruppo era composto da 12 adulti e 13 ragazzi dai 13 ai 21 anni.

Molte le attività proposte dal Presidente e dal Comitato tedesco: la visita al Centro per la lavorazione del vimini, infatti Lichtenfels è la Korbstad, la città dei cestini, i nostri ragazzi e non solo si sono cimentati con impegno intrec ciando il vimini; la visita alla città di Würzburg dove nella Residenza del Prin cipe vescovo abbiamo ammirato i bellissimi affreschi del Tiepolo.

Per i ragazzi è stato fatto un programma più specifico: dalla visita alla città di Bamberg, patrimonio dell’Unesco, alla visita al vecchio confine tra la Ger mania dell’Ovest e quella dell’Est per renderli consapevoli di un pezzo di storia tedesca e per finire una serata di divertimento da trascorrere al Bowling.

La serata Gemellaggio ha visto riuniti gli ospiti e le famiglie di accoglienza alla presenza del nuovo Sindaco Andreas Hügerich al quale l’assessore Profico ha letto e consegnato una lettera del nostro Sindaco Emilio Cianfanelli con gli auguri per il suo incarico, ribadendo i sentimenti di amicizia che uniscono le nostre due città.

I ragazzi poi hanno vivacizzato la serata con canti, piccole recite, e hanno dato il loro contributo fattivo collaborando alla traduzione dei testi in tedesco.

Una bella serata di amicizia terminata con il presidente del Comitato di Ge mellaggio Günter Reinlein che si è esibito alla chitarra con brani di musica italiana anni ’60 e ’70.

Il referente per la Germania del Comitato di Gemellaggio La nostra azienda è presente da 60 anni sul territorio dei castelli romani, nel settore dell’autoriparazione e si è costantemente aggiornata con il progresso della meccanica automobilistica. Alla fine degli anni 80”, la realizzazione del grande complesso sito nella zona artigianale di Genzano di Roma, ha potenziato le nostre capacità operative adeguando strutture, attrezzature e competenze professionali alle molteplici esigenze della clientela. Il mandato di

Centro Assistenza Autorizzata IVECO ed IVECOBUS

nonché il conferimento della

Certificazione Europea di Qualità

, garantiscono l’alto livello dei servizi offerti, dei quali qui di seguito elenchiamo i principali: • • • • • • • • • • • Revisione motore-cambio-differenziale Prova freni su banco a rulli bosh Revisione freni con impianti idraulici e pneumatici Revisione sospensioni pneumatiche e valvole aria Modifiche e rinforzi e rimboccolature balestre Revisione assali avantreno e timoni Prova metrica e sigillatura cronotachigrafi Analogici e Digitali Applicazioni limitatori di velocità (IVECO-KIENZLE-JAEGER) Diagnostica e revisioni impianto iniezione a benzina Installazioni Impianti a Gas GPL Metano BRC INSTALLATORE IMPIANTI DUAL FUEL METANO-DIESEL Inoltre siamo:

Centro Autorizzato MCTC per le Revisione Periodiche degli Autoveicoli, Autocarri,moto e motocicli. Centro Tachigrafi digitali VDO-OFFICINA VETTURE MULTIMARCA CHIAMA 06/9363689

DEL LAVORO N.1 - 00045 G