Il Dio di Gesù: un Padre che ci ama Dicembre Il tempo liturgico

Download Report

Transcript Il Dio di Gesù: un Padre che ci ama Dicembre Il tempo liturgico

Il Dio di Gesù: un Padre che ci ama
Dicembre
Il tempo liturgico
ANNO LITURGICO
PERIODO
SIGNIFICATO
COLORE
LITURGICO
PAROLE CHIAVE
FESTE
IMPORTANTI
ANNO LITURGICO
PERIODO
SIGNIFICATO
COLORE
LITURGICO
PAROLE CHIAVE
FESTE
IMPORTANTI
AVVENTO
Dalla prima domenica di Avvento fino al Natale del Signore. Si stende su
quattro settimane.
Il tempo di Avvento ha una doppia caratteristica: è tempo di preparazione
alla solennità del Natale, in cui si ricorda la prima venuta del Figlio di Dio
fra gli uomini e contemporaneamente il tempo in cui lo Spirito ci guida
all’attesa vigilante e paziente della Sua venuta alla fine dei tempi.
Diventa occasione per ricordarci che siamo persone che vivono in attesa
di Gesù, dando così un orizzonte alla nostre gioie e alle nostre fatiche.
Nelle letture riecheggia la storia del popolo di Israele, la sua attesa e le
parole dei profeti che promettono il Messia scuotendo dall’abitudine e
dalla rassegnazione.
È il viola, colore che richiama alla sobrietà, alla penitenza, ma soprattutto
al senso dell’attesa. Per questo motivo è anche il colore del lutto inteso
come speranza realizzata, attesa compiuta.
Attesa gioiosa, vigilanza, pazienza, invocazione, impegno, perseveranza,
riconoscenza, preparazione, incontro, fiducia.
In questo tempo la chiesa celebra alcune feste molto importanti, tra cui
l’Immacolata Concezione di Maria: occasione per ricordare la “mamma
del cielo” all’interno delle attività di branco/cerchio.
TEMPO DI NATALE
Dai primi vespri di natale alla domenica dopo la Epifania (Battesimo di
Gesù)
In questo tempo celebriamo Dio che si fa uomo e si manifesta in Gesù
perfettamente e per sempre. Il Natale dice che Dio sceglie l’uomo come
propria “vocazione” di amore: si fa uomo (Incarnazione) e nella realtà
umana entra così il divino. E’ tempo di gioia perché Dio dona Gesù anche
grazie alla umiltà e alla generosità di Maria e Giuseppe. La chiesa
prolunga questa gioia fino alla domenica del battesimo del Signore, una
celebrazione continua per ricordarci che Dio ha posto la sua tenda in
mezzo a noi.
È il bianco, che già nell’Antico Testamento viene riferito a Dio. Esprime
vicinanza a Dio, purezza e perfezione. E’ il colore della festa, della
esultanza, della gioia.
Gioia, esultanza, festa, vicinanza, accoglienza, dono, purezza, meraviglia,
attenzione, ottimismo, benessere, innocenza, affetto.
Siamo nel Tempo della manifestazione del Signore (Epifania, 6 gennaio) e
della contemplazione di Maria Madre di Dio e Regina della Pace (primo
Gennaio). Il ciclo Natalizio si conclude con il Battesimo di Gesù: momento
che ne ricapitola l‘identità e la missione salvifica.
Obiettivi
Far comprendere che Dio Padre ci ama fino al punto di donarci suo Figlio.
Far comprendere il Natale come festa della solidarietà che porta gioia: Dio è solidale con noi
perché ci ama e ci invita a gesti concreti di solidarietà, che ci faranno sperimentare la gioia.
Contenuti catechistici
Sarà utile far scoprire come l’anno liturgico inizia proprio con il’Avvento e il Natale, in questo
tempo l’uomo rinnova la sua ricerca di Dio, lo attende: Avvento; Dio viene incontro all’uomo
con il suo figlio: Natale.
•
CdF/2 Venite con me: preparate la strada del Signore (pag. 29); tutto il cap. 3,
pagg. 40-51: Gloria a Dio e pace in terra. Soprattutto sarà utile sostare sul concetto che Gesù
è venuto perché Dio ha tanto amato il mondo e per fare di tutti gli uomini una sola famiglia.
Altro aspetto è che la gioia del Natale sta nel fatto che Dio si è fatto vicino a tutti, anche ai più
poveri, come i pastori.
Brani biblici a cui attingere
Dio si è reso visibile attraverso la nascita di Gesù: 1 Gv. 1, 1-4
Natale: Dio condivide la sua vita con noi: Lc. 1, 39-50
Con i pastori ci rallegriamo perché Dio ci ama: Lc. 2,1-20
Racconti Giungla e Bosco
RACCONTI GIUNGLA
La caccia di Kaa
Questo racconto presenta il valore della Legge e l’importanza di seguirla. Mowgli sperimenta
concretamente la differenza tra giusto e sbagliato, rafforza il rapporto con le sue figure di
riferimento.
Nello specifico il racconto evidenzia:
−
la disponibilità e l’aiuto che i maestri ed amici (Baloo, Bagheera, Kaa, Chil) offrono
gratuitamente al cucciolo d’uomo;
Mowgli che sperimenta in prima persona l'importanza della legge richiamata da Akela
−
alla rupe del consiglio.
Come venne la paura
Questo racconto ribadisce l'importanza di vivere secondo la legge e sottolinea l'importanza del
risparmio degli elementi e dell'essenzialità in genere.
Nello specifico il racconto evidenzia:
−
che al centro vi è la condivisone delle esperienze e la solidarietà di tutti i popoli, che
mettono da parte le loro rivalità;
l’attenzione alle piccole cose; la gioia nel superare le proprie paure ed aiutare gli altri a
−
vincere le loro.
RACCONTI BOSCO – Tempo del Prato
7 PUNTI NERI
Il segreto - Cocci riscopre, all’interno del formicaio, il dono dell’amicizia e della solidarietà,
soprattutto con Mi. Cocci sperimenta anche che c’è più gioia nel dare che nel ricevere o meglio
che l’amicizia è un dono che vale tutto il nostro impegno, senza calcoli né riserve.
Il colore delle ali - accogliere quanti ci sono accanto anche se diversi da noi.
8 COCCINELLE IN VOLO
La coppa dello stagno - Marzolina inviata ad una gara di volo che si svolge nell’ambito della
festa dello stagno, non riesce a vincere. La delusione per la coccinella è tanta, soprattutto
pensa di avere deluso le sue compagne di volo; le altre coccinelle la consolano per niente
deluse perché lei ha fatto del “suo meglio”.
Strumenti del metodo
Le sestiglie: possono essere utilizzate come strumento flessibile di contatto tra un gruppo
ristretto di bambini rispetto alla comunità di B/C, favorendone il dialogo, la conoscenza e la
suddivisione di compiti e responsabilità come in una piccola famiglia.
B.A.: il dono di sé agli altri nella gioia. Il tempo del Natale è il momento per aprirsi agli altri,
per condividere e portare la gioia della venuta del Figlio di Dio con quanti ci sono accanto
anche i più lontani (anziani, missioni).
Motto: “Del mio meglio” suggerisce al Lupetto come affrontare la propria crescita, ponendo
sempre in evidenza il “mio meglio” del singolo e non un “meglio” generico.
“Eccomi” , è il motto della Coccinella, ci sono con le mie forze e le mie debolezze, per giocare
fino in fondo il gioco della vita a cui il Padre ha chiamato ogni bambino.
Esperienze
Caccia/Volo mariano (in occasione del 8 Dicembre Festa dell’Immacolata Concezione):
scopriamo come Maria ha accolto il Figlio di Dio fatto uomo
Preghiera del Magnificat per conoscere Maria, per prepararci ad accogliere insieme a
Lei, Gesù.
Gesti concreti quotidiani in famiglia e in Branco/Cerchio che esprimano accoglienza,
amore, gioia.
Il Natale nel Vangelo: Gesù nasce, è luce, incontra e cresce (Sulle tracce di Gesù con
Samuele p. 37).
Veglia /Recital di Natale - Attività di abilità manuale.
Attività a tema: veglia di Natale: attraverso i personaggi che incontriamo durante il
periodo dell'avvento (Maria, Giovanni il Battista, Isaia)