Transcript Leucosi bovina enzootica: analisi descrittiva della malattia

Pubblicato su: SPVet.it - ISSN 1592-1581 (http://spvet.it/; http://indice.spvet.it); Numero 86/2014
V Conferenza ProFEA. Programma di Formazione in Epidemiologia Applicata.
L’Epidemiologia Applicata al servizio della costruzione della Salute
Orvieto, 22 ottobre 2014
Leucosi bovina enzootica: analisi descrittiva della malattia in Italia alla luce dei risultati dei Piani di
eradicazione e sorveglianza dal 2005 al 2012
Carmen Maresca, Silva Costarelli, Annalisa Dettori, Andrea Felici, Carmen Iscaro, Francesco Feliziani
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche, Perugia
INTRODUZIONE
MATERIALI E METODI
La Leucosi Bovina Enzootica (LEB) è una
Sono stati utilizzati i dati contenuti
malattia infettiva e contagiosa a decorso
nel Sistema Informativo Veterinario “VETINFO”
cronico causata da un virus (BLV) della famiglia
in cui il Ministero della Salute gestisce la rendicontazione
Retroviridae. È frequente la presenza di carriers
dei risultati del Piano di eradicazione nazionale (attivo
asintomatici del virus o di soggetti con linfocitosi
dal 1996), dei vari piani di Sorveglianza che le Regioni
persistente mentre rari sono i linfomi. La LEB è una malattia
ufficialmente indenni da LEB possono redigere
soggetta a denuncia ed è stata eradicata in quasi
autonomamente e delle misure straordinarie di
tutti i paesi europei ma non ancora in Italia.
eradicazione (OM 14/11/2006) applicate
L’obiettivo del lavoro è stato quello di valutare
in Campania, Calabria, Puglia e
i risultati dei piani di eradicazione e
Sicilia dove l’infezione è persistente.
sorveglianza dal 2005 al 2012 in Italia.
RISULTATI
La prevalenza di infezione negli allevamenti (aziende con almeno 1 animale sierologicamente positivo) e negli animali decresce lentamente,
seppur con andamento altalenante, dal 2005 al 2012. L’incidenza di allevamenti positivi si mantiene costante negli anni, ma decresce nel
2012 (Figure 1, 2 e 3).
Figura 3: Raggiungimento della qualifica di indennità da parte delle province italiane
Figura 1: prevalenza e incidenza nazionale aziende
0,25%
prevalenza
0,20%
incidenza
0,15%
0,10%
0,05%
0,00%
2005
0,03%
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
Figura 2: prevalenza nazionale capi
0,03%
prevalenza
0,02%
0,02%
0,01%
0,01%
0,00%
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
CONCLUSIONI
Il processo di eradicazione della LEB seppure lentamente procede; paradossalmente, il basso livello di prevalenza, determina un calo di
attenzione nei Servizi Veterinari periferici e ne risulta un rallentamento nel
mentre alcune sacche di
persistenza dell’infezione richiedono l’adozione di
processo di eradicazione a volte per aspetti solo formali,
programmi specifici finalizzati a rimuovere i fattori che
ritardano l’eradicazione dell’infezione. I piani di sorveglianza nelle Regioni indenni, differiscono in forma eccessiva determinando una
difficile valutazione dei risultati: è auspicabile la realizzazione di
linee guida nazionali che, pur nel rispetto delle diverse peculiarità
regionali, determinino un approccio alla sorveglianza omogeneo e standardizzato.
Stampato a cura dell'Unità Operativa di Supporto Biblioteca, Informazione, Editoria (2014).
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